Anime & Manga > Card Captor Sakura
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Autore: AnyaVeritas    03/04/2013    2 recensioni
*"Carta della Sabbia, Carta del Tempo, Carta del Passato.. Che significa?" domandò Sakura a Kero-chan e Syaoran "Oh No..." disse Kero-chan* dal capitolo: Il Risveglio della Carta.
Clow creò una carta proibita, basata su una antica leggenda persiana. Essa è pericolosa e sarà impossibile catturarla. Sakura adesso è potente quanto Clow, così come Syaoran. Ma riusciranno a non cadere alle tentazioni che la Carta darà a Sakura e Syaoran?
Cross-over con la Prince of Persia: Sands of Time Triology.
Genere: Azione, Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kero-chan -Cerberus, Li Shaoran, Nuovo personaggio, Sakura Kinomoto, Un po' tutti | Coppie: Shaoran/Sakura
Note: Cross-over, OOC, Otherverse | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Sabbie Maledette'
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Passarono due settimane, le Sabbie del Tempo non si sparsero solo nel Parco del Pinguino, arrivò fino alle periferie, ove il Contagio era più vicino. Sakura, Tomoyo, Syaoran e Mei-Ling restarono segregati nelle rispettive case proprio per evitare la contaminazione.  Tomoeda, la cittadina pacifica ove Sakura e Syaoran hanno catturato le carte, ora è diventata un posto devastato dalle Sabbie del Tempo,  una città in macerie, i palazzi devastati, i luoghi pubblici pieni di Sabbia. Era impossibile attraversare la città senza sfuggire al Contagio. Tutte le persone che Sakura conosceva: Chiharu, Rika, Naoko, Yamazaki…  contaminati dalle sabbie, diventati mostri deformi. 
 
