Dopo tanto tempo mi stavo divertendo. Ho passato la più bella sera di tutta la mia vita. I ragazzi erano davvero simpatici, e poi le battute di Louis erano le migliori, perchè non avevano nessun senso, proprio per questo facevano ridere. Stavano ancora ballando, Louis faceva il suo solito balletto da gallina e gli altri si muovevano a ritmo di musica ridendo per le mosse buffe di Louis. Io ero stanca, non ero abituata a stare su delle scarpe così scomode ed a ballare tutto il tempo, quindi mi misi a sedere su una sedia bevendo un pò di Coca Cola.

'Sorellina sei già stanca?' Mi disse Liam

'Un pò' dissi sorridendogli

'Ho tante cose da dirti, però non adesso. Domani pomeriggio verrai con me, che ti porto a fare un giro. Va bene?' mi disse lui, mostrando uno dei suoi sorrisi migliori.

'Va bene' e ricambiai il suo sorriso. Era davvero tardi, volevo andare a dormire, ma Rosanna di tornare a casa non aveva la minima voglia, si stava divertendo. Mi trovavo ormai seduta da molto tempo su una sedia, con la testa rivolta verso l'alto a guardare le stelle.

'Sono davvero belle, non credi' mi voltai e vidi Zayn che si sedeva accanto a me.

'Si sono stupende' risposi io

'Come sta andando la serata, ti stai divertendo?' mi disse sorridendo

'Si, mi sono divertita molto. Anche se in verità adesso sono molto stanca e vorrei andare a riposare, ma Rose non vuole smettere di ballare!' dissi indicando, un'ormai fuori di sè, Rosanna. Lui sorrise e poi disse.

'Ma non te l'ha detto che sareste rimaste a dormire qui?' disse ridendo 'Se vuoi puoi andare a dormire sopra, perchè conoscendoli penso che continueranno a ballare ancora per molto' continuò in fine.

'Ma mi sembra male andare a dormire, e lascire loro qui' dissi.

'Non preoccuparti, sarai stanchissima. Vado a dire a tuo fratello in che camera ti devo portare e torno subito'. Lo vidi allontanarsi e raggiungere mio fratello che provava a fare il DJ. Gli disse qualcosa all'orecchio, e mio fratello si girò verso di me e leggendo il labiale capì che mi disse 'Buona Notte'. Zayn ritornò vicino a me e mi disse di seguirlo. Rientrammo in casa, salimmo le scale e arrivati al piano di sopra Zayn continuò a camminare, finchè non si fermò davanti una porta.

'Ecco, puoi dormire qui.' disse aprendo la porta 'se hai bisogno di qualsiasi cosa mi trovi in quella stanza' disse indicando una stanza in fondo al corridoio.

'Grazie mille' dissi io. Zayn andò nella sua stanza, ed io entrai in quella che per quella notte sarebbe stata la mia e chiusi la porta alle mie spalle. Era una camera abbastanza ampia, con un letto a due piazze, una scrivania e un armadio che occupava quasi tutta la parete. Notai che dentro la stanza vi era un'altra porta, l'aprì e scoprì che era un bagno. Mi sciacquai la faccia, attaccai i capelli in una coda alta abbastanza disordinata, e ritornai nella stanza. Levai il vestito super scomodo e lo poggia sopra la sedia vicino la scrivania, e notai una bloc note nero su di essa, curiosa lo aprì e iniziai a sfogliare le pagine. Era pieno di disegni bellissimi, e di poesie altretanto belle. Capì solo alla fine di chi era, quando infondo ad una poesia notai la firma 'Z.J.M', poteva essere solo lui, Zayn. Misi di nuovo il bloc note al suo posto e mi infilai sotto le coperte, non pensavo che un ragazzo tanto misterioso, potesse riuscire a scrivere poesie tanto dolci come quelle che avevo appena letto. 

***
 

Fui svegliata da una caldo raggio di sole che entrava dalla finestra. Quella notte per la prima volta dopo tanto tempo non feci nessun incubo, finalmente passai una notte serena. Mi alzai stiracchiandomi, e mentre stavo infilando il vestito della sera prima bussano alla porta.

