Fumetti/Cartoni europei > Angel's friends
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Autore: AlekHiwatari14    27/04/2013    2 recensioni
E' una storia basata su angel e devil, ognuno innamorato l'uno dell'altro. Ai Devils e Angels era vietato amarsi, ma comunque succedeva. Questa volta però, l'amore di questi giovani li porta a fare una dura scelta, AFFRONTARE IL SENTIERO DELLE METAMORFOSI e diventare finalmente TERRENI.
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Con personaggi di Witch, Winx, Martin Mystere, Team Galaxy, Teen Days, Huntik e Totally Spies.
Altri saranno tutti nuovi.
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BUONA LETTURA.
Genere: Commedia, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Nuovo personaggio, Quasi tutti, Raf, Sulfus | Coppie: Raf/Sulfus
Note: AU, Cross-over, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Fuori storia 11 - Il bacio di Diesel.
 
 
Qualcuno spiava da lontano il mio incontro con Musa.
Cabiria:Cosa? Ma guarda un pò a quel verme! Adesso gliela faccio vedere io.
Disse volando via, per raggiungere l'amica e raccontarle tutto. Intanto, io cercavo di parlare con Musa nella speranza che mi dicesse quello che voleva sapere Sulfus.
Diesel:Devo parlarti!
Musa:Ehi, aspetta un attimo! Scusa, ma ci conosciamo?
Diesel:Ah...Musa...per favore! Devo parlarti urgentemente!
Musa:Eh..ok! Ragazze? Potete lasciarmi un attimo da sola con lui?
Ragazza:Ma certo!
Rispose abbracciandola. Io e Musa ci allontanammo da loro, ma forse non fu una buona idea rincontrarla. Quel suo sorridere dolcemente, mentre camminavamo, mi riattivò il cuore, ma allo stesso tempo la mia mente pensava a Kabalè. Ero del tutto frastornato e confuso. Ci sedemmo su una panchina per parlare tranquillamente.
Musa:Allora....di cosa vuoi parlarmi?
Diesel:Davvero non ti ricordi di me?
Musa:Sono desolata, davvero...non mi ricordo di te, anche se hai una faccia conosciuta.
Diesel:Ti ricorda qualcosa il nome Diesel?
Musa:Diesel?
Chiese sorpresa alzandosi di scatto. Mi tolse il cappello della felpa che portavo in testa e vide meglio il mio volto. Nel vedermi divenne una belva.
Musa:Tu? Brutto figlio di... cosa ci fai qui? Pensavo che te ne fossi andato per sempre e, invece, ti ritrovo qui! Che vuoi? Ti vuoi prendere gioco di me di nuovo? Sappi che adesso sto con un terreno e tu non mi impedirai di amarlo!
Diesel:Non sono per quello. Sono qui per un mio amico. Lui è innamorato di una angel e vorrebbe passare insieme a lei il sentiero delle metamorfosi e...
Musa:..beh.. digli al tuo amico che deve smetterla di prendere in giro le angel! E' una cosa disgustosa!
Diesel:Ma che diamine stai capendo? Non sto parlando di me!
Musa:Ah..si? E di chi allora?
Diesel:Di Sulfus e Raf!
Musa:Sulfus e Raf?
Diesel:Esatto! Sono entrambi innamorati, e tanto che lo sono che hanno commesso il sacrilegio per mostrarsi il loro amore.
Musa:Cosa? Un devil e una angel si sono baciati?
Diesel:Esatto! Ho fatto un patto con lui e voglio rispettarlo come ho sempre fatto!
Musa:Come hai sempre fatto? Ma che dici? Il giorno che dovevamo diventare terreni te ne sei andato e mi hai abbandonata!
Diesel:Non è così! Max, Sara e Isabel mi hanno legato al letto con le corde anti-potere e non sono riuscito a venire da te.
Musa:Cosa? Allora Max l'ha fatto apposta! Mi disse che eri partito senza di me e che ti avrei trovato dall'altra parte.
Diesel:Cosa? Ma se sapevo che te ne eri andata perchè amavi River.
Musa:NO! Quello è venuto dopo. Quando mi ha aiutata e mi ha fatto trovare una famiglia.
Diesel:Capisco.
Tornammo a sederci.
Musa:A te come va? Hai già qualche devil?
Diesel:Beh...passo da devil a devil. Adesso sto con una e spero sia la devil della mia vita. Si chiama Kabalè.
Musa:Ah...l'amica di Sulfus. Per caso era questo l'accordo?
Diesel:Si, anche se in verità dovevo corteggiare un'altra devil e mi sono ritrovato lei davanti. Non so, ma è come se fossimo stati colpiti da un fulmine.
Musa:Capisco. Comunque digli al tuo amico di non preoccuparsi. La procedura è semplice. Devono essere entrambi terreni, se uno dei due rimane sempiterno, quello trasformato in terreno ha il dono dell'altro. Esempio:Da angel a devil e viceversa, ma questo comporta anche un cambiamento comportamentale.
Diesel:E se sono entrambi sempiterni?
Musa:La procedura non riesce, uno dei due può tirarsi indietro, avvertire un senso di paure o di disagio e scappare intrappolando così l'altro all'interno del sentiero.
Diesel:Grazie.
Mi alzai e me ne stavo andando quando lei mi chiamò, mi voltai. Pensavo volesse dirmi qualcosa e, invece, le sue labbra si unirono alle mie. Quel bacio. La cosa che avevo atteso da tanto tempo, fin troppo, ma era così diverso da come me lo ero immaginato. Il mio cuore era come protetto da una barriera. Non riuscivo a provare alcuna emozione per quel bacio. Nessuna... intanto da lontano...
 
