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Autore: CrazyFantasyWriter    09/04/2013    4 recensioni
E' una vera e propria rivisitazione dell'ultimo capitolo della saga di Harry Potter. Cosa sarebbe successo se invece di intraprendere la ricerca degli Horcrux, il terzetto protagonista avesse concluso gli studi ad Hogwarts?
I personaggi di sempre circondati da nuovi professori-mangiamorte. Tanta azione, pericolo, bugie e verità svelate con un pizzico di amore in più.
Buona lettura!!!
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Il trio protagonista, Un po' tutti | Coppie: Arthur/Molly, Bill/Fleur, Harry/Ginny, Luna/Neville, Ron/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VII libro alternativo
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Il tavolo nella sala, molto più grande del solito, era circondato dalla famiglia Weasley al completo, Fleur, Hagrid, Tonks ,Lupin e la maggior parte dei membri dell'Ordine della Fenice, eccetto Kingsley che come aveva detto Arthur sorvegliava il primo ministro babbano e Malocchio che era occupato al ministero.
“Come mai tutta 'sta gente?” chiese Ron vedendo i maghi stretti intorno alle cibarie.
“Ronald!” esclamò la madre arrabbiata “Non essere maleducato!”
“Non preoccuparti Molly, Ron ha ragione, non dovremo essere qui” disse Tonks  e Ron lanciò uno sguardo alla modre come per dire:“Visto?”.
“Ora sedetivi, parleremo dopo aver mangiato!” intimò la signora Weasley hai ragazzi che presero immediatamente posto.
* * *
Come promesso, dopo aver spazzato il delizioso pranzetto preparato da Molly, Lupin spiegò il motivo per cui erano tutti riuniti.
“Pochi minuti dopo il nostro arrivo qui, Harry, è arrivato un gufo ad Arthur da parte di Piton”
“Permettete ancora che faccia parte dell'Ordine! Dopo quello che ha fatto!” Harry era scioccato, non riusciva a capire come quei maghi si potessero ancora fidare dell'assassino di Albus Silente.
“Silente si fidava di Piton e noi dobbiamo fidarci di lui...” continuò Lupin senza perdere le staffe.
“Infatti. Abbiamo visto come ha fatto bene a fidarsi di uno come lui...” insistette imperterrito Harry.
“Comunque, ha detto che il Signore Oscuro si sta indebolendo. In qualche modo il Suo potere era collegato al suo serpente, pare che si sia ammato. Siamo certi che non sferrerà nessun attacco e che non cercherà di catturarti per alcuni mesi. Tramite Piton cercheremo di capire perchè il serpente è così importante per la vita di Tu-Sai-Chi, se necessario cercheremo di liberarcene” disse Lupin freddamente, scostando la sedia dove era seduto poco prima e andando verso Harry.
“Questa è per te. Riguarda la scuola. Severus ha detto che è per il tuo libro di pozioni o roba del genere” e porse ad Harry una busta color sabbia, “Scusate, vado a prendere un po' d'aria frasca” concluse l'ex professore prima di uscire in giardino.
Harry rimase qualche istante a fissare la lettera. Che cosa stupida che aveva fatto quel vigliacco. Probabilmente gli aveva scritto una lettera per ricordagli che doveva comprare un Pozioni Avanzate nuovo, senza dimenticarsi di rimarcare il fatto di essere il Principe Mezzosangue.
“Harry...” sussurrò Hermione tirando una gomitata al ragazzo.
“Che ti prende!” rispose seccato voltandosi verso l'amica.
“Va a chiedergli scusa... Non ha senso litigare per una cosa simile, continuando così non avrai alcuna possibilità di...” e continuò con il mevimento delle labbra senza emettere alcun suono “Entrare nell'Ordine”.
Harry non aveva alcuna voglia di scusarsi con Lupin perchè era certo che l'uomo fosse nel torto, ma un occhiataccia di rimprovero anche da parte di Ron lo incoraggiò ad alzarsi, riporre la lettera nella tasca della felpa e uscire anche lui.
* * *
Lupin era vicino al grosso cigliegio accanto al quale Harry poche ore prima aveva rimuginato sulla sua conversazione con Ginny.
“Ciao, Harry” lo precedette l'ex professore sentendo l'erba frusciare sotto i piedi del ragazzo.
“Mi spiace per prima, è solo che... Piton, ha tradito Sirius, poi è successo quel che è successo con Silente... Non credo di riuscire a fidarmi mai di lui”
“Ti capisco” rispose dolcemente l'uomo “Davvero” ribadì vedendo l'espressione scettica del ragazzo “Hai subito e visto cose terribili, per un ragazzo della tua età, ma cerca di fidarti almeno un po' di lui. Noi eravamo rivali, questo lo sai già” continuò Lupin facendo cenno a Harry di sedersi sull'erba.
“Lui era un Serpeverde fissato con i Purosangue ed io un insulso Grifondoro con una banda di amici strani e un piccolo problema peloso, come lo chiamava tuo padre.”
Harry sorrise al sentire questa frase e capì che fra lui e Lupin non c'era nessun rancore, così tranquillo, si mise ad ascoltare il racconto.
