“No” disse Kurt tutto d’un fiato.
Dire che Blaine ci rimase male è riduttivo. Il ragazzo si sentì morire. Quello era decisamente un due di picche incredibile.
“Scu-scusa se ti ho infastidito…” biascicò Blaine “non vole-vo…io pensavo che…semplicemente, poteva-potevamo prendere un caffè…come due semplici ami-“
Ma Kurt non gli permise nemmeno di finire di parlare che si precipitò contro le sue labbra, baciandolo.
Blaine inizialmente rimase immobile, senza capire cosa stesse succedendo.
Gli ci vollero pochi secondi per rendersi conto che le labbra di Kurt fossero contro le sue…e che cosa stava aspettando? Doveva assolutamente rispondere al bacio!
Alzò così le mani portandole tra i capelli perfettamente acconciati dell’altro ragazzo, facendosi strada con la lingua tra le sue labbra.
Kurt lo assecondò, ma dopo non molto decise di staccarsi e di poggiare la fronte contro quella di Blaine, fissandolo diritto negli occhi.
Blaine aveva il fiato corto; questo bacio era stato perfetto. Breve ma intenso, e perché diavolo si stavano guardando e non baciando?
“Il caffè può aspettare…” disse Kurt con un sorrisino.
“Come?” domandò Blaine, ancora intontito dal sapore delle labbra di Kurt contro le sue.
“Mi hai invitato a prendere il caffè, e io ti ho detto che possiamo aspettare…” spiegò Kurt, mentre Blaine lo guardava con i suoi occhini color caramello “Mentre non potevo resistere un secondo di più a baciarti. Ho aspettato quattro lunghissimi anni, e ora che ci siamo rincontrati ne voglio approfittare” e con queste parole, Kurt si fiondò nuovamente sulle labbra di Blaine, che fu ben felice di assecondare i suoi desideri.
FINE