Arrivato però c’era una brutta sorpresa ad accoglierlo. Suo padre il deputato Nathaniel archibald lo stava aspettando.

J: padre cosa ti porta qui a quest’ora?

NATE: non giocare con me Jayden, andiamo ho sentito di ieri sera! Sei quasi stato arrestato per possesso di droga. Jade io ti voglio bene ma non c’è la faccio più. I tuoi voti sono buonissimi, perché sei estremamente intelligente ma sei stato sospeso molte volte per il tuo comportamento. Vai alle feste, bevi tanto e vai a letto con le prostitute o ragazze succinte. Stamattina quando tua madre è entrata per svegliarti per la colazione c’erano 3 ragazze nude nel tuo letto e questo la ha traumatizzata. Jade voglio che tu dimostri un po’ di responsabilità, non devi cambiare solo farmi vedere che sei cresciuto. Insomma sembri Chuck alla tua età.  Ragazzo, io tengo a te e per questo sono preoccupato; mi va bene qualunque segno di maturazione, tipo avere una fidanzata, o smettere di bere tantissimo. Se non vedrò qualche segno di cambiamento entro la fine del mese sarò costretto a farti finire il liceo all’ accademia militare.

Detto questo Nate uscì e se be andò  lasciando un confuso e impaurito Jade alle se spalle. Cavolo era nei guai.

Nel frattempo Becky era andata in palestra per vedere la partita di Lacrosse della scuola con Violet, quado da dietro gli scompartimenti apparve un supplichevole Adrian, che con lo sguardo la pregò  di venire a parlare con lui. Becky era intelligente e capì che non poteva evitarlo per sempre, così si scusò con V. dicendole che doveva andare al bagno e seguì A. dietro gli spalti in un posto appartato, dove iniziarono a parlare.

R: cosa vuoi sono occupata

A: Bex dobbiamo parlare

R: senti non c’è niente di cui parlare, è successo è stato un errore e non succederà più. Hai reso ben chiaro il fatto che io non ti piaccio

A: no bex questo è il punto io non credo sia stato un errore. Io…. Beh è più difficile da dire di quanto pensassi, tu mi piaci, molto e io vorrei iniziare una cosa seria con te non solo una notte. Tu sei carina, divertente, dolce a volte un po’ timida e nervosa, ma è quello che mi piace di te. Tu sei importante per me ed io voglio che tutti lo sappiano: vorresti essere la mia ragazza?

R: io vorrei Adrian tu mi piaci molto, ma non so se posso fidarmi di te di nuovo. Quella notte è stata importante per me e dopo te ne sei andato

A: non posso dirti il motivo della mia partenza, ma tu sai del mio rapporto profondo con mio cugino vero?

R:certo

A: beh aveva un grosso problema e se ne è andato. Mi ha chiesto di venire con lui perché da solo non ce la poteva fare, a mi ha pregato di non dirlo a nessuno. Dovevamo andare subito e quindi non potevamo salutare nessuno.  Tu sai che Paul non chiede mai niente e che è come un fratello per me quindi non potevo proprio negarglielo.

R: non so perchè ma ti credo e ti perdono. La risposta è sì io voglio essere la tua ragazza

Adrian allora iniziò ad avvicinarsi al viso di Rebecca fino a quando le loro labbra si toccarono in un lungo e dolce bacio.

Nel frattempo violet chiedendosi dove R. era si alzo per cercarla. Dopo non averla vista in giro, andò a guardare sotto gli spalti per vedere qualcosa che le spezzò il cuore: la sua migliore amica stava baciando il ragazzo che amava e lei lo sapeva!

Corse via rovesciando un secchio, cosa che fece girare Becky. Vedendo la sua amica correre via in lacrime la segui urlando il suo nome ma V. non ascoltò. In quel momento R. realizzò di dover risolvere questo pasticcio.

Dopo la lotta con Jade, B si sentì malissimo e come un impulso andò in bagno e vomitò tutto il suo pranzo ficcandosi due dita in gola. Dopo però si sentì ancora peggio e decise che doveva raccontare a J. Che ci era ricaduta. C’erano solo 2 persone che sapevano della sua ex- bulimia oltre ai suoi genitori ed erano Jade e Nick, di questo però preferiva parlare con J perché sapeva che non l’avrebbe giudicata. Non trovandolo però da nessuna parte, andò a casa di nick.

N: ciao

B: ciao, come va?

N: bene tu?

B:male, sono venuta per questo. Oggi dopo aver litigato con jade per quella cosa di Rebecca ci sono ricaduta.

N: è la prima volta vero?

B:certo, non lo facevo da prima di andare per un mese al centro Ostroff. 

Allora N. cercò di consolarla ma nulla sembrava funzionare. Quello che però non sapevano è che marissa dietro la porta aveva ascoltato tutto e stava gioendo perché quella era la munizione perfetta per distruggere la regina B e comandare la scuola.

Nick capì che l’unico modo con cui B. sarebbe stata meglio era scusandosi e parlando con J. Dopo un ora di chiamate finalmente lo raggiunse e gli disse di venire a prendere B. 10 min. dopo il campanello di casa Baizen suonò rivelando J. Archibald. Belle aveva talmente fretta di uscire con J. E scusarsi che dimenticò il telefono non potendo leggere il blast di gossip girl. Il telefono di J. Era scarico quindi erano irraggiungibili. Uscirono a passeggiare.

J:senti. B: senti.

J:prima tu

B: ok, senti mi dispiace per aver umiliato tua sorella. Non lo meritava e sono stata infantile. Spero mi perdonerai

J: certo B. tranquilla io ero venuto qui a scusarmi per la mia reazione eccessiva

B: amici?

J: migliori amici

Il resto della notte lo passarono ridendo e scherzando, senza però avere il coraggio di rovinare il momento con i loro problemi.

Mentre J. E B. erano nel loro mondo a tutti arrivò un messaggio da GG:

Spotted: V. che impara che nell’UES non ci si può fidare di nessuno. che il motivo della sua fuga sia il fatto che la sua BFF aveva la lingua in gola al ragazzo per cui ha una cotta segreta da sempre? Opss ora non è più segreta. E a te R. benvenuta nell’UES! Sembra però che V.  non sia l’unica con problemi. Vi ricordate quando b. era andata per un mese in un centro benessere? Beh sicuramente era un centro, ma un centro di cura. B ricorda: quando fai entrare il cibo non ributtarlo fuori! Infine J perché sembri così felice? Non hai sentito la minaccia di paparino? Ragazzi sembra che il nostro Play Boy ci potrebbe lasciare molto presto; per andare all’accademia militare.

Xoxo gossip girl