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Autore: Lady Numb    08/12/2007    1 recensioni
[Sequel di Green,Good, Simple Angels!!]
Benji e Joel, Kris e Julia...archiviati tutti i problemi,le difficoltà,le infelicità e gli ostacoli,finalmente possono vivere felici e contenti...ma quanto durerà la tranquillità?
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Good Angels'
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Capitolo 6:
We used to be friends...
 
Oh, my love please don’t cry,
I’ll wash my bloody hands and
We’ll start a new life
 
(Good Charlotte, My bloody valentine)
 
Julia era piuttosto preoccupata,Kris non era ancora tornata ed era passata quasi mezz’ora e non aveva la più pallida idea di dove fosse,aveva provato a chiamarla,ma si era accorta che la ragazza aveva lasciato il cellulare in camera.
Avrebbe voluto chiamare Benji,ma al cellulare non rispondeva e non  aveva il coraggio di chiamare a casa,c’era il rischio che rispondesse Joel e sarebbe stato troppo per lei.
Fu estremamente sollevata quando sentì la porta di ingresso aprirsi e decise di andare ad accogliere Kris per avere dei chiarimenti.
‘...John?’ chiese confusa lei,trovandosi davanti il ragazzo.
‘Ehy,ciao July!’
‘Ma...come sei entrato?’ chiese la ragazza.
‘La porta era aperta...’ rispose lui.
Julia fece involontariamente un passo indietro:ricordava benissimo di aver controllato personalmente la porta dopo che Kris era uscita,ed era chiusa.
‘Ehy,che c’è?’ le chiese lui,notando il suo indietreggiamento.
‘Non era aperta,John...’ disse semplicemente la ragazza.
Il ragazzo cambiò espressione,Julia non avrebbe saputo definirla,forse seccata o più semplicemente strana.
Improvvisamente,John scattò verso di lei e prima che avesse il tempo di reagire il ragazzo le mise una mano sulla bocca,mentre con l’altro braccio le bloccò le mani.
‘Julia,Julia,Julia...sempre a fare domande...non importa come sono entrato,quello che conta è che finalmente siamo soli,io e te,senza nessuno fra i piedi...’.
Julia si sentì morire:non aveva bisogno di guardarlo in faccia per capire che era completamente pazzo.
‘Certo,all’inizio credevo che quell’altro sarebbe stato un problema...’ disse,riferendosi a Joel ‘Stava davvero cominciando a darmi sui nervi...ma poi è stato anche troppo facile...’.
Il ragazzo fu interrotto dal suono del campanello e aumentò la stretta sulle mani della ragazza.
‘Non ti muovere’ sussurrò minacciosamente lui.
Joel suonò ancora un paio di volte il campanello,ma alla fine decise di rinunciare,evidentemente Julia non era in casa.
La ragazza sentì i passi che si allontanavano e pensò che non poteva lasciare sfumare così la sua unica possibilità.
Fece la prima cosa che le venne in mente,morse la mano con cui John le tappava la bocca.
Il ragazzo fu colto alla sprovvista e allentò la presa,allora Julia ne approfittò per correre verso la porta,ma riuscì solo a girare la chiave prima che John la riafferrasse, allora cominciò a urlare.
Fortunatamente, Joel non era ancora salito in macchina e sentì chiaramente l’urlo,riconobbe immediatamente Julia e tornò di corsa verso la casa.
Trovò la porta aperta ed entrò e la prima cosa che vide fu Julia che fissava terrorizzata qualcosa davanti a lei.
La ragazza cercò di dirgli qualcosa,ma non riuscì a sentirla,avvertì un forte colpo alla testa e non vide più nulla.
 
