Non ci credo ! l’ultimo capitolo !

Voglio innanzitutto ringraziare chi ha letto questa fan fiction, chi l’ha recensita, chi l’ha messa fra le preferite, e in generale chi ha detto, « vediamo cosa ha scritto ancora questa pazza ». Grazie a tutti ! Spero che anche questo capitolo vi piaccia e se non è così…fa niente ! Sono finti i tempi in cui uccidevo chi mi disprezzava !

Deidara : Davvero ? E allora come me lo spieghi il cadavere di quel bambino che ieri ha criticato il tuo maglione ?

Ehm…morte naturale ?

Deidara : sì, come no…

Inoltre vorrei ringraziare la signora Pina della casa accanto per i costumi (è da lei che l’Akatsuki si rifornisce per le divise), la banca, per aver permesso a Kakuzu di rapinarla (così abbiamo ottenuto il budget per la fan fiction), il dio delle saponette viola (non so perchè, ma Hidan dice che porti bene ringraziarlo), Deidara-sempai, che è essenziale per il mantenimento della pace su questo pianeta (parole di Tobi, non mie !), ancora Deidara-sempai (Tobi voleva ringraziarlo due volte), la forza misteriosa e potentissima che ucciderà Tobi (Deidara ha voluto mettere questo), l’odio (perchè senza non si vive, secondo un certo Uchiha), gli ambientalisti che vogliono salvare le balene,e quelli che vogliono salvare gli alberi (perchè la terra va protetta! parola di kisame e Zetsu!). Ringraziamo Konan che ha stampato tutti i libri nonostante nella fic non sia comparsa. Pain ringrazia sè stesso di esistere.

Buona lettura !

Liberté, egalité, fraternité?

Alla biblioteca di Konoha…

Pain era seduto ad un tavolino, circondato da fan e fangirls varie che gli chiedevano l’autografo.

Non si era mai sentito così felice! Da quando aveva lasciato quei buzzurri sciammanati che non lo rispettavano tutto gli andava bene: finalmente era preso in considerazione da qualcuno!

Pain era sempre più commosso! Ora nessun subordinato piagnone o urlante lo avrebbe più ostacolato! Era sicuro poi che quei mostri (come amorevolmente li chiamava), una volta avuta la possibilità di tornarsene a casa loro, non avrebbero più tentato di riunirsi.

Il povero Leader però non aveva fatto i conti con una forza più potente di qualsiasi ninja piagnone, con una rottura di balle più stressante di qualsiasi rottura di balle del mondo…Non aveva fatto i conti, insomma, con Tobi e con la sua forza di volontà, ereditata dalla frequentazione di certi ninja di Konoha. Infatti Pain era all’oscuro dell’iniziativa di Tobi, e quindi non sapeva niente del fatto che l’Akatsuki si era riunita e che lo stava cercando.

Pain: Eh-eh-eh… Finalmente sono lib…

Tobi: LEADER-SAMA!

Leader: Oh no!

Prima che Leader potesse fare una qualsiasi cosa per difendersi, venne assalito dal bravo ragazzo, che abbracciandolo lo fece cadere a terra e che non ne voleva sapere di spostarsi.

Pain: No! Mollami!

Tobi: Sono stato bravo, sempai?

Deidara: Bravissimo!

Kisame: Avevi ragione Deidara…L’Abbraccio no Jutsu di Tobi funziona!

Deidara: Visto? L’esperienza insegna!

Hidan (tirando fuori la sua falce): E ora…qualcuno la pagherà…

Pain (ancora immobile): C-che volete fare?

Kakuzu: Vendetta…

Pain: Ragazzi! Ma…

Itachi: …

Pain: Eh?

Tobi: Dice che è offeso per ieri sera, Leader-sama….E ora che ci penso, anch’io sono offeso…Come si permette di dire certe cose sul mio sempai? Lo dicevo anche alla sua foto poco fa! Lui non si tocca!

