We accept the love
we think we deserve
1.
Un sabato notte come sempre per Sebastian Smythe.
Un pub,qualche drink…Si,in definitiva una serata
molto normale per lui.
Ma in realtà non era una normale serata.
Perché la persona che gli si stava avvicinando non
era la sua solita conquista.
Era una donna.
Una bellissima donna in effetti.
Lunghi,mossi,capelli neri,occhi scuri,carnagione
olivastra e fisico statuario.
Aveva un passo molto sicuro e un sorriso
fantastico,e indossava un corto vestito nero senza spalline con un paio di
tacchi vertiginosi.
Camminò verso il bancone del bar,appoggiandosi
contro di esso e sorridendo dritto verso Sebastian.
<< Ehi,perché non mi offri qualcosa da bere?
>>
Il ragazzo sorrise di rimando.
<< Mi dispiace,ma non sono interessato… >>
disse con un’espressione eloquente,facendo ben capire le sue tendenze.
<< Bhè… >> disse lei lentamente
<< Forse puoi offrirmi un drink comunque,per ripagarmi del rifiuto…
>>
Lui ridacchiò alla risposta arguta della ragazza
dai capelli neri,facendo un cenno verso il barista.
Allora lei si sedette accanto a lui con un sorriso
vagamente divertito e gli porse una mano.
<< Comunque,il mio nome è Alexandra >>
<< Sebastian >>
<< E tu sei gay Sebastian,giusto? >>
<< Ovviamente >>
Lei afferrò il suo drink con una smorfia teatrale.
<< Si,avrei dovuto capirlo dalla tua frangia
perfetta >>
Il ragazzo rise e lei bevette,prima che un dubbio
l’assalisse.
<< Hey,ma sei abbastanza grande per bere?
Quanti anni hai,ragazzino? >>
<< 2 1,quindi
si,penso di poter bere…E tu? Quanti anni hai,Alexandra? >>
<< Nessuno ti
ha insegnato che non si chiede l’età a una signora? >>
<<
Touché…Perché una bella donna come te è in un pub a rimorchiare? >>
<< Pensavo tu
fossi gay! >>
<< Lo sono >>
<< E allora,perché mi stai facendo dei
complimenti?! >> chiese lei con un’espressione maliziosa in viso.
Smythe scosse la testa.
<< Tu sei pazza >>
Lei bevette di nuovo e gli si avvicinò di più.
<< Hai mai fatto sesso con una donna?
>> gli chiese con curiosità.
<< No >> rispose lui sorpreso.
<< Bhé,allora non puoi dire che non ti
piacciono le ragazze se non hai mai provato >> spiegò la ragazza dai
capelli scuri,bevendo un altro sorso del suo drink.
Sebastian si sentì un po’ offeso. Lui sapeva
cos’era sin da quando era piccolo e poi arrivava una ragazza dal nulla
pretendendo di conoscerlo?!
<< Cosa?! Scusa,sono sicuro di quello che
sono >> disse lui seriamente.
<< Mi dispiace se ti ho ferito >>
disse lei sarcasticamente,alzandosi e prendendo la sua borsetta per andare via
<< Grazie per il drink e comunque,bel culo >>
Il ragazzo stette immobile solo per un momento,un
sorriso divertito sulle labbra. Quella ragazza era davvero pazza. E divertente.
E…gli piaceva.
Forse non si sbagliava così tanto…
Quindi si voltò e la richiamò.
<< E se fossi interessato a provare una
volta? >>
Lei capì all’istante e lo guardò con un ghigno.