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Autore: Lady Numb    16/11/2007    2 recensioni
[Sequel di Green,Good, Simple Angels!!]
Benji e Joel, Kris e Julia...archiviati tutti i problemi,le difficoltà,le infelicità e gli ostacoli,finalmente possono vivere felici e contenti...ma quanto durerà la tranquillità?
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Good Angels'
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Capitolo 5:
Breaking up?
 
I don’t know what I should do now,
I don’t know where I should go,
I’m still here waiting for you,
I’m lost when you’re not around,
I need to hold on to you,
I just can’t let you go...
 
(Simple Plan,Perfect World)
 
Tre giorni più tardi,tutti i Good Charlotte meno Joel si trovavano nella hall del loro hotel,aspettando che il cantante arrivasse e discutendo animatamente.
‘Giorno a tutti!’ salutò Joel, stranamente di buonumore nonostante fosse scandalosamente presto.
‘Giorno Joel!’ rispose Benji,ringraziando il cielo che fossero solo le sette di mattina e che per questo suo fratello fosse troppo intontito dal sonno per accorgersi che lui,Paul e Billy avevano bruscamente interrotto la conversazione quando lui era arrivato.
‘A che ora è il volo?’ chiese Joel.
‘Nove e quarantacinque’ gli rispose Billy.
‘Non vedo l’ora di arrivare a casa...’ disse il cantante.
‘E già...’ commentò Benji, non così sicuro di voler arrivare a Los Angeles tanto in fretta.
‘Mmh...non ci sono ancora i giornali?’ chiese Joel
‘No!’.
Joel notò due cose: primo,Benji aveva risposto troppo in fretta e a voce troppo alta,secondo,era decisamente in preda al panico.
Il cantante si voltò verso Paul,che sembrava estremamente interessato al suo cellulare,poi verso Billy,che fissava il pavimento in evidente imbarazzo.
‘Benji?’ chiese Joel.
‘Sì?’ rispose il gemello,evidentemente nervoso.
‘Il giornale...ora’ disse deciso Joel.
Benji sembrava aver appena udito la sua condanna a morte,si voltò verso Billy,rassegnato,e gli fece un cenno.
Billy tirò fuori un giornale da dietro uno dei cuscini del divano e lo porse a Joel,che lo afferrò e cominciò a sfogliarlo.
Tutti e tre capirono subito quando Joel vide ciò che loro avrebbero voluto rimandare all’arrivo a Los Angeles: quel giornale,come altri che erano ancora nascosti,riportava alcune foto di Julia e John,ma il grosso problema stava nel fatto che il ragazzo era decisamente troppo vicino alla ragazza,in alcune foto le circondava addirittura le spalle col braccio.
Benji aveva esaminato personalmente tutti i giornali e aveva concluso che le foto erano solo quattro in totale,per cui poteva essersi trattato di un secondo in cui Julia non aveva marcato bene i confini,ma credeva che fosse assolutamente inutile tentare di spiegarlo a suo fratello,specie perché sapeva benissimo che se fosse successo con Kris sarebbe stato furioso anche lui.
Joel rimase qualche istante a fissare le foto,poi senza dire nulla si alzò e si diresse verso l’uscita.
Billy e Paul si voltarono verso Benji e il ragazzo gli fece segno di aspettare,poi seguì il fratello.
Lo trovò appoggiato al muro di fianco all’uscita e non poté fare a meno di pensare che la situazione era critica.
‘Te lo dirò solo una volta e solo perché sei mio fratello:lasciami perdere’ disse il ragazzo,prima che Benji potesse dire qualsiasi cosa.
‘No, anzi,dimmela una cosa:cosa pensavi di ottenere non dicendomelo?’ proseguì il cantante,evidentemente furioso.
‘Te lo avrei detto non appena fossimo atterrati a Los Angeles...era solo per evitarti quattro ore in questo stato,Joel...’ rispose Benji,sentendosi terribilmente colpevole.
‘Ok...ok,non preoccuparti...vale quello che ho detto prima,lasciatemi perdere,meglio per voi e meglio per me’
‘Ok...noi siamo dentro’.
Joel annuì e Benji rientrò nell’hotel,pensando che il peggio doveva ancora venire.
 
