Anime & Manga > Doremi
Segui la storia  |       
Autore: MaJo_KiaChan_    11/04/2013    6 recensioni
Salve a tutti!
Questa è la mia prima fanfiction su questo fandom, spero vi piaccia!
Parla di tutto ciò che accade prima della famosa light novel Ojamajo Doremi 16, ovvero quello che è successo alle medie.
Ci sarà ovviamente Doremi e forse anche le altre ragazze!
Buona lettura!
Genere: Comico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Doremi Harukaze, Tetsuya Kotake
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

≈ Ojamajo Doremi Before Sixteen ≈

Capitolo VIII: La partita di calcio

 

Più passo del tempo con Kotake più lo sopporto sempre di meno. A volte penso proprio che lo faccia a posta a farmi saltare i nervi ogni singolo istante. Il bello è che per lui è assolutamente normale.
Povera me…
L’unica cosa che mi fa andare avanti è sapere che tra poco è finalmente estate! Il che vuol dire che è anche vicino il mio compleanno, che bello!
Ora che ci penso, Tetsuya mi aveva detto che sfrutterà i prossimi giorni estivi per gli allenamenti. Ah, è diventata proprio un’ossessione il calcio… beh, dopotutto è sempre stato il suo sogno diventare titolare e un giorno un calciatore famoso e io non sono nessuno per impedirglielo.
Come vorrei avere anch’io qualcosa di bello da fare quest’estate. Mamma e papà dicono che andremo alcuni giorni dai nonni e poi faremo un campeggio. Sempre le solite cose! Uff, solo Tetsuya si divertirà, a quanto pare.
E io che volevo approfittarne per vedere le mie amiche! Hazuki-chan però mi ha già riferito che non sarà disponibile prima di agosto, quindi mi toccherà aspettare ancora. Così per le altre.

***

È finalmente l’ultimo giorno di scuola e ci prepariamo tutti per l’estate ormai alle porte. C’è chi parte, chi trascorrerà il tempo con le amiche o col fidanzato, chi studierà ogni giorno (sì, solo delle persone col quoziente intellettivo pari a mille ne sarebbero capaci), chi farà sport (come Kotake) e infine ci sono io, che non farò nulla dalla mattina alla sera, con una voglia irrefrenabile di the.
<< Ho voglia di the al gelsomino! >> Faccio amareggiata distesa sul banco mentre delle mie amiche sorridono e cercano di incoraggiarmi.
<< Su, Doremi-chan. Tra poco potrai uscire e andartelo a comprare. >> Mi fa Nanako.
<< Lo farei volentieri ma non ho nemmeno un centesimo. >> Tranquille, è normale essere la più sfortunata del pianeta. Mi ci sono abituata… credo.
<< Ihih! Sei piena di spirito, insomma, Do-chan! >>
<< Ah, ti ci metti pure tu Kayoko? >>
Ci mettiamo tutte a ridere come non mai.
<< Oh, sono le undici e venti.  É finita la pausa merenda. Noi andiamo ai nostri banchi, tu riprenditi però. Ok, Doremi? >>
Annuisco con un entusiasmo pari a zero. Che ci volete fare? Il caldo mi fa quest’effetto e non c’è nulla, nemmeno Kotake, capace di-
<< Dojimi!!! >>
Mi giro con uno sguardo tenebroso (sì, ce l’ho con lui ancora per quella volta che è venuto a casa mia… o anche da sempre, se vogliamo) ma non resisto e il caldo prevale di nuovo su di me, tornando depressa più di prima.
<< Mmmm…. >>
<< Ehi, che faccetta giù di morale. >>
Uhm?
<< Che… vuoi…? >>
<< Niente. Solo invitarti a vedere la mia prossima partita di calcio contro la squadra del liceo dove gioca anche Igarashi-kun. >>
<< IGARASHI??? >> Mi riprendo in pieno. << Quando, quando, quando, quando? >> dico avvicinandomi sempre si più a lui che, imbarazzato, si sposta subito e fa:
<< E-ehi, non dirmi che ti piace quel tipo? Ma lo sai, testona, che è fidanzato FELICEMENTE da ben quattro anni? >>
<< Maledetto rovina sogni. >> Faccio sottovoce, ma mi ha sentito eccome.
<< Certo, certo… Comunque, apprezzo il tuo entusiasmo di vedermi giocare e->>
<< Ah. Ah. Come no…>>
Mi fa un’occhiataccia brutta e continua:
<< Dicevo. La partita è sabato prossimo alle cinque al campo da calcio della nostra scuola. >>
<< Come? Dovrei tornare a scuola in piena estate invece che starmene a casa con tanto di ventilatore e the al gelsomino? >>
<< Ah, fa come vuoi… ho capito. >> Sembra quasi chesi sia offeso. Uff, come sempre devo fare la brava ragazza a risollevargli il morale.
<< Su, su Kotake! Vedrai che non mi perderò niente… visto come sei scarso! >>
<< Scarso io? >>
<< Oh, ecco ritornato il Tetsuya che conosco! Ahahah! >> Gli dò una pacca sulle spalle e mi metto a ridere come una matta.
<< Ah, stai diventando sempre più come il sottoscritto, sai? >>
<< Ma per piacere… comunque scherzavo! >>
Cosa mi tocca dire per uno sciocco come lui! Ma guardatelo che faccia che fa.
<< Su cosa? >>
<< Ci vengo. >>
<< Davvero? >>
Annuisco e faccio un sorriso. Ecco però che entra il sensei per l’ultima ora di lezione. Ma dopo saremo finalmente liberi!
 

***
 

Sabato 19 Giugno.
 

