Buongiorno a tutti!
Sono di nuovo io…e voglio
ringraziare tantissimo SakiJune…graccieeee!
Spero che questo capitolo ti piaccia…forse
è un po’ corto, e non succede quasi nulla…ma si fa quel che
si può!
Baci
Fe^^
The beginning – Capitolo
terzo
'Cause I wanna feel the thunder
I wanna scream
Let the rain fall down
I'm comimg clean, I'm coming clean
(Come clean, Hilary Duff)
Cammino per la scuola. Nei corridoi, una marea
di facce sconosciute.
A volte mi chiedo cosa ne sarebbe stato di me
se non avessi conosciuto Harry e Ron. Quel giorno, sul treno, avrei potuto
entrare in un altro scompartimento. Chissà chi…
No! Harry e Ron sono importanti, per me. Ma li
sto perdendo. O loro stanno perdendo me?
“Ahi!”
Oh. Immersa nei miei pensieri, non mi sono
neanche accorta di essere andata addosso a qualcuno.
“Scusa…”
“Stai più attenta la prossima
volta, Granger!”
Calì. Certo, la sua voce acida potrebbe
battere la mia, in questo momento. Ed io, potrei tornare quella di prima, per
un attimo soltanto.
Ma…no.
“Scusa, non ti avevo vista. Mi
dispiace.”
“Anche a me, Granger! Comunque, se per
caso stai cercando Ron, prima era in giro con Lavanda. Mi pareva che si
stessero divertendo….”
Sbaglio o sta cercando, sottilmente, di vedere
se sono gelosa di Ron? Ah, sì. Non sottilmente.
Calì è diventata acida, come il
latte andato a male. Invidia. Ecco cos’é.
“Bene, ne sono contenta! Ci vediamo eh,
Calì.”
Oh, sono stufa di tutte queste facce
sbigottite.
Ma, in verità, non ne sono contenta.
Questo sentimento sta prendendo il sopravvento su di me.
Tutti i sentimenti mi hanno trovata, ormai.
Nascondersi non è servito a nulla. Meglio così, forse.
Le emozioni si sono posate su di me, come le
api su un fiore. E, come le api succhiano il polline, da me hanno estratto la vecchia
Hermione. Ma non del tutto.
Le emozioni non sono ancora molto forti, ma
cresceranno, lo so.
Ma la domanda ora è una sola: Io voglio
essere la nuova Hermione? O forse sento nostalgia di quella vecchia? Non lo so.
Non credo che la scelta sia solo mia, in
fondo. Non si cambia da soli. Sono gli altri, che ci fanno cambiare.
“Hermione!”
Una voce che conosco, un viso che
conosco.
Harry.
“Ciao, Harry.”
“Ehi! Ero passato in
infermeria, a vedere come stavi… Ieri eri ancora nel mondo dei
sogni…ma non c’eri!”
Ah, allora ho ancora degli amici che
si preoccupano per me. Perfetto!
“Oh sì, ehm. Stavo bene,
così me ne sono andata. Ecco…Ron non era ancora lì?”
“Chi? Ron? No..non l’ho
visto. Perché?”
“No, così, solo per
sapere. Ehm…dove stai andando?”
Mentre parliamo andiamo avanti, tra
gli studenti e i professori che arrancano per i corridoi.
“Oh, sai, sto vagabondando. No,
va bene. Ho un scopo!”
Lo sapevo, Harry non va in giro a
vagabondare. Forse, dopotutto, mi sbagliavo. Non ci stiamo separando. Ci sono
solo dei momenti in cui volgiamo stare soli, ognuno per conto proprio…
“Bene. E quale sarebbe questo
scopo?”
“Trovare
un’accompagnatrice per la festa di Lumacorno.”
La festa…?
“La festa?”
“Sì! La festa di
natale… insomma, non te lo ricordi più?”
Oh. Sì…avevo invitato
Ron. Ma non credo sia il caso…
“Oh, sì.”
“Tu con chi ci vai?”
Ehm. Buona domanda. Magari potremmo
andarci io e lui….nessuno dei due ha ancora trovato con chi…. No.
Non sarebbe una buona idea!
“Ehm…”
“Hermione…ehi,
Hermione!”
Un’altra voce, che mi chiama.
Questa voce l’ho già sentita…oh, no! McLaggen no!
“Ehm ciao Cormac…”
“Ehi che coincidenza, ci
incontriamo di nuovo!”
Sì, come no. Che
coincidenza…
Harry mi lancia un sorriso e uno
sguardo interrogativo. Con gli occhi, gli faccio capire che saprà tutto,
dopo.
“Herm, io vado! Ho il mio
scopo, no? A dopo…McLaggen…”
No! Non può lasciarmi qui, con
questo…coso.
