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Autore: Anima Evans    23/04/2013    2 recensioni
Simona riceve finalmente il fumetto che tanto aspettava ma quanto questo gli cambierà la vita?
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Nuovo Personaggio, Soul Eater Evans
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Una volta arrivati il paesaggio era spoglio, gli unici alberi erano secchi e i rami sembravano frecce, il terreno anche quello arido e incoltivabile e il cielo plumbeo. Parcheggiammo la moto di Soul davanti ad un grande palazzo, che era tutto dislivellato, quasi in rovina e metteva paura solo a guardarlo. Stranamente non c’erano guardie o trabocchetti anzi, sembrava che quel palazzo aspettasse noi perché le porte si aprivano da sole. Arrivammo in una grande sala vuota con il pavimento nero e le pareti color ocra e decorate da frecce e muffa umida agli angoli della sala, in mezzo c’era solo una sedia dove c’era  Crona, lo spadaccino demoniaco e ai suoi piedi come un ruffiano gatto c’era Maka. Aveva i capelli molto più lunghi e il mantello non lo portava più e se per tutto il viaggio Soul non disse nulla, quando la vide sentì che trasalì e che era irrequieto

«Soul? »

E lui si sbrigò a rassicurarmi

«Va tutto bene»

Intanto vedevamo i due che parlottavano e quando si accorsero di noi Crona arrossi e Maka invece rise a crepa pelle e si avvicinò a me

«Benvenuta! Sei venuta a morire oggi? »

Io indietreggiai quasi schifata, la sua espressione e la sua risata mi facevano schifo si vedeva chiaramente che non era più con noi.

«Maka…»

La chiamò Soul e lei lo guardò dicendo

«Oooh guarda chi c’è…Soul eater! Come stai? Io benissimo! »

Lui poté solo dire

«Come ti sei ridotta? »

Il suo tono era di seria preoccupazione ma lei lo prese come un’offesa e cambiò espressione

«No, come ti sei ridotto tu? Una meister che si spaccia per maestra della falce e ah si, quella gatta troia è ancora a casa tua…»

Rise ancora e io strinsi il manico di Soul

«Come ti permetti idiota?! E tu non le dici nulla?! »

Dissi guardando alle spalle di Maka lo spadaccino che ci guardava con aria vuota, si avvicinò e mi guardò con sguardo vitreo

«Non so come comportarmi con te…ho paura…»

Lei allora andò al suo fianco e disse

«Beh Crona allora uccidila no? Avanti ho fame! »

E risero entrambi mentre io mi allontanavo un poco e Maka prendeva forma di una spada ma la sua lama sembrava quella di una falce tanto era ricurva, inoltre il suo colore era nero come la notte e solo il manico era verde con qualche scaglia rossa.

«Fatti sotto…»

Dissi io mentre lui urlò e partì con un affondo che schivai e o falciai sulla spalla

«Sai…»

Disse lui guardando la ferita come se fosse quella di una zanzara

«Oh merda, il sangue è nero che idiota! »

E con una mossa fulminea mi scaraventò al muro, avevo male ovunque e avevo appena iniziato…merda ma perché non ero una meister? Mi rialzai e Crona disse

«Sei ancora in piedi? Sbalorditivo…»

Era sempre insicuro come al solito ma appena guardava la sua arma diventava quasi spavaldo.

«Eco dell’urlo…»

Disse piano ed entrambi cacciarono un urlo straziante quasi spacca timpani per quanto potente. Poi il cambiamento, Crona sembrava quasi adulto e se prima era spavaldo adesso lo era ancora di più e inoltre molto intelligente e perché lo dico? Perché avevo come l’impressione che non fosse Crona ma Maka a combattere, che la sua anima stesse divorando quella dello spadaccino e poi, dopo nonostante i miei continui attacchi con la falce ma anche a mani  nude non ci fu nulla da fare. Ogni volta era un attacco a vuoto e sia io che Soul iniziavamo ad essere stanchi quando…un eco lontano che non parlava a me ma a lui e perché lo sentivo io allora? Tuttavia non capivo cosa dicesse

«Sta zitto! »

