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Autore: IDirectioner    13/04/2013    4 recensioni
Mentre andavo alla ricerca di un centro commerciale,vidi un edificio molto grande..''scusi non l'avevo vista''.mi disse e guardò nella maglia per vedere che taglia era,poi aggiunse:''siccome non è la mia taglia puoi prenderla tu''.
mi persi nei suoi occhi poi gli dissi:''vado a provarla,puoi reggermi la tenda del camerino??...
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                 INCONTRI INASPETTATI

Melody POV:  
 
La mattina seguente,appena sveglia,mi vestii subito senza svegliare le ragazze.Uscii di casa dirigendomi verso la pasticceria più vicina.Ad un certo punto vidi un edificio con una targa con su scritto "CAKE SHOP",e visto che io mangiavo le torte e tutti gli altri cibi non esitai ad entrare.Appena entrata il mio sguardo cadde su una grande torta:era a tre piani,ricoperta di cioccolato con sopra la panna.Mi avvicinai,però fui superata da un ragazzo alto e biondo:
-"Scusi,potrebbe darmi quella torta perfavore?"Si rivolse al pasticcere,poi dopo aver notato che io avevo abbassato lo sguardo,mi chiese:
-"Volevi tu quella torta?"
-"No,no puoi prenderla tu,la stavo solo guardando."
-"Aspetta ho un idea,perché non c'è la mangiamo insieme?"
-"Certo, mi sembra un' ottima idea,vado ad ordinare un tavolino."Risposi,e mi incamminai verso un tavolo vuoto.Dopo alcuni minuti lo vidi arrivare con la torta in mano:
-"Sei di Miami o vieni da fuori?"Mi chiese.
-"Sono in gita con la mia Accademia."Risposi.
-"Anch'io sono venuto con la mia Accademia,si trova a Londra:l'Accademy Hight School,tu?"
-"Che coincidenza,anche io e le mie amiche siamo di lì,ma non ti ho mai visto!"
-"Possiamo organizzare un incontro con le tue amiche e i miei amici per domani pomeriggio."
-"Certo,gli dirò tutto.Ora che ne dici di andare al parco?"
-"Conosco un parco qui vicino,vieni con me."Mi prese per mano e mi trascinò fuori dalla pasticceria.
-"Dove stiamo andando?"Domandai all'improvviso.
-"Tu continua a correre,non fermarti."
-"Non c'è la faccio più,sono esausta."
-"Ecco siamo arrivati".Lasciò il mio braccio e con la voce affannata  continuò a dirmi:
-"Sediamoci lì."Ci sedemmo su una panchina e ognuno raccontò di sè.Arrivata l'ora di andare salutai Niall con un caloroso abbraccio e gli dissi:
-"Ora devo andare ci vediamo domani.''
-"Aspetta prima che vai ti do il mio numero così potremmo organizzare l'incontro."Dopo aver scritto il suo numero ritornai all'albergo.Appena entrata vidi che nella stanza c'erano solo Lucy e Sam.
-"Dove sono Alex e Zoey?"Chiesi.
-"Alex è andata in un museo d'arte."Mi disse Lucy.
-"Zoey è andata in un negozio di abbigliamento."Finì Sam.
-"Ok".Io vado a riposarmi.
-"Aspetta,ma tu dove sei stata?"Mi dissero in coro.
-"Sono andata in una pasticceria,ho incontrato un ragazzo e domani pomeriggio ci incontreremo con i suoi amici."Dissi tutto d'un fiato.Poi andai a dormire lasciando Lucy e Sam imbambolate.Subito dopo,mentre io stavo per addormentarmi,mi venne vicino Sam facendomi sobbalzare:
-"Una cosa non ci hai detto,come si chiama quel ragazzo?"
-"Mi avete svegliato solo per sapere il suo nome??Si chiama Niall!!!"Detto questo tornai a dormire.



Alex POV:

