Quella mattina il sole splendeva e il vento soffiava audacemente, Cimador guardava lontano con il cannocchiale "capitano!" Urlò "ma dove si trova esattamente la baia dei relitti?!?!" Disse Cimador..." Ignorante che non sei altro!" Ribatté il Guardian mastro " perché tu sai dove si trova secondo ufficiale??" Ribadì con voce indispettita Cimador.."seguendo l'orsa maggiore, nel mar dei Caraibi, a nord da qui..mare sede del mostro marino chiamato da Davy Jones in persona....il kraken!!" Luis, guardando la scena rideva come anche il mozzo della nave..."bene avete finito di litigare come due femminucce?! e tu Guardian mastro, non crederai davvero a queste storie" disse il capitano..."non racconto storie solo per fare paura a voi..ma dicono che esiste davvero, gli avvistamenti da parte degli abitanti delle coste sono ormai molteplici..pensi alle sirene!" Continuò il Guardian Mastro intanto Luis era immerso nei pensieri, se era vero che esisteva una creatura simile doveva trovar il modo di bloccare tale furia.." Uomini abbiamo dei ganci sulla nave?" Chiese enigmatico Luis, Robin allora controbatté " abbiamo quelle delle vecchie vele" " bene" rispose con prontezza Luis per poi togliersi la camicia e prendere svariati materiali così poi cominciare a segare del legno e attaccare con dei chiodi arpeggi e ganci.
Dopo ore di lavoro Luis ottenne quello che voleva, un meccanismo in grado di lanciare degli oggetti a gran velocità, una fionda.
Luis si asciugò il sudore e prese un po' d'acqua per bere, si avviò verso il ponte dove vi era collocato il timone così prendendo il posto del Guardian mastro.
"Se il kraken o qualunque altra minaccia si presentasse oltre ai cannoni avremo la nostra arma segreta" disse Luis ridendo appena.."quanto manca capitano?" Disse Robin..."ci vogliono ancora sette giorni per raggiungere la meta quindi mettetevi la coscienza a posto viaggeremo ancora a lungo" disse il capitano.
Quella notte i sogni del capitano erano tormentati così si svegliò, si avviò sul ponte della nave, prese l'asse la posizionò e guardando la luna si tuffò.
A contatto con l'acqua si trasformò.
La mattina dopo Robin bussò alla porta del capitano, ma egli non rispose così aprì rivelando la cabina vuota..."Luis è sparito!!" Urlò buttando tutti giù dalla branda.
Perquisirono la nave da cima a fondo, non trovando nessuna traccia.."chi era di guardia la scorsa notte?" Urlò il Guardian mastro.."ero io di guardia..ma non ho visto nessuno" ribatté Cimador.."ti sai assopito come sempre vecchio caprone!!" Ribatté ancora il Guardian mastro..nella melodia de alma c'era un gran trambusto dovuto alla scomparsa del capitano ad un tratto gli uomini udirono una voce, cominciando a cercare e capire da dove venisse"Da dove viene questa voce?" Disse Robin con voce tremolante.
Cimador salì sull'albero della nave e indicò un pesce enorme..."c'è una strana creatura laggiù, chissà cos'è.."prese il cannocchiale e guardò.." Assomiglia a Luis" continuò per poi abbassare il cannocchiale..." Uomini!!.." Urlò Luis.." Sono qui!" Continuò, gli uomini lo guardarono increduli, poi con un balzo salì sul ponte della nave.
I segni evidenti della maledizione erano fonte di paura per gli uomini della ciurma, Luis era completamente ricoperto da aculei e scaglie, al posto delle gambe aveva una coda squamosa. Passò poco tempo che al sole luis tornasse normale.
Il Guardian mastro si avvicinò.." Capitano dov'era finito?"..." Ieri notte sono andato sul ponte, ho posizionato l'asse e mi sono buttato in mare.." Disse Luis "ma è completamente fuori di testa!? Ci ha fatto preoccupare capitano!".."volevo semplicemente vedere se la trasformazione poteva essermi utile in qualche modo.." Venne interrotto da Cimador.."...e lo è stato?!" Luis annuì..."se per caso venissi catturato ed attaccato ad un masso per andare a morte, sopravviverei e cercherei un modo per colpirli dal mare".." Vuole usare la maledizione a suo vantaggio..astuto" ribatté Cimador.
