Anime & Manga > Card Captor Sakura
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Autore: AnyaVeritas    16/04/2013    2 recensioni
*"Carta della Sabbia, Carta del Tempo, Carta del Passato.. Che significa?" domandò Sakura a Kero-chan e Syaoran "Oh No..." disse Kero-chan* dal capitolo: Il Risveglio della Carta.
Clow creò una carta proibita, basata su una antica leggenda persiana. Essa è pericolosa e sarà impossibile catturarla. Sakura adesso è potente quanto Clow, così come Syaoran. Ma riusciranno a non cadere alle tentazioni che la Carta darà a Sakura e Syaoran?
Cross-over con la Prince of Persia: Sands of Time Triology.
Genere: Azione, Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kero-chan -Cerberus, Li Shaoran, Nuovo personaggio, Sakura Kinomoto, Un po' tutti | Coppie: Shaoran/Sakura
Note: Cross-over, OOC, Otherverse | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Sabbie Maledette'
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<< Benvenuti nell’Isola del Tempo >>
La voce della cinese era solenne, incantata, meravigliata. Sorrideva, felice. Dopo avere studiato per tanto tempo la Leggenda delle Sabbie del Tempo, si trova in uno dei luoghi della Leggenda: L’isola
L’Isola del Tempo.. Il luogo, ove le sabbie vennero create, il luogo in cui il Marajah, rubò la Clessidra*
 
Sakura continuò a levarsi la sabbia dai pantaloncini scuri, per poi guardare quello che si presentava davanti: Era un’enorme edificio, di pietra nera. Con dei grifoni all’ingresso, Sakura ebbe un brivido. Intravide una figura, a braccia conserte. Si avvicinò al gruppo e Sakura poté focalizzare il suo aspetto: era alto quasi quanto Mei-Ling,  gli occhiali rotondi dei quali si celavano due grandi occhi blu e i capelli medio-lunghi neri, piuttosto scompigliati, seguito da un elegante pizzetto sotto il labbro inferiore. Egli si fermò davanti al gruppo e fece un solenne inchino << Lieto di rivedervi amici >> Sakura sorrise  << Lieta di rivederti anche io Eriol >> Eriol fece un cenno con la testa, sorridendo. Poi improvvisamente tornò serio, facendo un cenno con la mano << Seguitemi, Kaileena vi aspetta.. Nella sala della Clessidra >>.
 
Il Palazzo era molto grande, hanno attraversato quasi dieci stanze diverse. Camminavano da quasi due ore, i loro piedi non reggevano più. Non proferivano parola. Mei-Ling era a bocca aperta mentre camminava, Tomoyo guardava affascinata le pareti del palazzo, millenni di storia tra quelle mura, era come incatenata ad essa. Cerberus camminava a fianco di Sakura, teneva il capo basso.
Syaoran e Sakura stavano mano nella mano, senza parlare e guardando avanti. << Syaoran.. >> la giovane ruppe il silenzio, lui la guardò << Devo avere paura di lei? >> chiese dubbiosa, guardando a terra. Syaoran sorrise e scosse la testa, per poi darle un bacio sulla guancia.
<< Eriol >> disse Cerberus, non togliendo lo sguardo da terra, Eriol non si volse a guardarlo, continuava a guardare avanti << Dimmi Cerberus >> disse in un tono piuttosto neutro << Da quanto è che sei qui? >> domandò il guardiano del Sole. La reincarnazione di Clow Reed sospirò e si aggiustò gli occhiali << Siamo venuti a Tomoeda una settimana fa.. però.. >> si interruppe, Mei-Ling si avvicinò ad Eriol, camminando velocemente << Però? >> lo incoraggiò la giovane << Appena arrivati dei Mostri ci hanno assaliti. Io, Nakaru e Spinel siamo riusciti ad sconfiggerli senza riportarci alcuna ferita ma Kaho.. >> si fermò bruscamente, Mei-Ling diede una gomitata ad Eriol, per indurlo a continuare. Lui la guardò, lei sorrise caldamente. Per un’attimo, Eriol si perse negli occhi di Mei-Ling, sentendo il suo calore addosso. Anche Mei-Ling si perse negli occhi blu di Eriol, sembrava che stesse affogando nell’Oceano stesso. << Erm.. >> interruppero il contatto visivo << Kaho purtroppo ha perso la vita. Una di quelle creature le è arrivata da dietro e le ha ferito il collo, in una maniera davvero letale.. E poi.. Ha infilzato il suo pugnale nel  cuore di Kaho, una volta che era a terra.. >> Eriol ebbe un brivido. La lama nel collo di Kaho che tagliava lentamente la sua carne.. Il pugnale di quel mostro che entrava nel suo cuore, facendo uscire  un sacco di sangue dal suo petto.  Poi quelle parole.. le sue ultime parole..
 
