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# Pianto
I
nove regni del cosmo stanno piangendo.
Dal cielo plumbeo cade una pioggia sottile, che sulla lingua a penzoloni del lupo ha un sapore stranamente salato.
Persino la corteccia dei vecchi alberi, nodosa e spaccata, sembra stillare lacrime anziché resina viscosa.
Fenrir sa cosa significa: da qualche parte, Baldr dev’essere morto.
Il lupo ringhia, in qualche modo offeso dal dolore che lo circonda. Anche Týr deve essere in lutto, pensa, in lutto come non è stato quando l’ha tradito.
E forse, alle gocce scroscianti e salmastre che gli inzuppano il pelo, si aggiunge qualche lacrima crudele e ferina.
Dal cielo plumbeo cade una pioggia sottile, che sulla lingua a penzoloni del lupo ha un sapore stranamente salato.
Persino la corteccia dei vecchi alberi, nodosa e spaccata, sembra stillare lacrime anziché resina viscosa.
Fenrir sa cosa significa: da qualche parte, Baldr dev’essere morto.
Il lupo ringhia, in qualche modo offeso dal dolore che lo circonda. Anche Týr deve essere in lutto, pensa, in lutto come non è stato quando l’ha tradito.
E forse, alle gocce scroscianti e salmastre che gli inzuppano il pelo, si aggiunge qualche lacrima crudele e ferina.
Note:
Nella cosmologia norrena esistono nove mondi.
E mitologia vuole che tutti (tranne quel disgraziato di Loki) abbiano pianto la fine di Baldr… E dato che non sembrava molto plausibile che anche Fenrir fosse addolorato per la morte dell’Ase, sono giunta a un compromesso: l’ho fatto piangere sì, ma per i fatti suoi.
Sulla morte/uccisione di Baldr saprete di più nella prossima drabble ;)
A lunedì 15 aprile!