CAPITOLO 12: NOI, NICO & NICK= ALEX
Quando ritorno alla realtà sento qualcuno che mi guarda …
La persona si avvicina a me e mi dice
-Come stai?-
-Sto abbastanza bene- dico io guardandolo negli occhi
-Io- dice e io non lo faccio finire di parlare
-Nicklaus io e te non abbiamo niente in comune!- dico io con sguardo truce
-Beh qualcosa abbiamo in comune Anastasia!- dice guardando il mio piccolo ventre
-E chi ti dice che io te lo voglio far conoscere!- dico urlando
-Perché è mio figlio!- mi dice prendendo le mie mani e bloccando la mia schiena ad un albero
-Solo ora è tuo figlio?- dico inclinando la testa
-Perché solo ora conoscevo la sua esistenza!- mi dice
-Oh mio Dio! Nick mi hai scopato sapevi che ero una strega e che cazzo non lo sapevi che c’era una profezia!- dico io urlando e sguanciandomi da lui
-Che linguaggio Ana! Una Granduchessa non parla così!- mi dice beccandomi
-Nick, non li hai usati anche tu questo linguaggio una volta?- dico io
-Si, li ho usati Ana ma non per te! E poi non lo sapevo che c’era una profezia!- mi dice avvicinandosi sempre di più a me
-Nick ti prego!- dico io
-Ana, cosa posso fare per farti sentirti meglio?- mi dice
-Ma io sto bene Nick!- dico io
-Non è vero!- mi dice –Hai un aura bassa, si vede che non bevi da un po’ , ti prego fatti aiutare!- mi dice abbracciandomi
-Io non riesco a bere!- dico esasperata
-Come?- mi dice
-Non riesco a bere sangue. Elia pensa che io dovrei prendere un po’ del tuo, ma io non voglio sforzarti, anche perché riesco ad ingerire cibo umano, e fantastico, finalmente posso riprendere a mangiare cose che io amavo un tempo. Come lo zucchero filato ti ricordi?- dico sorridendo
-Certo Principessa!- mi dice baciandomi la mano.
-Mi mancavano le serate così!- dico sussurrando piano e dolcemente lui mi prende la mano e comincia a farmi volteggiare dolcemente mentre una musica lontana ci avvolge, e io poggio la testa sulle sue spalle e comincio a respirare il suo buon odore di muschio, che mi ricorda casa e protezione.
Piano piano lui comincia a parlarmi
-Indossi la mia collana!- dice prendendo il mio ciondolo che si apre blu e un cammeo bianco a forma di rosa, e io rimango li a bearmi della sua carezza, e poi continua
-Vuoi rimettiti con me? Formeremo la nostra famiglia!- mi dice sussurrandomi
-Cosa?- dico allontanandomi come se mi fossi scottata
-Siamo una famiglia Cavolo! Io sto, Noi stiamo per avere un bambino!- dice disperato
-Ci sono coppie con bambini che hanno dei propri compagni!- dico prendendo le mie scarpe e indossandole
-Io voglio fare il papà normale!- mi dice
-Il papà normale?- dico inclinando la testa
-Si! Ma non lo senti che sarà fortissimo! Ci pensi?- mi dice scuotendo la testa e cominciando a ghignare
-Solo perché è forte? Vuoi stare con lui solo per quello?- dico allontanandomi
-E perché principessa!- come se non capisse ciò che sto dicendo
-Niente! Non è tuo figlio preferisco che cresca con Elia! Lui è migliore di te!- dico correndo via e mi scontro con Elia, e in quel momento qualcosa, anzi qualcuno mi prende e mi porta lontano….
Angolo Autrice
Salveeeeeeeeeeee Ragazzeeeeee, ecco un nuovo capitolo…
Sono contentissima di aver pubblicato presto, beh non tanto presto, questo capitolo mi piace ma il prossimo è fantastico.
Spero che piace anche a voi,e che mi avere aspettato.
Detto questo alla prossima
XO XO
AniaS