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Autore: Never Stop Dreaming    03/04/2013    0 recensioni
Questa storia parla di due migliori amici che dopo tanti anni di lontananza si rincontrano e scoprono che fra di loro non vi è più solo amicizia,ma molto di più...
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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(Capitolo 3)
Il giorno seguente mi svegliò un profumino invitante che proveniva dalla cucina,mi alzai,cercai di sistemarmi un po' per rendermi presentabile e scesi giù...
Io:"Buongiorno"...dissi abbastanza felice...
Karen:"Ciao bella,hai dormito bene?"
Io:"Benissimo,grazie"
Geoff:"La stanza che ti abbiamo dato è un po' piccola,ma spero che sia di tuo gradimento"
Sinceramente la stanza non era uno dei miei problemi,anzi mi importava meno di qualsiasi cosa,ma risposi comunque gentilmente a Geoff.
Karen:"La colazione è pronta,ne avete intenzione?"
Geoff:"Certo!"
Annuii per concordare la risposta di Geoff.
Feci colazione,dopodiché mi recai nella mia stanza e iniziai a disfare le valigie ed a riporre tutti i miei capi nell'armadio.Mentre sistemavo,Liam entrò nella mia camera...
Liam:"Buongiorno"..disse avvolgendomi in uno dei suoi teneri abbracci...
Io:"Buongiorno anche a te"
Liam:"Hai fatto colazione??"
Io:"Si tu?"
Liam:"Ho finito adesso"
Ripresi a sistemare..
Liam:"Hey ti do una mano"
Io:"Liam non ce ne bisogno"
Liam:"Si invece,in due saremo più veloci,e poi oggi pomeriggio voglio farmi un giretto con te,non voglio che tu stia chiusa in casa"
Io:"Ok.." annuii...
Prima di pranzo fortunatamente finimmo di sistemare,raggiungemmo tutti in salone e trovammo Karen che cucinava,Geoff che leggeva il giornale e Ruth e Nicole che sfogliavano riviste...
Dato che il pranzo era quasi pronto io e Liam apparecchiammo per bene la tavola e dopo aver messo i piatti caldi iniziammo a mangiare...
Tutto squisito,come al solito!!
Aiutai Karen a fare i piatti e subito dopo Liam mi disse di prepararmi per uscire.Mi rinfrescai un po',mi vestii e misi un po' di matita nera e mascara.Non amo molto i trucchi. Liam era seduto sul divano ad aspettarmi e quando lo raggiunsi ci avviammo verso la porta di casa per poi chiuderla alle nostre spalle.
Io:"Allora,dove andiamo?"
Liam:"Niente di particolare"
Io:"Ok ma posso sapere dove?"
Liam:"No,ti rovinerei tutto.."
Io:"Come vuoi"
Passeggiammo un po' fin quando non arrivammo in un parco giochi molto grande e pieno di alberi e fiori ovunque,davvero carino.Ci sedemmo sotto un albero dal quale a volte cadeva qualche fiorellino.
Liam:"Eccoci! Non credi che sia un posto magnifico?"
Io:"Si,c'è un aria che ti dà tranquillità"
Liam:"Sai,quando mi mancavi venivo qua e pensavo ai giorni magnifici passati insieme,è proprio vero che dà tranquillità questo posto ed è bello pensare che oggi anche tu sei qui con me...."
Io:"Avevo proprio bisogno di questa tranquillità"
Liam:"Io avevo bisogno di poterti rivedere"
Io:"Non pensavo che ti fossi mancata così tanto.."
Liam:"Stai scherzando?!?"
Io:"Non sembra,perché quando io chiamavo per sapere come andava,tu mi mandavi a salutare con tua madre o qualcun altro,non volevi mai parlare con me.."
Liam:"Non capisci,io non riuscivo a parlarti,mi mancavi troppo e risentirti mi avrebbe fatto star male,così ho preferito non parlarti.."
Io:"Io pensavo che tu mi avessi rimpiazzato con un'altra o che io ti avessi fatto qualcosa che ti spingeva a non parlarmi...mi hai fatto stare tu male.."
