Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: fabcyruss    07/04/2013    7 recensioni
"Rose, la maledizione dice che il giorno del tuo diciottesimo compleanno la tua anima dovrà scegliere se essere nella parte del bene o del male"
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mi svegliai ancora con mille pensieri in mente, cosa voleva fare? cosa voleva intendere con quel 'verrò io da te'? Jason era capace di tutto, questo è quello che sò. 
Ma dovevo levarmi quel pensiero dalla testa, oggi sarei uscita con Harry, mi piace Harry, quegli occhi color smeraldo da far svenire, quelle fossette che spuntavano appena sorrideva, era perfetto.
Ma cosa dico? Non mi starò innamorando di un ragazzo che conosco da neanche tre giorni? 

Erano le 11:00 quando mi arrivò un messaggio, io ero in cucina a fare colazione con il telefono a portata di mano.

Da: *un numero*
"Hey Rose, sono Harry questo è il mio numero, ho chiesto il tuo numero a Ryan su Facebook e me l'ha scritto, mi ero dimenticato di chiedertelo a cena l'altra sera, passiamo al sodo hahaha allora per oggi cosa si fa?...usciamo come ci eravamo organizzati o hai impegni?..."



Salvai il numero di Harry nella rubbrica.


A: Harry
"Ciao Harry, io sono libera, se hai voglia passami a prendere e facciamo un giro al parco, ne hai voglia?.. Oggi c'è anche il gelataio haha"  


dopo un minuto.

Da: Harry
"Okay va benissimo.. a che ora dovrei venirti a prenderti? Verso le quattro?"

A: Harry
"Certo, sai dove abito, quindi a dopo Harry"

Da: Harry
"A dopo bellissima"



B-bellissima? mi aveva chiamato bellissima? non sto sognando vero?
Okay ora ero nervosa avevo solo cinque ore per prepararmi.

Andai in camera di Marcus per svegliarlo, se non lo svegliamo io poteva dormire anche tutto il giorno, gli mossi la spalla.

R:"Hey Marcus, dai su sveglia, devo dirti una cosa" dissi a bassa voce, lui odiava sentire le urla la mattina.

Era a pancia in giù, si mise su un fianco.

M:"Dimmi" sbadigliando.

R:"Prima di tutto fatti una doccia, puzzi peggio di una fogna cavolo" mi misi a ridere "Secondo oggi dovrei uscire con Harry, il figlio della professoressa, quindi non starai da solo a casa sempre se non esci con i tuoi amici" dissi velocemente l'ultima frase, mi vergognavo a parlare di ragazzi con mio fratello, avevo sempre vergogna anche se lui si confidava sempre con me per i suoi 'fatti sessuali', capite?

M:"Harry? Harry Styles? Quel riccone sfondato?" con tono duro.
R:"S-si, ma non dire così, lui non è solo un riccone, è-è dolce e g-gentile"
M:"Okay okay, ma non voglio che tu torni tardi, chi cucinerà la cena, io non so cucinare e lo sai"
R:"Tranquillo non è un vero e proprio appuntamento, non starò via per tanto tempo giusto due o tre orette semmai"
M:"Okay però attenta.. Io non mi fido molto di lui, sai com'è di solito i ragazzi gentili vogliono solo arrivare a quella coosa, intendi?" disse accennando una risatina.

Arrossì, no, Harry non era quel tipo di ragazzo, lui non mi sembrava quel tipo.

R:"Senti sta tranquillo, non sono cosi facile da ingannare" dissi con tono imbarazzante, mi girai e andai in bagno.

Aprii la doccia, aspettai giusto tre minuti per far riscaldare l'acqua ed entrai.
Le gocce d'acqua mi rilassavano, si non vorrei mentire ma ero nervosa. era la prima volta che riuscivo con un ragazzo dopo 'la mia trasformazione'.

Non ci misi neanche mezzora nel farmi la doccia ed asciugarmi tutta.

Mi guardai allo specchio, i capelli appena asciugati formavano dei boccoli leggeri, però decisi di passare la piastra, lisci sembravano più lunghi ed io adoro i capelli lunghi, presi dal cassetto affianco al lavandino i trucchi, correttore, fondotinta, terra, matita e mascara, ero pronta, dovevo solo vestirmi, mi misi un paio di leggins, maglia larga e lunga ed un paio di vans come scarpe.

Ero ufficialmente pronta, erano ancora le tre, cosi decisi di andare un pò su Facebook.
Ryan era connesso, Ryan era il mio unico amico maschio a scuola, era carino, occhi azzurri e biondo, una volta ci siamo baciati, ma lui a me non piaceva, così gli chiesi scusa ma non ci parlammo per due mesi, per fortuna abbiamo risolto tutto e siamo ritornati amici.

Gli scrissi.
*Chat*
R:"Ehy Ryan, come stai?"
Ry:"Heeeeeeey Rose, da quanto tempo, comunque bene grazie tu? ho saputo che uscirai con Styles oggi"
R:"Bene grazie, si uscirò con lui, ti ha chiesto il mio numero, vero?"
Ry:"Si però sai io non sono molto d'accordo che usciate insieme"
R:"Come? Perchè? Sei geloso? Hahaha"
Ry:"A dir la verità si, sono geloso di lui, se ti porterà via da me noi due non ci parleremo più.."
R:"Ma cosa dici? Tu ed io saremo sempre amici, non dire sciocchezze"
Ry:"Mi stavo solo preoccupando,scusa...."
R:"Ryan mi fa piacere che ti preoccupi per la nostra amicizia ma non credere che io ti abbandoni così, ti voglio bene Ryan"
Ry:"Ow anchio ti voglio bene"
R:"Oh cavolo sono le quattro meno cinque devo andare, ciao Ryan, se è ci sentiamo stasera"
Ry:"Certo mi fa piacere parlare con te Ros, a stasera!"
*Offline*



Presi la giacca e la borsa, ci misi le chiavi e il telefono.
Uscii di casa salutando Marcus che era in salotto a vedere la TV.