<< Il mondo non finirà a causa delle Sabbie del Tempo.. catturate quella Carta bastarda… >>
 
Quelle parole, dette lentamente, mentre sputava sangue dalla bocca. E poi gli occhi castani che guardavano il cielo senza espressione, il corpo pieno di sangue, la bocca spalancata.
Eriol scosse la testa, Mei-Ling mise lentamente una mano sulla sua spalla, sospirò dolcemente << Ho paura che Kaho sarà solo la prima delle vittime che verranno.. >> lui annuì, approvando la convinzione della cinese << Hai ragione.. Comunque.. Siamo arrivati >>.
Si fermarono davanti ad una porta, era di medie dimensioni con delle strisce rosse. Eriol si avvicinò alla destra della porta e premette qualcosa, la porta si aprì, il gruppo entrò lentamente.
 
Una immensa sala, grande e maestosa. Con una clessidra al centro e delle tende rosse. Tomoyo rimase a bocca aperta, si mise una mano alla bocca, Syaoran e Sakura si guardarono in torno, avendo una sensazione di Deja-Vu.
Al centro della Sala c’era un grande oggetto di vetro, dentro cadevano della Sabbia, essa luccicava. Sakura, affascinata da quell’oggetto, si avvicinò ad essa e appoggiò la mano sul vetro freddo. La ritrasse subito, sentendo una scossa.  Guardò la Sabbia luccicante.
Vide il volto della Carta e i suoi occhi rossi inumani. Strinse i pugni e si morse il labbro inferiore, furiosa. Ti catturerò maledetta figlia di una cagna!
 
Dalla parte superiore della sala, si aprì una porta di marmo. Una donna uscì ed scese le scale. Era splendida, i capelli neri sparpagliati lungo il corpo esile e formoso, ma comunque ben allenato, gli occhi come il colore dello smeraldo, più chiari ed ipnotici di quelli di Sakura. La sua pelle era bianca ed era vestita di rosso, un abito piuttosto succinto: lasciava scoperto il suo prosperosissimo seno e le esili gambe. Il suo viso era truccato pesantemente, rosso negli occhi e rosso nelle labbra. Appena scese le scale si mise di fronte a Sakura, sorridendo. La ragazza si allontanò, Mei-Ling si inchinò, appoggiando le ginocchia al pavimento e guardando a terra << E’ L’Imperatrice! Inchinati >> suggerì. Syaoran e Tomoyo fecero lo stesso gesto di Mei-Ling, Eriol si limitò ad abbassare solennemente il capo, Cerberus allungò le zampe e abbassò la testa. Sakura invece rimase davanti a lei, a fissarla, la donna dagli abiti rossi sorrideva ancora. Sakura mise le ginocchia sul pavimento e abbassò il capo,  la donna fece una sonora risata sottile << Non c’è bisogno di inchinarvi, alzatevi >> disse, la voce era calda e dolce, come quella di una madre che culla suo figlio tra le braccia. I presenti tornarono in posizione eretta.
 