****************
 
Kris sobbalzò quando sentì il campanello suonare,nonostante se lo aspettasse:sapeva che i ragazzi sarebbero arrivati più o meno a quell’ora e che Joel sarebbe arrivato prima che l’aereo avesse il tempo di spegnere i motori.
Come volevasi dimostrare,quando aprì la porta si trovò davanti il ragazzo.
‘Ciao Joel’
‘Ciao Kris...Julia?’ chiese lui,apparentemente tranquillo,ma Kris era convinta che volesse semplicemente evitare di perdere il controllo prima di incontrare July.
‘Camera’ rispose lei,spostandosi per farlo passare.
‘Grazie...’ la ringraziò lui,salendo le scale per raggiungere la stanza della ragazza.
Il ragazzo bussò e senza aspettare una risposta entrò.
‘Ciao...’ lo salutò lei, esitante.
‘Ciao’ rispose secco lui.
‘Senti,non è come sembra...’ iniziò Julia.
‘E com’è?’ chiese lui,gelido.
‘Io...io ho cercato di spiegargli la situazione,ma lui non capiva...è stato solo un attimo,mi sono allontanata subito...’
‘Te l’ho già detto,Julia:non mi sono mai fatto prendere in giro e non comincerò adesso’
‘Non c’è niente!’ protestò lei.
‘Spiegalo a lui’ le rispose tagliente il ragazzo,poi si voltò e aprì la porta,ma si bloccò sulla soglia,senza voltarsi.
‘Credo che dobbiamo prenderci un po’ di tempo per riflettere...io ci devo riflettere...’
‘Se...se è quello che vuoi...’
‘È esattamente quello che voglio’ rispose lui,sempre dandole le spalle,poi uscì dalla stanza.
Julia chiuse gli occhi quando sentì la porta di ingresso chiudersi,ma capì comunque che Kris era entrata nella stanza.
‘July?’ la chiamò lei: era nella camera a fianco mentre lei e Joel parlavano e aveva sentito tutto.
Kris si avvicinò a Julia,che si era seduta sul suo letto,e le appoggiò una mano sulla spalla.
Bastò questo per farla scoppiare in lacrime,allora Kris l’abbracciò e cercò di calmarla,maledicendo mentalmente il momento in cui John era riapparso.
 
