Anime & Manga > Naruto
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Autore: Alex92    04/11/2007    7 recensioni
Ciao ragazzi scusate per la prima introduzione ma ora ve la darò una buona...XD Hinata è distrutta da un piccolo fatto successo nel parchetto....un litigio un adio...volete sapere altre leggete >.< aspetto le recensioni grazie Xp
Genere: Romantico, Triste, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hinata Hyuuga, Naruto Uzumaki
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Ciao ragazzi abbiate pazienza con me ho fatto e rifatto questo capitolo e vi sembrerà un pò strano 0.o però state sicuri  che finira bene XD
grazie per le recensioni aspetto le prossime con ansia tao tao >.<....

Sono stremata le mani mi tremano e pulsano come non mai.
Mi bruciano e scendono le lacrime dagli occhi non perché mi sia pentita di quello che ho fatto ma perché stavo esultando
e godendo nel farla soffrire nel far del dolore ad un essere umano pur essendo lei.
Sono scappata come una vigliacca da Sakura ora corro in  mezzo alla pioggia, che strano sembra fatto
a posta ogni volta che accadono queste cose c'è sempre la pioggia.
Mi fermo e appoggio una mano ad un albero alzo lo sguardo al cielo è nuvoloso
le gocce mi vanno tutto sul viso cadendo sul mio corpo e bagnandomi.
Con quelle gocce fredde  mi sento non so come, forse un pò liberata da quella sensazione di colpevolezza
ma pensare che dopo averla picchiata,l'ho perso per sempre mi tortura lo stomaco e
mi rende furiosa e allo stesso tempo completamente persa e triste non posso crederci, di nuovo
perché riesco a perdere le uniche persone che mi stanno a cuore perché sono fatta cosi io io sono una stupida.
Guardo la luna appena sbucata fuori dalle nuvole si intravede
è buffo lei mi ricorda i suoi occhi, cosi limpidi accesi e puri che sembrano quelli di un bambino.
Naruto, Naruto mi manchi non posso credere che ti ho perso all'inizio solo per quello che ti ho detto, sono ancora tormentata
da te ma devo soffrire sempre cosi tanto?
Sono stanca,di tutto e di tutti non sopporto più niente e nessuno, nemmeno l'amore.
Non serve amare cosi tanto e poi?poi perderlo per una sguattera
o perché lui capisce altro non ti crede ci bisticci ti odia cosa serve torturassi tanto noooo.
Dentro mi sento scoppiare una catena ke continua ad arrugginire nel mio cuore
bloccandomi sempre la rabbia repressa tutti gli insulti ricevuti, le offese, minacce degradi, sempre chiuse dentro di me
e dimenticate come chiuse dentro ad una porta
ma ora basta ho deciso di cambiare da oggi basta amare altra gente basta soffrire
per lui devo dimmenticarlo per sempre devo rammentare ogni volta che penso a lui quanto mi ha fatta
 soffrire a quanto mi ha abbandonata senza nemmeno un arrivederci niente niente
Bene lui vuole abbandonarmi di nuovo e cosi sia bene Naruto addio.
Mi rialzo e corro a casa stanca affamata dolorante ma forte e fiera.

