Oak
Tree
Salve
a tutti! Ecco il
primo capitolo! Spero vi soddisfi almeno un po’.
Buona
lettura!
Mio
:)
Sbattei
le palpebre più
volte: mi svegliai che era pomeriggio inoltrato: avevo una strana
sensazione
sulle labbra. Portai due dita sulla bocca, toccandola. Era una bella
sensazione, insolita direi, ma non sapevo da che cosa era dovuta, che
cosa
l’aveva causata.
Ascoltai
i suoni intorno a
me e tesi meglio le orecchie: c’era qualcun altro
lì, sentivo il suo respiro
molto vicino.
Girai
la testa e vidi due
lapislazzuli, due occhi di una sfumatura di azzurro così
intensa e particolare
che mi bucarono l’anima e mi tolsero il respiro, mozzandolo.
-
Che cosa …? – balbettai
con gli occhi sgranati.
-
Shhh … -fece l’uomo
biondo mettendomi un dito sulla bocca. I miei occhi caddero sulle sue
labbra:
erano sottili, ma non per questo meno sensuali, e leggermente rosee.
Tutto il
suo viso era bellissimo ed armonioso, anche se un po’
squadrato e spigoloso ma
a me piaceva. Il naso era dritto e la pelle chiara, quasi diafana,
metteva in
risalto i suoi bellissimi occhi.
-
Chi sei? – chiesi ancora
ma non ebbi risposta.
Mi
fissava e basta.
Mi
osservava.
Mi
scrutava.
Iniziavo
a sentirmi a
disagio. Poi, fece qualcosa che non mi aspettavo. Accadde in un
secondo:
premette le sue labbra sulle mie. Mi sorprese molto ma quello che lo
fece di
più fu la mia reazione: ricambiai. E lo feci
perché quella sensazione mi
piaceva.
Fu
un semplice bacio a
stampo ma fu la cosa più bella che mi fosse capitata. La
sensazione che sentii
sulle labbra era la stessa di quando mi ero svegliato. Intanto si
staccò da me
e rimase a guardarmi. Lo fissai anche io ma … abbassai lo
sguardo: non riuscivo
a sostenere il suo … i suoi occhi erano così
penetranti …
Non
feci in tempo a
chiedere il suo nome: era sparito. Erano bastati pochi attimi di
distrazione e
lui già non c’era più. Mi guardai
intorno, sperando di vederlo correre da
qualche parte in lontananza ma non vidi nulla se non la campagna, il
torrente
che scorreva placido nel suo letto e la città poco lontano.
Sospirando,
mi alzai in
piedi ed iniziai ad incamminarmi verso casa lentamente. Non riuscivo a
smettere
di toccarmi le labbra.
Angolo
autrice
Ma
salve!! Lo so, è
passato praticamente un mese, ma tra la scuola, le guide, la scuola, i
miei che
rompono e la scuola il tempo che mi rimane è pochissimo!!
Spero che il capitolo
vi piaccia (anche se è un po’ corto) e che
soddisfi la vostra curiosità almeno
un po’.
Al
prossimo capitolo!
Mio
:)
PS:
in genere ci metto un
mese per aggiornare. Scusate ç_ç