17/04/2013
2 recensioniSALVE a tutti... questo capitolo è solo di passaggio non vi anticipo nulla del prossimo... ATTENZIONE: leggere la parte dopo la fine del capitolo!!
Giulia’s pov
Sono ancora sull’albero, ma, quando sono salita, mi sono dimenticata della mia paura dell’altezza. Mi stanno cercando, ma non riesco a dire parola. Mi spavento che posso cadere. Harry è molto preoccupato per me: lo sento urlare più di tutti. Mi piace che si preoccupa per me, ma io per lui non sono nulla, sono una ragazza comune, mentre lui è una star! Quindi decido di starmene zitta. Per caso, inizio a starnutire.
Harry’s pov
Giulia non si trova, sono molto preoccupato per questa ragazza: l’ho conosciuta da poco ma mi sembra di conoscerla da una vita. È speciale e sa come farmi ridere. La devo trovare! Mentre passo sotto un albero, sento qualcuno starnutire. Mi giro verso gli altri, ma nessuno ha starnutito e mi guardano in modo interrogativo, come a dire:” chi è stato?”. Alzo lo sguardo e vedo Giulia sopra l’albero che mi guarda con una faccia pietosa e mi mima: “ stai zitto!”. Faccio come vuole lei, ma mi ha fatto arrabbiare, così voglio parlarle.
H= ragazzi andate a cercare più in là, io sto arrivando!
Tutti= ok
I ragazzi se ne vanno e appena sono lontani dico:
H= Giulia, ma sei matta? Mi hai fatto preoccupare da morire!!
G=……..
H= perché non dici niente?
G=……..
La guardo con sguardo furioso, ma lei non diceva niente. Non è che……
H= hai paura dell’altezza?
G= ……..( fa segno di sì con la testa)
H= ok! Ora vengo lassù e ti porto giù!
Mi arrampico e vado vicino a lei. La prendo per un braccio ma lei mi respinge.
G= ho paura di cadere!
H= non ti preoccupare, ci sono io qui!
Giulia’s pov
Harry mi ha trovata! Che sollievo, non riuscivo più a starmene quassù. Am che sta facendo? Sta salendo su! E se cado mentre mi porta giù? Harry mi dice:” non ti preoccupare, ci sono io qui” e d’un tratto , non so come, mi rilasso completamente. Mi faccio prendere e portare giù! In braccio, con la mia testa vicino la sua spalla! Arriviamo giù! Harry inizia parlare.
H= perché non hai voluto che gli altri ti scoprissero?
G= non voglio mostrare la mia paura! È troppo imbarazzante!!
H= non devi avere paura di mostrare te stessa, adesso andiamo dagli altri!
G= si però non dire niente
H= ok, sarà un segreto tra e te
G= grazie
H= (urlando) ragazzi l’ho trovata!!
Tutti: l’ha trovata, andiamo
E arrivano di corsa. In quel momento arrivano le pizze. Niall dice:
n= si mangia!
Tutti =ahahah
Ci mettiamo sulla coperta stesa per il pic-nic lunare e iniziamo a mangiare. I ragazzi non dicono nulla e Harry non dice parola su quello che è successo. La serata passa in fretta, tra scherzi, risate e Niall che mangiava, non solo la sua pizza, ma anche quella degli altri. Zayn e Alice hanno condiviso una pizza, anche io e Harry e Fede e Liam. Si fanno le 10:30. Per noi ragazze è già tardi.
Ragazze= dobbiamo andare
Ci guardiamo negli occhi e ci mettiamo a ridere!
H=ok adesso vi riaccompagniamo a casa
Z= peccato che sia già finita questa serata
G= è stata divertentissima.
Guardo Harry che contraccambia il mio sguardo. Ci alziamo e ci avviamo alle macchine. Come all’andata, io e Harry, Fede e Liam in un’auto e gli altri nell’altra. Dopo qualche minuto di ricordi e risate. Arriviamo al palazzo. Ci salutiamo e tutte le ragazze diciamo:
ragazze= ci rivedremo?
Ragazzi= beh, si vedrà!!
Che risposta è? È troppo vaga!!
Andiamo nei nostri appartamenti: Fede e Alice nel loro e io nel mio. Mi manca Corinne! Vado subito a dormire senza cambiarmi e abbraccio il cuscino, pensando alla serata e a quello che Corinne si stava perdendo qui in Italia!
Corinne’s pov
Si era fatta l’ora di pranzo e andiamo in un fast food. Dopo aver mangiato, continuaiamo in nostro tour. Visitiamo musei, palazzi, io e Louis, mano nella mano e ,mentre, ci scattiamo tante foto. Una bellissima giornata passata a Londra con i miei amici. L’ultimo giorno prima della mia partenza :,(
Finito il tour, torniamo a casa. Le ragazza entrano e ci lasciano da soli.
C= è stata una bellissima giornata
Lo= già, ma solo perché c’eri tu!
C= quanto sei dolce!
Lo= lo sono solo con te
Questa volta prendo io l’iniziativa, mi avvicino a lui, mi alzo in punta di piedi( perché lui è un po’ più alto di me) e lo bacio. Poi lo lascio, ma lui mi riprende per la schiena, con le sue mani per continuare il bacio che ho iniziato. Quando ci stacchiamo, io sorrido e mi mordo il labbro.