Liam:"Oh mi dispiace bimba" disse abbracciandomi forte "Vieni con me,ti compro un gelato così potrò farmi perdonare.."
Io:"Ok.."
Mi aiutò ad alzarmi e ci incamminammo verso la gelateria.Non era molto distante da dove ci trovavamo e arrivammo in un batter d'occhio.Ordinammo due gelati e poi ci accomodammo in uno dei tanti tavolini che vi erano fuori.
Il gelato era davvero squisito,e dopo averlo finito ci incamminammo verso casa.Arrivati lì cenammo e poi stanchi andammo a dormire.
                                 * * *
I raggi del sole penetrarono nella mia stanza infastidendo il mio sonno,su di me sovrastava una figura,non capivo bene chi fosse.Strofinai i miei occhi e quando la vista fu più nitida riuscì a capire di chi si trattasse...
Liam:"Buongiorno bimba.."
Io:"Giorno" dissi con voce ancora un po' assonnata
Liam:"Ti ho portato la colazione.."
Io:"Grazie"
Mi porse il vassoio e si sedette accanto a me appoggiandosi allo schienale del letto,proprio come me..
Io:"Buono!" dissi dopo aver assaggiato "Tua mamma è una cuoca eccezionale" affermai
Liam:"Ehm...veramente l'ho fatta io"
Io:"Anche cuoco sei diventato ora,bravo.Sei cambiato davvero tanto"
Liam:"Anche tu,ti ricordavo più spensierata e felice,ora sembri un po' giù e chiusa.."
Io:"Scusa Liam,non mi va di essere tanto allegra,questi due mesi sono stati pessimi,tu sei l'unica ragione per cui ora sorrido di più,ma preferirei non parlarne.."
Liam:"Come vuoi.."
Mangiai tutto senza lasciare nemmeno una briciola,Liam scese in cucina a posare il vassoio mentre io mi avviavo in bagno per lavarmi.
Dopo circa un quarto d'ora uscii dal bagno dirigendomi in salone,cercai Liam ma non lo trovai da nessuna parte.Solo dopo mi accorsi del post-it lasciato sul tavolo in cui c'era scritto:
"Scusa se non ti ho salutato,ma sono dovuto scappare da Danielle, avevamo un appuntamento e me ne sono scordato.Ciao,Liam.
P.s Cerca di stare bene bimba xx"
Sul mio viso si leggeva chiaramente la mia delusione.Non sapendo cosa fare uscii anch'io di casa con l'intenzione di girare per i vari negozi in cerca di lavoro.
Dovevo trovarmi un lavoro se volevo rimanere là per sempre,e dovevo trovarmi anche una casa,tutto in meno di un mese.Il mio intento non riuscì.Il lavoro per ora scarseggiava, non c'erano posti liberi da nessuna parte.Quando rientrai trovai Nicole che cucinava e Ruth che apparecchiava la tavola.Dopo aver mangiato Ruth e Nicole mi invitarono a fare shopping con loro.Così verso le 17:15 uscimmo di casa...
Nicole:"Ti portiamo in un posto magnifico,sono sicura che ti manca un po' di shopping"
Io:"In realtà mi sono mancate le vostre pazzie.."
Ruth:"Vedrai dove ti portano queste pazze..."
Percorrere quelle strade era fantastico,però devo ammettere che l'Italia mi mancava da morire. Arrivammo in un negozio magnifico, enorme,luminoso e con una grande varietà di capi,un abbigliamento vastissimo...
Ruth:"Allora ti piace??"
Io:"È magnifico, fantastico... cominciamo?"
Nicole:"Non vedo l'ora..."
Cominciammo a girare per il negozio in cerca di vari vestiti,quando dalle nostre braccia pendevano più di cento capi,ci incamminammo verso i camerini...
Nicole:"Wow!!" esclamò quando mi vide addosso il vestito verde acqua..
Ruth:"Sei una meraviglia Erica.."
Io:"Nooo,non è vero..." dissi mentre le mie guance si coloravano di rosa...
Nicole:"Si invece,devi prenderlo assolutamente.."
Ruth:"Voglio provarlo anch'io.."