Pain: Oh…Ehm..il programma…

Zetsu 1: Già…

Zetsu 2: Il programma…

Pain: M-ma io…non intendevo…ragazzi! Non ve la prenderete per così poco?

A Pain vennero in mente tutti quei momenti in cui i suoi sottoposti si arrabbiavano (vari flashback su un Kakuzu che metteva a soqquadro la cucina perché Kisame aveva speso un centesimo in più per la spesa, su Itachi che urlava disperato dopo aver visto la foto di una vipera, su Deidara che…bè, che mostrava tutta la sua pazienza al mondo), e pensò che effettivamente loro si arrabbiavano per poco.

Hidan: E’ giunta l’ora di fare qualche sacrificio…

Deidara: Già!

Pain: NOOOOOOO!

Lo scenario cambiò.

Si ritrovarono tutti in una piazza della Parigi di inizio ‘800. Al centro della piazza c’era una ghigliottina, alla quale gli Akatsukini (assieme ad un implorante Pain che cercava di scappare dalla stretta di Zetsu) si stavano dirigendo.

Kakuzu (leggendo un proclama): Ora, siamo qui riuniti per celebrare il matrimonio tra Tobi e…Ma questo non c’entra!

Tobi: Eh, lo so! L’ho messo io! Va avanti!

Kisame: Non sapevo che ti volevi sposare! Felicitazioni! E chi sarebbe lo (s)fortunato?

Tobi guardò Deidara con occhi sognanti. Deidara rabbrividì.

Deidara: Ehm…Kakuzu, leggi il proclama giusto! Sbrigati!

Kakuzu: Ok…Dunque, dicevo…Siamo qui per riaffermare i valori della pace e della giustizia! siamo qui per punire colui che ha mandato allo sfascio l’Akatsuki e che ci ha sdegnosamente insultati…Fate venire avanti il condannato!

Zetsu trascinò vicino al patibolo Pain.

Pain: RAGAZZI! PER FAVORE! PARLIAMONE!

Kakuzu: No! E’ troppo tardi per parlare! Il popolo qui vuole il sangue!

Kakuzu indicò il “popolo” (costituito da Itachi, Kisame, Tobi e Deidara) che inneggiava al sangue.

Itachi: …

Tobi: Sempai, riguardo al proclama di prima…

Deidara: No, Tobi! Te lo ripeto per l’ultima volta! Cercati qualcun altro…

Kisame: I matrimoni sono sempre così commoventi!

Kakuzu: Ehm…Già…Comunque, è giunto il momento dell’esecuzione!

Hidan: Un momento! Prima bisogna testare la ghigliottina!

Kisame: Ma non ce n’è bisogno! Credo che funzioni bene!

Ma Hidan voleva a tutti i costi farsi tagliare la testa, e gli altri lo accontentarono.

La testa di Hidan finì in un cestino sotto la ghigliottina.

Hidan: Ehi! Qui si sta proprio bene! Non si preoccupi Leader! Non c’è niente da temere!

Pain: NON VOGLIOOOOOOO!

Zestu: E’ quel che si merita!

Hidan: Ehi! Non potete tirarmi fuori prima? Non voglio che mi cada in faccia la sua testa!

Kakuzu: Un momento! Prima l’esecuzione! Non vedi l’euforia del popolo?

Il “popolo” si era addormentato. Quella storia stava andando per le lunghe.

Kakuzu (a Hidan): Perché per ora non te ne stai lì buono buono? Dopo ti prendiamo!

Hidan: Uff! Ok! Vorrà dire che socializzerò un po’!

Hidan si rivolse verso la testa di Maria Antonietta.

Hidan (allegramente): Salve, bella signora! E’ da molto che è qui?

Testa di Maria Antonietta: …

Kakuzu: Ora finiamola con questa storia!

Pain: NOOOOOOOO!

Kakuzu: Popolo! Guarda come ci liberiamo del tiranno!

Il popolo si svegliò.

Kisame (destatosi): …Uh? E’ già morto?

Deidara: Yawn…era ora…

Tobi: Ho fatto un sogno stupendo!