Mei-Ling, Tomoyo e Syaoran si avvicinarono a Sakura, quest’ultimo mise una mano sulla spalla della ragazza << Stai bene? >> domandò, lei annuì. << Sei.. L’Imperatrice del Tempo? >> domandò Tomoyo, giungendo le mani, la donna annuì << Sì.. Sono Kaileena, l’Imperatrice del Tempo >> a Mei-Ling si illuminarono gli occhi di felicità, dopo anni di studio su quella leggenda, vede in persona l’Imperatrice << Tutti facciamo errori.. Alcuni piccoli..* >> iniziò a dire Mei-Ling, ricordandosi i versi della terza ed ultima parte della Leggenda << .. Alcuni grandi, ma il suo errore, fatto di innocenza e di orgoglio, era il più grande e temibile di tutti* >> continuò Kaileena, guardando a terra << Se non sbaglio tu sei Mei-Ling, hai studiato a fondo la leggenda >> disse l’imperatrice guardando la ragazza cinese, lei arrossì, poi annuì. Kaileena si voltò verso Tomoyo << Tu invece sei Tomoyo.. >> ma la ragazza dai capelli scuri la interruppe, alzando una mano << Kaileena.. non per essere scortese.. ma vorrei sapere una cosa.. >> la donna fece un cenno alla ragazza di continuare << Io non capisco come faccio ad essere ancora.. normale. Non ho poteri magici, non ho abilità speciali.. Perché? >> domandò, togliendosi una chiocca di capelli dagli occhi viola. Kaileena, per tutta risposta, mise una mano davanti al viso di Tomoyo e chiuse gli occhi. Fece su e giù con la mano, poi si fermò in un punto preciso: il collo. Kaileena lo guardò curiosamente, c’era un ciondolo, rotondo, color verde  scuro, attorno dei contorni in oro e argento. Kaileena sbatté le ciglia e poi lo prese fra le mani << Chi te lo ha regalato? >> domandò, toccandolo col pollice. Tomoyo sospirò, prendendo delicatamente il ciondolo << E’ un regalo di mio padre.. Me lo ha regalato il giorno del mio diciottesimo compleanno, dopo avere scoperto delle rovine in Iran.. e ha trovato questo ciondolo >> Kaileena sorrise amaramente << Non è un ciondolo qualsiasi >> Tomoyo inarcò un sopra ciglio << E’ il ciondolo della Principessa Sayrah, è un manufatto che ti protegge dalle Sabbie del Tempo e che le può racchiudere.. Come il Pugnale e Il Medaglione.. >> si volse verso Syaoran e Sakura, lei strinse i pugni.
 
<< Syaoran Li e Sakura Kinomoto, discendente e erede del Signor Clow Reed, mio caro vecchio amico e.. >> Kaileena si toccò le labbra con un dito, in un gesto lento e silenzioso << … amante.. >> Mei-Ling spalancò la bocca, così come Cerberus  Sospettavo che tra Clow e L’Imperatrice c’era qualcosa.. Ma non mi aspettavo che avessero una storia!  Pensò Cerberus stupito, poi sospirò lentamente, andò in un angolo e chiuse gli occhi.
Kaileena fece apparire dalle sue mani due oggetti: Nella mano destra c’era un ciondolo bianco, con una luna nel centro. Nella mano destra c’era un pugnale blu, il manico era giallo, come il colore della Sabbia. La lama era interamente blu chiara, come il cielo << Questi sono gli unici manufatti rimasti.. Il Principe pensava che fossero scomparsi.. Ma Il Medaglione sono riuscita a recuperarlo dagli abissi dell’Eufrate, e il Pugnale non è mai scomparso con un vento di sabbia.. Assieme a me >> concluse con un sorriso amaro.
 
