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Autore: explodeinthesky    02/04/2013    1 recensioni
Blaine Anderson è il ragazzo nuovo al McKinley, quello preso di mira. Ma dopotutto forse ringrazierà quei giocatori di football che lo infastidivano il suo primo giorno solo per avergli fatto conoscere Kurt Hummel.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Ricordo che questa storia è di My Unimportant Ramblings che è una gran figona ed è stata eccitatissima quando le ho linkato la traduzione del primo capitolo. Note a fine capitolo. Buona lettura!

You wear my favourite bowtie

 


Primo giorno di scuola. Primo giorno dell'ultimo anno. Primo giorno dell'ultimo anno che avrebbe passato in quella scuola.


Blaine indossa un papillon.


Blaine indossa un papillon speciale.


Blaine indossa il papillon che ha indossato questo stesso giorno dell'anno prima.


Kurt è al suo armadietto, dove ha detto che sarebbe stato, appoggiato contro il metallo e digitando sul suo cellulare. Ha un piccolo sorriso in faccia mentre guarda lo schermo e Blaine sente il suo stomaco stringersi.


Smettila, sta solo scrivendo un messaggio. Potrebbe essere chiunque. Solo perchè sta sorridendo non significa che stia messaggiando con un ragazzo.


Non dovrebbe sentirsi geloso. Non ha nessuno diritto di sentirsi geloso. Kurt ha passato tutta l'estate a mandare messaggi a lui, a chiamare lui, a uscire con lui.


Si è vestito impeccabilmente, come sempre, ed è così calmo e aggraziato mentre scrive che Blaine vuole solo andare da lui e passarci tutto il giorno insieme.


È bello.


Voglio che l'ultimo anno sia meraviglioso, aveva detto sognante davanti a una tazza di caffè al Lima Bean, nemmeno una settimana prima. Voglio che sia il mio anno più bello; voglio lasciare l'Ohio facendo il botto.


Blaine farà di tutto per renderlo possibile.


Il telefono gli vibra in tasca. E poi ancora e ancora e ancora. Lo tira fuori e il viso gli si illumina quando legge lo schermo.


4 nuovi messaggi - Kurt


Kurt sta mandando messaggi a lui.


A Blaine (07:42)

Credevo che dovessimo vederci alle 07:40. Sei in ritardo di due minuti.


A Blaine (07:42)

E' inaccettabile.


A Blaine (07:42)

Non è un buon inizio per il tuo anno Mr. Anderson.


A Blaine (07:43)

Sono deluso da te. E ora sono tre minuti.


Blaine prende velocemente qualcosa dalla sua borsa, tenendola dietro la schiena prima di scrivere un messaggio e mandarlo.


A Kurt (07:43)

Alza gli occhi, Mr. Impazienza!


Sente il cellulare di Kurt squillare, i suoi occhi dare una rapida occhiata allo schermo. La sua bocca si apre un po' prima che lui alzi lo sguardo, cercando, e quando finalmente i suoi occhi vedono Blaine, si apre in un sorriso. Blaine lo ricambia facilmente, senza nemmeno pensarci. Kurt comincia ad alzare una mano -probabilmente per salutare- ma il suo telefono squilla ancora. Lancia uno sguardo in basso, poi offre a Blaine una scrollata di spalle e rotea gli occhi, un'occhiata alla che ci si può fare?


Blaine prende un profondo respiro. Ce la può fare. Lo sta facendo per Kurt. Farebbe di tutto per Kurt.


"Rachel sta avendo una discussione, nel suo modo molto drammatico, sul Glee club e non è nemmeno iniziata la prima ora," gli dice Kurt quando gli si avvicina prima che lui abbia anche solo aperto la bocca. Non guarda nemmeno in su dallo schermo del cellulare e Blaine si perde un momento, contemplando il suo profilo perfetto.


"Che? Niente ciao? Nemmeno un hey Blaine?" ride lui. Finiscila Blaine, se non lo fai ora non ci riuscirai mai! Prende un profondo respiro e dice con voce calma, "Kurt, devo chiederti una cosa."


"Sei arrivato con quattro minuti di ritardo," lo rimprovera Kurt, ma rotea leggermente gli occhi, ancora guardando il suo cellulare mentre questo squilla ancora. "Hey, Blaine, che succede?"


"Per favore solo... Guardami prima che perda il coraggio," gli chiede quasi disperatamente. Kurt si gira istantaneamente verso di lui, la preoccupazione che unisce le sue sopracciglia. Ora o mai più! Tira fuori il braccio da dietro la schiena, porgendogli la rosa che stava nascondendo, con i petali cosparsi di brillantini così che catturino la luce e brillino. Come gli occhi di Kurt quando sorride, pensa Blaine. "Ti andrebbe di uscire con me?"


La bocca di Kurt si spalanca e lo guarda, gli occhi che saettano tra Blaine e il fiore.