“Severus è sempre stato un po'... scortese, per così dire, con tutti noi Malandrini. Come sai, più o meno alla tua età si è alleato al Signore Oscuro, ma è stato il primo a tradirlo per allearsi con Silente. Devo ammetter che quello che ha fatto lo scorso giugno ha sconvolto anche me, non lo nego, ma a credo sia stato sotto una maledizione o che l'abbiamo obbligato a costo della vita. Non c'è altra spiegazione”
Capendo che il discorso era concluso Harry decise che quello era il momento più adatto per chiedere all'uomo la domanda che gli rodeva dentro da giorni.
“Lu... Remus”disse incerto il ragazzo.
“Ah... sei passato al nome finalmente” gli sorrise l'uomo accomodante.
“Io... volevo chiederti di entrare a far parte dell'Ordine”disse tutto d'un fiato “Ufficialmente intendo perchè...”
Inaspettatamente l'ex professore scoppiò a ridere.
“Che c'è?!” esclamò Harry imbronciato.
“Niente... Scusami, hai ragione. E' che non riesco a capire per quale motivo dovresti entrare nell'Ordine se, in pratica, sai più cose di tutti noi messi in sieme. Ti devo ricordare che non ci hai ancora svelato la missione che ti ha affidato Silente?”
“Quella è l'unica cosa che so, ma credo sia importante sapere quello che Lui fa: se viaggia, se si sposta... se continua a indebolirsi  o se sta per attaccare di nuovo...”
“Harry ma ti ho appena detto quello che abbiamo scoperto”insistette Lupin.
“Si, ma io da Hogwarts potrei...”
“No” rispose secco l'uomo “Non permetterei mai che tu faccia da infiltrato... Non ne abbiamo bisogno, c'è Piton.”
“Si ma non sarà niente di rischioso...” continuò caparbio Harry.
“Hogwarts non è più quella di una volta. E' molto più pericolosa di quanto credi. Quest'anno cambierà tutto”
“La McGrannitt ovviamente sarà la preside, ma che differenza fa? So che con Silente il castello era più sicuro ma non c'è altra soluzione...”
“No, il preside sarà Piton, inoltre per non far scoprire il suo tradimento è costretto a far insegnare i fratelli Carrow, sono dei Mangiamorte”
“Si ricordo...” disse Harry ripensando alla notte sulla torre di Astronomia e ai due fratelli che , insieme ad altri uomini accerchiavano il preside. “ Ma gli altri professori? Come reagiranno... Voglio dire, in fondo sono Mangiamorte. Se volevano chiudere la scuola a causa della Camera dei Segreti, cosa faranno con due insegnanti come i fratelli Carrow?”
“Loro sanno tutto e hanno deciso di continuare l'insegnamento fino a quando anche un solo studente vivrà ad Hogwarts”
“Magari dopo aver sopportato la Umbrige non sarà così difficile tenere a bada un paio di Mangiamorte” disse Harry sorridendo.
“Non si tratta di questo. La Umbrige non vi faceva usare la bacchetta, loro potrebbero anche costringevi a duellare l'uno contro l'altro. Spero solo che gli altri professori li tengano a bada”
“Lo spero anch'io, altrimenti sarà inutile che Tu-Sai-Chi si sia indebolito”
“Ora basta parlare di questo. Volevo dirti un'altra cosa. Sei il primo a cui lo dico e sono molto emozionato, sai non capita tutti i giorni di...”
“Si? Continua!”disse Harry a un tentennamento dell' ex-professore.
“Dopo il nostro matrimonio Dora ha scoperto di essere incinta”
“Congratulazioni!” esclamò Harry non aspettandosi la notizia “Sapevo del matrimonio ma non avrei mai creduto che... E' fantastico!”
“Si lo sò. Non ci potevo credere. Ho solo paura che possa essere come me.” disse Lupin rabbuiandosi, “Di solito i Lupi Mannari non si riproducono...”
“Non preoccuparti, andrà tutto bene. E se poi sarà come te non avrà importanza, sarà solo un piccolo problema peloso in pi ragazzo era contento, quell'anno l'avrebbe passato al castello lo stesso. Il suo nemico si era indebolito, il serpente, probabilmente sarebbe morto e per trovare i restanti Horcrux il ragazzo avrebbe dovuto cercare nel castello e il modo migliore per farlo era conciliare la ricerca allo studio.
Doveù” lo rassicurò Harry e i due si misero a ridere.
Era tutto risolto, anche se Lupin non gli aveva concesso di entrare nell'Ordine della Fenice ilva assolutamente parlare con gli amici e poi con Ginny, sarebbe stata felicissima della notizia, di sicuro si sarebbero rimessi insieme.
* * *
Con l'euforia di quelche minito prima Harry sie era quasi dimenticato della lettera mandatagli da Piton e vedendo che tutti gli invitati erano tornati a casa, decise di aprirla.
Con sua grande sorpresa non trovò uno ma ben due fogli di pergamena, ma nessuno dei due era indirizzato a lui. Possibile? Eppure sulla busta c'è scritto per Harry Potter. Il ragazzo riguardò nella busta e trovò un piccolo foglietto piegato in quattro. Lo aprì e lesse:
 