Lo= domani dobbiamo prenotare il volo
C= si, ok ci vediamo domani mattina
Lo= ok buonanotte
C= ‘notte
Entro in casa questa volta senza correre. Mangio qualcosa e torno in camera mia. Non riesco ad addormentarmi subito, anche se sono molto stanca. Penso a tutto quello che abbiamo fatto durante il giorno e penso al giorno dopo che devo partire. Non riesco assolutamente a dormire pensando a quello che dovrò lasciare. Mi dispiace tantissimo. Passo molte ore a pensarci su e, fortunatamente, prendo sonno. Dopo un’oretta sono già sveglia e vestita. Aspetto che si alza l’intera famiglia e faccio colazione. Alle 8:00 Louis è già sotto casa mia che mi aspetta. Questa volta lo dovrò fare entrare in camera mia.
Lo= ciao, come va?
C= bene, sono arzilla(mento)
Lo= beh adesso dobbiamo prenotare i biglietti!
C=già, vieni andiamo su che ho il computer in camera
Lo= non disturbo, vero?
C= non, i genitori delle ragazze sono già usciti e Emily e Hannah sono a scuola
Lo= ok
C= vieni ti faccio strada.
Entriamo in casa e saliamo le scale, fino a entrare in camera mia.
C= prima di iniziare, vuoi qualcosa da mangiare?
Lo= ehmm…..si grazie, questa mattina non ho fatto colazione
C= ok, cosa ti porto?
Lo= quello che vuoi tanto mangio tutto
C= ti va bene un milkshake?
Lo= sai già la risposta!
C= si ok
Scendo, prendo la bevanda per lui e per me e risalgo in camera.
Lo= grazie
C= prego. Adesso prendo il computer. Spero che ci siano ancora i biglietti
Lo= già
Apro il computer e spunta una foto di me e Louis fatta con il Photoshop
C= ……..
Lo= ahahaahah……quella la faremo, ma vera non finta!!
C=………..su che sito devo andare?
Louis torna serio e mi dice:
lo= un sito italiano, io non ne conosco
C= ok
Vado su un sito che mi capita a caso e Louis, incuriosito, prende una sedia e si mette vicino a me, con testa sulla mia spalla. Io lo guardo con la coda dell’occhio. Louis se ne accorge e mi dice:
Lo= ti dà fastidio?
C= no, certo che no, è che ancora non ci credo che sei qui con me!
Lo= beh, conviciti o lo farò io con un bacio!
C= non sono ancora molto convinta
Louis allora mi bacia dolcemente sulle labbra, io sorrido e sono in un altro mondo. Dopo un po’ mi riprendo e torno sulla Terra, e torno a cercare i biglietti. Fortunatamente ne trovo due per Milano
Lo= beh, fortunatamente lo abbiamo trovato
C=già, è per stasera alle 5
Lo= bene, allora dovremo fare le valigie
C= io non ho molto da portare
Lo= nemmeno io, comunque questo master ti è servito molto, parli benissimo l’inglese con me.
C= già, ho fatto grandi progressi,anche con il tuo aiuto…
Lo= sei stata tu quella brava, io non ne capisco nulla dell’italiano.
C= allora faremo un breve corso sull’italiano.
Lo= ti dico prima che so dire solo: “ciao” e “grazie”.
C= sono già qualcosa
Lo= già molto! Aahahahah
C= bene iniziamo
Ci spostiamo, dalla scrivania, sulla mio letto. A me piace stare larga quindi è a due piazze. Infatti anche nel mio appartamento a Firenze ho un letto grande!
Ci sdraiamo e iniziamo con “buongiorno”, “buonasera”, “come ti chiami”, “quanti anni hai”……insomma le solite cose che si imparano all’inizio. Louis è molto preso e ci prova e ci riprova. Adoro il suo accento e mi fa venire da ridere.
Lo= buo..buon…buongiorno
C= bene stai migliorando
Dopo qualche oretta arrivano i genitori delle ragazze e iniziano a preparare. Li avviso che c’è anche Louis e loro lo invitano a pranzo.
Lo= va bene, ma dopo pranzo devo andare a casa perché mi devo preparare alla partenza di stasera
X= allora avete preso i biglietti!? Bene
C= si, signora noi saliamo e stiamo un altro po’ in stanza, d’accordo?
X= non devi chiamare signora, mi fa sentire vecchia! Chiamami Marieclaire, con il mio nome, te lo dico tante volte
C= è questione di rispetto
Mc= va bene, salite, vi chiamo io appena è pronto.
Saliamo le scale ed entriamo in camera.
C= che facciamo? Penso ci vorrà un po’ prima di mangiare
Lo= ho un’idea!
C= quale?
Lo= vieni, mettiti qui sul letto .
Lui si straia e io mi metto vicino a lui. Louis mi dice:
lo= mettiti più vicina! Non mordo!
Così mi metto così vicina che la mia schiena tocca con la sua pancia e la mi testa è vicino il suo collo. Louis mette la sua testa sulla mia e mi accarezza i capelli. Non capisco il perché visto che siamo solo amici, che però provano una certa attrazione l’uno per l’altra.
Lo= ti starai chiedendo il perché io sono così vicino a te, vero?
C=………….beh si! Siamo solo amici, giusto?
Lo= era proprio di questo che ti volevo parlare..........