'Cami, cami.' la voce di soph. 

'eehm..?' sussuro 

'Dove sei?' chiese 

'Qua, di sotto' scese.. 

'Hai un aspetto orribile baby' 

'Prova tu ad affrontare una nottata intera tra lacrime e incubi' 

'cosa è successo?' 

'Beh, gli ho detto che lo so' gli sussuro intenta a smacchiarmi gli occhi con le mani.. 

'ieri?' chiese.

'Si, ieri.. ah, soph, almeno per ora voglio ritornare dai miei, voi non preoccupatevi io vi lascio la casa ed ogni mese vi mando i soldi del affitto, ma proprio non c'è la faccio a stare qua.' dissi tutto d'un soffio. 

'come vuoi cami, io non ti voglio obbligare' disse. 

'Sei la migliore amica del mondo' gli dissi. 

***

'Tu lo sei cucciola, e mi raccomando stay strong' 

'sempre piccola.' mi disse salendo poi di sopra. 

*** 

Alcuni rumori mi fecero svegliare, aprii gli occhi e me la ritrovai davanti, con il trucco sciolto e i capelli arruffati, mi svegliai e la guardai meglio senza far rumore.. spostai lo sguardo dal suo viso al suo corpo scoperto.. niente maglietta, niente pantalone e niente biancheria, cosa potevo desiderare di meglio in quel momento? Neanche la moglie del principe è così bella come lei, eppure, l'ho persa. Ora non posso dire che lei, quel corpo, quegli occhi, quelle labbra, sono mie, lei non è più mia e tutto questo per colpa mia, che coglione che sono.

'Hmhm' si girò di scatto, coprendosi il seno e le parti intime con le mani. 

'Cosa c'è? Hai vergogna di farti vedere da me?' 

'Si' sussurò. 

'Come? Ti ho sempre vista nuda..' 

'Ora ho vergogna, ormai non sei più niente' andò in bagno.. 

 

Ormai non sono più niente..

Lacrime.. 

Ormai non sono più niente..

Cuore rotto.. 

Ormai non sono più niente.. 

In mille piccoli pezzettini.. 

***

Entrai in bagno chiudendo la porta alle mie spalle ci scivolai contro fino a toccare il pavimento, piango e grido, piango perché la cosa più bella della mia vita ha deciso di abbandonarmi e grido per la delusione, l'amarezza.

" cami, apri questa porta per favore' la voce di Nick, preoccupata. 

'Vai via!' gridavo. 

'Per favore, apri' disse.

'Ti ho detto che devi andare via' risposi ancora io. 

'Cazzo camille apri questa cazzo di porta' gridò arrabbiato.  

Mi alzai ed apri la porta, 

'Finalmente' sussurò, mi guardo diritto negli occhi ed io mi sciolsi come neve al sole.. i suoi occhi nocciola e pieni di lacrime, si mischiarono nei miei verdi e anche essi pieni di lacrime.. 

'Cosa c'è?' sussurai anche io

'perché piangevi?' disse.. come se la cosa non fosse ovvia.

'Perché Nick? Davvero?' dissi. 

'Io..'

'Vuoi dirmi che ti dispiace? Che non volevi? Che non sai perché lo hai fatto? Ora scusami ma ho una doccia da farmi e una valigia da preparare ed un treno da prendere' dissi. 

'Come un treno da prendere? Dove vai?' 

'Me ne torno in New Jersey.' 

'no, non...' chiuse la bocca, non emise più nessun tipo di suono, come se quello che gli ho appena detto fosse stata una proposta di viaggio insieme, mi cinse i fianchi e mi strinse contro il suo petto e io lo strinsi a mia volta mettendo la mia testa nel incavo del suo collo, mentre i nostri corpi prendono vita solo sfiorandosi,mi accarezza debolmente la schiena nuda, con un tocco così leggero come se stesse sfiorando seta e in quel momento capii, che tutto che ciò che desidero mi è stato portato via.. e ora devo andare io.

'addio nicholas' gli dico nel orecchio. 

'.. è un arrivederci, non un addio.' mi rispose lui. 

Poi mi schiocco un bacio sulla guancia e mi lascio la, con un vuoto fra le braccia.

 

**

Ccccccciao cucciole. c: 

Come state?? 

premettendo che non è passato molto tempo dal ultimo capitolo (miracolo) questo è molto più carino *ww* 

Alla prossima. <3

More to love when your hands are free. Baby put your pom poms down for me. *-*