SCRIVONO HAZZA E TOMMA Ero sconvolta e impaurita…IO UNA STEGA? Guardai perplessa Hagrid aspettandomi una risposta,ma non ci fu.. Un silenzio imbarazzante cominciò a tessersi come la ragnatela di un ragno.. -Quindi io lo dovrò uccidere?,E quindi sono l’unica ad avere questo compito?-Domandai rompendo il ghiaccio. -No…In realtà un’altra persona è riuscita a sopravvivere a Tu Sai Chi,..Si chiama Harry Potter,e gli era successa la tua identica cosa..Lo andai a prendere io per portarlo dai suoi zii,ma loro non erano come la tua…disponibile,apprensiva e ospitale…Appena videro me e Silente posare il piccolo Harry davanti al loro porticato,cercarono di nascondere la loro identità,ma poi si arresero e presero in custodia il piccolo… -Da allora vive con noi a Hogwarts insieme ai suoi amici,e attende te….Così insieme potrete cercare le gemme e distruggere il Signore Oscuro Completò lui soffiandosi il naso in un enorme fazzoletto a pois Ero così confusa…Da un giorno all’altro avevo scoperto di avere poteri speciali,e il fatto di essere L’UNICA in grado di sconfiggere il Signore Oscuro mi si era parato davanti come un treno in corsa.. E poi quella cicatrice,sì proprio quella di qui vi ho parlato prima..quella a forma di mezza luna..avete capito no? Pensavo fosse solo un taglietto,e invece… Appena finimmo di mangiare Hagrid mi fece fare un giro per i negozi,tanto per farmi abituare a quel mondo magico,ma si fermò davanti alla vetrina di un negozio. Sull’insegna c’era scritto “OLLIVANDER” -Hagrid cos’è Ollivander?- -Vedi Zoe,ogni mago ha la propia bachetta,ed è arrivato il momento anche per te..Entra io ti aspetterò qui fuori…-Mi incoraggiò Entrai nel negozio,e ebbi solo il tempo di vedere una piccola scrivania in mezzo a tanti scaffali,che un uomo sull’80antina di anni mi accolse.. -Benvenuta signorina…Cerca una bacchetta giusto?-Mi chiese ovvio. -Sì…- -Bene provi un po’ questa….-Disse porgendomene una,la scossi un po’,ma provocai la rottura di vari bicchieri… Ne provai tante e tante,finchè una di loro(al mio tatto) vibrò di colpo.. -Perfetto!!-Esclamò contento l’uomo -Bachetta di Ciliegio…Mhhh….9 pollici e mezzo….ragionevolmente flessibile…Piuma di coda di fenice….-disse facendosi rigirare la bacchetta fra le dita,e porgendomela di nuovo. -Sapete la storia di questa bacchetta,signorina Tomlinson?- -No…- -Bene…Non voglio essere io quello che ve la racconterà,lo dovrà scoprire da sola….Perché infondo,è la bacchetta a scegliere il mago signorina Tomlinson..- La bacchetta a scegliere il mago? Abbassai lo sguardo in direzione della bacchetta,e quando lo rialzai il signore era scomparso.. Feci spalluccie,e appena uscii dal negozio notai Hagrid seduto su una panchina che mi aspettava -Oh Zoe..Vieni ti voglio far vedere una cosa che ti farà impazzire!!-Mi disse trascinandomi fino ad un negozio strapieno di gufi,gatti e rospi.. Mi luccicarono gli occhi dall’emozione,pensando anche al mio Oliver,ricacciai dentro una lacrima,e entrai decisa nel negozio. Stemmo più o meno mezz’ora,poiché non sapevo qualche cucciolo scegliere,fino a quando notai un piccolo gufetto dentro una scatola.. -Mi scusi quanto costa?-chiesi prendendolo in un palmo della mano -3 galeoni,ma io ve lo sconsiglierei…è stato attaccato da un gatto e ora non potrà volare bene…-Mi rispose la commessa posando del mangime in uno scatolo. -Lo prendo!-Dissi io prendendo dei galeoni (i soldi dei maghi) dalla mia tasca e posandoli sul bancone. Quando finalmente uscimmo,Hagrid mi chiese: -Zoe…Perché hai scelto proprio questo gufetto malato tra tanti?- -Ognuno di noi ha diritto ad un’altra possibilità…E oggi era quella di Hachi- -Hachi?-Accentuò Hagrid -Sì..Come il cane che rimase fedele al suo padrone per 10 anni….-Conclusi io mettendomi Hachi sulla spalla… Appena finimmo di fare compere Hagrid mi diede il biglietto per il binario 9 e3\4 che era un binario che poteva essere attraversato da soli maghi… Mi diressi verso questa barriera salutando il guardiacaccia,ma andai a sbattere contro due ragazzi,all’incirca della mia età: Uno era più alto dell’altro e aveva i capelli rossi,l’altro aveva due splendidi occhi verdi e una cicatrice a forma di saetta sulla fronte… Appena ci urtammo sentii la mezza luna bruciare fortemente (cosa che non era successa MAI),e notai anche io che il ragazzo si era portato una mano sulla cicatrice.. -Scusa!-Mi scusai io,e mi rimproverai mentalmente per fare sempre brutte figure ed essere così goffa…Ma non ci potevo fare niente era nel mio DNA -No….Non ti preoccupare!!…Piacere io sono..- -Harry Potter giusto?-Completai io porgendogli la mano -Vero…Tu sei Zoe Alice Tomlinson?-Disse lui porgendomi la mano Il rosso ci guardò sbalorditi e ci chiese: -Ma come fate a sapere chi siete se neanche vi conoscete?…E a proposito io sono Ron Weasley- Io e Harry ci guardammo e esclamammo all’unisono -Intuizione!- Ridemmo fino a quando non salimmo sull’Hogwarts Express e arrivammo a destinazione… Appena scendemmo le nostre strade si divisero poiché io dovevo essere assegnata ad una delle 4 case di Hogwarts. Varcai la porta insieme ad altri bambinetti di 11 anni che erano abbastanza preoccupati Dopo aver attraversato un via vai di corridoi la signora che ci stava guidando ci fece entrare in una sala gigantesca dove le candele coprivano il soffitto stellato.Tutti mi osservavano e bisbigliavano tra loro al mio passaggio,ma in quel momento ero concentrata a salutare Harry e Ron nel tavolo rosso-oro in cui erano seduti…. Dopo poco ci fermammo e uno a uno ci fecero mettere su uno sgabbellino davanti a tutti e ci fecero indossare un cappello sgualcito… Quando venne il mio turno il Cappello sussultoò: -Difficile direi…..Lealtà…Mhh potresti essere Tassorosso…Grande abilità artistica….In tal caso Corvonero….Ma anche dalle grandi ambizioni di un Serpeverde….Ahhhh!! Ecco ci sono!…..GRFIONDORO!!- Il tavolo dei Grifondoro dove erano seduti Ron e Harry si levò in un grandissimo applauso e io mi diressi verso questo,ma appena mi sedetti qualcuno mi chiamò… .-Ehi..Zoe!!- Non era possibile… Spazio Autrici Ebbene sì…Siamo tornate con un nuovo capitolo! Speriamo che vi sia piaciuto Baci Tomma e Hazza