***
 
Cabiria:Vieni! Presto! Kabalè!
Kabalè:Si, si.. sto venendo! Tanto è inutile! Lo so già che lui non mi tradirà mai. E' inutile che...
Mi fermai. Ero come paralizzata. Il mio Diesel stava baciando un'altra. In quel momento, non so cosa fu, ma le lacrime incominciarono ad uscire da sole.
Kabalè:STRONZO!!!
Urlai scappando via. Mi ritrasformai in sempiterna. Lui mi seguì fino ad arrivare nei corridoi della scuola.
Diesel:Kabalè, fermati! Ti posso spiegare!
Mi voltai e gli diedi un ceffone.
Kabalè:Che mi devi spiegare? Lo so che è una angel! Per tutti i spiritelli! Perchè non ho ascoltato Cabiria?
Diesel:Ti prego, permettimi di spiegarti!
Kabalè:Spiegarti? Tu volevi diventare un angel per lei, volevi varcare il sentiero delle metamorfosi e diventare terreno con lei. Lo so.
Diesel:Si, è vero. Ma adesso me ne sarei pentito.
Detto questo mi prese il braccio.
Diesel:Ti prego, fammi spiegare!
Kabalè:Lasciami, brutto sbruffone che non sei altro!
Cercai di liberarmi, ma la sua presa era forte. Tanto che mi bloccò tra lui e il muro e i nostri occhi si incrociarono. Il suo sguardo arrabbiato e infuocato mi fece un pò terrore all'inizio.
Diesel:Visto che non mi vuoi ascoltare con le buone, lo farò con le cattive. MEMORYHEARTFLY!
Urlò. Le sue ali ingrandirono a dismisura e i suoi occhi rossi divennero spirali e in quell'attimo, proprio quando temevo il peggio, lui mi baciò. Quel bacio era pieno di passione, riuscivo a vedere i suoi ricordi, le sue emozioni, ma soprattutto sentii il suo cuore piangere per me. Durante il bacio le sue ali ritornarono normali e chiuse i suoi occhioni rossi. Una lacrima uscì da uno di essi. Mi sentivo stranamente in colpa. Mi lasciai trascinai dalla sua passione e dal suo amore perchè quel bacio....era quello che aspettavo da una vita. E' uno di quelli che quando lo ricevi, ti riempie il cuore. Ti fa sentire leggeri come l'aria e calda come le fiamme dell'inferno. E' una sensazione inspiegabile che neanche il più esperto degli angel e dei devil riesce mai a spiegarselo.
 
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Fuori storia 12 - Tra bomboloni e babà.
 