Syaoran spalancò la porta di Casa Kinomoto, Sakura si spaventò al rumore.  Era sdraiata sul divano, con le mani giunte nel ventre. Pensando ad una soluzione per evitare il contagio. Si alzò di Scatto dal Divano e andò verso l’ingresso. Syaoran per salutarla diede a lei un fugace bacio sulle labbra << Sakura, scusami sono venuto senza avvisarti >> Sakura abbassò lo sguardo e appoggiò la testa nel petto di Syaoran << Stai tranquillo.. L’importante è che hai evitato i mostri.. >> sussurrò Sakura, mentre cercava la mano di Syaoran per poi stringerla. Syaoran baciò la fronte di lei e le accarezzò dolcemente una guancia. Egli sapeva del pericolo che affrontava, venendo senza avvertirla era pericoloso. La magia di Clow Reed era immune alle Sabbie del Tempo ma solo parzialmente, i due erano in un serio pericolo, sapevano che questa volta non sarebbe stato facile. Avevano paura, entrambi paura.. E per la prima volta Syaoran era spaventato. Una notte ha persino pianto per la paura,  assieme a Sakura. Avevano trovato entrambi conforto, tra le lacrime.
I due si staccarono,  Syaoran prese il mento di Sakura, ancora con gli occhi bassi, e la costrinse a guardarlo negli occhi << Ho paura.. >> disse Sakura, con voce rauca. Era immobile, fissava gli occhi di Syaoran,  paralizzata.  Syaoran accarezzò il mento della ragazza con cura, per poi accarezzarle la guancia. Diede un piccolo sorriso per rassicurarla << Lo so amore.. Anche io, eppure molta. >> Syaoran appoggiò la fronte su quella di Sakura, chiudendo gli occhi. << Dobbiamo catturare la carta… >> sussurrò. La ragazza lo baciò, per poi interrompere il bacio, non staccandosi dalla fronte << Ma come? Le Sabbie sono dappertutto.. >> Syaoran mise un dito sulle labbra rosee di Sakura, << Andiamo nell’Isola del Tempo, prendiamo i manufatti e catturiamo la Carta.. E poi quando sarà tutto finito.. >> spostò la sua mano nella guancia di Sakura.
Sakura aprì gli occhi, immergendosi nel caldo marrone degli occhi di Syaoran. Si morse il labbro, per evitare di piangere.
<< Quando sarà tutto finito.. >> Syaoran si inginocchiò davanti a lei, mise una mano nella tasca. Sakura si mise una mano alla bocca, spalancando gli occhi. << Sakura Kinomoto… Vuoi  Sposarmi? >> disse lui, mostrandole l’oggetto che teneva in tasca: Era un anello dorato, con un serpente in rubino, esso risplendeva negli occhi della giovane ragazza. Non c’erano parole, solo quell’anello, Syaoran e Sakura.  Un silenzio calmo, tranquillo, nessun urlo disumano dei mostri.
Sakura si tolse lentamente  la mano dalla bocca e si lasciò mettere l’anello da Syaoran. La ragazza aveva gli occhi umidi e sorrise con essi << Sì, ti sposo Syaoran Li! >> lui si rimise in posizione eretta  abbracciò dolcemente la ragazza, accarezzandole i capelli.
<< OK basta Abbracci e baci, abbiamo un grosso problema qui! >> la voce di Kero-chan era dietro la coppia. I due si staccarono e lo guardarono attentamente << Kero.. Cosa pensi che dovremo fare? Sono settimane che sono chiusa qui..>> Cerberus alzò un braccio, in segno di zittirla. I suoi occhi piccoli riflettevano la giovane Sakura, bella, dolce, buona. Pensò ai pericoli che affronterà con quella carta, la ragazza ci potrebbe rimettere la vita combattendo quella Carta. Si aprì nuovamente la porta, entrarono due figure femminili. Una si mise la mano al petto mentre l’altra chiuse di fretta la porta, Sakura corse verso di loro << Tomoyo, Mei-Ling. Cosa è successo? >> Mei-Ling tolse velocemente la mano dal pomello della porta << Le creature.. Hanno fatto irruzione a casa di Tomoyo. Sono andata a darle una mano.. e ho scoperto una cosa… >> Syaoran camminò verso Mei-Ling e la prese per le spalle << Che cosa hai scoperto? >> domandò scuotendola, lei tolse le mani di Syaoran dalle sue spalle, con un gesto di non curanza. Si avvicinò a Kero-chan e lanciò un grido. I tre ragazzi si misero le mani alle orecchie per non sentire quel grido assordante. Syaoran spalancò gli occhi e si morse le labbraOh Cazzo! Pensò Syaoran, guardando il grido di Mei-Ling. Non era un grido normale e lui lo sapeva. Mei-Ling smise di gridare, un vaso si ruppe e alcuni vetri si ruppero. Kero-chan rimase stordito, mettendosi una mano nella testa.
<< Oh mia Amaterasu.. Cos’era? >> domandò Sakura togliendosi le mani dalle orecchie, mentre evocò lo scettro. Syaoran aprì la bocca per parlare ma Kero-Chan lo interruppe << Il Grido della Fenice, credevo che questo potere fosse morto, assieme alla sua creatrice: La strega Lilium. >>Mei-Ling spalancò gli occhi << La strega Lilium! E’ Citata nel continuo di quella leggenda. Si dice che Lilium abbia dato il potere del Grido della Fenice alla Principessa Izolde, perché siccome il Principe dei Mongoli era corrotto dalle Sabbie e voleva assolutamente la mano della Principessa, ella divenne immune alle Sabbie grazie a questo potere e riuscì ad uccidere le creature di Sabbia senza i manufatti, compreso il Principe dei Mongoli. Però una volta tolta la contaminazione delle Sabbie la principessa doveva per forza sposarlo, visto che era un matrimonio combinato. >> Sakura si mise una mano ai fianchi, guardando Mei-Ling inarcando un sopra ciglio. La ragazza cinese si morse il labbro inferiore in un gesto lento << Comunque.. Dobbiamo andarcene >> disse Mei-Ling di botto. Syaoran e Sakura guardarono la giovane donna stupiti. Kero-chan , nel fra tempo,  si trasformò nella sua forma originale e guardò Mei-Ling, avvicinandosi a lei. << Ha ragione.. Non possiamo stare qui.. Dobbiamo chiedere Asilo all’Imperatrice.. >> disse Cerberus.
Mei-Ling si avvicinò alla porta di casa Kinomoto e prese dalla sua borsa delle carte gialle, con delle scritte in nero. Syaoran sgranò gli occhi << Mei-Ling! Non mi dire che… >> Mei-Ling interruppe il cugino alzando una mano << Sono l’unica del Clan Li che ha studiato duramente la Leggenda, mi avete sempre sottovalutata. Tu e tua madre.. Fino a quando non hai conosciuto Sakura sei sempre stato concentrato ad aumentare i tuoi poteri. Desideravi solo le carte di Clow. Volevo che anche a me fosse insegnata la magia.. Quindi. Dopo ciò che è successo con la Carta del Nulla ho studiato da sola questa maledetta leggenda.. Perché essendo anche io parte del Clan Li.. Volevo sapere anche io >> Le parole di Mei-Ling sembravano inumane, Syaoran si guardò i piedi, Sakura mise una mano sulla sua spalla per consolarlo. Mei-Ling mise attorno alla porta le carte gialle, mise le mani giunte e poi le mise in verticale, aprì gli occhi. Non erano i suoi occhi color nocciola, sempre pieni di vitalità e allegria, erano occhi di un blu intenso da accecare il sole. C’era un simbolo nei suoi occhi: un cerchio, con dei triangoli all’interno. Cerberus  solbazzò << Syaoran.. Tua cugina sa che stà usando i poteri dell’Illusione? >> domandò, mettendosi in guardia, ruggì. Syaoran chiuse gli occhi, evocando la Spada << Sì.. Sì lo so.. >> Sakura inarcò nuovamente un sopra ciglio I poteri dell’Illusione?  Pensò la giovane ragazza dai capelli castani.
 