****************
 
Benji stava disfacendo la sua valigia,ma la sua mente era da tutt’altra parte e se ne accorse quando notò che aveva messo le scarpe dove normalmente teneva i vestiti.
Decise di lasciar perdere,era troppo preoccupato per l’inferno che sicuramente si era scatenato fra Joel e Julia.
Ormai era passata mezzora da quando Joel aveva lasciato le sue valigie nell’ingresso ed era partito,sgommando pericolosamente,per andare dalla ragazza.
Normalmente avrebbe pensato che più tempo passava,più probabilità c’erano che la cosa si fosse conclusa bene,ma avendo visto quanto suo fratello era furioso,ogni singolo minuto probabilmente la situazione peggiorava.
Come se i suoi pensieri lo avessero richiamato,Benji sentì la porta d’ingresso sbattere e un istante dopo lo stesso accadde con quella della stanza di Joel.
Resistette alla tentazione,fuori luogo,di controllare che la porta dell’entrata fosse ancora in piedi e,sentendosi incredibilmente coraggioso,bussò alla porta del fratello e osò fare un passo all’interno.
‘Jo...’ iniziò il ragazzo, ma fu brutalmente interrotto dal gemello.
‘Lasciami perdere,lasciami perdere!’.
Per la prima volta,Benji fu davvero spaventato da suo fratello e decise di seguire il suo consiglio,per cui uscì e pensò che preferiva decisamente chiamare Kris per capire cos’era successo,era davvero troppo giovane per morire.
Una volta rimato solo,Joel scattò in piedi e cominciò a camminare nervosamente avanti e indietro perla stanza,poi prese il cuscino,lo lanciò contro la scrivania e si lasciò cadere sul letto.
Probabilmente non era mai stato così arrabbiato in tutta la sua vita,dovette lavorare duramente col suo autocontrollo per convincersi a non fare quello che avrebbe voluto,che corrispondeva più o meno alla distruzione della stanza.
Cercò di calmarsi,aveva bisogno di pensare e si rendeva conto che in quelle condizioni non avrebbe avuto la lucidità necessaria per farlo.
Domanda numero uno:cosa voleva fare?
Se non fosse stato tanto nervoso,probabilmente si sarebbe messo a ridere:bella domanda.
La prima risposta che gli veniva indietro era tornare indietro nel tempo e impedire che tutta quella situazione si verificasse,ma mancando di poteri magici decise di pensare a qualcos’altro.
Quello che voleva era trovare una soluzione che non lo facesse stare più male di quanto già non stesse.
Gli passò un’idea in mente:lasciala,per lo meno non avrai più il problema.
Quasi inconsciamente,cacciò quell’idea all’istante:per quanto in quel momento fosse arrabbiato con Julia,e lo era davvero,il solo pensiero di lasciarla lo faceva stare peggio.
Il paradosso era che in quel momento lui si sentiva all’inferno proprio per colpa sua e l’aver chiaramente percepito che ogni singola parola che lei aveva detto era sincera non aiutava affatto.
Si mise a sedere,appoggiò la schiena alla spalliera del letto e incrociò le braccia: si era ripromesso che non ci sarebbe più caduto, e invece si ritrovava di nuovo innamorato perso,ma forse stavolta era anche peggio di altre volte,perché non aveva dubbi che in altre situazioni non avrebbe esitato a chiudere la storia,mentre stavolta aveva voluto pensarci.
Scosse la testa: pensare a cosa? Era certo che non avrebbe mai trovato coraggio abbastanza per lasciare Julia,sarebbe stato come decidere da solo di farsi ancora più male,ma a questo punto la situazione si complicava notevolmente,perché non aveva assolutamente intenzione di sopportare quello che stava succedendo.
Prese il lettore mp3 dal comodino e lo mise al massimo:non ci voleva più pensare,non per il momento.
 
 
Delicate and so fine
Is your touch ray of light
Phantoms of my darkest life
Are terrified by your brightness
Don’t go away, I need your rays
Shine over me
 
(Finley, Ray of Light)
 
****************
 
Kris scese le scale diretta in salotto,decisa:quella sera avrebbe portato Julia fuori di casa.
Era da due settimane,cioè da quando c’era stata la discussione con Joel,che la sua amica non metteva il naso fuori di casa,preferendo autocommiserarsi.
Il momento peggiore era stato probabilmente due giorni dopo che avevano litigato,quando,pessimo scherzo del destino,era caduto l’anniversario del loro primo anno: Kris aveva fatto tutto quanto era in suo potere per distrarre Julia da quel pensiero,ma non aveva ottenuto grandi risultati e aveva passato buona parte della giornata a consolare la sua amica,che si faceva prendere spesso e volentieri dallo sconforto.
L’unica nota positiva era che non aveva più visto John:Kris aveva infatti sviluppato una profonda avversione nei confronti del ragazzo,sia perché lo considerava come la causa di tutti i problemi del momento,sia perché,se prima credeva che Joel fosse semplicemente troppo geloso,ora,dopo aver visto le foto,condivideva le idee del cantante su John.
Joel era un altro caso delicato: Kris si aggiornava costantemente con Benji ed era quasi certa che il suo ragazzo fosse sull’orlo della disperazione,infatti era preoccupato per suo fratello esattamente quanto lei lo era per July e ne ricavava ancora meno,Joel infatti apriva bocca solo in pochi straordinari momenti,nonostante una settimana prima Benji fosse praticamente arrivato al punto di implorarlo di parlare almeno con lui.
Arrivò in salotto,dove Julia era seduta sul divano a leggere un libro,e si fermò sulla porta.
‘July?’
‘Sì?’ rispose la ragazza.
‘Che ne dici se stasera usciamo,io e te? Un giro qua e là...’
‘Mmh...non mi va Kris...davvero...’.
Come ogni volta,tutta la determinazione di Kris venne puntualmente demolita dall’espressione implorante di Julia.
‘Non puoi chiuderti in casa per sempre,July...’ le disse Kris.
‘Hai ragione...ma per ora va bene così,davvero’.
Kris annuì rassegnata e fece per tornare nella sua stanza,ma si fermò a metà delle scale: non ce la faceva più a vedere Julia in quello stato e tutta quella situazione in generale stava diventando insopportabile.
Tornò in salotto a passo deciso,suscitando l’attenzione di Julia.
‘...Kris? Tutto ok?’ chiese lei confusa.
‘Sì,io devo uscire un attimo,non ci metto molto’ rispose Kris.
‘...Ok’ rispose la cantante,sempre più confusa mentre guardava l’amica uscire.
 