 
ORE 16:15 GOLDEN SCHOOL - CORRIDOI.
Diesel:"Questo bacio, questa passione, questa felicità nel mio cuore. Era questo quello che avevo sempre immaginato e desiderato. Oh...cuor mio, perchè hai amato quella angel quando, invece questa devil è quella giusta? Che pazzia stavo commettendo..."
Pensai, mentre una lacrima scendeva lenta sul mio viso. Aprii gli occhi abbassando la testa me ne andai, ma una mano dolce mi prese per mano. Mi voltai con le lacrime agli occhi. Non riuscivo a smettere. Per quanto tentassi di tenerle dentro, proprio non ci riuscivo. Quella devil mi accarezzò il volto asciugandomele.
Kabalè:Non dovresti piangere. I devil non piangono.
Diesel:Chi ha detto queste scemenze? Noi devil piangiamo quando amiamo e soffriamo per quell'amore.
Kabalè:Lo so.
Diesel:Scusa di aver perso tempo con me. Se te ne vai, non ti biasimo, ma almeno...sai la verità.
Le dissi abbassando la testa. Lei mi abbacciò e mi baciò di sua spontanea volontà.
Diesel:Che?
Kabalè:Non montarti la testa! Ci vediamo dopo!
Esclamò andandosene sorridendo. Intanto, in mensa, tra i bomboloni alla crema e babà al limoncello stava nascendo qualcosa...
 
***
ORE 16:20 GOLDEN SCHOOL - MENSA.
Gas:Uffà!! Mi sa che dovrò accontentarmi di una torta di mele, tre dolcetti a fragola, 4 crostate e un bombolone alla crema.
Mi lamentai sedendomi ad un tavolo col valsoio tra le mani. Senza accorgermene dietro di me c'era la ragazza che mi piaceva che si lamentò anche lei.
Sara:Non lamentarti, io astento ho trovato 2 girelle, 4 crostate, una fetta di torta di mele e un babà al limoncello.
Si sedette affianco a me. Triste guardò il mio valsoio mormorando a se stessa...
Sara:Desideravo tanto mangiare un bombolone alla crema e invece ho trovato solo questo.
Guardò il suo babà pensierosa. Guardai il mio bombolone e poi guardai lei per ben tre volte feci questa mossa. Poi stanco e imbarazzato, presi il bombolone alla crema e glielo porsi.
Gas:Tieni!
Sara:Cosa? Ma è tuo!
Gas:Lo so, ma preferisco che lo mangi tu!
La devil fece gli occhi a cuoricino e prese il dolce, poi prese il suo babà.
Sara:Tieni!
Gas:Ma no! E' tuo! Mangialo!
Sara:Se tu rinunci al tuo bombolone per me, anch'io rinuncio il mio babà per te. E poi ti vedo sciupatello. Con quel pò di cose niente fai, lo so che il mio babà è una sciocchezza, ma è sempre un dolce in più nel tuo stomaco e mi fai stare più sicura se lo mangi tu.
La guardai. La fissavo con occhi dolci. Nessuna devil era stata così dolce e gentile con me.
Gas:Sara, sei la devil più carina che abbia mai conosciuto.
Sara:Ma dai! Smettila! Così mi fai arrossire!
Le sfiorai la mano. I nostri occhi si incrociarono. Ci avvicinammo pian piano. Le nostre labbra si stava per appoggiare l'una sull'altra quando....
Sara:Tesoruccio!?! Non è meglio se mangiamo prima?
Gas:Si, hai ragione! Pasticcino mio!
Detto questo incominciammo a mangiare. Intanto...
 
***
 
Mi ritrovato a camminare nei corridoi ed un angel di mia conoscenza mi chiamò.
Angelo:Che ci fai tutto solo? Non dovevi stare con la tua metà?
Diesel:Smettila! Non sono dell'umore giusto, angioletto!
Angelo:Che c'è? Kabalè ti ha lasciato?
Diesel:Ebbene no! E poi non sono affari che ti riguardano! Ora ho da fare! Veglia anche da solo il terreno!
Dissi dirigendomi in camera mia dove Max stava accordando la chitarra sul suo letto.
Max:Ehi! Amico! Cos'è questa faccia? Sembra che ti sia crollato il mondo adosso!
Diesel:STRONZO!!!
Urlai buttandomi su di lui.
Max:EHI! Cos'hai? Cos'è questa acidità? Che ti ho fatto?
Diesel:Ho parlato con Musa. Mi ha detto tutto quello che hai fatto per farci lasciare.
Max:C...che? Guarda! Ti prego... scusami!! Io...si.. insomma....ti prego...non farmi del male!!!!
Diesel:Grazie.
Max:Eh? Prima mi chiami stronzo e poi mi ringrazi?
Diesel:Certo, se non fosse stato per te, io e Kabalè non ci saremo mai messi insieme e non avrei mai scoperto di amarla...quindi...grazie amico!
Esclamai abbracciandolo felice.
 