Gli occhi di Mei-Ling non cambiavano colore, erano sempre di quel colore blu inquietante. Syaoran alzò la spada Se devo farlo… Devo ucciderla. Pensò il ragazzo, avvicinandosi a passi lenti verso la cugina, Tomoyo e Sakura notarono il movimento del ragazzo e quest’ultima lo prese per il braccio, tirandolo. << Syaoran fermo! Mei-Ling sa quello che fa! >> urlò Tomoyo, sull’orlo delle lacrime << Fermo! Che hai intenzione di Fare? >> domandò Sakura arrabbiata, mordendosi il labbro per non piangere.
Dalle mani di Mei-Ling uscì un fumo come il colore della Sabbia. I tre guardarono la ragazza, stupiti. Cerberus continuava a ruggire Che ha intenzione di fare?  La posizione del leone alato era non rassicurante per Sakura.
Sembrava come un leone pronto ad attaccare la sua preda,  pronto a sbranarla e a levarle la carne di dosso. Ruggì, era un ruggito forte, agghiacciante. Tomoyo  solbazzò, mettendosi una mano nel petto << Kero, fermo! >> urlò la ragazza dai capelli scuri. Cerberus non l’ascoltò, corse verso la ragazza cinese.
Ella, nel fra tempo, diceva delle parole, come se stesse recitando un poema.
<< Illusione, sacerdotessa del Tempo, apri il portale che conduce all’Isola del Tempo! >> uscirono come un suono da violino dalla bocca di Mei-Ling. La porta di casa Kinomoto venne investita da una luce accecante, tutti furono costretti a chiudere gli occhi. Una volta andata via la luce, al posto della porta c’era uno specchio. Rotondo, con delle clessidre attorno. Non rifletteva la ragazza davanti ad esso, ma c’era una spiaggia, con una vegetazione lussuriosa e un mare limpidissimo. Syaoran spalancò la bocca stupito, si avvicinò a Mei-Ling << Hai aperto il portale.. >> disse, lei annuì, gravemente. Lui mise una mano sulla spalla della ragazza << Lo sai che ti sei condannata da sola vero? >> Mei-Ling annuì, sempre grave. << Entrate.. >> disse neutra. Sakura e Syaoran entrarono per primi, Tomoyo e Cerberus entrarono dopo. Mei-Ling rimase ferma davanti allo specchio per un periodo di tempo che sembrava infinito. Si cercò una chiocca dei suoi capelli e poi si accorse subito dopo che erano a caschetto, non più i suoi capelli lunghi, che li legava in due graziosissime codine o trecce. So che mi sono condannata da Sola.. Ma prima o poi la carta si sarebbe risvegliata.. Si.. conoscendo la leggenda.. sono l’unica che sapeva che si sarebbe risvegliata prima o poi.
Mi dispiace Syaoran.. Mi dispiace..
Pensò la ragazza, una lacrima uscì dal suo occhio destro. Le bruciò l’occhio terribilmente, che lo strizzò per il dolore. Entrò nel portale, che lo chiuse subito dopo. Vide Sakura che si toglieva la sabbia dai vestiti così come Syaoran e Tomoyo.
<< Benvenuti nell’Isola del Tempo >>
 
 
 
NdA: SALVEEEEEEEEEEEEEEE! Scusate il Ritardo! Vacanze, impegni, vacanze e ancora impegni DDD:
Scusate il ritardo! Lo so sono in un ritardo immenso! :’(
Mi dispiace! Spero vi sia piaciuto questo capitolo! E spero che vi siano piaciute le sorpese! Oh.. siccome non riesco a spiegare com’è il simbolo che appare negli occhi di Mei-Ling. Vi lascio questa immagine, che viene dal secondo capitolo di Prince of Persia:
http://download.gamespotcdn.net/d4/user_images/2871/pop22009082018423179_2.jpg
 
Ringrazio infinitamente KuroCyou e ciccina14 per le recensioni!
Volevo mettere il sangue in questo capitolo peròòò  D:
Nel prossimo sicuramente :D
 
A presto ^___^
 
BloodLines_Anya.
  
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