Provammo un infinità di vestiti anche se poi ne comprammo solo tre ciascuno.Non contente andammo poi  a prendere un frappé da Starbucks e lo bevemmo sedute su una panchina del parco in cui mi aveva portata Liam il giorno prima.Quando tornammo a casa trovammo Liam e Danielle a farsi le coccole sul divano..
Nicole:"Ehm...ci dispiace avervi disturbati.."
Danielle:"Fate pure.."
Ruth:"Noi saliamo così potrete stare soli.."
Salimmo lasciandoli soli.Devo ammettere che ero gelosa di Danielle e mi dispiace pensarlo,ma non riesco a vedere lo stesso amore che prova Liam per lei nei suoi confronti,per questo non riuscivo a vederli come una coppia.
Karen e Geoff avevano deciso di passare una serata fuori,soli soletti,a casa c'eravamo soltanto noi e dato che nessuno aveva voglia di cucinare ordinammo delle pizze...
Io:"Sono molto buone queste pizze,ma non hanno niente confronto a quelle italiane,quelle si che sono pizze.."
Liam:"Già hai proprio ragione,ma ormai ci ho preso l'abitudine.."
Nicole:"Qua vicino c'è un ristorante italiano,potremo andarci qualche volta.."
Io:"Buona idea.."
Danielle:"Tesoro,domani è sabato che facciamo?"
Liam:"Usciamo con i ragazzi,ti va di venire Erica così te li presento?"
Sicuramente Danielle si aspettava un altro tipo di risposta,si capiva dall'espressione delusa e amareggiata che aveva.Mi guardava in modo orribile,come se volesse sfidarmi.Lo ammetto a me non piaceva proprio ma con lei mi comportavo gentilmente,non le avevo mai fatto un dispetto tanto meno una scortesia.
Mangiammo tutto senza lasciare nemmeno una briciola,Ruth sparecchiò la tavola e Nicole l'aiutò a sistemare,Danielle spazzò per terra mentre io e Liam sceglievamo un bel film da vedere....
Liam:"Vi va di vedere questo?"
Ruth:"Oh si si,è fantastico"
Danielle:"Ok,se lo dice lei.."
Ci sedemmo presto sul divano,io ero in mezzo fra Ruth e Nicole e Liam e Danielle erano al lato del divano.
Quel film non era male,ma neanche fantastico,era solo un po' noiosetto e Liam e Danielle facevano tutto tranne che guardarlo.Ruth e Nicole avevano quasi le lacrime agli occhi ed erano completamente appiccicate alla tv,io mi sentivo sola,non volevo disturbare i due fidanzatini e tanto meno le sorelline,così tolsi il disturbo e salii in camera mia.
Prima di andare nella mia stanza mi intrufolai in quella di Liam e presi un CD dal titolo 'Up all Night' dei ragazzi.
Entrai nella mia stanza e aprii il computer,inserii il disco e indossando le cuffie di Liam mi distesi sul letto.
Mi dava fastidio dover vedere Liam e Danielle baciarsi,non so se provavo gelosia o semplicemente mi infastidiva.In realtà era quello il motivo per cui avevo tolto il disturbo,per non vederli mentre si baciavano.Tuttavia la pace non durò per molto,da un momento all'altro mi ritrovai nella stanza Danielle, sembrava molto arrabbiata e,con controvoglia,tolsi le cuffie per ascoltarla.
Danielle:"So cosa stai cercando di fare?"
Io:"Hai bisogno di qualcosa Danielle?"
Danielle:"Cerca di non cambiare discorso Erica,e ascoltami bene.."
Io:"Dimmi.."
Danielle:"Liam è molto preso da te ultimamente,pensa un po' l'altro giorno si è scordato del nostro appuntamento,prima che arrivassi tu tutto era perfetto,ora io desidero solo una cosa che tu gli stia più lontano possibile,ok?"
Io:"Ma io e Liam siamo soltanto amici..."
Danielle:"Promettimi che gli starai lontano,fallo per me e per lui,è felice con me.."
Io:"Ok.."
Non so se ci sarei riuscita e non so neanche dove ho trovato il coraggio di dirle "ok".Volevo solo non creare disturbo a nessuno e non combinare disastri.
  
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