Itachi:…

Leader: NOOOOOOO! VI PREGOOOOOOO!

Zetsu: E’ troppo tardi!

Pain: NOOOOOOOOOO!

Un momento! Credete davvero che io faccia finire così il Leader più affascinante del mondo?

Kisame: Davvero?

Zetsu: Io credevo di sì.

No.

Pain: Grazie!

Zetsu si vide quindi costretto a lasciare andare Pain, che si ritirò tremante in un angoletto.

Itachi: …

Tutti: Eh?

Itachi: …che ne facciamo di lui?

Kisame: Itachi! Parli! Finalmente! Comunque, sì, hai ragione.

Zetsu: Ce lo mangiamo?

Kisame: Ma se hanno appena detto che non lo possiamo uccidere!

Kakuzu: Vendiamolo!

Deidara: Buona idea!

Pain: M-ma ragazzi…non direte sul serio? Ricordatevi di tutti i momenti felici che abbiamo passato assieme!

Gli Akatsukini cercarono di riportare alla mente tutti i momenti felici vissuti assieme al Leader.

Itachi:…

Kisame: Vediamo…

Zetsu 1: Forse…

Zetsu 2: No, quello no…Non c’entra niente!

Deidara: Momenti felici?

Tobi: Io mi ricordo di quella volta in cui io e Deidara-sempai…

Kisame: Neanche questo c’entra col Leader!

Kakuzu: No. Proprio non mi viene in mente niente.

Intanto che queste grandi menti sforzavano la loro memoria, Pain, in lacrime, si chiedeva perché queste cose capitavano solo a lui.

Tobi: Oh, non si disperi, Leader-sama!

Leader: Sniff…Grazie, Tobi!

Tobi (agli altri): ma non vi mette tenerezza?

Zetsu. Sì…sembra molto tenero…Yum!

Tobi: E se lo perdonassimo?

Kakuzu: Si può fare. Ma anche il perdono ha i suoi costi.

Kisame: Non vedo il problema…

Pain: V-vuol dire che posso tornare tra voi come Leader?

Deidara: Bè…

Kisame: Suppongo di sì, se anche Itachi-kun è d’accordo.

Itachi: …

Tobi: E’ d’accordo.

Quindi felici e contenti, andarono assieme al leader al Covo.

Pain: Che bello essere di nuovo con voi! Non vedo l’ora di essere a cas…CHE COSA E’ SUCCESSO QUI?!?

Pain guardava pieno di sconcerto il Covo, o ciò che ne rimaneva. Il tetto e l’ultimo piano erano andati distrutti a causa dei tentativi suicidi di Deidara, e il buco nel muro provocato da Voldemort c’era ancora.

Zetsu: Quelli? Oh, solo alcuni incidenti di percorso…

Kisame: E non ha ancora visto dentro! Il salotto è completamente sottososopra, la porta del bagno è saltata per aria perché Tobi voleva fare uno scherzo a Deidara…

Tobi: …La sala dei giochi è completamente distrutta…

Pain: MA NOI NON ABBIAMO MAI AVUTO UNA SALA DEI GIOCHI!

Tobi: Non lo sapeva? L’abbiamo finita di montare ieri, solo che preso dall’entusiasmo ho accidentalmente buttato giù una parete…questo mi ricorda che anche il ripostiglio è andato…

Pain: E PERCHE’ NON AVETE MESSO A POSTO?!?

Kakuzu: perché abbiamo finito i soldi a causa delle dispendiose manie di Itachi!

Itachi si guardò intorno fingendo di non aver sentito.

Pain: E ORA COSA PENSATE DI FARE?!?

Kakuzu: Di far mettere a posto tutto a lei, no?

Pain: …Cioè, mi avete riaccettato come Leader solo perché così tornassi a farvi da bambinaia?

Deidara: Bè, all’inizio no… però mi sembra una cosa carina che sia lei a rimettere a posto!

