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Autore: Piccola_stella1997    21/04/2013    2 recensioni
Gwen ripensa da anziana alla sua vita dopo il reality, ai suoi amori, amicizie, problemi e mille altre cose, raccontando tutto a sua nipote! La storia è principalmente un flashback, che riporterà in vita tutti i pensieri di Gwen...
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Duncan, Gwen | Coppie: Duncan/Gwen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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-Chris ti prego posso usare il telefono, devo chiamare mia madre- dissi.

-e va bene ma solo per 5 minuti- mi rispose il conduttore più antipatico fra tutti.

-ok grazie mille- feci il numero che sapevo a memoria e dopo tre squilli rispose mia madre, che bella la sua voce, mamma è molto giovane ha solo 36 anni, si chiama Jane, ha dei fantastici capelli neri mossi e dei bellissimi occhi azzurri. Io vivo a Toronto con lei e mio fratello Marc, 8 anni capelli e occhi castani e anche se a volte mi fa incavolare gli voglio un mondo di bene.

-mamma ciao, sono contentissima di sentirti-

-anche io tesoro, devo dirti un sacco di cose, indovina un po'... ho conosciuto un uomo-

-veramente?- va bene ero un po' gelosa, da quando mio padre ci aveva abbandonate lei non si era messa mai con nessuno, e ce ne stavano tanti che le facevano la corte, ma la sua risposta era sempre “no ho molte altre cose da fare che stare con te”!!!! invece finalmente si era decisa ad amare di nuovo un uomo, a fidarsi di nuovo di una persona di sesso maschile. -dai mamma raccontami!-

-allora era all'inizio del reality e io stavo al parco, stavo facendo un messaggio quando vado addosso a questo signore... Franc che stava correndo, lui si scusò e se ne andò come niente fosse, poi il giorno dopo, sarà il destino, stavo facendo la spesa quando sentì lui che stava alla cassa con tutti che urlavano e strillavano, aveva in mano 10 dollari 1 dollaro 2 dollari e non sapeva quanti e quali soldi dare, allora io mi avvicinai e lo aiutai, sai lui è di Londra, allora usciti mi ringraziò, mi diede l'indirizzo del suo albergo e mi disse che se volevo fare quattro chiacchiere potevo andare da lui-

-mamma respira! Dai continua-

-allora il giorno dopo sono andata e abbiamo fatto una passeggiata, mi ha detto che lui è divorziato e ha due figlie, una di 8 anni e una di 14 eccetera, allora poi mi ha invitata ad uscire una sera siamo usciti e ta da, ci siamo baciati-

-bhle!!- dissi scherzando .

-tu non parlare, che ho dovuto vedere in TV tutti i tuoi bacetti con il signorino Duncan-

-mamma!!!-

-comunque abbiamo deciso di vivere insieme, sai ormai è da un bel po' di mesi che lo conosco quasi un anno, e quindi... abbiamo deciso...-

-mamma vai al dunque- quando faceva così voleva dire che non era una cosa bella quello che stava per dire .

-ok, ci trasferiamo a Londra a casa sua- disse tutto d'un fiato.

-cosa????????-

-si, sai, cioé, io sono incinta quindi avevo pensato che il bambino-

-sei incinta?-

-si Marc è d'accordo e sai per ora lui sta a casa nostra poi giovedì veniamo a prenderti, sai vivrà con noi anche Mary- Mary era la mia migliore amica, anche lei Dark e aveva i capelli a volte rosa a volte viola.

-non me ne frega niente se viene anche Mary, potevi avvertirmi prima, io sono fidanzata con Duncan ora come farò a dirglielo cavolo-

-tesoro calmati, scusa ma..-

-non fa niente non è colpa tua, va bene ok vivremo a Londra iuppi, ora ti saluto che Chris rivuole il telefono ciao-

-ciao tesoro, e scusa-

Corsi subito sul molo, erano le 7 di sera e c'era un bellissimo tramonto, iniziai a piangere, ero incavolata nera con quella persona che con 3 mesi si era follemente innamorato di mamma e l'aveva costretta ad andare a Londra con lui, poi Marc che era d'accordo era di sicuro una cavolata, mi ricordo una volta che mamma aveva invitato un suo amico a casa lui aveva tenuto il broncio tutta la sera. A un tratto sentì dei passi avvicinarsi sempre di più. Era Duncan

-ciao bellezza!-

-ciao-

-ma che ti è successo? Perché piangi?-

-niente di importante-

-ma che niente di importante, raccontami-

-e va bene, ho chiamato mia madre, e mi ha detto che ha conosciuto un uomo.... e.... lui è di Londra e hanno deciso di andare a vivere li-

-cosa??? no non devono decidere loro la tua vita, hai 17 anni, vieni a vivere da me-

-no mi dispiace ma vedi mia madre è incinta e io non me la sento di lasciarla-

-allora vengo con te-

-no tranquillo, mia madre può fare quello che vuole è solo che mi avrebbe dovuto avvertire prima, mi mancherai!-

-anche tu piccola!- a un tratto un ticchettio ci fece sobbalzare, era Courtnay, aveva stranamente una faccia tranquilla!

-ciao- disse.

-ciao Courtnay-

-che avete? Va beh vado al dunque, ormai essere incavolata con voi due non serve più a niente, ho capito che noi due non eravamo destinati a stare insieme e volevo scusarmi per quello che vi ho fatto passare-

-non ti devi scusare, più che altro noi dobbiamo scusarci- dissi io

-comunque spero che torneremo ad essere amiche Gwen-

-certo, mi piacerebbe molto anche a me- mi alzai e l'abbracciai.

-sono contenta che ci hai perdonati-

-e allora mi vuoi dire perché piangevi?-

Io guardai Duncan -beh mi devo trasferire a Londra-

-cosa?-

-lo so anche io ho risposto così quando mamma me lo ha detto! Lei si è fidanzata con uno di Londra, è rimasta incinta e hanno deciso di vivere insieme, da lui!-

-no proprio ora che eravamo tornate amiche e quando partirai?

-giovedì mamma mi viene a prendere poi non lo so!-

-o mio dio mi dispiace!-

-vabbé io vado in stanza ciao-

-ciao- dissero tutti e due.

Andai in camera. Uffa uffa uffa non ci credo che me ne andrò da Toronto, ok erano solamente 3 anni che ci stavo siccome prima vivevo a New York però era casa mia. Duncan entrò in stanza.

-devi dirlo agli altri-

-cosa?-

-vieni- mi prese per mano e mi porto in spiaggia dove tutti prendevano il sole, facevano il bagno o si sbaciucchiavano.

A un tratto urlò -ragazzi Gwen vi deve dire una cosa importantissima!!!-

-cosa dici?-

-diglielo-

-ok sentite io mi trasferisco a Londra, mamma si è fidanzata con uno ed è rimasta incinta e ha deciso di andare a vivere da lui con me e mio fratello.-

-cosa?- urlarono un po' tutti

-no non può essere ragazza- mi disse Leshana la mia migliore amica per tutto il reality. Uau erano tutti dispiaciuti.

-e ora, che faremo, noi viviamo tutti a Toronto avevamo anche organizzato la pizza tutti insieme- disse Geoff, il solito ragazzo festaiolo

-lo so e mi dispiace tantissimo- scappai via piangendo. Mi seguì Courtnay che mi consolò per un po'. 

  
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