Prima di iniziare a leggere
volevo avvisarvi del cambio di narratore,
che provvederò di cambiare al più presto anche nei
due capitoli precedenti :)
E anche che il personaggio di Victoire
dovrebbe avere qualche anno in più di quanti non ne abbia veramente,
circa 2, e quindi sarebbe al quarto o al quinto anno.
Buona lettura.
The Real Story of Two Twins
Era una fredda serata di fine Ottobre e al campo di Quidditch era in corso l'allenamento della squadra di Corvonero. Due figure sugli spalti, con stemmi differenti da quelli della squadra che sfrecciava a destra e a sinistra per tutto il campo, stavano discutendo. O per meglio dire, una ragazza, che appariva come un misto tra stupita e adirata, e un ragazzo, con uno sguardo vacuo, perso nella contemplazione di un filo d'erba nel campo. Si trattava di Freddina Weasley e di Ted Lupin, che aspettavano la fine dell'allenamento dell'amica Georgina Weasley.
Qualche minuto più tardi, tutti e tre erano in direzione della sala grande, per partecipare alla cena.
-Ted ha qualcosa che non vuole dire.- Proclamò la rossa, non appena la sorella raggiunse loro.
-Non ho assolutamente niente!- controbattè il ragazzo
-Vallo a raccontare ad un'altra!-
-Per le mutande di merlino, mi spiegate che diavolo succede?- disse Georgina, irritata.
-Per tutta la durata dell'allenamento ha fissato il prato. Ho cercato di farlo reagire, dicendogli ''Hai visto che brufoli enormi sono spuntati sulla faccia da gorilla di Claud Jones?'' e la sua risposta è stata un ''mh..''!- disse Freddina, con un tono di voce molto alto.
-Parla. Ora. Tu adori insultare i gorilla!- disse l'altra ragazza, stizzita.
-Voi due mi farete impazzire. Non capisco ancora perchè passi tutto il mio tempo con voi.. Mi vedo con una tipa.- e prima che le due ragazze gli potessero chiedere chi fosse, lui proseguì – ma non vi diro di chi si tratta.- disse Ted, solennemente.
Le due sorelle non si arresero, e per tutto il percoso, dal campo al catello, lo riempirono di domande, alcune indirette, altre meno.
-Conosco le vostre tecniche, e so perfettamente che la cosa migliore sia non parlare. Quando vi mettete a fare domande coordinate, fate quasi paura. Sembra che vi sappiate leggere nel pensiero.- affermò il giovane, una volta giunti nella sala grande.
La settimana filò via liscia. Le lezioni furono normali. I pasti furno normali. Gli insegnanti furono normali. I fantasmi furono normali. Tutto fu normale. Eccetto una piccola pecca di nome Ted. A volte spariva, per poi ricomparire qualche ora più tardi, senza dare spiegazioni.
-Dove sei stato?- Gli chiedevano.
-in giro.- Rispondeva, sempre con un tono vago.
Nel week end, ci fu l'inaugurazione del campionato di Quidditch, con l'attesissima Grifondoro-Serpeverde. Quest'ultima giocò molto bene sin dall'inizio, totalizzando 80 punti. Ma Grifondoro, riusci ugualmente a prendere il boccino, guadagnando 150 punti, e mettendo termine all'incontro.
Tutta Grifondoro era esuberante, e scesero tutti in campo a congratularsi con il cercatore, Ted Lupin. Georgina raggiunse la sorella, per poi andarsi a congratulare con l'amico. Peccato che la 'carissima' Victoire fu più veloce di loro, e si gettò addosso al giovane cercatore, aggrappandosi al suo collo, e saltandogli letteralmente in braccio, baciandolo con foga. Sembrava che pensasse che nessuno la stesse guardando, oppure lo sapeva benissimo, e voleva solo farsi vedere, mettersi in mostra. Ted però, non essendo di natura così sfacciato, la riappoggiò a terra, dicendole – Hey, Vi, aspetta..- Ma lei continuò imperterrita a dargli baci, e tra un bacio e l'altro,gli diceva -Sei il mio campione.-
-Dico sul serio, non ora.-
Riuscì finalmente a farla staccare, e rivolse lo sguardo nella direzione delle gemelle.
Freddina aveva uno sguardo misto tra ira e disgusto, mentre Georgina aveva lo sguardo fisso nel vuoto, con la bocca spalancata.
Prima ancora che il giovane potesse dare spiegazioni, la ragazza di Corvonero, cambiò espressione, e ne assunse una molto più adirata, tendente al violento.
Camminò a passo svelto verso la coppietta. I suoi occhi acquistarono una luce diversa dal solito. Una scintilla di follia si potevava scorgere guardandola in volto.
-Lupin, cosa cazzo ti dice il cervello? Quella?!- a quest'ultima parola, la voce le divenne acuta
-Io avrei un nome!- si intromise Victoire.
-Taci baldracca! Sto parlando a quel coglione del tuo fidanzatino.-
-Hei, calmati e non fare scenate.- cercò di calmarla Ted, con tono diplomatico.
-Io? Scenate? Pff!-urlò quasi la Weasley
-Fammi finire. Dovresti rivalutare la persona di Victoire, siccome è molto cambiata in questi ultimi anni..- cercò di giustificarsi Ted.
-Mio caro Ted.- disse avvicinandosi, molto lentamente, e sorridendo.-ci crederò quando anche i babbani potranno volare.- Il soriso di prima svanì e se ne andò, senza aggiungere altro, con i capelli mossi dal vento e gli occhi lucidi.
La sorella la seguì, non prima di aver minacciato Victoire, dicendole -Atenta a quello che fai sciacquetta.- Poi guardò l'amico con uno sguardo amareggiato, come se gli volesse dire 'come hai potuto', e andò via con tutta la squadra di Serpeverde al seguito.
--------------------------------------------------------------------#
Buona sera ragazzi c:
Eccomi qui con il 3°/2° capitolo della storia :D
Pur avendolo riletto più volte, ancora non mi convince del tutto, quindi aspetto i vostri consigli :D
Un bacio e alla prossima,
Ge
PS. vi ricordo che mi potete trovare su facebook, con lo pseudonimo di Georgina Yue Weasley Efp, lì troverete anche i prestavolto per la storia, e alcuni disegni (come quello del capitolo che ora non ho messo). <3