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Autore: micchan91    20/04/2013    6 recensioni
TakuRan (accenni non poco accennati RanMasa XD)
in questa fan fiction Kirino e Shindou non si conoscono.
Kirino ha una sorella gemella che si e presa una bella cotta per Shindou, il capitano della famosa squadra della Raimon, ma sarà corrisposta? o Shindou avrà altre "preferenze"?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Kariya Masaki, Kirino Ranmaru, Shindou Takuto, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Passano sei giorni, mia madre ha chiamato solo una volta e solo per dire che mia sorella non vuole che torno a casa per le vacanze di natale. Io cerco disperatamente di tenermi occupato ventiquattro ore su ventiquattro per non pensare e arrivo a sera che sono praticamente distrutto.

Domani ci sarà la partita e noi abbiamo appena finito l'allenamento extra

< Ciao ragazzi a domani > saluto uscendo dallo spogliatoio, tutti mi salutano allegramente ed io inizio a correre verso casa di nonna. Correre mi rilassa e ultimamente non cammino quasi più, faccio tutto di corsa. Mentre sto svoltando un angolo però mi sembra di vedere una persona che conosco, rallento e osservo un ragazzo che mi sembra tanto Sangoku. Mi blocco e mi metto a fissarlo, lui sta camminando lentamente osservando le vetrine dei negozi sulla via principale

< Sangoku? > chiamo ad alta voce per vedere se è lui e quando si volta verso di me non ho più dubbi, è proprio Sangoku!

< K-Kirino? > dice perplesso quando gli vado vicino

< Ciao! Che ci fai qui? > chiedo

< Io....emh...sono in vacanza > mi dice

< Qui?> chiedo perplesso e mi sembra si stia agitando

< Non è proprio un posto dove c'è molto da vedere > aggiungo ridacchiando e lui si lascia scappare una risatina nervosa, sembra come se mi stia nascondendo qualcosa.

< Già, volevo solo un posto dove rilassarmi > mi dice distogliendo lo sguardo, io realizzo immediatamente che lui si è dichiarato a me prima che accadesse tutto quel macello e mi sento un verme, non gli ho detto nulla lasciandolo senza una risposta!

< Sangoku senti io...volevo dirti....a proposito della tua dichiarazione..> inizio a bassa voce

< Kirino, non c'è nessun problema. Shindou ci ha raccontato tutto > mi dice ed io spalanco gli occhi, Shindou ha detto alla squadra di essere gay?

< Non ce l'ho con te tranquillo! So che tu sei uno che tiene molto agli altri quindi non stare male per me > mi dice dolcemente ed io sento le lacrime salirmi agli occhi

< Come stanno gli altri? > chiedo distogliendo lo sguardo

< Benone. Ora ti saluto che devo tornare in hotel, ci vediamo in giro semmai > mi dice ed io stranamente non voglio che se ne vada

< Fino a quando starai qui? > gli chiedo ansioso

< Fino alla settimana prossima > mi dice

< Ho ancora il tuo numero, ti chiamo un giorno di questi così magari usciamo insieme > mi dice ed io annuisco immediatamente, lui mi sembra come se è l'unico ponte tra me e Shindou e la squadra...

< Ci sentiamo allora > mi saluta e se ne va.

Il giorno della partita mi alzo presto, mia nonna mi ha preparato una buona colazione ed io mi abbuffo di frittelle

< Se riesco a finire in tempo di aiutare la mia amica con la spesa verrò a fare il tifo per te > mi dice ed io le faccio l'occhiolino

< Mi verrai a vedere mentre vinco vorrai dire > ridacchio e lei mi accarezza la testa

< Il solito modesto > mi dice ridendo, poi mi avvio verso il campo. Lì trovo la squadra al completo che sta già facendo il riscaldamento

< Non sono ancora arrivati gli avversari? > chiedo guardandomi intorno

< No > mi risponde il capitano, mi cambio velocemente e inizio anche io a fare il riscaldamento. Quando mancano venti minuti all'inizio della partita iniziamo tutti ad innervosirci, degli avversari neanche una traccia mentre si sono già radunati quasi tutti gli abitanti del paese intorno al campo per guardarci. Io sto chiaccherando con un mio compagno quando sento il rumore di un pulman che frena

< Oh, finalmente si sono degnati di arrivare > sbotta il capitano ed io mi volto, quando vedo il simbolo sul pulman però quasi ho un mancamento. È della Raimon!

