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Autore: Symphonia    08/04/2013    2 recensioni
Shun dopo l'incontro con Ryuho, il figlio di Shiryu (episodio 12, serie Omega), continua ad avere più volte lo stesso sogno: June canta una dolcissima canzone e lui che è felice con lei...
Genere: Malinconico, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Andromeda Shun, Chameleon June
Note: Missing Moments, Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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Saint seita oneshot L’avevo sognata più di una volta in tutti quegl’anni;
La sua voce che cantava limpida, mentre camminavamo per la spiaggia, il tramonto…
Ma era tutta una mia invenzione. In realtà, non sapevo nemmeno se cantassi davvero così bene.

Il cielo era blu, il prato era verde.
Ogni sorta di pesci era solita a nuotare nell’oceano
E le stelle erano solite a brillare nel cielo notturno.

Il cielo era azzurro, la sabbia era dorata.
Nessuna pianta era solita crescere in quel arido deserto
E le stelle brillavano poco, perché coperte dalle nuvole di notte.

Come accarezzasti il mio grande ventre,
Raccontasti al nostro bimbo quelle storie:

Dovevo ammetterlo: mi ero appena avvicinato al tuo volto scoperto,
Ma al solo pensiero che se avessi avuto più fermezza,
Forse quel futuro si sarebbe potuto realizzare…

In estate, ci sono i fuochi d’artificio, che sono,
Come descriverli…
Ma, veniamo punti troppo dalle zanzare, proprio come ora,
E le foglie cremisi dell’autunno sono indimenticabili

Avevo provato più volte a descriverli ai bambini, i fuochi d’artificio, proprio come a te.
E spesso accadeva sull’isola di venire punti dalle zanzare e ciò provocava la febbre, a volte.
Chissà se in un deserto come questo, hai mai visto un albero appassire…

In inverno, la neve dipinge tutto di un colore diverso
Facendolo sembrare un mondo diverso
Sebbene diventi difficile camminare.

Spesso mi sono chiesto se avessi mai toccato la neve gelata
E se avessi mai visto che effetto faceva sulla città.
Risi al pensiero, che da piccolo ero così impacciato, da cadere sempre nella coltre bianca.

“Davvero daremo alla luce il nostro bambino in un mondo come questo?”
Ti convinsi ancora e ancora.

Era la parte che preferivo del sogno.
Vedere i tuoi occhi blu brillare di gioia e fare una domanda così tenera,
Mentre ti stringevo tra le mie braccia.
Ed una forte fitta a quello sinistro, mi riportò alla realtà.

Sebbene non possiamo vivere in questo mondo da soli
Come una famiglia, andrà tutto bene

Questo era l’insegnamento che avevo appreso da te e da tutti quelli che mi stavano intorno.
La solitudine fa molto male… Ed è triste essere soli, senza poter fare molto.
Tu lo sapevi meglio di chiunque altro.

Quindi, cerca di immaginarlo anche tu

Sussurravi al pancione, accarezzandolo.
Mi venivano le lacrime agl’occhi al solo pensiero.

Il momento in cui l’alba si spezza,
Perché quando questo pianeta nacque
La sofferenza aveva accompagnato la sua nascita

Ti sarei stato accanto, se non avessi peccato così tanto.
Se prima avessi capito la sofferenza che si celava nella tua anima.
Non sarebbe stata comparabile a quella piacevole della nascita.


Quindi, anch’io darò alla luce in questo mondo,
Tutto verrà benedetto.

Eri coraggiosa. Lo sei anche nella realtà.
Benedirò il giorno in cui ti rincontrerò.

Io credo.

Lo faccio anche per te.
Viaggio in lungo in largo per curare e anche se sono in questo stato pietoso… So che ti ritroverò.
I nostri Cosmi sono uniti da un legame indissolubile.
E’ questa la verità in cui voglio credere.

Io ci credo.

Il giorno in cui accarezzerai il mio braccio ferito dalle tenebre, mi rivolgerai un sorriso?
Sarà di scherno, di pena o di amore?
E’ l’ultima, il sorriso in cui spero.
Voglio credere che quel candido sentimento che celavi segretamente nel tuo cuore,
Tu abbia continuato a tenerlo vivo.
Per quel giorno in cui ci rincontreremo.

Disclaimer: i personaggi presenti nella seguente fan fiction appartengono all’opera Saint Seiya di Masami Kurumada. Questa fan fiction non è stata creata a scopo di lucro. Il testo della canzone Kono Hoshi no Birthday Song è di Nagi Yanagi. Io mi sono solo presa la briga di tradurla in italiano*.

Note autrice:
Questa fan fiction è nata ascoltando Kono Hoshi no Birthday Song (La Canzone di Compleanno di Questo Pianeta) di Nagi Yanagi…
In realtà, me la sono veramente sognata questa scena. E nonostante fosse così malinconica, la volevo comunque buttare giù, perché mi piaceva.
Eh, lo so.
Sono un’amante degli “eroi tragici”.

E sì, il Shun di cui avete appena letto è quello dell’Omega. Dato che né in questa serie né nelle altre si vede come va a finire, ho iniziato a fare le ipotesi più assurde. So che immaginare una June che canta possa esser strano, ma la voce di Yanagi le si adatterebbe bene. E poi, credevo che Shun avesse avuto una qualche reazione vedendo Ryuho, almeno un minimo di rimorso…

*Non garantisco sia correttissima, ma se avete intenzione di utilizzarla in un qualunque modo siete gentilmente pregati di avvisarmi. Grazie.
   
 
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