Ero davanti al museo, ma mi accorsi che erano tutti in coppia. Cominciai ad agitarmi. Provai a chiamare Zoey,che non rispose. Ad un tratto vidi arrivare verso di me un ragazzo alto,moro con un ciuffo perfettamente pettinato,e notai che era da solo,poi mi disse:
-"Io sono Zayn,anche tu sola?"
-"Io sono Alex,non trovo nessuno che mi possa accompagnare,perchè le mie amiche non ci sono."
-"Ah,se vuoi posso accompagnarti io,perchè anche a me piace visitare questi generi di musei."
-"Certo,per me è un piacere." E ci incamminammo verso l'entrata.
-"Guarda che bel quadro.'' Mi fece notare,un quadro di Giotto,e poi gli dissi:
-''E' il mio pittore preferito!"
-"Che coincidenza,anche il mio.Vieni voglio farti vedere uno dei quadri più belli presenti nella mostra.'' Attraverso un lungo corridoio mi portò in una stanza con le opere più belle della mostra.Notai che la stanza non era troppo grande e cominciai a preoccuparmi.Zayn notò che mi stavo agitando,così cercò di tranquillizzarmi.
-''Alex che ti prende?''
-"Niente è che quando sto in spazi chiusi mi agito."
-"Ok allora è meglio che usciamo."
-"Già,è il caso."
Quando Zayn andò ad aprire la porta vide che era chiusa a chiave,ed io entrai nel completo panico.
-"Zayn che ore sono?"
-"Sono le 12 passate e questo museo chiude per ora di pranzo."
-"Ed ora come facciamo a uscire?Chiamiamo qualcuno!"
-"Credo che l'unico modo di uscire sia bussare alla porta e sperare che qualcuno ci apra."
-"Già... Aspetta sento dei passi!"
-"Bussiamo più forte!" Bussammo così forte tanto da far tremare la porta e finalmente una delle guardie ci sentì e riuscì ad apreire la porta e a farci uscire:
-"Finalmente siamo usciti,stavo per impazzire." Dissi.
-"So che questo è stato un incontro un po movimentato,ma tanto io starò quì a Miami con la mia Accademia,ci vediamo in giro."
-"Anch'io rimarrò quì con la mia Accademia:l'Accademy Hight School.La tua come si chiama?"
-"Anche la mia è quella lì,quindi possiamo vederci nell'albergo."
-"Certo,adesso scusami devo andare."
-''Ok,allora a presto!''Mi riprese e tornai all'albergo.
Arrivata trovai Zoey che si stava preparando per uscire e insieme a Melody,Sam e Lucy cominciai a chiacchierare,raccontando del mio movimentato incontro con Zayn.



Zoey POV:

Mentre andavo alla ricercadi un centro commerciale,vidi un edificio molto grande.Dalla vetrina si vedevano molti vestiti soprattutto maglie a righe,così decisi di entrare.Appena entrata vidi una maglia a righe appesa ad un manichino,vidi che era della mia stessa taglia ed era l'ultima.Mi avvicinai.cercai di prenderla,ma vidi una mano appogiarsi sulla mia:
-''Scusa,non l'avevo vista.''Mi disse e guardò nella maglia per vedere che taglia era,poi aggiunse:
-''Siccome non è della mia taglia puoi prenderla tu.''Mi persi nei suoi occhi poi gli dissi:
-''Vado a provarla,puoi reggermi la tenda del camerino?''
-''Ok,andiamo!''Mi rispose,mentre ci dirigevamo ai camerini.Mi tolsi in fretta la maglia e mi infilai quella presa.Quando uscii,feci una piccola passerella e chiesi:
-''Come sto?''
-''Stupenda,sono senza parole.''
-''Dai così mi fai sciogliere!''
-''Io ti raccolgo in un bicchiere.''Ridemmo insieme,poi lui disse:
-''Io sono Louis,tu come ti chiami?''
-''Sono Zoey,sono qui con l'Accademi Hight School.''
-''Fantastico,anche io sono dell'Accademy Higth School,ma non ti ho mai vista.''
-''Neanche io ti ho mai visto.''Dissi.
-''Ti va di andare al Luna Park.''Mi propose Louis.
-''Certo Lou!''
Quando arrivammo lui mi chiese:
-''Ti va uno zucchero filato.''
-''Si si si,adoro lo zucchero filato.''
-Ti va di fare un giro sulle montagne russe!"
-''S-s-iii.''Balbettai avevo una paura matta delle montagne russe. 
-''Hey Zoey tutto bene?''Mi chiese premuroso Louis.
-''No è che soffro un po di vertigini.''
-''Non ti preoccupare qui c'è il tuo superman''.Scoppiai in una fragorosa risata.

-''Ahahah tu saresti il mio superman!''
-''Si perchè hai qualche dubbio!''Mi disse facendo una faccia da cucciolo,era davvero carino!
-''No no,ok ora andiamo,che fra poco devo tornare all'albergo.''Ci sedemmo sul sedile,stava per partire lo sentivo e mi stavo sentendo male,
-''Louis voglio scendere da questo cazzo i sedile!''Gli urlai contro.
-''Tranquilla ci sono io,carotina,ricordi io sono il tuo superman.''MI disse gentilmente il mio superman.

Appena scendemmo dalle montagne russe dissi:
-''Scusa devo andare,grazie mi sono diverita un mondo!''
-''Ok allora ci si vede belezza,ciao Zoey.''Mi disse dandomi un bacio sulla guancia.
-''Ciao mio eroe.''Detto questo tornai all'albergo.E una volta in camera io e le ragazze rimaste ci vedemmo Scream con un confezione maxi di popcorn.


