23/04/2013
1 recensioniAprii lentamente gli occhi e mi accorsi di trovarmi in uno sgabuzzino ero stesa a terra,solo in intimo.
Mi alzai lentamente.
Ero terrorizzata non sapevo cosa fare.
Iniziai ad urlare e a dare dei pugni contro la porta della stanza.
Quando lentamente mi accorsi di un disegno che percorreva tutto il mio braccio,prendeva la spalla e poi scendeva su tutto il fianco fino ad arrivare al collo del piede.
Cosa mi avevano fatto?
Avevo un tatuaggio...iniziai a strofinarmi contro il muro per toglierlo ma non ci potevo fare nulla e alla fine mi arresi.
La disperazione prese il sopravvento e iniziai a piangere.
Perché? Perché?
Non è giusto.
Le lacrime solcarono il mio viso in un nano secondo e senza neanche accorgermene mi ritrovavo seduta a terra con le braccia che abbracciavano disperatamente le mia ginocchia.
Osservai meglio il disegno che contornava il mio corpo.
Era un fiore che pian piano si faceva sempre più grande.
Aveva diversi colori…partiva dal rosso fino ad arrivare al blu intenso.
Non capisco che senso abbia…
La stanza che prima era illuminata da una luce fioca ora era priva di illuminazione…c’eravamo solo io e il buio.
E se non mi avesse trovata nessuno? Sarei morta di sete o di fame.
Stavo perdendo le forze di nuovo quando sento un urlo seguito da un rumore assordante.
Scatto in piedi in preda al panico.
Osservo la maniglia che si muove e poi viene tirata giu.
La porta si apre e c’era Zayn davanti alla porta.
Mi porse la mano.
”Esci forza” affermò con tono superiore.
Io mi ritrassi sconvolta.
“Dai muoviti”disse quasi scocciato.
“C-cos’è stato quell’urlo?” balbettai.
“Non ti impicciare questi sono affari miei”
Poi si avvicino e mi prese in spalla.
Uscimmo dallo stanzino…e mi accorsi di non essere nella scuola.
Iniziai a dare dei pugni sulla sua schiena ma lui mi scosse dicendomi di tacere e di stare ferma.
Poi mi accorsi di una figura distesa a terra immersa in una pozza di sangue che tremava.
Urlai quando mi accorsi che era Brianne.
Urlai il suo nome e lei debolmente allungò un dito indicando Zayn,che era di spalle.
Iniziai a muovermi bruscamente per far lasciare la presa a Zayn.
Poi mi fece cadere e io raggiunsi di corsa Brianne.
La presi e le misi la testa sulle mie gambe poi le tolsi i pezzi di vetro rimanenti sul corpo.
Poi soffocai in una frase
“cosa ti hanno fatto?”
Le baciai la testa e poi iniziai ad urlare dal dolore.
La strinsi a me più forte che potevo quando sento un braccio portarmi via da lei,la adagio con la testa terra e poi ancora sconvolta mi lascio trascinare.Ero ricoperta di sangue…ma non mi importava.
“Sta morendo aiutatela!vi prego…aiutatela!”
Singhiozzai per tutto il tempo.
Cercai di liberarmi dalla presa e alla fine ci riuscii.
Non mi voltai neanche per vedere chi fosse a trascinarmi,non mi importava.
Ormai tutto quello di cui avevo bisogno era che Brianne stesse bene. Corsi di nuovo da lei ma con scarsi risultati poiché Zayn,era lui che mi stava trascinando, mi portò di nuovo via da lei.
“Molla la presa,lasciami!”
“Sta zitta o farai la stessa fine" mi sussurrò avvicinandosi all’orecchio
“Zayn…sta male,bisogna soccorrerla…aiutala ti prego” lo pregai più volte ma non ne voleva sapere.
Louis pov
Erano passati due giorni e Lola non si faceva viva…passai notti insonni e la mia mente mi portava a conclusioni orribili.
Decisi…Lola doveva essere trovata.
Ora.
Presi la macchina e mi imbarcai anche nelle più cupe delle strade quando intravidi,in una piccola discesa,dei vestiti che erano uguali ai suoi…frenai di colpo e scesi dalla macchina li presi e mi accorsi che accanto a quelli c’era una mano che sporgeva da dietro un muretto.
Era lei…ridotta uno straccio,solo in intimo con un tatuaggio nuovo di zecca su tutta la parte destra del corpo.
La presi in braccio e lei alzò le palpebre di scatto poi me prese per il colletto della camicia che indossavo e mi tirò a se.
Poi sussurrò “Brianne…ha bisogno di aiuto”
La guardai poi mi fermai e le chiesi “ Ce la fai a camminare?”
“Questo e altro per lei” mi rispose.
Angolo me
Che ne dite? Vi è piaciuto?
Brianne
Lola