I malefici Akatsukini andarono a farsi un giretto a Suna, lasciando un rassegnato Pain a mettere tutto a posto assieme a Tobi, che voleva a tutti i costi dargli una ano. Quindi il poveretto ci mise il doppio del tempo a fare tutto.

Quando il Covo venne riportato all’antico splendore, organizzarono tutti una festa per la riunione dell’Akatsuki. Erano nel clou della festa (Tobi stava per essere impiccato da Deidara con i fili del telefono), quando al covo arrivò qualcuno. E quel qualcuno era…

Konan: Salve! Sono tornata!

Tutti guardarono Konan (detta anche Donna Origami o Tizia col Fiore in Testa), attoniti.

Konan: Ma che state facendo, qui?

Zetsu: Bè, una festa…

Kakuzu: Sai, per la riunione dell’Akatsuki.

Konan: Che cosa?!? Ci siamo sciolti?!?

Pain: Sì, ma ora è tutto a posto, perché siamo di nuovo tutti assieme.

Konan lasciò passare il canonico minuto di silenzio (anche lei è un Akatsukino, dopotutto), poi andò su tutte le furie.

Konan: COME SAREBBE A DIRE CHE VI ESIETE SCIOLTI E RIUNITI?!? E A ME NON FATE SAPERE NIENTE?!? PER DUE STORIE SONO STATA IGNORATA E DENIGRATA, HO DOVUTO SOPPORTARE QUEI DUE IGNOBILI SOPRANNOMI, E QUANDO FINALMENTE COMPAIO SCOPRO CHE NESSUNO MI HA PRESO IN CONSIDERAZIONE! ADESSO BASTA! ME NE VADO!

Detto questo, Konan se ne andò.

Tutti stavano ancora fissando il punto in cui prima vi era Konan.

Itachi: …

Kisame: Ma…chi era?

Kakuzu: Boh…a dire dall’uniforme, però, doveva essere dei nostri…

Deidara: Lei si ricorda di aver fatto reclutamenti, di recente?

Pain: No, ma dovrò stare più attento d’ora in avanti quando distribuisco volantini…

Tutti annuirono.

Kisame: Bè, possiamo continuare la festa!

Leader: Ben detto!

Tutti: Sì!

Tobi: Ragazzi…

Kisame: Che c’è?

Tobi: Non vi sembra di aver dimenticato qualcuno?

Parigi. Notte fonda. Nella piazza dove Pain aveva rischiato di morire c’era ancora la ghigliottina. Dal cestino posto alla base di essa si poteva udire una voce.

Hidan: Ehm…ragazzi? C’è nessuno?

Epilogo

Panoramica sul parco di Konoha. Su una delle panchine del parco possiamo vedere seduti Itachi e Kabuto.

Kabuto: Capisco…e Hidan che fine ha fatto?

Itachi: Siamo andati a prenderlo il giorno dopo, quando ci siamo ricordati dove era. Voleva sacrificarci tutti al dio degli amici traditi.

Kabuto: Ah…

Itachi: E la mia storia finisce qui. E questo per farti capire che niente può abbattere l’Akatsuki: neanche i litigi interni.

Kabuto: Vedo! Vi siete dati proprio da fare per rimettere in piedi tutto!

Itachi: Sì, ma devo dire che ne è valsa la pena!

Itachi e Kabuto guardarono verso il prato, dove un allegro Tobi correva felice assieme ai bambini di Konoha.

Itachi: Questa settimana lo devo tenere io.

Kabuto: Come mai questa iniziativa?

Itachi: E’ per l’incolumità di Deidara: Alla fine abbiamo capito che fare stare Tobi sempre con lui gli causava non pochi problemi.

Tobi corse verso Itachi e Kabuto.

Tobi: Itachi! Posso prendere il gelato?

Itachi: Certo. Ora ti do i soldi…

Tobi: Quando sei arrivato, Kabuto?

Kabuto: Da poco. Itachi mi ha raccontato una storia molto interessante…

Tobi: Se è interessante deve essere di sicuro quella in cui io e il mio senpai siamo andati al circo assieme e lui ha tentato di darmi in pasto alle tigri…Quanto mi sono divertito quella volta!

