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Autore: Dreammy    28/04/2013    1 recensioni
Ho sentito dire che al Midnight Camp scompaiono delle persone, ogni tanto. Nessuno sa il perché, ma sembra che ci siano dei nessi fra le sparizioni.
[...]
- Non posso crederci che qualcuno si sia davvero spaventato di quella storia! - esclamò Harry.
- Già. - lo assecondò Charly - Se quella era horror io sono la sorella glitterata di Edward Cullen!
Louis rise ed imitò Andy: - "E da quella sera l'assassino con l'uncino che gli fuoriusciva dall'occhio vagò per le casette del bungalow di Midnight Camp per l'eternità a spaventare tutte le ragazze dai capelli ricci e scuri e mangiar loro il cervello!" - fece un verso strano voltandosi verso Giò che aveva le braccia incrociate al petto.
- Non è divertente. - ribatté lei.
Genere: Avventura, Mistero, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Storia scritta a quattro mani da me e beastlytomlinson
 



Il mattino dopo Charlotte si recò sotto al tendone per la colazione accompagnata da Giò.
Presero entrambe un vassoio e si misero in coda.
- Buongiorno Zayn. - lo salutò la riccia vedendolo uscire dalla cucina.
Lui sorrise appena: - Ciao ragazze.
- Tutto bene? - domandò Charly inclinando la testa a lato.
Il ragazzo annuì e tirò su con il naso: - Certo, ora andate ci vediamo più tardi.
Le due si guardarono e fecero spallucce mentre avanzavano nella fila.
- Giò! Charly!
Si voltarono e Charly salutò con la mano.
- Ciao Louis!
Era già seduto ad un tavolo, accanto ad Harry e Niall.
Ricambiò il gesto mangiando un biscotto ed il riccio si ravvivò i capelli: - Sbrigatevi, dobbiamo parlare.
- Cosa è successo? - chiese Giò sedendosi.
Harry e il biondo si guardarono: - Beh, ecco - cominciò il primo - Ci siamo informati e..
- Tutti i membri della squadra rossa qui!
- Fai veloce. - sussurrò Charly facendogli segno con la mano di andare al sodo.
Harry si morse il labbro: - Non è che sia così facile da dire.. Ma è successo che..
Andy mise le mani sulle spalle di Louis e Charly e sorrise loro.
- Vedo due fasce rosse qui, come mai non siete da Wendy?
I due si guardarono: - Stavamo finendo un discorso. - si giustificò lui.
L'animatore scosse la testa: - Ne avrete tempo dopo, su su.
Si alzarono ed andarono da Wendy, lei li accolse con un gran sorriso: - Bene giovanotti, il programma della giornata è il seguente: dato che avete vinto la prova di ieri avete guadagnato dei bonus.
Liam alzò la mano: - Che genere di bonus?
- Il pomeriggio libero al lago, mentre gli altri dovranno eseguire dei corsi al tiro con l'arco. - rispose allargando il sorriso.
Ci furono dei mormorii e Louis ridacchiò: - C'è qualcuno che qui ne ha proprio bisogno. - con un cenno del capo indicò Peter.
Charly rise coprendosi la bocca con la mano per non farsi vedere.
Si levò un altro braccio, con grande sorpresa di tutti era di Helena: - Wendy? E questa mattina cosa faremo?
Lei sorrise animatamente. - Giochi d’acqua, ragazzi! - esclamò con entusiasmo. - Allora forza, tutti al lago!
Le tre squadre esplosero in un urlo di esaltazione mentre gli animatori dovettero farsi da parte per evitare di essere scagliati contro i muri, a causa dei campeggiatori che si precipitavano in riva al lago, pronti a prendersi a gavettoni.
La squadra gialla fu la prima ad arrivare e, come tanti automi, si sedettero sulla sabbiolina fine, in attesa di ricevere istruzioni.
Andy rise. - Mi compiaccio del vostro entusiasmo, ragazzi, ma forse uccidere gli animatori non è la soluzione giusta.