Bum bum
S:Hinata svegliati.
A?ma che?
H:che vuoi?
dico tutta assonnata
S:c'è qualcuno per te giù alzati.
a sbuffo rumorosamente
S:ti stai alzando?
H:si.
Rispondo secca che noiose che sono le domestiche sempre cui a pulire già dalla mattina presto
Mi alzo arrabbiata furiosa perché mi hanno svegliata presto
ancora con gli occhi chiusi mi avvio alla porta di camera mia finalmente
riesco ad aprirlo mi guardo un secondo allo specchio
Capelli sconvolti carnagione pallide e occhiaccie
e certo non ho fatto che rigirarmi nel letto tutta la notte.
MI stiracchio certo che scendere con il pigiama è
S:allora ti muovi.
A a che palle mi ha interrotta
Scendo le scale e mi avvio alla porta dell'ingresso per far
entrare questo benedetto ospite rompi scatole.
Mani alla maniglia alzo lentamente lo sguardo e un ceffone mi arriva dritto sulla guancia destra facendomi arretrare
di qualche passo
finalmente riesco a vedere bene in faccia il mio aggressore
occhi azzurri capelli biondi ma ma è Naruto!
La mia mano ora sulla guancia rossa probabilmente perché mi brucia
 come se avessi fuoco stronzo stronzo come hai osato colpirmi
Il mio sguardo diventa torvo
N:non azzardarti mai più a toccare la mia ragazza
alzo il volto e lo guardo fieramente come per indispettirlo con un sorriso furbetto sul mio volto
H:oh la principessina si è fatta la bubua...
hi hi hi rido malignamente per nascondere il mio incessabile dolore e la rottura del mio cuore
lo sfido sfido la sua rabbia i suoi occhi che tanto mi vorrebbero distruggere
dal quale si vede l'odio e la rabbia percorsa in quel momento bene e incavolati pure, tanto cosa puoi farmi?
continuo a sogghignare ma il sorriso svanisce quando mi ritrovo lui davanti a me che mi fa sbattere
 contro il muro tenendomi le spalle
H:mollami subito
Lo aggredisco
N:tu non la toccherai più o te la vedrai con me.
mi minaccia a voce bassa e sicura guardandomi
H:credi di farmi paura?
a che faccia tosta che ho è ovvio che mi potrebbe ammazzare
essendo più forte ma non posso cedere e lasciarmi aggredire cosi
N:perché non la smetti di fare la dura e la stupida bambinetta permalosa?
cosa io?
H:e tu perché non apri poco poco gli occhi e non ti accorgi di che hai davvero in torno.
Si arrabbia di più e mi fa risbattere le spalle sul muro tento di divincolarmi ma è troppo forte
H:mollami
Ringhio fra i denti con voce che mi trema abbassato lo sguardo per non far vedere gli occhi velati di pianto
che probabilmente sarebbero stati troppo umilianti in questo caso
N:io gli occhi li ho già aperti
H:mi stai lasciando?
urlo
N:vedi di abbassare la cresta
H:se adesso non mi lasci andare utilizzerò il mio potere
sembra non aver capito la minaccia bene byakugan
H:useresti davvero il Byakugan su di me?
sorride soddisfatto e beffardo
H:stai sicuro che lo userò e se non la smetti chiamerò i servitori e mio padre
sogghigna
N:certo chiamali i servitori nemmeno ti vedranno e tuo padre ti direbbe
di arraggiarti del resto non mi hai sempre detto cosi che per loro tu non esisti?
oh forse non stavi parlando di me quella sera ma di te stessa!
Carogna stronzo bambinetto per la prima volta sono io a guardarlo con odio con disprezzo mai sentito prima
mi sento male soffocare da quest'odio come se nel mio cuore si fosse
instaurato un veleno che piano piano mi ammazza sempre più
possibile che debba subire tutto questo no non lo è ,posso ferirlo pure io
Prendo forza e lo scaravento lontano da me dandogli colpi sulla spalla parlando a raffica come
una dissennata e ad ogni colpetto facendolo arretrare
H:prima di tutto tu non mi devi insultare in questo modo secondo non ti permettere mai più di farmi sbattere contro il muro e terzo
Prendendo un grosso fiato
H:credi che quella tua ragazzina stupidella sia davvero pura?che non ti abbia mai tradito mai fatto niente contro di te?
Ebbene si, ha fatto tutto cosa credi che quel ragazzo che probabilmente è andato all'ospedale
 non sia quello con cui ti sta tradendo certo Naruto che sei davvero un credulone e di me cosa ti ha detto?beh ovvio che sono andata da lei e lo presa a pugni cosi!certo e tu come un bambino le hai creduto venendo da me senza nemmeno chiedere spiegazioni.
Ispira profondamente scaricando tutta la tensione che aveva in corpo Mentre Naruto
fissava il pavimento con aria traumatizzata come se qualcuno gli fosse morto tra le braccia
Ma subito alza lo sguardo fissandola stringendo i pugni e i denti con rabbia
N:a Hinata continui a dimmostrarti un altra persona.
A che nervoso mi sta facendo alterare irritando troppo se continua cosi gli  renderò lo schiaffo che mi ha dato!
H:e si Naruto forse perché non mi hai mai capita e non ti sei mai accorto di niente.
N:di cosa mi sarei dovuto accorgere scusa?
Deglutisco devo trovare qualche scusa
H:niente non ha più importanza.
E chiudo il discorso
N:bene tanto non sarebbe interessato più di tanto.
Cinge ad allontanarsi verso la porta ma si volta verso di me perché mi ha sentita
H:certo che sei proprio scemo!
H:"Naruto non volevo che succedesse tutto questo"penso
N:a basta mi hai davvero stancato adesso con questa storia dello stupido
vedi di stare alla larga da me e Sakura per sempre non parlarmi non cercarmi stammi alla larga completamente.
Mi acciglio e con aria da testarda e arrogando rispondo
H:bene
N:bene
HeN:bene.
Continuo a fissarlo mentre sbatte la porta e se ne va da me per sempre.
Che stupida che stupida sono una scema ma devo rammentare quello che mi sono detta meglio
 non pensare a quello che è appena successo tanto vale
dimenticare anche lui
il suo sorriso il suo viso
 tutto anche il suo nome.
  
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