HARRY'S POV

Ero agitato non potevo mentire, mi piaceva stare con Rose ma allo stesso tempo mi rendeva nervoso, non ero mai stato così nervoso per una ragazza e questo mi preoccupa, salutai mia madre prima di uscire di casa ed entrare in macchina, andai a casa di Rose.

Eccola, era davanti casa sua ad aspettarmi, quant'era bella, da lontano gli sorrisi sperando che mi avesse visto, credo proprio di si visto che ricambiò il sorriso, mi accostai vicino al marciapiede.

H:"Hey ma sei bellissima, sali su" gli sorrisi.
R:"G-grazie" salì e vedevo che stava arrosendo così abbassò la testa.
H:"Dove andiamo? Al parco, giusto?"
R:"Sisi andiamo lì"

Eravamo arrivati al parco stavamo camminando lungo il viale di alberi che ci portava ad un chioschetto che vendeva gelati e bibite.

H:"H-hai voglia di un gelato?" mi girai verso di lei, già dalla sua faccia capì la risposta, aveva fame, gli sorrisi.
R:"Si, grazie mille Harry" mi sorrise.

Adoravo quando ci scambiavamo tutti quei sorrisi, mi faceva sentire al sicuro dimostrando così che anche io a lei interessavo, non mi sentivo più così nervoso.
Comprai il gelato e glielo diedi.


ROSE'S POV

R:"Grazie ancora" gli sorrisi, di nuovo, sarà il millesimo sorriso che ci scambiavamo quel giorno.
Ci sedemmo su una panchina un pò lontana dalle persone, per stare da soli, incomincia a mangiare il gelato, aveva scelto Harry per me, crema e stracciatella, io adoravo la stracciatella, come lo sapeva? forse era vero che avevamo tante cose in comune.

H:"Emh, Rose.." rise "Ti sei sporcata qui" incominciò a ridere indicandomi il naso.
Incominciai a ridere anche io, presi un fazzoletto dalla borsa e mi pulì però non sapendo dove esattamente ero sporca Harry mi prese il fazzoletto e mi mise una mano sotto il mento per sollevare la testa e pulirmi.

Mi pulì, posò il fazzoletto sulla panchina, mi teneva ancora il volto alzato per guardarmi negli occhi.

H:"Rose, posso dirti una cosa?" continuando a fissarmi gli occhi, spostando ogni tanto lo sguardo sulle mie labbra.
R:"Dimmi H-Harry" deglutii, stavo cominciando ad essere nervosa.
H:"Forse mi piaci.." mi mollò il volto e abbasò lo sguardo fissando per terra mordendosi il labbro.
R:"Owh Harry è una cosa dolcissima da parte tua, forse anche a me tu piaci, ansi, vorrei togliere quel forse" gli sussurai vicino l'orecchio.

Harry si girò verso di me e mi sorrise, di nuovo, ma non era il suo solito sorriso, era felice si vedeva nei suoi occhi, mi prese la mano.

H:"Sai vorrei davvero riuscire con te, mi piaci Rose, davvero dico" 
R:"Anche io dico davvero, che ti credi" risi guardandolo negli occhi.

Mi strinse ancora di più la mano.
Passammo il pomeriggio a conoscerci ancora meglio, mi disse che suonava in una band, adoravo quando parlava, aveva una voce bassa e roca, era......sexy.

Erano le sei, decidemmo di tornare a casa visto il brutto tempo che stava arrivando.

H:"Vabbe siamo arrivati, quindi usciremo un'altra volta?" sorrise.
R:"Maccerto Harry, non vedo l'ora, ci vediamo in giro" sorrisi ricambiando.

Chiusi lo sportello, vedendo l'auto allontanarsi mi rattristai un pò.
Amavo stare con lui, mi faceva sentire speciale, nessuno mi trattava così da un bel pò.

Mi diressi verso la porta d'ingresso per entrare, vedevo Marcus alzarsi dalla poltrona e venire verso di me mentre chiudevo la porta.

M:"Come ti ha trattato?" abbassando la voce e guardandomi negli occhi.
R:"Cosa? Beh, mi ha trattato benissimo, gelosone" ridacchiai.
M:"Volevo solo sapere se mia sorella aveva passato un buon pomeriggio insieme a quello lì". 
R:"E' stato meraviglioso" sorrisi a 32 denti.


-----------------------------------------------------------------------------------

hoola pipol, sentite so che avevo detto che postavo questo capitolo dopo aver ragiunto le cinque recensioni al secondo capitolo, ma sono moooolto buona.
vorrei ringraziare a tutte per aver recensito i precedenti capitoli, grazie ancora, e scusate se questo capitolo è molto corto.
vorrei davvero che lasciaste qualche recensione perchè ci tengo, infatti ora per avere il quarto capitolo vorrei almeno sette recensioni.

byee.
(se avete da chiedermi qualcosa sono @ineedciasten su twitter)
  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: fabcyruss