Fanfic su artisti musicali > Adam Levine
Segui la storia  |       
Autore: LovebieberStar    16/04/2013    1 recensioni
Ero lì: Grattacielo imponente,10 piani,e finestroni luccicanti davano l'aria di un palazzo importante.
Ed in effetti era così.
Ero davanti la casa del mio idolo,dell'uomo che avevo sempre amato follemente,Adam Levine.
Non so bene perché fossi lì,o come avessi scoperto dove abitava,so soltanto che avevo una voglia frenetica di incontrarlo.
Non avevo pianificato niente;non sapevo come avrei reagito,né cosa avrei detto.
Sta solo il fatto che avevo aspettato 10 anni per quel momento,e non sarebbe stato di certo bloccato da nessuna esitazione.
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

"Non mi darai più fastidio?" Sussurrò..

Odiavo come trattava le sue fan; ad eccezione della dolcezza che aveva usato con me,non considerava i suoi fan,quelli che li avevano portati in alto.

"Non te ne importa niente dei tuoi fan eh?" Lo guardi disgustata.

Ansimante mi prese il viso e mi baciò lentamente

Shoccata rimasi immobile;stava succedendo davvero?
Fissai le sue palpebre socchiuse,e gli accarezzai i capelli,domandandomi se tutto quello non era un futile sogno.
Probabilmente lo era; A quale uomo,tra i più sexy e famosi della terra,verrebbe di baciare una fan? Naaah,era impossibile.

Mi pizzicai il fianco; non sentì nient'altro che un dolore.

Allontanai i pensieri e assaporai quel bacio così reale:

La sua mano si allontanò lentamente dalla mia guancia e lui si staccò dalle mie labbra per guardarmi negli occhi.
Delle lacrime mi pungevano gli occhi,e la mia bocca tremava.

"Così siamo pari" sussurrò ansimando,per poi girarsi ed andare via,come se non fosse successo niente.

Mi portai le mani alla bocca,e mi accosciai a terra; per due volte ero io che l'avevo baciato,ma ora era stato lui.
Iniziai a singhiozzare incredula.

Dovevo parlargli,e subito.

Mi alzai e corsi verso quella che era la sua abitazione,salì al terzo piano e bussai.

Mi aprì Jesse,in canotta con una asciugamano sulla spalla.

"Dov'è A..? Oh mio dio Jesse,sei tu" lo guardai incredula.

"Ehm,ci conosciamo?" Rispose grattandosi la testa.

Mi buttai tra le sue braccia e,tremante,appoggiai la testa sulla sua spalla.
"Vva tutto bbene?" Sussurrò preoccupato.

Annuì strofinandomi le tempie,
"Dov'è Adam?" Lo guardai implorante.
Si fece da parte e mi lasciò entrare,facendomi scorgere Adam di spalle che si rasava la barba.

Mi avvicinai e mi intravide dallo specchio,facendomi segno di entrare.

"Oh ciao" disse mentre passava il rasoio sul mento.

Lo guardavo tremante,non sapendo se essere infuriata o tremendamente grata.

"Hai bisogno di qu" 

"Perché l'hai fatto?" lo guardai trattenendo le lacrime.

Voleva illudermi? Cosa aveva intenzione di fare?

"Di cosa parli?" Mi guardò con nonchalance.

"Il bacio" dissi tutto d'un pezzo. 
Mi guardò come se volesse chiedere quale fosse stato il problema.

"Manco ti va bene?" Urlò infuriato.

"Di che cazzo parli?" Sputai d'un fiato.

"Dici che non me ne fotte dei miei fans,io ti bacio dimostrando il contrario,e manco ti va bene. Cosa è sbagliato in te,diamine?!" Mi guarda come se davvero non esistesse un problema.
A quelle sue parole il mio fiato se ne andò.

"Scrivi un cazzo di tweet all'anno per ringraziare i tuoi fan solo dopo che hai vinto una merda di premio,e poi pensi di risolvere tutto baciandomi?Credi che ora io vada a dire in giro che quel cazzone di Adam Levine ha baciato una fan per farle cambiare idea sulla VERITÀ?sai che c'è?" Fissai il pavimento,per poi rialzare lo sguardo.