Improvvisamente Blaine capisce che è la peggiore idea che gli potesse mai venire in mente. Gli era piaciuto Kurt più o meno dal primo momento in cui l'aveva incontrato, ma se a Kurt non fosse piaciuto lui? Cioè, ovviamente gli piace, Blaine è suo amico, ma non piacere?! Quanto è stupido. Blaine è un idiota!! Kurt vuole che il suo ultimo anno sia perfetto e lui lo sta rovinando prima ancora che sia cominciato. Gli dirà di no -perché quando mai a uno come Kurt Hummel potrebbe piacere uno come lui- e le cose diventeranno imbarazzanti tra di loro. Kurt sta iniziando il suo nuovo anno e Blaine ha compromesso la più bella amicizia che abbia mai avuto. Tutti quei pranzi in cui Kurt l'aveva salutato da un capo all'altro della mensa quando si era appena trasferito al McKinley così che non mangiasse da solo, tutte quelle notti durante la settimana ad aiutare Kurt con i suoi compiti di matematica, maratone di film nei weekend e uscite per fare shopping, l'intera estate passata a poltrire al sole semplicemente a leggere Vogue e perdere tempo insieme. Tutto questo sarà rovinato solo perchè Blaine non ha acceso il suo cervello per pensare e Kurt penserà a lui come un piccolo strano-


"Sì."



"C-cosa?"


Kurt arrossisce e abbassa la testa, rigirandosi il cellulare in mano. "Sì, Blaine," dice dolcemente e Blaine può vederlo mentre sorride in direzione del pavimento. "Sì, mi... mi piacerebbe davvero tanto uscire con te."


"D-davvero?"


Kurt si tira su per guardarlo, illuminandosi in volto, anche se cerca di trattenersi dal sorridere. Annuisce e Blaine per poco non perde l'equilibrio.


"Grande! C-cioè, intendo, beh, uh," balbetta Blaine, sentendo che anche le sue guancie si stanno riscaldando. Si gratta la nuca con una mano e si ricorda del fiore, e lo porge a Kurt. "Questo... questo è per te."


Kurt lo accetta dalla sua mano con un lieve grazie, le dita che sfiorano i petali.


"Dovremmo... andare in classe," dice tranquillamente, tenendo il fiore stretto al petto. "Non vogliamo arrivare in ritardo il primo giorno. Non voglio che il mio anno meraviglioso cominci tardi."


"Aspetta, Kurt-" Blaine dice velocemente quando lui comincia ad allontanarsi. Kurt si gira di nuovo verso di lui, uno sguardo fiduciosamente felice in faccia. Blaine si raddrizza e gli tende la mano. "Kurt Hummel, potrei avere l'onore di accompagnarti in classe?"


Kurt ridacchia -oh Dio, è semplicemente la cosa più carina che Blaine abbia mai visto e ha detto di sì a lui- e anuisce. "Penso che non mi dispiacerebbe," mormora, facendo scivolare la sua mano in quella di Blaine. Il cuore di quest'ultimo spicca il volo e si guardano fino a che Kurt non arrossisce di nuovo e abbassa la testa. Blaine non gli toglie gli occhi di dosso, ma il suo sorriso se possibile si allarga ancora di più finché sente che le sue guance stanno per esplodere. Kurt afferra più saldamente la sua mano quando la prima campanella suona e Blaine si ricorda che sono a scuola e che hanno dei corsi da frequentare.


Camminano quanto più lentamente possibile in un corridoio affollato e nessuno dei due riesce a smettere di sorridere abbastanza a lungo da parlare. Blaine cerca di mantenere i suoi occhi altrove, ma con la coda dell'occhio vede Kurt che analizza il suo outfit e fa del suo meglio per non compiacersi di sè stesso.


"Indossi il mio papillon preferito," osserva Kurt tranquillamente.


"Ho conosciuto il mio più grande amico quando indossavo questo, sembra essere fortunato," ammette Blaine. "L'ho indossato il mio primo giorno al McKinley l'anno scorso."


Kurt stringe forte la sua mano quando raggiungono la loro classe prima di lasciarla andare. Blaine non vorrebbe, ma sa che probabilmente è meglio così. Hanno corso un rischio abbastanza grande camminando per i corridoi tenendosi per mano. Kurt cattura i suoi occhi, morbidi e pieni di qualcosa che Blaine non riesce precisamente a classificare, forse eccitazione.


"Lo so, Blaine," è tutto quello che dice prima di voltarsi ed entrare nella stanza. Blaine lo segue, leggermente stordito.
 



Unimportant Ramblings.


S-s-s-salve! *intonazione alla rapper*
Questa two-shots (si può dire?) è originariamente ispirata da questo gifset su Tumblr, non l'ho postato prima perchè non volevo spoilerare nulla. Questa è la seconda ed ultima parte di questa storia, che non ha una grandissima trama, ma è tanto carina :3  (a parte che tutte le cose Klaine sono carine)

Anche questo, come tutto quello che ho pubblicato fin'ora è stato betato da Bitchesloveklaine che è una figona anche lei. *imperio* andate a leggere le sue storie.

Di quest'autrice ho intenzione di tradurre un'altra storia, ma probabilmente sarà tra un po', perchè prima devo tradurre due one shot assolutamente fantastiche e una long da 6 capitoli per la quale sto ancora aspettando il permesso dell'autrice ma che è assolutamente AAAAAAAAH. Got it?

Vabbè, beeeella.

  
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