 
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Fuori storia 13 - Angel o devil?
 
 
Quando mi ringraziò, non riuscivo a capirne il motivo. Era sempre più strano. Incominciò a suonare quella chitarra pieno di grinta. Non riuscivo a sopportare quel suo rockeggiare così decisi di andarmene. Mi diressi nei corridoi con una scusante. Sembrava così felice. 
Voce:Ma guarda un pò chi c'è.
Mi voltai. Quel che vidi mi lasciò sorpreso.
Max:Gabrielle!
Esclamai nel vederla. Era sempre stata una delle ragazze che mi piaceva, l'avevo portata nel cuore a insaputa sua e di Diesel per un solo e unico motivo. Era una angel.
Max:Che ci fai qui?
Gabrielle:Ho saputo che Diesel si è ufficialmente fidanzato. Come sta? Pensa ancora a quella vecchia angel?
Max:Beh..no...credo di no..
Gabrielle:Ma davvero? Beh..ora torno in classe. Ho lezione. E' stato bello rivederti, diavoletto caro!
Disse andandosene. Mi lasciò spiazzato, senza fiato. Da poco avevo incominciato ad avere rapporti di amicizia con Cabiria e la mia testa era piena di confusione. Mi diressi nel cortile dove incontrai Isabel. Era seduta su una panchina.
Max:Isabel?
Isabel:Oh..ciao Max! 
Max:Non dovresti stare a lezione?
Isabel:Oh..Max... noi siamo devil. Siamo obbligati a ritardare non ricordi?
Mi sedetti vicino a lei sorridendo. Vidi che disegnava.
Max:Che disegni?
Chiesi sbirciando. Lei subito chiuse il quaderno e arrossì.
Isabel:Niente!
Max:Avanti? Fa vedere!
Isabel:NO! E'...brutto...non è venuto bene!
Max:Avanti! 
Isabel:NO!
Esclamò vedendo che presi il quaderno. Quando lo aprii vidi un volto familiare.
Max:Cosa?
Isabel mi sfilò tra le mani quel quaderno e se lo strinse al cuore.
Max:Ti piace Angelo?
Isabel:No...cioè...si... cioè.. non lo so!
Max:Bene... benvenuta sulla barca della delusione.
Isabel:Che?
Disse sorpresa guardandomi.
Isabel:Che vuol dire?
Max:Prometti che non ridi?
Isabel:Certo...dimmi pure..
Max:Anche a me piacciono le angel.
Isabel:Cosa? 
Max:Lo so che è una pazzia, ma non posso farci niente...ho tentato di approfondire l'amicizia con Cabiria e...
Isabel:Fammi indovinare... non ti attira per niente.
Max:Eh..già... a me piace una angel in particolare. L'ho vista un bel pò di tempo fa, ma già so che lei non vorrà mai un devil al suo fianco. Eppur mi chiedo perchè noi devil siamo destinati ad innamorarci di quelle stupide e perfettine angel...
Isabel:Forse.. perchè noi non siamo del tutto devil.
Max:Che vuoi dire?
Isabel:Insomma...guardaci! Io vesto alla moda e non come si veste Cabria o Kabalè, cioè punk. Ho una moda angel e il mio aspetto non aiuta per niente ad essere una devil. 
Max:Beh.. in effetti.. una devil scura di pelle non si è mai vista... approposito.. come mai poi sei scura?
Isabel:Da piccola caddi nella lava e le bruciature sono rimaste.
Max:Ora capisco..
Isabel:Piuttosto... perchè tu sei biondo con occhi azzurri? Lo sai bene che anche il tuo aspetto non aiuta per niente.
Max:Questo lo so. Comunque non so perchè sono biondo ed ho gli occhi azzurri. Sai... i miei sono del tutto diversi da me.
Isabel:Quindi sei...
Max:..esatto! La delusione della famiglia. Figuriamoci se dicessi di essermi innamorato di una angel che succedesse.
Isabel:Beh.. dovresti fare qualcosa... 
Max:Scusa...adesso vado in classe.
Dissi alzandomi. Non avevo intenzione di parlarne ancora. Non solo perchè mi piaceva Gabrielle, ma anche perchè ero realmente innamorato di un'altra angel. Era così bella, tanto da far impazzire chiunque la vedesse...
 