"Sei proprio uno stronzo. Ti auguro tutta la fortuna del mondo per te e la band,ma non sorprenderti se un giorno i tuoi fans ti lasceranno." 

Quelle parole lo colpirono nel profondo davvero.

"Chi ti dice che lo faranno?" Ringhiò saccente.

Chi credeva di essere? Dio sceso dal cielo?
"Ne hai già persa una" lo guardai attentamente.

Mi allontanai velocemente scorgendo Jesse in piedi nell'atrio,che ascoltava dispiaciuto.
"Hey" disse fermandomi per un braccio.
Lo fissai.

"A noi importa di voi" cercò di scusami per Adam con i suoi occhi.
"È il momento di dimostrarlo". Mi strattonai via dalla sua presa,per poi aprire la porta e andarmene.

~Adam
Furioso lanciai il rasoio a terra,che si ridusse in pezzi.
Mi sciacquai la faccia,osservandola bene allo specchio. Ero davvero così stronzo?
Mi avviai nell'atrio dov'erano appesi tutti i premi della band.

Decine di premi luccicanti mi guardavano supplicanti.
Presi il mio cellulare,e mi connessi a Twitter.

"Oggi ho capito che è davvero solo grazie a voi se siamo qui. Grazie per sostenerci sempre,saremo sempre qui per voi."
Premetti invia.

Seguì qualche fans che prima ignoravo,e risposi a qualche domanda.
Era tantissima la gente che passava ore solo a scrivermi,mentre io li ignoravo.
Dovevo trovare quella maledetta ragazza.

~Kelsey
Il mio cellulare in tasca vibrò per colpa una notifica di Twitter.

"Adam Levine ha pubblicato un nuovo tweet" 

"Avrà pubblicato qualche stronzate delle sue" pensai.
Misi il codice e connessi il cellulare a Twitter.

"Oggi ho capito che è davvero solo grazie a voi se siamo qui. Grazie per sostenerci sempre,saremo sempre qui per voi." 

Mi aveva davvero ascoltata? O era per pubblicità?
Buttai il cellulare nella borsa e mi sedetti su una panchina.
Il mio cellulare vibrò di nuovo,e lo presi per leggere la nuova notifica.

"Adam Levine ha iniziato a seguirti"
E ancora:

"Adam Levine ha pubblicato un nuovo tweet:"******,se vedi questo tweet torna,devo parlartl"

Contai gli asterischi,era il mio nome.
Presi la borsa e mi incamminai da Adam;è vero,aveva fatto lo stronzo,ma stava cercando di rimediare.
Salì al terzo piano e bussai.

Fu lui stesso ad aprirmi, e fece un lungo respiro liberatorio quando mi vide.

Ci fu un lungo silenzio.

"Grazie" ridusse le sue labbra ad una linea.
Accennai un sorriso.

"Entra" ricordando di avermi lasciato fuori la porta per troppo
Mi accomodai e posai la borsa sul divano,per poi girarmi verso di lui.

"Allora" dissi sfregandomi le mani. "Di cosa dovevi parlarmi?"continuai.
Per tutta risposta si avvicinò e mi baciò,accarezzandomi con i pollici le tempie.

Si allontanò di qualche centimetro per guardarmi,e notai che i suoi occhi erano lucidi.
Mi fissò cercando  un segno di se potesse continuare o no.

Mi avvicinai e lo baciai,prendendo fiato ogni tanto.

Sciolse il bacio e appoggiò la sua mano sulla mia guancia.

Aspetta,ma che stavamo facendo! Mi stava baciando dopo due giorni di conoscenza!

Mi allontanai da lui scuotendo la testa,in segno di disapprovazione.
"Non possiamo" sussurrai.

"Perché?" Si avvicinò accarezzandomi le guance.

"Perché tu non mi consoci e non mi ami" lo guardai.
Adam Impallidì;si era probabilmente reso conto che avevo fottutamente ragione.

 

 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Adam Levine / Vai alla pagina dell'autore: LovebieberStar