****************
 
Joel aprì gli occhi e la prima cosa che si chiese fu perché si trovasse sdraiato sul divano di Julia.
Provò ad alzare la testa,ma fu una pessima idea e il verso di dolore che emise attirò l’attenzione della ragazza,che si inginocchiò di fianco al divano.
‘Ehy,stai giù...hai preso una bella botta’ gli disse lei, facendogli appoggiare la testa ad un cuscino.
‘...Stai bene?’ chiese lui,che iniziava a ricordare quello che era successo.
‘Sì,sto bene...’
‘Ma che è successo?’ chiese lui.
‘John...beh,era molto più pericoloso di quanto tu stesso non credessi...è entrato in casa quando ero da sola...fortunatamente Kris si è resa conto di quello che ha detto e ha deciso di tornare a casa nel caso che... – esitò lei,evidentemente a disagio – beh,nel caso in cui le cose si mettessero male e Benji ha deciso di venire con lei... e fortunatamente John non si aspettava di vedere arrivare anche lui...a proposito di Benji,sarà meglio che vada a chiamarlo,gli è venuto un collasso quando ti ha visto per terra...’ disse lei,accennando ad alzarsi.
‘Aspetta...’ disse lui,trattenendola ‘Ti dispiace se prima parliamo del perché ero venuto qui?’
‘Adesso?’
‘Sì’
‘Ok...’ rispose lei,sedendosi per terra ‘Ti dispiace però se comincio io?’
‘Ok’
‘Allora...inutile a questo punto dirti che avevi ragione...ho sbagliato,sono stata una stupida e mi dispiace...e posso capire perfettamente che probabilmente tu voglia finirla qui...’
‘Hai finito?’ chiese lui.
‘No’
‘Non importa,ora tocca a me...innanzitutto,sai benissimo che odio quando fai tutto da sola,per cui frena la fantasia e non attribuirmi cose che non ho mai né detto né fatto...punto secondo,hai detto bene,avevo ragione io e non mancherò di fartelo notare...ad ogni modo,non ho mai avuto intenzione di lasciarti’
‘...No?’ chiese lei, sinceramente sorpresa.
‘No...’ rispose lui,mettendosi a sedere,pur patendo le pene dell’inferno ogni volta che muoveva la testa ‘Ok,ammetto di essere stato crudele l’ultima colta che ci siamo parlati,ma ero arrabbiato,anzi,diciamo pure furioso...però la rabbia poi è passata e ci ho pensato a mente lucida...e per quanto tutta questa storia mi abbia fatto stare male,e non hai idea di quanto,non sono mai davvero riuscito a prendere seriamente in considerazione l’idea di chiudere la storia fra di noi,perché non riuscivo a sopportare l’idea...per cui,sempre che tu sia d’accordo,io direi che ci abbiamo riflettuto abbastanza...’
‘Certo che sono d’accordo...’ rispose lei, sorridendogli.
‘E la vuoi sapere una cosa?’ disse lui,porgendole la mano e facendola sedere vicino a sé.
‘Cosa?’ chiese lei,senza lasciargli la mano.
‘Mi sei mancata...da impazzire’.
Julia gli si avvicinò e gli sfiorò le labbra con le sue.
‘Anche tu...’ sussurrò lei.
‘Mi sembra logico...’ rispose lui.
La ragazza rise,poi si alzò in piedi.
‘Adesso però devo proprio andare a chiamare Benji...’
‘Devi proprio andare?’
‘Joel,era preoccupato!’
‘Ok,ok...’. rispose il ragazzo, alzando le braccia in segno di resa e maledicendosi subito dopo, la testa gli faceva un male incredibile ogni volta che si muoveva troppo bruscamente.
Julia scosse la testa,poi andò in cucina e un attimo dopo tornò in salotto insieme a Kris e Benji.
Il ragazzo era evidentemente ancora piuttosto scosso dagli avvenimenti di quella serata e in particolar modo dallo spavento non indifferente che si era impadronito di lui nel momento in cui aveva visto Joel steso a terra incosciente.
‘Ehy,stai bene?’ chiese Benji, squadrandolo preoccupato.
‘Mi dispiace per te,sono vivo e vegeto!’ rispose Joel.
‘Quindi non posso trasformare la tua stanza in un santuario a pagamento per le fans?’ chiese il gemello, fingendosi dispiaciuto.
‘Spiacente’ rispose l’altro.
‘Sopravviverò...’ rispose Benji,evidentemente sollevato.
‘Joel...mi dispiace per lo sfogo di stasera...’ intervenne Kris.
‘Credimi Kris,di tutti i favori che potevi farmi,questo è stato senza dubbio il migliore...’ le rispose lui,cercando la mano di Julia,che nel frattempo si era seduta vicino a lui.
La cosa non sfuggì a Benji e Kris che si scambiarono un’occhiata trionfante:decisamente esisteva una giustizia divina.
 