Sakura toccò affascinata il Medaglione, lo prese e se lo mise al collo. Il bianco di quel medaglione si intensificò, Sakura lo guardò per un attimo, poi si sentì bruciare il petto. Strinse i denti, mettendo la mano destra sul ciondolo, delicatamente << A te, Sakura, ti dono il Medaglione. Un manufatto che è stato sottovalutato da Zevran, è potente quanto il pugnale, ricordalo >> Sakura guardò quel ciondolo nella sua mano, un manufatto sottovalutato dal nemico del Principe stesso, sorrise amaramente mentre lasciò che il ciondolo cadesse in mezzo al suo seno ben formato. Syaoran prese il pugnale, lo guardò. Era di un blu così intenso che lo affascinò. Mise la sua mano libera nella lama del Pugnale, Sakura lo guardò spalancando gli occhi << Che stai facendo? >> domandò sconvolta. Lui non l’ascoltò, fece scivolare la lama del Pugnale nella sua mano. Uscì una striscia di sangue, Tomoyo e Mei-Ling urlarono, Sakura si mise davanti a Syaoran << Ma sei cretino?! Perché lo hai fatto? >> domandò nuovamente sconvolta, Kaileena capì. Syaoran  scostò Sakura e si inchino davanti all’Imperatrice  << Sul mio sangue,  giuro che io e la mia futura sposa cattureremo… e distruggeremo la Carta delle Sabbie del Tempo. >> disse mettendo la mano ferita nel pavimento. Kaileena lo guardò sorridendo amaramente, lo aiutò a rialzarsi e lo prese per il mento << Hai giurato su un antico manufatto,  possiamo fermare la Carta prima che.. >>
 
Mentre Kaileena parlava, Mei-Ling sentì qualcosa che pulsava nel suo polso, bruciava come la lava nel corpo. Si sentì vittima del fuoco. Eriol guardò Mei-Ling che stringeva i denti e si teneva il polso destro, si avvicinò a lei, mettendo una mano sulla sua spalla. Lei alzò lo sguardo, i loro occhi si incontrarono  << Che succede? >> domandò preoccupato, Mei-Ling scosse la testa << Non lo so.. Ma brucia terribilmente! >> urlò. Kaileena si avvicinò ad Eriol e Mei-Ling, l’Imperatrice porse la mano destra << Fammi vedere il polso Mei-Ling >>. La cinese non esitò, porse il polso all’Imperatrice ed ella lo scoprì delicatamente. C’era un simbolo circolare, con diversi triangoli: Era come se fosse appena cicatrizzato ma al posto della crosta c’erano dei bordi gialli, si illuminavano come gli occhi delle creature di Sabbia.  Pulsava terribilmente, come una spada conficcata nello stomaco.  Lo stesso simbolo si ritrovò negli occhi di Mei-Ling ma stavolta erano gialli, non blu come quando aprì il portale. Kaileena si mise una mano alla bocca, nell’occhio destro di Mei-Ling uscì del sangue. Tomoyo urlò mettendosi una mano alla bocca << Che succede? >> domandò la ragazza.
 
Kaileena mise una mano sulla fronte di Mei-Ling, i suoi occhi tornarono normali ma aveva ancora quel simbolo, e la cicatrice nel suo polso non era più luminoso. Soltanto estremamente crostaceo. L’Imperatrice sospirò << Hai acquisito i Poteri dell’Illusione, non è vero Mei-Ling? >> domandò.  La cinese annuì, guardandosi la ferita nel polso, mordendosi il labbro inferiore.  << Che cosa sono i Poteri dell’Illusione? E poi Syaoran ha detto, prima che attraversassimo il portale che Mei-Ling è condannata. Che significa? >> domandò  Sakura. Il tono, sempre dolce e buono, era estremamente alterato, quasi fuori controllo. Syaoran guardò l’Imperatrice in attesa di una risposta.
<< Vi spiego.. Illusione era una mia devota sacerdotessa. Sapeva controllare il Tempo come me.. Ed era una mia cara amica. Aveva una cicatrice come quella che ha Mei-Ling nel polso, però c’è l’aveva qui >> indicò il basso ventre << Le faceva male.. E le succedeva la stessa cosa come a Mei-Ling. Però, quando decisi di creare le Sabbie del Tempo, ella lanciò una maledizione: Chiunque sceglie di usare i poteri della Sacerdotessa del Tempo, deve scegliersi fra due condanne.. >> Mei-Ling abbassò il capo sospirando << ..Dopo che lanciò la Maledizione, Illusione fuggì dall’Isola e morì in mare durante una Tempesta. >> continuò, tagliando corto il discorso e tenendo ancora la testa bassa.
 