“Ehm…”
Ehm…ecco tutto ciò che
ho da dire! Ehm.
“Strano che sia fuggito via
così, no? Dico, Harry…”
Aha. Avrà visto il mio sguardo
vacuo?
“Ah, ehm. Ecco…aveva il
suo scopo!”
Chiaro, no?
“Buon per lui. Uhm, senti,
posso farti una domanda?”
Oh, beh. Almeno non ha chiesto che scopo- Non che sia niente di segreto o,
che so, importante. Solo, non mi piacciono le persone troppo curiose!
Aspetta.
Che domanda vuole farmi?
Aiuto…
“Uhu. Che domanda?”
“Ecco…sai, mi
chiedevo…tu ci vai con Ro-, cioè con Weasley, alla festa di Natale?”
Eh? Ma come…? Nel
senso…come fa a saperlo? Oddio. E ora che dico? No che non vado con lui!
Cioè…non posso!
“Oh, ehm, no.”
“No?”
“No.”
Ma cosa vuole, questo?
Oh, oh. No, ti prego…fa che non
mi chieda di andare al ballo con lui, ti prego, ti prego, ti prego!
“Senti, non è che ci
verresti con me?”
L’ha detto? Ti supplico, fa che
ho sentito male! Certo, non è possibile. No no! Tanto so già cosa
risponderei…è chiaro…
“Oh, ok. Sì.”
Oh, Merlino e Morgana. Ma cosa mi
è saltato in mente? Cosa?!
“Dici sul serio?”
Certo che no, idiota!
“Certo, sì.”
Va bene, lo ammetto. Ho detto di
sì solo per non dover andare da sola a quella festa…
Maledetto Lumacorno! Ma che idea, una
festa. Oh, sì, che bello! Mettiamo in crisi tutti i ragazzi di
Hogwarts…perché ognuno deve andarci
con qualcuno!
“Ma ne sei sicura?”
Cosa? Ma questo coso è davvero stupido. Ho detto di sì, mi pare.
Aspetta. E se lui non volesse venirci
con me?
In fondo sono solo io, Hermione
Granger, la secchiona, la so tutto io…quelle cose lì, insomma.
Forse me l’ha chiesto solo perché gli faccio pena.
Tanto nemmeno io voglio andarci con
lui…
“Tu ne sei sicuro?”
“Beh, sì. Solo
che…”
Che?
“Che?”
“Ti ho chiesto di venire alla
festa con me solo per…fraingelosireunapersona.”
Cosa?
“Scusa, puoi ripetere?”
“Ti ho chiesto di venire con
me, ma solo per….fare…ingelosire una persona.”
Ah, ci voleva tanto a dirlo!
Aspetta. Vuol dire che non ci vuole
veramente venire con me. Ma perché?
Perché?
La vecchia Hermione avrebbe capito.
Io no.
“Ah,
io…allora…ehm…”
Lui non mi piace, non siamo neanche
amici. Ma allora, come mai mi sento…ferita…dal fatto che a lui non
piaccio?
Perché…perché
sono una ragazza. Perché ora ho anche io i sentimenti. Ecco
perché.
“Ma chi è
questa…persona?”
È arrossito. Uhm, una persona
che li piace. Una ragazza…ma chi?
“Oh, io…ehm. Non è
che poi glielo vai a dire?”
Oh. Qualcuno che conosco, forse.
“Io…no, tranquillo. Ma
non devi dirmelo, se vuoi.”
Sono curiosa, sono curiosa, sono molto curiosa.
“Ma io voglio dirlo a qualcuno. È così…opprimente, a
volte. Mi pesa, sul cuore. Tu…sei una ragazza in gamba. Mi voglio fidare
di te.”
Eccolo. Questo Cormac mi piace, non
è il solito bamboccio. Forse è cambiato, anche lui. O forse
è sempre stato così. Non ho mai avuto modo di conoscerlo.
“Grazie.”
“Per cosa?”
“Grazie di fidarti di
me.”
“Ron Weasley.”
Cosa centra, ora? Non farà
come tutti gli altri, convinti che io
e lui siamo pazzamente innamorati? Troppo timidi per confessare il nostro
amore…falso!
“Io e lui non siamo
innamorati.”
“Io…non intendevo questo.
Ecco, io…davvero? Non siete innamorati? Beh, lui sta con Lavanda
Brown…”
È arrossito, balbetta…ma
cos’ha, adesso?
“Mh. Non capisco allora cosa
centri Ron…”
Quello sguardo, negli occhi… .
Oh. Ma… Ron? È Ron quella persona?
“Quella persona è Ron?
È per questo che mi hai chiesto di andare alla festa con te? Pensavi che
io gli piacessi?”
“Sì.”