< M-ma è la Raimon la squadra con cui dobbiamo giocare? > chiedo sconvolto e il capitano annuisce

< Perchè non me l'hai detto?> chiedo nervoso e lui mi sorride, questi stanno tramando qualcosa!

< Mi sarà passato di mente > dice facendo il finto innocente, io mi nascondo dietro di lui e osservo Ichino e Aoyama scendere dal pulman, dietro di loro iniziano a scendere tutti i miei vecchi compagni di squadra e se ci sono loro vuol dire che c'è anche....

< Takuto...> sussurro quando lo vedo scendere dal pulman, è così bello con la divisa invernale. Lui fa scorrere lo sguardo sul campo e mi chiedo se sappia che io faccio parte della squadra...

< Salve, scusate il ritardo, ma siamo rimasti imbottigliati nel traffico > si scusa Endo sorridendo al nostro allenatore, io sono indeciso se correre via e scappare lontano o saltar fuori da dietro la schiena del mio compagno e correre ad abbracciare tutti. Li osservo andare a posare le borse sulla panchina

< Ranmaru....perchè per una volta non segui il tuo cuore? > mi sussurra il capitano ed io lo guardo perso, noto che tutti i miei compagni di squadra mi stanno sorridendo, ora capisco...è stata tutta una cosa organizzata!

< Siete...siete...> dico con la voce commossa

< Oh insomma, corri da lui > mi dice e mi prende per un braccio, poi mi tira in avanti e mi da una spinta sulla schiena facendomi fare un salto in avanti. Immediatamente tutti i membri della Raimon alzano lo sguardo e mi sorridono dolcemente, anche loro erano daccordo. Sento le lacrime agli occhi e quando Shindou compare da dietro Hamano non riesco più a trattenermi, corro velocemente verso di lui e mi getto tra le sue braccia.

< Ranmaru > mi sussurra, noto che ha le lacrime agli occhi e la cosa mi lascia sconvolto

< Guarda cosa mi tocca fare per vederti > mi dice ridacchiando ed io gli sorrido sentendo le prime lacrime bagnarmi le guance

< Mi sei mancato! > gli dico e lui mi attira in un lungo bacio

< Anche tu, non scappare mai più via da me > mi sussurra ed io lo stringo forte a me

< Ti amo > singhiozzo sulla sua spalla

< Ti amo anche io > mi dice dandomi un altro bacio

< Scusate se vi interrompo, ma qui la gente è venuta per vedere una partita e non un film d'amore > ridacchia il capitano della mia squadra

< Hai ragione, giochiamo > gli dice Shindou ed io lo guardo contrariato, adesso voglio fare tutto fuor che giocare!

< Dai, se vinci tu ti farò un bel regalo > mi sussurra ed io gli sorrido divertito

< E se vinci tu? > chiedo

< Mi faccio un bel regalo > ride e ci andiamo a posizionare entrambi sul campo, ho la sensazione che sia se vinco che se perdo avrò una bella sorpresa alla fine del gioco.

Novanta minuti dopo sono letteralmente sfinito e quando il triplo fischio risuona nell'aria mi lascio cadere per terra, il tabellone segna 4-1 per loro e noi non abbiamo praticamente mai toccato palla, li abbiamo solo rincorsi! Shindou mi si avvicina e mi tende una mano che io afferro subito lasciandomi tirare su, poi mi chiude in un abbraccio e mi stringe forte. Io poggio la testa tra la sua spalla e il collo e inspiro forte il suo odore, mi è mancato da morire.