Syaoran scosse la testa << Io volevo ucciderti per evitare le condanne che sei costretta a scegliere.. >> Mei-Ling spalancò gli occhi << Ah! Volevi uccidermi?! Sei sempre così impulsivo Syaoran, se non fosse stato per me a quest’ora non saremo nell’Isola >> urlò lei, lanciandoli una sfera di luce blu. Syaoran cadde a terra. Si rialzò ed evocò la spada. Si avvicinò a passo felpato verso la cugina e mise la spada nel suo collo. Lei per tutta risposta mise la mano nel collo di Syaoran, stringendolo, la sua mano aveva una aura rossa << Avanti uccidimi! Se ne hai il coraggio! >> urlò.
 
 << BASTA! >>  urlò Sakura, con tutto il fiato che aveva in corpo. Syaoran e Mei-Ling la guardarono, staccandosi. << Azzuffandoci non concluderemo nulla! Syaoran.. Mei-Ling ha scelto.. Rispetta la sua decisione, non sapremo se domani moriremo grazie a questa carta bastarda, ma facendo così non concluderemo nulla >> Eriol annuì, mettendosi alla destra di Sakura << Ha ragione… Kaileena, mia cara.. Puoi illuminarci sulle condanne che deve Scegliere? >> lei annuì, guardò Mei-Ling << Mei-Ling Li, sei condannata per avere scelto di usare I poteri della mia vecchia Sacerdotessa Illusione. Hai due scelte: Avere l’Immortalità e stare nell’Isola del Tempo per sempre.. ma cancellandoti la memoria, tagliando i ponti con le persone che conosci. La tua famiglia, i tuoi amici.. tutto >> Lo sapevo… Syaoran mi dispiace… Volevo solo aiutare… Pensò, mentre dagli occhi di Mei-Ling uscirono delle lacrime. Sapeva che c’era una condanna peggiore di quella.
Sakura aveva le mani alla bocca, scioccata da quella condanna. Sperava che la seconda fosse meno peggiore. Tomoyo aveva la stessa espressione di Sakura, abbassò lo sguardo toccandosi nervosamente i capelli << La seconda condanna qual è? >> domandò, mentre si continuava a toccare i capelli per il nervoso. Kaileena si morse il labbro inferiore, sentì il sapore del suo rossetto avaramente. Chiuse gli occhi << L’Oblio… >>
Tomoyo si mise una mano alla bocca, scuotendo la testa. Sentì le lacrime salirle agli occhi, esse uscirono dal suo occhio sinistro. Sakura invece cercò di trattenere le lacrime, ma era faticoso reggerle.
<< Devi scegliere.. >> disse Kaileena, mettendosi le mani giunte. Mei-Ling alzò lo sguardo, guardando l’Imperatrice << Voglio scegliere quando cattureremo la Carta. >> L’Imperatrice sorrise << Comunque.. non potete stare a Tomoeda.. E’ troppo pericolosa al momento. Alloggerete nel mio palazzo >>
 
 
NdA: Holaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa :D Scusate il ritardo! D: Ho le interrogazioni e i compiti in classe… Che palle! D: In questo capitolo viene rivelato perché Mei-Ling-chan sia condannata.. Mi dispiace :’( Secondo voi.. quale condanna sceglierà? xDD Si accettano le scommesse! xDDD
(sottofondo: Chi scommette? Scommettete? Scommetti? xDD Stile Fred e George in Harry Potter xDD)
*: Prince of Persia non mi appartiene, è di propietà di Ubisoft Montreal Studios
Ringrazio come sempre ciccina14 e KuroCyou per le magnifiche recensioni.
 
Ci vediamo al Prossimo aggiornamento!
 
BloodLines_Anya.
  
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