Sam POV:

Quando uscii mi infilai le cuffie e mi incamminai per la strada. Ad un tratto di strada c'era una pista ciclabile e dovevo stare attenta a non andare contro i ciclisti e dovevo. Ma un ragazzo dai capelli ricci,forse distratto,mi venne addosso ed io cominciai a sclerare:
-"EHIII! PORCA PUTTANA,CHE CAZZO FAI! STAI PIU' ATT...." Non finii di parlare perchè mi accorsi che era un bel ragazzo. Rimasi a bocca aperta e con gli occhi fissi nei suoi di un verde smeraldo. L'unica cosa che riuscii a dire fu:
-''Stupendo,meraviglioso,stuprabile...'' Lui disse:
-"Cosa? Ci sei?"
-"Si,si scusa stavo pensando ad alta voce...."
-"Comunque io sono Harry,tu sei?"
-"Io sono Sam e vengo dall' Accademy Hight School."
-"Oh...anche io sono di lì,scommetto che anche tu sei quì per una gita."
-"Hai proprio ragione,che ne dici di andare a mangiare un gelato?"
-"Si,conosco una gelateria qui vicino,andiamo?
-"Si,daccordo." Mentre ci incamminavamo,ci raccontammo della nostra vita,ed io mi perdevo nei suoi occhi. Arrivati nella gelateria,io ordianai un gelato alla nocciola,mentre Harry alla vaniglia. Ci sedemmo in uno dei tanti tavolini e continuammo a parlare. Quando il sole cominciò a tramontare,decisi di tornare all'albergo:
-"Ora devo andare,ci sentiamo..." Prima che finì di parlare,lui mi prese il telefono e mi scrisse il suo numero del cellulare. Io rimasi a guardarlo mentre digitava il numero,poi disse:
-"Mi chiamerai stasera,così mi salverò il tuo numero e potremmo organizzare una serata insieme."
-"Certo mi sembra un'ottima idea." Risposi,gli diedi un bacio sulla guancia e mi incamminai verso l'hotel. Giunta davanti la porta della stanza,sentii le mie amiche urlare. Quando aprii la porta fui invasa dalle urla delle mie amiche e vidi un cuscino sfiorarmi la faccia. Accesi la luce e dissi:
-"Che cazzo fate? Così mi uccidevate!" Dissi arrabbiata.
-"Ti ho lanciato un cuscino non un mattone!" Disse Zoey un po spaventata. 
-"E perchè state urlando?" Gli chiesi.
-"Perchè ci sembravi l'assassino di Scream." Mi rispose Melody. 
-"I film horror non fanno per voi." Dissi mentre mi incamminai in cucina per prendere un bicchiere d'acqua e andare di sopra per chiamare Harry come mi aveva detto.


Lucy POV:


Quando uscii dall'hotel mi diressi al mare per guardare il tramonto. Arrivata al mare mi tolsi le scarpe e i calzini e mi incamminai lungo la riva, ma a un certo punto mi arrivò una palla in testa e caddi nell'acqua. Quando riaprii  gli occhi mi ritrovai in una stanza completamente diversa da quella mia. Con i vestiti bagnati siccome non avevo niete da fare e con me non c'era nessuno mi misi a guardare delle foto sopra ad uno scaffale dove ritraevano cinque splendidi ragazzi. Ad un certo punto sentii aprire la porta. Era un raggazzo alto e muscoloso con dei vestiti puliti in mano:
-''Come ti senti?'' Mi chiese sorridendo. 
-''Sì,diciamo che sto meglio.Che mi è successo?''Gli chiesi.
-''Sei svenuta e poi sei caduta nell'acqua.''Disse.
-''Come?'' Gli dissi guardando nei suoi occhi marroni.
-''Ehm, ecco,vedi,io... ti ho tirato una palla in testa.''Disse balbettanto e toccandosi la testa.
-''Ah ok non preoccuparti''Gli dissi.
-''Tieni prendi i vestiti e vatti a cambiare''Mi disse.
-''Ok,dammi i vestiti che vado.Dove ci troviamo?''Gli chiesi.
-''Siamo in un hotel e ci sono venuto con l'Accademy Hight School''.
-''Anche io vengo da quella Accademia.''
-''Allora siamo nella stesso hotel.''
-''Allora senza che ti cambi.Ci vediamo in giro''.
-''Ah, comunque io sono Lucy''.Gli dissi sorridendo. 
-''Oh,piacere io sono Liam''.Mi disse ed andai alla porta salutandolo con una mano mentre uscivo.
        
 

 






  
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