< Ho vinto io > mi dice divertito dopo un po' ed io lo guardo negli occhi

< Che regalo desideri? > gli chiedo sorridendo

< Vieni a vivere con me > mi dice ed io spalanco gli occhi

< C-cosa? > urlo diventando più rosso di un pomodoro, lui inizia a ridere

< Vieni a vivere con me > mi ripete ed io lo guardo imbarazzato

< Stai scherzando vero? > chiedo piano e lui scuote la testa

< Takuto....non posso venire a vivere con te! Insomma...non ci conosciamo da tanto. E si..insomma...siamo innamorati, ma....è come se mi avessi chiesto di sposarti! Non mi sembra il caso di venire a vivere nella stessa casa dove vivono i tuoi genitori. Insomma, se vivessi da solo sarebbe un conto...ma sei ancora piccolo ed io sono ancora piccolo questo mi sembra un passo fin troppo grande e....> inizio a balbettare e lui mi osserva divertito, poi mi blocca mettendomi un dito sulle labbra

< Sempre a farti problemi > mi sussurra

< Sapevo comunque che mi avresti detto di no > aggiunge subito dopo

< E allora perchè l'hai chiesto? > ribatto mettendo un lieve broncio, mi ha fatto prendere un colpo!

< Perchè speravo che avresti detto si > mi dice sorridendo

< Comunque spero che almeno a lui invece dirai di si > mi dice ed io alzo un sopracciglio

< Lui chi? > chiedo e sento qualcuno abbracciarmi da dietro.

< Ranmaru! > mi urla ed io mi volto felice, è Kariya!

< Masaki! Che ci fai qui? > chiedo felice abbracciandolo forte

< Sono venuto a vederti perdere miseramente con la tua squadra > ridacchia ed io gli do un pizzico leggero

< Scemo! > ridacchio, poi mi volto nuovamente verso Shindou e gli sorrido, non posso crederci che sono tutti qui per me!

< Ran, vieni a vivere con me e quei due scemi. So che non è proprio come casa di Shindou, non è enorme e c'è parecchio casino....ma vorremmo averti con noi fino a quando le cose non si saranno calmate > mi dice serio ed io spalanco gli occhi

< Io....> borbotto, andare a vivere con Kariya, Hiroto e Midorikawa...essere vicino a Shindou e ai miei amici...

< Se dici di no ti ci trascino a forza > mi dice qualcuno alle mie spalle dandomi un leggero pugno in testa, è Hiroto con accanto Midorikawa.

< Siete venuti anche voi? > oramai sento di poter toccare il cielo con un dito, sono tutti qui!

< Già, potevamo perderci l'occasione di vederti giocare a calcio? > dice Hiroto felicemente ed io li abbraccio gettando un braccio sul collo di entrambi.

< La tua risposta? > mi chiede Midorikawa accarezzandomi la schiena

< Si! > urlo con le lacrime agli occhi, se hanno fatto tutta questa strada solo per riportarmi indietro non ho intenzione di dire di no.

< Grazie > gli dico stringendoli forte e Midorikawa mi abbraccia

< Visto? Tutto si risolve se c'è l'amore vero > mi sussurra ed io gli sorrido radioso

< Eih, ma noi cosa siamo, aria? In fondo abbiamo fatto anche noi sei ore di viaggio per venire qui a trovarti > mi dice Hamano picchiettandomi un dito sulla spalla, io mi volto e gli salto praticamente in braccio ridendo forte rischiando di buttarlo a terra.

< Mi siete mancati da morire > dico abbracciandoli e salutandoli tutti, quando arrivo davanti a Sangoku lui mi sorride dolcemente

< Sono felice per te > mi dice e mi abbraccia forte, io ricambio la stretta e quando ho salutato tutti torno da Shindou che mi mette un braccio intorno alla vita e mi tiene forte.

< Se hai finito di stofinarti a tutti direi che possiamo anche andare a preparare le tue valige > borbotta ed io ridacchio

< Geloso? > chiedo premendo l'indice sulla sua guancia e lui mi guarda socchiudendo gli occhi.

< Comunque no, non ho finito di ringraziare > ridacchio e mi stacco da lui. Poi corro verso i miei compagni di squadra e salto praticamente addosso al capitano.

< Ran...te la meriti tutta questa felicità. Quindi smetti di farti problemi e segui il cuore > mi dice Toshio ed io gli stampo un bacio sulla guancia

< Grazie > gli sussurro e saluto tutti i miei amici per avviarmi verso casa.

 

 

Angolino dell'autrice

Avevo detto che ci sarebbe stato il lieto fine no? Ecco! Sono ancora indecisa cosa fare con Aiko e i genitori di Ran...bah, mi verrà in mente qualcosa!

Spero che il capitolo vi sia piaciuto

bacio <3

  
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