Harry notò Jason, un componente della sua squadra, alzarsi lentamente. - Ehi, cosa stai facendo? - gli domandò, tirandogli una gomitata nelle costole.
Intanto, Andy continuava. - Ci saranno diverse tappe...
Jason rispose, sussurrando. - C’è qualcosa... qualcosa di strano, lì nell’acqua.
- Cosa, esattamente?
- Mi auguro che vi siate portati il costume! - si premurò Wendy. - E soprattutto che...
- Non lo so. - oramai Jason parlava concitatamente, impegnato a non farsi beccare. - E’ bianco. E... grande. Come...
- Come cosa?
- Non lo so, Harry, non lo so.
- Siete pronti? - gridò Andy, dall’alto del suo metro e ottanta, recuperando da un contenitore di legno una bottiglietta d’acqua frizzante.
I ragazzi, eccitati, si alzarono in piedi, correndo ognuno nella postazione che gli era stata indicata.
Nel frastuono, non videro ciò che Jason stava combinando.
Harry, che non aveva ascoltato nulla, rimase come uno stoccafisso lì in piedi.
- Ehi, Harry... non vieni? - una vocina timida gli parlò.
- Giò...ehm... dov’è che dovremmo andare?
Lei si mise una mano sulla fronte e rise. - Non ascolterai mai, eh? Comunque lì. - indicò un punto a destra di una piccola recinzione che circondava il lago.
- Ah, ecco! Grazie. - le sorrise calorosamente mentre la seguiva.
- Ok, ragazzi! - esclamò Wendy quando tutti furono al proprio posto. - Adesso dovrete...
Non riuscì a terminare la frase.
Essa fu interrotta da un urlo, un urlo disumano che fendette l’aria come un coltello.
Un urlo di terrore, di paura pura.
Scioccati, i ragazzi cercarono di capire cosa fosse la fonte del rumore, e fu Louis a capirlo per primo.
- Jason! - gridò.
Il ragazzo, dai capelli castani chiari, era chinato sulla superficie dell’acqua, completamente bianco in volto, con gli occhiali che pendevano dalla punta del piccolo naso.
- Ragazzi... venite. - ebbe il coraggio di mormorare.
Furono in pochi ad avvicinarsi a lui: tra i coraggiosi erano compresi Charly, Louis, Harry e Giò, che era stata trascinata a forza da quest’ultimo.
Non appena arrivarono in prossimità del loro amico, capirono che qualcosa non quadrava.
C’era qualcosa che galleggiava sulla superficie generalmente liscia.
Era qualcosa di bianco, grande quanto un ragazzo. Dai capelli rossi e gli occhi azzurri semichiusi. Doveva avere la loro età.
- Non ci posso credere. - Charly si portò le mani alla bocca.
Louis le passò una mano attorno alle spalle, stringendola in modo che non vedesse.
Giò trattenne un respiro sgranando gli occhi.
Zoe Wolf giaceva senza vita nel Lago di Mezzanotte.
- Oh santo cielo. - Wendy si avvicinò e spinse via i ragazzi che si erano avvicinati - Non c'è nulla da vedere! Tutti al tendone! Forza!
Andy la seguì impallidendo: - Fate come dice! Muovetevi!
I quattro si allontanarono mentre dei compagni aiutavano Jason ad uscire dall'acqua, visibilmente sotto shock.
Tutti fecero dei passi indietro spaventati e qualcuno si fece largo tra la folla.
- Fate passare! Cos'è tutto questo casino?
Zayn sbucò dal gruppo diretto verso il lago.
Charly lo vide e cercò di prenderlo dal polso allontanandosi da Louis: - No! Zayn aspetta!
Non riuscì a fermarlo e socchiuse gli occhi.
- Zayn.. - tentò di chiamarlo Harry.
Il 16enne la vide, si lasciò cadere in ginocchio sulla riva e si passò le mani tra i capelli in gesti nervosi.
- Zoe.. - sussurrò - Non è possibile..
- Tanto era antipatica. - borbottò qualcuno mentre il gruppo di ragazzi si dirigeva al tendone.
Zayn si voltò con le guance rosse: - Sta zitto! - gridò.
 