Mi spiace per non averti detto tutto ciò di persona, ma non sapevo se saresti tornato a scuola quest'anno e non avevo modo di rintracciarti. Spero che leggendo le due lettere capirai e non mi odierai, più di quanto non fai già, una l'aveva scritta tua madre, l'altra è la mia risposta.
                                                                                                                         
Severus Piton
Più curioso che mai vedendo che c'era una lettera scritta da sua madre Harry prese il primo foglio e iniziò a leggere:
 
Caro Severus,
ormai Tu-Sai-Chi è sulle nostre traccie. Adesso che sono sicura che non sei stato tu a svelare il nostro nascondiglio, ma Peter posso chiederti umilmente scusa. Scusa per le cose brutte che ho detto e per non essermi fidata della tua parola. Sono stata una sciocca a credere alle voci che circolavano sul tuo conto, ma me ne sono accorta soltanto ora. Ho paura Sev, non per me o per James, ma per Harry, il nostro piccolino. Lui non lo risparmierà, ne sono certa( qui l'inchiostroera sbavato, forse a causa di una lacrima caduta sulla pergamena ed Harry ebbe qualche difficoltà a decifrare le parole)Ti prego, se dici davvero di amarmi... cerca di salvare il nostro bambino. Solo tu puoi convincere il Signore Oscuro a risparmiarlo.
Probabilmente questa è l'ultima volta che ti scriverò, perciò addio Sev. Abbi cura di Harry.
 
