*Scrive Tomma*




Quella mattina mi sveglia con il respiro di Harry sul mio collo,e il suo profumo inebriante...
-Buongiorno Principessa....-Mi salutò sbadigliando...
Io aprii lentamente gli occhi,e quando incrociai i suoi verdi urlai come una forsennata..
-AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!! CHE CAVOLO CI FAI NELLA MIA STANZA!-
-COSA è SUCCESSO...CHI è MORTO?!-
Louis si precipitò in camera mia con un mattarello tra le mani e un grembiule da cuoco in vita..
-Zoe cos'è successo?-Mi chiese premurosamente notando la mia faccia disgusata...
-Io...Dormire...Harry...Profumo..-Cercai di parlare io,ma ero ancora troppo sconvolta...
-Cos'hai combinato stavolta Hazza?- Si intromise Niall spuntando dalla cucina..
-Io?? Nieente......-Ribbattè Harry facendo la voce da innocentino.
Lo guardai storto e salii le scale per andarmi a buttare sotto la doccia ghiacciata.
Presi i primi vestiti che mi capitarono tra le mani (esattamente uno shorts,una maglietta di superman e le converse rosse),e mi buttai in bagno,dove mi ritrovai davanti una scena orribile...
Zayn era sotto la doccia che cantava "Puoi Volar" di Peter Pan...
Richiusi dinuovo la porta e cominciai a correre verso il salotto,dove non trovai nessuno..
"Possibile che si siano insinuati così in casa mia"Pensavo mentre mi sfilavo i pantalonci del pigiama....
A questo punto qualsiasi ragazza avrebbe detto che si sarebbe legata i capelli in una morbida coda che scivolava lungo le spalle ecc.
Peccato che io non possa farlo...Infatti ho un caschetto abbastanza corto che,a mio parere,sta molto bene con i lineamenti del mio viso..
Fui interrotta dal rumore della porta scorrevole che scivolò sul parquet,e i rumori dei passi di mio fratello.
-Louis sei pregato di uscire da questa stanza,comunemente chiamata "salotto"-lo presi in giro io
-Ma dai,sei mia sorella....Sai quante volte ti ho visto spogliarti?-Esclamò lui
-Si peccato che avevo 6 anni...A proposito...Tra quanto avete intensione di partire?-Domandai inflandomi la maglietta di superman
-Era propio per questo che ti ho chiamato..Sai stiamo per partire...-
A quel punto feci cadere le converse dalle mie mani e mi fiondai sul collo di Louis..
Le lacrime iniziarono a rigarmi il volto e fui scossa dai sighiozzi
-Zoe non fare così...Ci rivedremo presto..-Diceva anche lui con gli occhi lucidi...
Ma sapeva che non era così..Come ho già detto e straridetto,non ci vediamo per mesi,e sento la sua mancanza come un ape del miele..
Mi asciugai il volto umido,e mi diressi in cucina a salutare tutti...






*******Settimane dopo****************
Erano passate essatamente 3 settiamane da quando i ragazzi mi avevano abbandonato..
La sveglia suonò...ecco un'altra noiossissima giornata..
Scesci lentamente le scale,e andai lentamente in cucina e mi si parò in mente la scena del ritorno a casa..
la malinconia si fece sentir per la milionesima volta,e detto questo mi fiondai verso la porta per vedere se ci aveva spedito qualche cartolina...anche se era improbabile poichè non c'era posta la domenica..Ma stranamente trovai una lettera per me...











Spazio autrici
Scusate l'enorme ritardo >.<
Speriamo tanto che questo capitolo vi sia piaciuto,e speriamo di aggiornare al più presto :3
Ringraziamo ovviamente tutti che ci hanno lasciato delle recensioni,e invitiamo a continuare!!