Kabuto: Eh?

Itachi: Lascia perdere…comunque, tu ora che fai?

Kabuto: Bè…giro un po’…Perché?

Itachi: Bè..dato che non sei più con lui …

Kabuto: Ma chi ti ha detto che non sono più con lui?

Itachi: Eh?

Tobi: Qui c’è qualcosa che non va…

Kabuto: Sai, Orochimaru-sama stava molto male, e io gli ho dato una mano…

Una metà di Kabuto cominciò a trasformarsi in Orochimaru.

Itachi e Tobi: AAAAAAAAH!

Orochimaru: Itachi-kun! Finalmente! Continuavo a dire a Kabuto di lasciarmi comparire, ma lui ha ceduto solo ora!

Itachi: N-no…

Orochimaru: E c’è anche Tobi! Il ragazzo coccoloso dell’altra volta!

Tobi: Itachi, ho paura!

Itachi: N-n-no…

Orochimaru: Che bello! Ora ci divertiremo un po’ assieme!

Itachi e Tobi: AAAAAAAAH!

E con l’allegra immagine di Tobi e Itachi rincorsi per tutta Konoha da un mezzo Orochimaru (l’altra metà continuava ad urlare, “Maestro, non si sforzi!”), vi saluto ancora una volta!

Fine

Ce l’ho fatta! Ho finito! Bè, quasi, ci sono ancora le vostre recensioni…

sessho94/Sesshy_chan: Uao! Non c’era bisogno di due recensioni! Comunque grazie! Eggià, ora è proprio finita! Comunque ritornerò, a meno che i killer spietati che l’Akatsuki mi ha mandato contro non mi trovino!

arwen5786: Ti capisco, anche a me è capitato di trovare fic splendide che orami erano finite…Farò altre fic, sia sull’Akatsuki che su altri personaggi, però non so quando ricomincerò a pubblicare. Con l’università e tutto, il tempo di scrivere è poco…

hinata_chan: Konan è comparsa! L’ho trattata malissimo, dato però sto smettendo di detestarla. Ora apprezzo molto di più la cara Donna origami!

DodoRouge: Une recensione neagativa! Finalmente! Ok, sono pazza…lo so che non è stato un granchè, però ho dovuto fare delle scelte tecniche, ed è venuto fuori questo. Inoltre la mia natura malvagia mi imponeva di fare aspettare ancora i lettori. Comunque grazie per il commento1

Sasoruccia: Non è che sono ciechi, è che sono un po’ lenti nel capire come vanno le cose…ma a me piacciono così!

koorime: Sì, anch’io ritengo che i libri di Pain siano istruttivi…aiutano a capire molto meglio perché loro sono così! Certo che ti ho mandato gli Akatsukini! Dovrebbero arrivare da un momento all’altro! Pazienta, perché ho sentito che Tobi voleva fare molte soste all’autrogrill!

>Eleuthera_: Certo che gli Akatsukini sono dei fenomeni! Non sarebbero gli Akatsukini, altrimenti! Spero che il capitolo abbia soddisfatto la tua curiosità!

Nii_san: Ah, non chiedermelo…eppure i cartelloni li avevo piazzati in bella vista…Forse hai ragione,. È colpa di Whinny the Pooh…

LadySnape: Collega! Vuoi proprio QUELLA gigantografia? Ebbene, farò quello che posso…Il rimpatrio c’è stato, non avevo cuore di far finire l’Akatsuki così! Io ci tengo a loro!

Lou Asakura: Sì, è proprio l’ultimo capitolo! Vero che Pain viene bene in foto? Finalmente ora tutti lo sanno!!

…

E, nella prossima fan fiction…

Kisame: Come? Ne scriverai un’altra?

Esattamente!

Itachi: Oh no…

Tobi: Che bello, Ayko-chan! E su cosa sarà?

Ora vi anticiperò.