<< Ah, sono in ritardo! >> Corro come una matta con una busta di carta tra le braccia.
E io che volevo dirgli “buona fortuna” prima della partita. Sono la solita! Se arrivo in ritardo non me lo perdonerò mai.
<< Eccomi finalmente! >>
Ah, meno male. Ancora non hanno iniziato a giocare. Stanno facendo il riscaldamento pre-partita. Posso dargli il mio regalo.

***

<< Ma non arriva più quella sfaticata? >> Fa sottovoce lui.
<< EHI! >> Faccio con tono arrabbiato.
Lui sta per scusarsi ma lo blocco dicendo:
<< Sono qui! >>
Sorrido e non so perché non la finisce più di fissarmi. Si avvicina verso di me.
<< E io non so più come dirti che non dovevi tard- >>
Ah, non c’è tempo! Devo darglielo adesso.
<< Zitto e prendi questa.  >>
<< Una maglia? >>
<< Sì. L’ho comparata ieri al mercatino. Puoi metterla un altro giorno se vuoi visto che oggi hai- >>
<< Stai scherzando? La metto sotto quella ufficiale della mia squadra. >>
Come sono felice! Pensavo di aver fatto una sciocchezza e che non l’avrebbe apprezzata. Adesso che ci penso non ricordo perché l’ho comprata proprio per lui…
<< Tutti in campo tra dieci secondi! >> Fa l’allenatore.
<< Devo andare. E grazie ancora. >>
<< Ok… >>
“Digli qualcosa, scema!”
Cosa?
“C’era qualcosa che dovevi dirgli, no?”
Oddio è vero! Ogni tanto la mia vocina mi salva la vita!
<< Tetsuya, aspetta! >>
Ecco, si è girato.
 “Dillo. Muoviti prima che se ne vada!”
<< Buona fortuna. So che ce la farai. >>
Ah, ci sono riuscita. Ma perché è stato così difficile?
<< Non ti deluderò, Doremi-chan! Se farò un goal lo dedicherò a te, ok? >>
<< Perché proprio per me? >>
Troppo tardi, è già in campo. Bene andrò a mettermi ai posti per gli spettatori.

***

Sfortunatamente la partita è finita due a uno per la squadra avversaria e, dopo un paio di richiami dell’arbitro per la sua testardaggine, Tetsuya-kun non ha fatto neanche un goal.
Credo si sia scoraggiato per questo. Come mi dispiace…

***

<< Torniamo a casa insieme? >> Dico cercando di tirargli su il morale.
Lui fa spallucce. Incominciamo a camminare l’una affianco all’altro con il tramonto alle nostre spalle.
Ha lo sguardo fisso a terra e non so da che parte iniziare. Potrei dirgli che io al suo posto avrei fatto molto peggio in campo… no, non è molto carino. Oppure che è stata colpa della maglia. Già, la maglia! Ah, ma che mi viene in mente!
Però non posso rimanere ancora in silenzio e vederlo in quello stato. Devo reagire.

<< Ehm… Tetsuya. >>
Non da segni di vita. Ok, parlerò a vanvera ma non mi importa.
<< Adesso stammi a sentire per piacere! È finita così: due a uno per la squadra avversaria. È una sconfitta e bisogna accettarla. Devi saper guardare oltre… >> Ripenso a quanto tempo è passato prima che potessi accettare il fatto di non vedere più le mie amiche, la piccola Hanna e la magia. So che si sente perso, inutile. Ma deve continuare e andare avanti.
<< Oggi è andata in questo modo, domani chissà. Quel che sto cercando di dirti è che l’importante non è vincere o perdere. L’importante è divertirsi. Il calcio è solo un gioco, ricordatelo. >>
<< … >> Non risponde ancora.
<< E tu sei stato il capitano migliore che abbia mai visto giocare. Certo ti sei fatto richiamare spesso dall’arbitro, ma hai saputo dar prova di gioco di squadra. Sei maturato, Tetsuya. Ti vedo fare questo sport da quando eravamo in prima elementare. Non ti sei mai stancato o arreso. Perché ora è così? >>
Niente, silenzio totale.
Basta, deve dirmi qualcosa o esploderò! Mi fermo davanti a lui. Rialza lo sguardo e poi lo scosta dall’altra parte.
<< Rispondimi! >>
<< Ti volevo dedicare quel goal. >> Fa sottovoce. << Te lo dovevo. >>
Non capisco… perché ce l‘ha tanto con quel goal?
<< Ma perché? >>
<< Lo vedi? Non capisci niente. Lasciami in pace, frignona! >>
Ah, io sarei la frignona?! Cos’è è ritornato il solito ragazzino?
<< Che cosa?! >> Faccio con tono furioso.
<< Hai capito bene. >>
<< Io mi preoccupo per te e questo è il risultato? Dai più importanza a uno stupido sport piuttosto che a una tua amica? Bene, ti accontento. Ti lascio in pace ma non venirmi a cercare, stupido! >>
<< Ok, tanti saluti. Sai che me ne faccio di te, Dojimi! >>
<< Arrgh! >>
Corro verso casa lasciandomelo alle spalle.
Non ti riconosco più, Tetsuya!
 

ANGOLO AUTRICE:
Ecco qua l'ottavo capitolo! :D

Vi avevo promesso che l'avrei postato la scorsa settimana ma ho avuto dei problemi con Efp, e poi non vedevo più recensioni T.T
Pensavo di aver aggiornato con troppo ritardo e che non mi seguisse più nessuno *Snif* :'(
Ma fortunatamente non è stato così: ringrazio di cuore Miss Selenity e Kelly Neidhart per aver recensito lo scorso capitolo e per avermi incitata a postare presto il seguito! :))
Aspetto comunque i vostri pareri, qualsiasi recensione è bene accetta <3
A presto! ^_^

MaJo_KiaChan_

 

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Doremi / Vai alla pagina dell'autore: MaJo_KiaChan_