Meno di mezz'ora dopo gli animatori avevano chiamato le guardie forestali ed avevano costretto le squadre ad allontanarsi.
Wendy attendeva qualcuno fuori dalla sua casetta, quella principale che divideva con Andy, in quel momento popolata dalla squadra rossa.
Un ragazzi dai capelli scuri come gli occhi, la pelle chiara e la barbetta incolta, si avvicinò a lei.
Wendy lo abbracciò: - Tommy! Grazie al cielo.
- Sempre un piacere dare una mano, brutto affare eh? Da quanto ho capito per telefono.
Lei abbassò lo sguardo: - Orrendo, c'è stato un incidente ed una ragazza è...
Tommy le passò una mano sulla schiena: - Capisco, sta tranquilla. Resto io con loro.
Gli sorrise: - Grazie Tommy.
- Tutto apposto, sempre bello aiutare dei vecchi amici. Allora - si sfregò le mani - Mi occupo di quale delle squadre?
- La rossa.
- Mi piace il rosso.
Sorrise ancora: - Bene, io vado dalla gialla mentre Andy è con la blu.
Il ragazzo annuì: - Certo, perfetto.
- Io vado e tu.. Non farli uscire.
- Certo capo, ci vediamo a cena!
Detto questo entrò nella casetta dove un gruppo di ragazzi e ragazze sedeva per terra o sui letti.
Tommy sorrise: - Buon pomeriggio ragazzi, sono il vostro nuovo animatore, chiamatemi Tommy.
Helena alzò appena lo sguardo: - Ciao Tommy.
- Ho saputo l'accaduto e.. Mi dispiace ragazzi, davvero. Ma si è trattato di un incidente. Un puro e drastico incidente. Quindi.. L'avventura continua, ok?
Nessuno rispose, si limitarono ad osservare tristemente il pavimento.
Sospirò: - Mi rincresce ma per questo pomeriggio resteremo qui, alla casetta principale, mentre le guardie faranno.. Ciò che fanno le guardie.
Fece una piccola pausa grattandosi la nuca.
- Trovatela una buona scusa per parlare e fare amicizie.
Charly e Louis si guardarono e si sedettero sul letto di Andy, lei giocava con le mani nervosamente osservandole.
- Tutto bene? - le domandò dandole una spinta con la spalla.
La ragazza si fermò ed annuì: - Sì.
- Non è vero - fece due o tre saltelli avvicinandosi - Cos'hai?
Charly alzò lo sguardo osservandolo, poi lo riabbassò scuotendo la testa.
- Dimmelo. - l'incoraggiò inumidendosi velocemente le labbra.
- Una ragazza.. morta. Cioè davvero? Annegata. Così insolito e.. La situazione mi irrequieta abbastanza.
Louis le sorrise: - Ti irrequieta? Cos'è questo linguaggio forbito?
Lei non riuscì a trattenere un sorriso: - Linguaggio da persona normalmente colta, Tomlinson.
Lui ridacchiò, poi tornò serio: - Davvero Charly, ti vedo strana.. Stanca.
- Sarà che lo sono? - inarcò le sopracciglia - Non ho dormito molto bene, rischiavo di sprofondare nel cuscino.
Il ragazzo la guardò riservandole un sorrisetto e si sdraiò portandosi la mano dietro la nuca mentre l'altra si tamburellava il petto.
- E' comodo ed è al tuo servizio quando non riesci a dormire.
Charly aggrottò la fronte, poi distese le labbra in un sorriso e si sdraiò a sua volta dandogli le spalle.
La osservò con gli angoli della bocca leggermente inarcati, poi si alzò sui gomiti.
- Ehi! - protestò - Hai intenzione di comprare dei walkie talkie? No, perchè se ti allontani ancora cadi dal letto.
Lei rise e si girò poggiando la testa sul braccio.
- Contento?
Louis tornò a sdraiarsi sorridendo compiaciuto: - Molto meglio.
Ricambiò il sorriso e chiuse gli occhi cercando di riposarsi.

 

Foglie secche.
Ed ecco qui un nuovo capitolo freshco freshco(?)
Cosa ne dite?
Vi piace?
Vi fa schifo?
Preferireste essere investite da un tram? (?)
No, okkey.
Fateci sapere cosa ne pensate... come sempre, ovvio. :33
Un bacione a tutte!

~ Dreammy e beastly

   
 
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