04/04/2013
4 recensioni
"... Your hand fits in mine
like it's made just for me
But bear this in mind
it was meant to be
And I'm joining up the dots
with the freckles on your cheeks
and it all makes sense to me ..."
Quattro dal mio bacio con Zayn, il ragazzo per il quale ho avuto sempre un debole.
Quattro giorni che ho deciso di fidarmi di lui, quattro giorni di pura felicità.
Ma devo dire che non lo vedo da quella sera.
Lo capisco, il suo lavoro richiede tempo, molto tempo e per questo non glie ne faccio una colpa, perché appena è possibile, mi chiama o mi manda dei messaggi, proprio come ora.
-Piccola, ho appena saputo che abbiamo la serata libera, che ne dici se andassimo da qualche parte io e te? Zayn. xx-
Così prendo il cellulare e gli rispondo.
- Ehi Z., certo che voglio! Dove andiamo? xx –
- Non te lo dico! È una sorpresa, ti vengo a prendere per le otto e un quarto. -
- Dai dimmi dove dobbiamo andare! xx –
- E che sorpresa sarebbe poi? Dai, piccola, lo scoprirai poi stasera. xx –
- Cattivo! xx-
- Si ma intanto questo cattivo ti piace. xx-
Scuoto la testa. Ha tremendamente ragione, non c’è una sola cosa che non mi piace di lui. Neanche una.
Il suo essere malizioso, dolce, geloso, protettivo… è ciò che lo rende quello che è: perfetto.
Nonostante questo, non gli rispondo più, non gli darò mai la soddisfazione di lasciarmi senza la risposta pronta.
Aspetta un secondo… stasera devo uscire con lui! Cavolo, cosa mi devo mettere?!
“El! Vieni un secondo in camera mia per favore! Ho bisogno di te!” le urlo in modo che mi sentisse dalla cucina al piano di sotto.
“Dimmi tutto Luce!” dice entrando in camera mia dopo pochi secondi.
“Stasera Zayn mi ha invitata ad uscire a cena…”
“Hanno avuto la serata libera, lo so… Me lo ha detto Lou.”
“Già… solo che non so cosa mettermi! Ha detto che era una sorpresa.”
“Oh! Quanto odio quando fanno così!”
“E adesso come faccio?”
“Dai non preoccuparti! Troveremo qualcosa. Ma tu signorina, mi devi dire una cosa.”
“Tutto capo! Cosa vuoi sapere?”
“Ti piace davvero? Sai a cosa stai andando in contro, vero? Sai cosa significherebbe poi?”
“Scusa El ma non ti seguo…”
“Shine, se tu e Zayn vi doveste fidanzare, avresti tante persone contro. Quasi tutte le fan ti odierebbero. Saresti sotto i riflettori 24 ore su 24. Non avresti la privacy che vorresti, che dovresti avere. Sei disposta a rinunciarci per lui?”
“El… Io-io ne sono sicura. Ho aspettato così tanto per averlo con me. Non mi tirerò indietro. Si El, mi piace davvero così tanto. Io mi sento bene con lui. Mi sento amata. Lui è perfetto. Io credo davvero di essermene innamorata. Non voglio che questo rovini qualcosa. Non gli darò peso. Voglio vivere questa cosa con lui. So che mi farà stare finalmente bene.”
“Bene, volevo solo che tu lo sapessi. Non voglio che poi tu ci stia male.”
“El è ovvio che ci stia male, ma sapere che lui sarà con me, beh, non è che me ne importa poi così tanto” concludo con un sorriso.
“Bene! E ora vediamo che possiamo farti indossare per il tuo appuntamento con il tuo amato.” Dice per poi immergersi nel mio armadio.
Fatto! Anche l’ultimo ritocco del trucco è finito. Mi osservo allo specchio.
Alla fine ho scelto per un look normale. Un pantaloncino di jeans a vita alta nel quale ho infilato una maglia a mezze maniche bianca e larga, molto semplice. Sopra ho messo una giacca di pelle nera, corta a tre quarti di manica. Poi ai piedi ho messo le mie amate Luboutin tacco 12 nere, laccate, con il tacco rosso.
Come trucco sono andata sul semplice: una linea di eyeliner, mascara e tinta rosa carne per le mie labbra carnose.
Controllo l’orario: 20:10. Tra 5 minuti dovrebbe essere qui. Così, mi sistemo un altro po’ i capelli che per l’occasione li ho lasciati sciolti mossi, al naturale, poi indosso una collana con la scritta ‘swag’, metto un po’ di profumo, prendo il cellulare e scendo.
Appena chiusa la porta di casa, lo trovo lì, difronte a me, appoggiato alla sua moto.
Dio se è bello. Indossa una magli a mezze maniche bianca, un jeans scuro a cavallo basso e le sue immancabili blazer rosse.
Appena mi nota, mi sorride e mi viene in contro. Mi prende per mano e mi bacia.
Non so neanche esprimere cosa provo. Farfalle nello stomaco? Nah, troppo poco.
Ho i brividi a fior di pelle. Mi manca il respiro.
“Mi sei mancata in questi tre giorni, piccola mia.” Mi dice appena ci stacchiamo da quel bacio.
Io gli sorrido imbarazzata, non sapendo come rispondere.