Tua amatissima Lily
 
Finito di leggere Harry, senza riflettere su niente e nessuno prese immediatamente l'altra pergamena e si immerse nella lettura.
 
Cara Lily,
sappi che cercherò di fermare l'Oscuro Signore in tutti i modi. Non voglio perderti, sei la sola cosa bella che mi resta. Sò che non potrò mai prendere il posto di Potter, ma continuerò ad amarti. E se mai succedesse quello che credi tu... Nemmeno in quel caso ti dimenticherò. Sarai sempre nel mio cuore. Spero che Harry abbia i tuoi occhi, quei bellissimi occhi verdi che mi hanno colpito fin dal nostro primo incontro. Quegli occhi che rimarranno sempre impressi nella mia memoria.
Non ti voglio salutare con un addio, come hai scritto tu, io preferisco un  Arrivederci, perchè voglio con tutto me stesso incontrarti ancora.
Ti amo e ti amerò sempre.
Severus
 
Harry ripiegò le lettere con gli occhi lucidi. Non poteva crederci... Piton e sua madre erano amici... Lui era innamorato di lei... Poi sentì un rumore provenire dalle scale e cercò di riprendersi mostrando un aria disinvolta.
“Ah...” disse Hermione vedendolo “E' la lettera di Piton. Che dice? Non si stancherà mai di dire di essere il Principe Mezzosangue”
“No” ammise Harry mutando l'espressione in quella triste e afflitta di poco prima e porgendo le lettere all'amica.
Dopo aver letto tutto la ragazza disse:
“Non ne aveva idea... Mi riferisco hai sentimenti di Piton per lei... Non credevo lui fosse...”
“Neanch'io. Lui ha cercato di proteggerla fino alla fine... Credo che abbia ragione Lupin, probabilmente ha ucciso Silente perchè è stato costretto. Proverò a fidarmi di lui”
“Mi spiace tanto...” disse Hermione vedendo che una lacrima che rigava il viso di Harry.
“La cosa che mi colpito è il fatto che lo sapessero. I miei genitori sapevano che Lui era sulle loro traccie. Perchè non usare il Mantello dell' Invisibilità? Nella storia Ignotus era sfuggito alla morte grazie a quello...”
“Harry, quella era una leggenda, anche con il mantello Tu-Sai-Chi li avrebbe trovati.”e così dicendo appoggiò il capo sulla spalla dell'amico.
* * *
La cena era finita e il terzetto si riunì nella camera dei maschi.
“Harry, non ci hai ancora detto cos'è successo con Lupin. Ti ha ammesso?” chiese Ron agitato.
“No, ma ho deciso di tornare a scuola lo stesso”
“E' fantastico!” esclamò Hermione quasi cadendo dal bracciolo della poltrona su cui era scomodamente seduta.
“Ho pensato che ormai gli Horcrux da trovare sono legati al castello e avrebbe avuto senso cercarli lì, per cui credo di riuscire a liberarmi qualche ora per la ricerca”
“Harry ricorda che quest'anno abbiamo i M.A.G.O.”
Al commento dell'amica Ron sbuffo senza ritegno.
“No Ron, ha ragione”rispose inaspettatamente Harry, “E poi, Lupin mi ha detto che quest'anno sarà tutto diverso”
“Lo sapevamo già, Senza Silente Hogwarts non sarà più la stessa” commentò Hermione.
“No, non capite” E così Harry riferì agli amici ciò che gli era stato detto da Lupin. Parlarono a lungo e solamente quando Ron ,che era comodamente seduto sulla poltrona, non resistette dal chiudere gli occhi, Hermione salutò e andò in camera sua lasciando che i ragazzi dormissero.
  
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