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Autore: Ink_    02/05/2013    4 recensioni
Osservi il bagno di sangue,
l’erba che si macchia di quel liquido rosso.
Tu non hai mai visto quel rosso,
non c’è il rosso del sangue nel Distretto 4,
c’è solo l’azzurro intenso del cielo e il blu del mare,
il rosso c’è a volte,quello del tramonto e il rosso dei coralli.
Non esiste il rosso sangue nel Distretto 4
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri tributi
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Calendule'
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Red


Non sarà difficile,aspetta il via,prendi uno zaino,trova un’arma.

Nasconditi. Aspetta. Sopravvivi.

Puoi vincere.

Il tempo scade,corri,la Cornucopia:

vai,nasconditi.

Hai preso uno zaino e una spada,sicuramente più pesante di te.

Puoi vincere.

Osservi il bagno di sangue,

l’erba che si macchia di quel liquido rosso.

Tu non hai mai visto quel rosso,

non c’è il rosso del sangue nel Distretto 4,

c’è solo l’azzurro intenso del cielo e il blu del mare,

il rosso c’è a volte,quello del tramonto e il rosso dei coralli.

Non esiste il rosso sangue nel Distretto 4.

Il bagno di sangue sembra essersi concluso.

Puoi vincere.

Strisci fuori dal tuo nascondiglio.

Un’ombra,

il luccichio di una lama,

il freddo del metallo contro la tua gola

e il calore del sangue che ne fuoriesce.

Non c’è rosso sangue nel Distretto 4,

solo nell’Arena.

L’Arena è rosso sangue.

Hai perso.

 

__________

Tutta colpa di “Bianca come il latte,Rossa come il sangue”. Tutta colpa tua D’Avena. Disgraziato.

Dopo essere stata costretta alla lettura di quel libro (che proprio non è il mio genere,ma ha dei concetti interessanti,lo ammetto) ho iniziato una serie di ragionamenti che imploravano un’emicrania.

Secondo il film (il libro lasciamo perdere per un momento,quel povero bambino nemmeno ce l’aveva un nome) il ragazzino del 4 muore così,ucciso da Cato. Boh. Fine.

Insomma,non c’è nemmeno il suo nome nella lista dei personaggi!

Tante morti sono passate inosservate,ma quella mi ha lasciato l’amaro in bocca: era un bambino,un dannatissimo bambino.

Ho cercato di ricostruire i suoi ultimi momenti,spero di essere riuscita nel mio intento.

Forse ho dipinto il Distretto 4 come un paradiso,quando di certo non lo è,ma lui era ancora un bambino e come tale vedeva le cose con gli occhi dei bambini,ho immaginato che non avesse mai visto il colore del sangue perché qualcuno l’aveva protetto dal male,ma ci sono mali da cui non si può essere protetti.
Non ho altro da dire,se non che forse potrei scriverne altre di queste … cosucce,diciamo il mio personale addio ai Tributi.

Spero vi sia piaciuta ^^

Un bacio,

Lilith

   
 
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