Disse quello ma poi…più mi avvicinavo a Maka e Crona e più mi sentivo instabile e quando diedi l’ennesimo colpo al ragazzo che non so come lo presi in pieno petto mi venne in mente Soul con la cicatrice squarciata e le budella di fuori

«Aaaaaaaaah! »

Urlai di spavento e quasi piansi ma Crona con una voce insolitamente calda disse

«Oh oh lo vedi allora…»

Poi senti due mani prendermi la gola e stringere a morte che non seppi se era per soffocarmi o per spaccarmi il collo, pensai a lui ma era Maka che usciva dalla spada e mi diceva alle orecchie

«Sei incline anche tu alla follia? Ottimo…»

Soul guardava disperato, combatteva sia contro di loro che contro il demone rosso nella sua testa, non poteva che essere lui.

«Anima! »

Disse preoccupato e io buttai la falce a lato, lontano dal combattimento

«Non ti azzardare a venire chiaro? »

Gli dico ma lui non mi ascolta e si butta su Maka che mi lascia cadere su Crona che appena si allontana Maka sembra un fantoccio, un robottino senza più carica. Semplicemente mi guarda con lo sguardo vuoto, se non respirasse sotto di me avrei detto che era morto. Alzai la testa e vidi i due combattere

«Soul! Va via di li lei….»

E lui mi interrompe

«È follia pura! Stanne alla larga Anima, io sono l’arma e ti devo difendere! »

Maka ride a crepapelle in una risata insana e quasi rauca e dice

«Come mai con me non facevi cosi il galante? Ah si l’hai fatto ma zac…a fette! Pff »

E scoppiò ancora a ridere, ora era troppo mi alzai mentre vedi per un attimo Soul in vantaggio su di lei a tal punto che l’aveva rigirata e sbattuta al muro , trasformato il braccio in lama e pronto al colpo di grazia ma la ragazza quasi subendo una metamorfosi disse

«Soul, che fai? Sono io Maka…non sono io questa…aiutami»

Con un tono normale e lui non so bene se per debolezza o perché effettivamente ci cascò le credette e rifece comparire il braccio al posto dell’arma abbracciandola

«Maka…»

Ma poi senti un suono sordo e Soul tossire mentre una lama tozza e appuntita lo trapassava

«Scherzavo…»

Disse lei crudele e si scrollò il ragazzo  dalla lama

«Soul! »

Dissi disperata, correndo verso di lui. Lo scossi chiamandolo varie volte ma nulla il ragazzo non mi rispondeva e intanto Maka si puliva tranquilla sulla gonna

«Aaah quante commedie, è vivo…per poco ancora ma lo è. »

La guardai rabbiosa e corsi verso di lei

«Maledetta bastarda! »

E lei di tutta risposta mi disse prendendomi in giro

«Oh la bimba si è arrabbiata! »

E con un lato della lama mi scaraventò via e mi macchiai del sangue di Soul poi disse avvicinandosi a lui e prendendolo per la collottola

«Ora mi prendo la tua anima, cool guy…»

Ero in preda al panico, non volevo che Soul morisse! Cosi mi venne un lampo di genio

«Maka! Aspetta…discutiamo. »

Lei mi guardò e disse

«Che vuoi? »

Ignorai il tono pieno di disgusto e dissi

«Ti andrebbero due anime invece di una? »

Lei si avvicinò a me e disse

«Vuoi morire? »

Io dissi quasi ovviamente

«No, ti propongo un patto o scommessa o come ti va di chiamarlo. Io entro nella follia, se mi trovi la tua anima e quella di Soul è tua. »

Lei rise e disse

«Sai che ti sei condannata a morte? Io conosco quell’ambiente come le mie tasche! »

Io dissi altrettanto sicura

«Forse, ma sappi che non mi faccio prendere l’anima cosi facilmente. Se io perdo tu ti prendi le nostre anime ma se tu perdi io mi prendo la tua mia cara. »

Ci guardammo per un istante, i nostri occhi sembravano uguali ma fortunatamente per entrambe non lo erano, le porsi la mano e lei la strinse quasi subito

«Affare fatto»

Poi mi tirò a se e mi tenne stretta e disse

«Eco dell’urlo.»

Da li in poi senti una fitta al petto e urlai, dopo il nero totale.

   
 
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