****************
 
Julia fu svegliata da un fastidioso raggio di luce che andò a colpirle l’occhio.
Fortemente contrariata,cercò di evitare la luce appoggiando la testa sulla spalla di Joel,che era già sveglio e la osservava divertito.
‘Giorno’ sussurrò lui.
‘Mmh...’ rispose lei,ancora piuttosto addormentata.
‘Guarda un po’ quei due...’.
Julia alzò la testa e le venne da sorridere vedendo Kris e Benji addormentati poco lontani da loro: la sera prima infatti i quattro si erano radunati a casa dei gemelli per vedere un film,un horror per la precisione,ma non si era rivelato così spaventoso come si prospettava e avevano finito per addormentarsi.
‘Com’è finito il film?’ chiese la cantante.
‘Non ne ho la più pallida idea...’ rispose lui,cominciando a giocherellare con i capelli della ragazza,che nel frattempo era tornata ad appoggiare la testa sulla sua spalla ‘Dal momento che tu ti sei addormentata,mi sono sentito libero di fare altrettanto...’
‘Era noioso...’ si giustificò lei.
‘Non dirlo a Kris...lei era terrorizzata...saltava ogni cinque minuti,il che era anche buona cosa,per lo meno impediva a Benji di dormire...ho provato a stare sveglio per senso di solidarietà,ma era troppo soporifero...’
‘Povero Benji,non lo invidio...’
‘Nemmeno io...senti un po’...’ iniziò lui.
‘Cosa?’ chiese la ragazza.
‘Dal momento che tu attiri le presenze moleste come il miele e che l’ultima ha impedito la sacrosanta celebrazione del nostro primo anno,io proporrei un festeggiamento in ritardo...’
‘Cosa proponi?’
‘Pensavo ad una simpatica isoletta caraibica...’.
Julia alzò lo sguardo verso il ragazzo e sorrise.
‘Non eri quello che non riciclava le idee di Benji?’ chiese lei divertita.
‘Confermo,come ti ho detto io innovo e miglioro...io infatti ti propongo una settimana...e pensaci bene:io,te,l’hotel,il sole,il mare...e anche i negozi,mi voglio rovinare, anche se so benissimo che me ne pentirò...che ne dici?’
‘Che ne dico?’ domandò lei.
‘Esatto’ rispose Joel.
‘...Mi auguro che tu abbia già prenotato’
‘Partiamo lunedì...ecco un miglioramento,ti offro ben quattro giorni di preavviso...’
‘Tu sì che sei un tesoro...’
‘Oh,credimi,lo so...’ rispose lui,chinandosi verso di lei.
‘Ehy,voi due,per favore,non siete soli!’.
A Julia venne da ridere,mentre Joel voltò la testa quanto bastava per guardare molto male il gemello.
‘Accipicchia,si direbbe che tu voglia uccidermi con lo sguardo...’ osservò Benji divertito.
‘A volte arrivi in fretta alle cose...’
‘Mmh...ma vi sembra il caso di fare tutta questa confusione?’ chiese la batterista,mettendosi un cuscino sul volto e facendoli scoppiare tutti a ridere.
‘Ehy,Kris?’ la chiamò Julia.
‘Mmh?’ rispose la ragazza, ancora insonnolita.
‘Sai che vado ai Caraibi?’.
La batterista si svegliò completamente e fissò prima Julia,poi Joel e infine Benji.
‘Devo cominciare a vedere più spesso i miei amici?’ chiese lei,enfatizzando il maschile.
‘Per l’amor del cielo!’ rispose Benji,abbracciandola ‘Tutto quello che vuoi,ma fai la brava...’
‘Visto com’è facile?’ sorrise lei,facendo l’occhiolino a Julia.
Per tutta risposta,sia la cantante che Joel scoppiarono a ridere,poi Julia propose di andare a fare colazione e il pazzo quartetto si diresse verso la cucina.
 
****The End (?)****

La fine...ebbene no!
Vi comunico che esiste un sequel del sequel (che confidenzialmente chiameremo trequel ^__^) che sarà pubblicato al più presto, il cui titolo sarà Victims of love...
Ma prima del trequel, c’è un bel missing moment...stavolta ne ho scritto uno solo per l’appunto, ma se qualcuno avesse un’idea per un MM,me lo riferisca pure, mi diverto molto a scriverli!
Un bacione, grazie a tutti, specialmente a quelli che hanno recensito, ma anche a chi ha solo letto, se ci fosse qualcuno...spero di ritrovarvi tutti nel trequel!

THANX!!

Valery_Ivanov: hello!
So di aver fatto aspettare troppo…me chiede umilmente perdono, forgiveness!!^_^
John...se lo dai in mano a Joel e Benji lo fanno fuori insieme…il primo perché gli ha quasi fatto fuori la ragazza, il secondo perché gli ha quasi fatto fuori il gemello…
Kris the best!
Bacioni, spero di ritrovarti in futuro!

OOgloOO: ciao!
Se non ci fosse Kris dovrebbero inventarla, concordo…fammi sapere cosa ne pensi di questa fine (provvisoria...).
Baci!
 
   
 
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