'Very, sei sveglia?' 

'Si Liam, entra pure' Liam entrò nella mia stanza con dei vestiti in mano, chiuse la porta alle sue spalle e si avvicinò a me stampandomi un dolce bacio sulla fronte.

'Buon giorno sorellina, ti ho portato dei vestiti più comodi' 

'Grazie' dissi sorridendo e prendendo i vestiti dalle sue mani. Levai nuovamente il vestito, e infilai i pantaloni della tuta e la maglietta, sotto gli occhi di mio fratello.

'Sei diventata davvero bella sorellina' e mentre mi strinse in un tenero abbraccio. Mi era mancato il suo affetto, mi erano mancati tutti i momenti che avevo passato con lui, ma soprattutto mi era mancato lui! Ancora non riuscivo a credere di essere uscita da quell'orribile posto, solo il pensiero mi mette i brividi. Insieme scendemmo al piano di sotto, entrammo in una cucina abbastanza grande e trovammo tutti seduti intorno al tavolo che facevano colazione.

'Buon giorno a tutti' dicemmo io e Liam insieme, tutti si girarono verso di noi e con un sorriso ricambiarono il saluto, sembravano tutto degli zombi, chissà a che ora erano andati a dormire la notte prima. Mi misi seduta tra Liam e Niall, e mangiai un biscotto.

'Allora oggi niente impegni che ti devo portare con me' mi disse Liam

'Va bene, e dove mi porti?' gli risposi

'Mi dispiace sorellina, ma è una sorpresa' 

'Amo le sorprese'

'Lo so' disse infine sorridendomi. Finimmo tutti di fare colazione in silenzio, e ogniuno andò via, io e Rosanna tornammo a casa. Erano ancora le 11 quando arrivammo, così decisi di farmi una bella doccia. Quando finì, trovai a Rosanna distesa sul divano addormentata, quindi pensai di lasciarla dormire e di prepararle un bel pranzetto. Mi misi ai fornelli e dopo aver preso gli ingredienti necessari iniziai a preparare la pasta alla carbonara, le cotolette alla milanese e l'insalata di carote, lattuga e pomodorini. Fu tutto pronto per le 13:30, quindi andai a svegliarla.

'Lasciami dormire ho sonno' disse coprendosi il viso con un cuscino

'Allora devo buttare il tuo piatto di pasta preferito, visto che non vuoi alzarti?' di colpo si alzò e disse 'hai fatto la pasta alla carbonare?' disse con un sorriso a trentadue denti 'certo, ti sembra una che scherza secondo te?' mi guardò in faccia per qualche secondo e poi la vidi scomparire in cucina. Era sempre la solita, quando si parla del suo cibo preferito non ragiona più. Anche io andai in cucina e la vidi seduta a tavola che stava iniziando a mangiare 'Buon pranzo' dissi guardandola e sorridendo, è davvero buffa, quando mangia come un maiale. Finimmo di mangiare, se proprio non posso dire di aver mangiato, visto che tutto ciò che avevo mangiato era solo un mestolino di pasta e mezza cotoletta con solo 1 carotina fatta a pezzetti. Diciamo che ormai non sono più abituata a mangiare come si deve, visto che tutto ciò che mangiavo all'orfanotrofio era solo un pezzetto di pane e una scodella di minestra. Lavammo i piatti e sistemammo tutta la cucina e poi andai nella mia camera a mettere qualcosa per l'uscita con mio fratello. Decisi di mettere un paio di pantaloncini di jeans e una canottiera bianca con sopra un maglione con le maniche a tre quarti abbastanza leggero. Erano le 4:00 e mi fratello suonò il campanello, salutai Rose e salì in macchina con lui. 

#SPAZIO AUTRICE
Allora ragazzi ecco il secondo capitolo, che fate una recensione per sapere se vi piace me la lasciate? Aspetto con ansia di vedere in quanti leggeranno questo capitolo e se qualche anima buona mi farà sapere che ne pensa. Un bacio a tutti <3