Ogni notte Luis usciva ad allenarsi per controllare meglio la sua forma mostruosa, così acquisiva esperienza..la mattina dopo appena tornato sul ponte sentì come la presenza di un'altra entità li attorno, così si apprestò a prendere il cannocchiale e guardare tra le coltri di nebbia, pensava..ormai manca poco all'arrivo alla baia dei relitti, fin quando non sentì un colpo di cannone...e se quella nave lo avesse avvistato e avesse come obiettivo di affondare la sua nave ?
Luis nel dubbio si buttò in mare prendendo nuovamente le sembianze mostruose nuotando sino alla nave misteriosa.
Arrivato con discrezione alla nave sali furtivamente sul ponte.
Sentì dietro di sé una pistola così si voltò, dietro di lui un uomo dagli occhi verdi i capelli biondi e uno sguardo malfidato quegli parlò.." E tu chi saresti?" Disse l'individuo.."un uomo che si chiedeva perché l'individuo davanti a lui avesse uno sguardo così maligno!" Reclamò Luis, l'altro rise "beh sconosciuto io sono il pirata nobile dell'Inghilterra..e ho affrontato un lungo viaggio solo veder morire tutti quelli che si mettono sulla mia strada" disse con tono beffardo Arthur per poi estrarre la spada e colpire lievemente il petto di Luis che emise un gemito di dolore.
"Addio sconosciuto" disse il capitano inglese prima di dare un calcio a Luis così da buttarlo fuori bordo.
Il capitano portoghese si trasformò a contatto dell'acqua marina, la ferita sanguinava, ma, per merito della maledizione si cicatrizzava facilmente, per trovare riparo si spostò verso la riva più vicina.. un'isola.
Arthur vide del movimento in mare probabilmente l'uomo che si trovava al suo cospetto, così decise di scendere con una scialuppa e di finire così il suo nemico.
Arrivato a riva Luis non si sentiva ancora sicuro, ma almeno la sua ciurma lo era pensò..quando ad un tratto il pirata inglese non lo prese per i capelli.
La creatura cercava in ogni modo di sfuggirgli.
Arthur così decise di tirarlo indietro e mettersi davanti a egli, quando notò che la bestia aveva una cicatrice fresca all'altezza del petto " allora sei tu!" Disse per poi ridere, poi prese un pugnale e tagliò appena la palpebra dell'occhio del capitano portoghese infliggendogli così una cicatrice sull'occhio.."così riconoscerò la tua brutta faccia" riprese Arthur.."perché cerchi di uccidere chiunque sia sulla tua strada, a me non sembra di averti fatto alcun torto " disse Luis con voce temperata.."tu sei un capitano come me e io devo eliminare questi per un bene superiore...." Venne interrotto da Luis " ebbene vuoi uccidere qualcuno di cui non conosci neppure il nome?", Arthur rise poi disse " ma io lo sò chi sei, sei il fratello del capitano che odio di più al mondo, figlio adottivo di Abu Hamam..il pirata che sfuggì troppe volte alla morte per merito dei suoi malefici e inganni...e adesso tagliandoti la testa potrei finalmente aver un pretesto per scatenare una guerra con il pirata spagnolo...cosa vuoi di più di questa motivazione per eliminarti capitano?!" Luis lo guardò e ghignò per poi dargli un colpo con la coda, colpendolo con gli aculei velenosi..riuscendo così a sfuggire all'uomo.

La notte ben presto calò, la nave pirata inglese si avvicinò all'isoletta " capitano..sale a bordo?!" Disse il mozzo francese..il capitano Arthur guardo il sole sorgere, poi disse tra sé e sé alzandosi.." Ci rincontreremo, tanto abbiamo la stessa meta in mente, alla fine riuscirò ad avere ciò che voglio e nessuno potrà fermarmi"
L'inglese risalì a bordo, il francese lo guardò con timore poi continuò le sue mansioni, Arthur si mise al timone e tirò un sospiro come annoiato e insoddisfatto dell'accaduto ma con un pensiero in testa, tra poco attraccheremo.