Un normale “anche io” non renderebbe l’idea di quanto mi sia mancato.
Vedendo, così, il mio imbarazzo, mi prende per mano sorridendomi, e mi aiuta a salire sulla moto.
Una volta salito anche lui, partiamo.
Così appena parte mi aggrappo a lui, cingendogli i fianchi con le mie braccia e sono sicura, anche se non lo riesco a vedere, che ha un sorriso stampato sul suo viso. Me lo sentivo.
Dopo dieci minuti rallenta per poi fermarsi del tutto. Ci troviamo vicino ad un prato che ha qualche albero qua e là.
Come prima mi da’ una mano, ora, per scendere dalla moto. Poi, mi giuda verso una tovaglia stesa per terra con vicino un cestino con del cibo dentro.
“Wow.” Dico non essendo in grado di dire altro. Mi ha sorpreso, altroché se lo ha fatto.
“Ti piace? So quanto ami queste cose, perciò avevo pensato di prepararti questo… Ho sbagliato? Ti piace? Che ne dici? Se ho sbagliato…”
“Shh. Zitto. È tutto perfetto, davvero. Non so che dire, hai fatto tutto questo per me? Non dovevi. Lo sai che anche se non fosse stato una cosa del genere, l’importante è stare insieme a te.” Dico interrompendolo. È tutto perfetto. Lui lo è. Davvero mi sarebbe bastato stare insieme a lui, non mi importa cosa avremmo fatto. Io voglio lui. Nient’altro.
Lui sorride dolcemente e mi abbraccia. Ha capito che è di questo di cui ho realmente bisogno.
“Dai iniziamo!” dice per poi sedersi alla mia destra seguito poi da me.
“Non ci credo!” dico scoppiando a ridere.
“Credici! Dovevi vedere le nostre facce!” mi ha raccontato di quando, durante un concerto, una fan per farsi notare, aveva alzato la sua maglia in modo da far vedere il seno.
“Non credo che vi sia dispiaciuto poi così tanto, vero?” dico scherzando, ovviamente.
“Beh… era parecchio dotata in effetti.” Gli dò un pugno per poi fissarlo male. “Ehi! Mi hai fatto male! Che c’è, sei gelosa?” chiede poi malizioso.
“Io? No… okay, forse un poco poco. Si, okay lo ammetto.” Dico per poi sbuffare. Così facendo, causo la risata del moro.
Incrocio le mani sotto il seno.
“Dai smettila”
Non si ferma.
“Non ti fermi? Bene!” dico poi alzandomi.
“Ehi, dove vai?” dice ancora fra le risate Zayn.
“Sai mi è proprio venuta voglia di andare da quel ragazzo della discoteca… te lo ricordi?” dico vaga.
Cederà.
“Cosa?!” urla tornado serio tutto d’un tratto. “Tu resti qui, non vai da nessuna parte!” dice per poi prendermi per un polso e facendomi cadere sulle sue gambe.
“Ah, credevo che ero io poi quella gelosa…”
“Beh, ma tu sei mia, di nessun’altro. Anche io sono geloso, ok?” dice per poi poggiare le sue mani dietro la mia schiena.
“Okay ma non ridere più ok?” dico dolcemente per poi mettere le mie mani dietro il suo collo.
“Mh-mh.”
Si avvicina lentamente mentre mi fissa le labbra, non posso fare a meno di farlo anche io.
Sono così attraenti.
Così, dopo pochissimi secondi, annulliamo ogni tipo di distanze.
Un bacio dolcissimo. E che sapore. Tabacco e liquirizia.
Quest’ultima dovuta alla quantità infinita che avevamo mangiato stasera di quella cosa.
Improvvisamente chiede accesso alla mia bocca con la lingua, che batte sul mio labbro inferiore.
Accesso che non gli viene negato.
Così, dopo varie carezze e baci, si fa l’ora di tornare a casa.
E così, dopo sistemato la roba, saliamo sulla moto e partiamo.
Arrivati, mi tolgo il caso e scendo dalla moto.
“Quando ci vediamo di nuovo?” gli chiedo mentre gli allaccio le braccia intorno al collo.
“Che ne dici se domani vieni a vedere le prove mie e dei ragazzi?”
“Beh, direi che sarebbe fantastico!” dico sorridendo.
“Allora a domani piccola. Ti vengo a prendere alle 9.00 ok?” chiede per poi baciarmi.
“Certo. A domani.” Sussurro ricambiando il bacio.
Mi sorride e mette in moto. Io vado ad aprire la porta ed entro.
Appoggiandomi poi con le spalle contro di essa.
La serata migliore della mia vita.
LOOK AT ME.
Ciao a tutti! Ho aggiornato appena ho potuto, questi giorni sono stata carica di compiti c.c
Comunque, eccomi qui con un nuovo capitolo dove c'è il vero primo appuntamento tra Shine e Zayn.
Vi piace?
Fatemi sapere che ne pensate.
Ho visto che nello scorso capitolo ho ricevuto solo 3 recensioni, ci sono rimasta un po’ male, lo ammetto.
Ma vabbeh, spero che recensiate questo capitolo perché voglio sapere che ne pensate.
Un grazie alle:
8 persone che hanno messo la storia fra le preferite.
2 persone in quella da ricordare
12 persone in quella seguite.
Al prossimo capitolo,
_Ale