M"su tesoro, alzati che dobbiamo partire!"
sbuffai, mi vestii e andai di sotto con tutta la mia famiglia a fare colazione

IO"buongiorno famiglia!" urlai sorridendo

P"vedo che non sei molto agitata per la partenza"
mi disse mordendo la sua brioche

IO"in verità, un po’ lo sono e se non dovessi trovare amici?" chiesi preoccupata

M"oh ma smettila di preoccuparti! Vedrai che troverai un sacco di amici e chissà magari incontri anche un ragazzo.." disse sorridendo e sentii mio padre sbuffare, mio padre era dolce, divertente e comprensivo ma quando si tratta di ragazzi diventa subito geloso

IO"ma va la!" dissi tutta rossa in viso

P"dai andiamo che è ora" dopo aver passato un’oretta in aereo arrivammo a casa, era davvero bella, era molto grande e la mia camera era meravigliosa, c’era anche un bagno privato che era grande quanto la mia camera vecchia. Mi stesi sul letto e dopo qualche minuto sentii la porta aprirsi

M"heii tesoro ti piace la casa?" disse sedendosi nel letto

IO"mamma, è fantastica!"

M" sono contenta, però adesso dormi che domani mattina devi alzarti presto per scuola" mi misi il piagiama e entrai nel letto. La mattina dopo mi alzai con un’ ansia incredibile, mi vestii con una maglietta a maniche lunghe attillata beige, jeans neri attillati e convers bianche. Scesi di sotto a fare colazione, presi la cartella e andai in macchina con mia madre. Respirai a fondo per tutto il viaggio e appena arrivai d’avanti la scuola la mia ansia era aumentata
MAMMA"dai su tesoro, andrà tutto bene e ricorda che verrà tuo padre a prenderti, ciao amore"

IO"ciao mamma" entrai a scuola con lo sguardo di tutti gli studenti addosso, abbassai lo sguardo e mi avvicinai al mio armadietto, lo aprii e ci misi i libri nuovi, quando lo richiusi mi ritrovai la faccia di una ragazza che mi squadrava sorridendo

X" ciao, tu devi essere la ragazza nuova, piacere, io sono Lucia ma si pronuncia con la s non con la c" mi porse la mano e io l’accettai

IO"piacere io sono Selena, ma chiamami pure Sel, sei spagnola? Perché dal tuo nome.."

L"si, hai azzeccato! Che materia hai adesso?" guardai il foglietto

IO" matematica tu?"

L" anchio andiamo!" mi prese la mano e ci avviammo in classe, ci sedemmo in un banco vicino alla finestra

PROF" buongiorno ragazzi, oh giusto, si, oggi ci sarà una nuova alunna con noi la signorina Selena Brown" disse il prof indicandomi, tutti gli studenti si erano voltati verso di me

IO"ciao…" dissi abbassando lo sguardo dalla vergogna, gli altri alunni mi salutarono, il prof iniziò a spiegare il problema, cercai di seguire, ma mi sentivo osservata, mi guardai intorno e vidi un ricciolino con degli occhi bellissimi verdi sorridermi da un altro banco, io distolsi subito lo sguardo

L"sembra che tu abbia fatto colpo su Styles!" disse sussurrando

IO" su chi?!"

L" ma smettila, l’hai notato anche tu che il ricciolino ti stà guardando, comunque si chiama Harry Styles ed è uno dei più popolari della scuola, nonché capitano della squadra di football!" io ero incuriosita, ma alzai le spalle indifferente

PROF" signor Styles, lo so benissimo che la signorina Brown è bella, ma ci farebbe l’onore di seguire la lezione dato che i suoi voti in matematica fanno leggermente pena?" tutti gli studenti si misero a ridere, tranne me ed Harry, io abbassai lo sguardo imbarazzatissima

PROF" anzi mi è venuta un idea! Signorina Brown ho visto la sua pagella e i suoi voti sono dei migliori di tutta la classe, le dispiacerebbe dare ripetizioni al signor Styles?" io guardai Harry che mi sorrideva

IO" no, affatto"

PROF" bene"

L"questo è destino!" le diedi una leggera gomitata

IO" ma smettila!" finita l’ora io e Lucia uscimmo dalla classe

L" finalmente non ce la facevo più!" sbuffai

IO"non dirlo a me!" in quel preciso momento mi sentii afferrare per il braccio, mi voltai era Styles.

H: “Hey ciao… Selena, giusto?”

IO: ”Sì”

 H “Io sono Harry, Harry Styles” Mi porse la mano e io gliela strinsi un po’ imbarazzata sotto lo sguardo di Lucia che ci fissava.

H: “Allora sembra proprio che dovremmo vederci per un po’, sai faccio proprio pena in matematica” mentre diceva ciò mi sorrise. Quello fu sicuramente il più bel sorriso che abbia mai visto.

IO: “Beh, nemmeno io sono un genio…” Sorrise di nuovo mostrando due splendide fossette.

H:”Allora se vuoi dopo all’intervallo ti vengo a cercare, così magari ci mettiamo d’accordo per le ripetizioni. Magari ti faccio anche conoscere un po’ di miei amici così ti ambienti meglio”

IO: “Wow, ok mi piacerebbe moltissimo”

H: “Allora ciao, a dopo”.

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SPAZIO AUTRICE:

ciaoooo, volevo sapere come vi era sembrato il capitolo, me la lasciate una recensione????? :)

magari mi dite dove devo migliorare dato che questa è la mia prima storia, non sono esperta