***
ORE 20:10 SOGNATORIO.
Dolce:Ragazze, ci sbrighiamo?
Uriè:Come mai così di fretta?
Dolce:Ah..giusto! Non ve l'ho detto. E' per questa!
Risposi prendendo dalla tasca una lettera d'amore. Era il mio primo ammiratore segreto. Avrei tanto voluto sapere chi era.
Raf:Una lettera?
Dolce:Si, me l'ha scritta un angel. E' così dolce. Mi ha dato appuntamento nella città terrena alle 21. Capite adesso perchè vado di fretta?
Uriè:Che fortuna che hai.. come vorrei anch'io che qualcuno mi scrivesse qualche lettera d'amore.
In quel momento entrarono Miki e Angelo ridendo.
Miki:Ragazze!! Dovreste vedere... ahaha...sto muorendo dalle risate!
Uriè:Perchè? Cos'è successo?
Angelo:Dovreste proprio vedere che coppia di devil che si è creata!
Tutte dalla curiosità uscimmo guidate da Miki e Angelo che ancora ridevano. Quando entrammo in mensa tutte scoppiammo a ridere. Ad un tavolo devil c'era Gas con una devil grassottella come lui.
Miki:Gas, lo sai che state proprio bene insieme?
Gas:Sta zitta! Supida angel!
Sara:Ma che razza di modi sono?
Ridevamo a più non posso. Vicino a loro c'era anche Cabiria, Diesel e Kabalè. Come al solito, Diesel accordava la chitarra che aveva tra le mani.
Kabalè:Stupide angel! Cos'avete da ridere?
Diesel:Già, anche Gas ha trovato l'amore e con ciò? C'è chi fa battere il cuore e chi fa riempire lo stomaco.
Gas:Ehi!
Kabalè gli diede un ceffone dietro la testa.
Diesel:Ahi! Che ho fatto?
Kabalè:Avresti dovuto difenderlo e non prenderlo in giro...
Diesel:...e allora?
Angelo:E allora niente... apparte che l'unione è stata fatta dalla stessa capienza di stomaco.
Disse scoppiando a ridere. Da lontano c'era un devil che cenava da solo. Non so perchè attirò la mia attenzione. Sembrava così triste.
Max:Tsk....almeno lui ha la sua metà.
Rispose acidamente giocando col cibo nel piatto.
Diesel:Max? Perchè non ceni con noi?
Max:Scusa, ma non ho una gran voglia. Vado a dormire.
Si alzò e dando il valsoio con il cibo a Gas e a Sara, poi se ne andò.
Kabalè:Ma cos'ha?
Il devil diede la chitarra a Kabalè alzandosi ribattè.
Diesel:Mantienimela un attimo... vado a parlare con Max.
Detto questo corse fuori dalla porta. Dopo un pò entro Sulfus.
Sulfus:Dove andava così di corsa?
Kabalè:Da Max. Non so perchè, ma oggi ha la luna storta.
Sulfus:Percaso sapete se oggi Diesel si è visto con qualcuno?
Kabalè:Allora sei stato tu!
Esclamò alzandosi infuriata.
Sulfus:Io cosa?
Kabalè:Oggi l'ho visto con una. E' per causa tua?
Sulfus:Non lo so con certezza.. te lo dirò quando ne avrò la conferma.
Rispose facendo l'occhiolino a Raf. Dopo mangiato andai all'appuntamento. Mi trasformai in terrena come il testo diceva e mi sedetti sotto ad un albero nel parco, dove c'era una panchina di legno. Ad un tratto sentii una voce maschile. Era il devil della mensa. Rimasi sorpresa a vederlo. La sua voce era così angelica e le parole della canzone erano riportate sulla lettera. Non riuscivo a crederci. Un animo così buono come poteva essere un devil? E per di più quel devil aveva una cotta per me. Si appoggiò alla panchina.
Dolce:Allora sei tu!
Max:Ciao.
Dolce:Ma sei il devil della mensa!
Max:Ah... allora mi hai notato... mi chiamo Max.
Disse prendendomi la mano e baciandomela. Era dolce come le goccie di pioggia in piena estate bollente. Ma come avrei fatto? Come facevo ad emozionarmi a lui e non a Terence, l'angel più carino che abbia mai visto? Come faceva a prendermi così tanto solo con uno sguardo? E' mai possibile che noi angel siamo  destinate ad innamorarci di soli devil, come loro devil solo di noi angel?
 
 
   
 
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