****************
 
Benji era sul punto di commettere un omicidio,più precisamente un fratricidio.
Stava seriamente valutando se l’averlo portato alla follia poteva essere considerato come un’attenuante e concluse che avrebbe dovuto essere considerata come tale.
Ripensò a quando Joel si lamentava perché,quando era successo il disastro fra lui e Kris,lui non aveva reazioni normali,ma per lo meno lui aveva avuto delle reazioni, mentre Benji aveva l’impressione che Joel fosse completamente apatico.
Fu distratto dai suoi macabri progetti dal suono del campanello e fu alquanto sorpreso di vedere Kris.
La sorpresa si trasformò in viva preoccupazione quando vide la furia dipinta sul volto della ragazza.
‘...Che c’è Kris?’ chiese Benji, non completamente sicuro che fosse una buona idea saperlo.
‘Dov’è tuo fratello?!’
‘In...in camera sua...’ rispose lui,sempre più spaventato:non avrebbe voluto essere nei panni di Joel per nulla al mondo.
‘Perfetto’ rispose lei,spostandolo per passare.
‘Ma...che vuoi fare?’ chiese lui timoroso.
‘Svegliarlo!’ urlò Kris,dirigendosi verso la stanza di Joel.
Quando spalancò la porta,senza nessuna delicatezza e senza preoccuparsi di bussare,il cantante sobbalzò vistosamente.
‘...Kris?’ chiese lui stupito.
‘Ascoltami molto bene Joel:fai quello che ti pare,se vuoi lasciarla lasciala,ma vedi di fare qualcosa alla svelta,perché io non ce la faccio più a vederla stare male,non ce la faccio più!’.
Quando ebbe finito,Kris si diresse a passo deciso verso la cucina,era infatti sull’orlo delle lacrime da tanto era nervosa e Benji,dopo aver esitato per un attimo sulla soglia della stanza del fratello,le fu subito dietro.
Joel era rimasto pietrificato dopo aver sentito lo sfogo di Kris,ma poi si riscosse:la ragazza aveva ragione,doveva prendere una decisione e lo doveva fare il più presto possibile.
Riflettendoci bene,non aveva affatto bisogno di pensarci ulteriormente,aveva già fatto la sua scelta.
Si alzò dal letto,cercò e trovò le sue scarpe e si diresse verso l’uscita.
Benji si affacciò dalla porta della cucina sentendo la porta d’ingresso sbattere,poi tornò a guardare Kris,riconoscente:forse era stata un po’ troppo brusca,ma a quanto pareva era riuscita a dare una svolta alla situazione.
 
****************
 
 
Salve a tutti!
So che mi faccio particolarmente desiderare ultimamente, ma voi non avete idea di cosa significhi  essere al terzo anno di uni…e se lo avete, suppongo che mi capiate benissimo…^_^
Ad ogni modo, ecco il quinto capitolo…fatemi sapere cosa ne pensate!
Baci a tutti!
 
THNX!
 
OOgloOO: ciao!
Dolci, sì...adesso non più tanto però,vero? Piuttosto due teste di coccio….^_^
Besos!
 
Valere_Ivanov: hello!
Premetto che le tue recensioni mi fanno diventare color pomodoro, grazie davvero!!!
John…visto che porta guai che è?! E il meglio deve ancora arrivare…comunque se sei fan delle coppie, vedrai nel sequel di questa…lì sì che ci sarà da ridere!!
Baci!
   
 
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