Fanfic su artisti musicali > Selena Gomez
Segui la storia  |       
Autore: _TheWayILovedYou    03/05/2013    3 recensioni
Sunshine (selena) quella ragazza che proprio come dice il suo nome (raggio di sole) riesce ad illuminare col suo sorriso una città intera, all'apparenza può sembra dolce e sensibile, ma dietro quella maschera c'è una ragazza forte e determinata che non si ferma al primo ostacolo. Nel susseguirsi della storia incontrerà un ragazzo e lì avrà tutto inizio. Non è una delle solite storie d'amore tutta rose e fiori, beh che dirvi leggete e recensite in tanti.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Justin Pov 

L'avevo portata nel luogo più importante della mia vita, perché ormai lei faceva parte della mia vita, il luogo in cui mio padre mi portava quando ero piccolo, il luogo in cui avevo trascorro i momenti più belli e soprattutto gli ultimi momenti con lui. non le avevo mai parlato della mia famiglia, al contrario di lei, che si era aperta a me totalmente, ma io non ci riuscivo, anche se sapevo che lei come nessun altro poteva capirmi, anche lei si era ritrovata in una situazione molto simile, anche lei l'aveva superata, ma io no… nonostante fossero passati tutti quegli anni, continuavo a sentire la mancanza di quell'uomo che dovrebbe essere il punto di riferimento di ogni ragazzo, a me era stato tolto quando non avevo nemmeno 6 anni… e mia madre… beh lei è sempre stata molto per me, mi ha fatto sia da madre che da padre, fin quando ecco che arriva un altro dolore… qualche anno fa lei è andata via, ora è lì con mio padre che mi sorveglia dal cielo… ed è forse per la loro mancanza che ora mi trovo in casini più grossi di me… così iniziai a parlarle della famiglia e di quanto fosse importante quel luogo per me. 

Selena Pov 

Il tragitto in macchina era durato molto e non vedevo l'ora di scendere dall'auto e vedere dove mi avesse portata… Justin mi aprì la portiera dell'auto, mi porse una mano e mi aiutò a scendere, mi slegò la benda e mi ritrovai su una grande montagna da immersa nel verde da cui si vedeva il mare, non so dove ci trovassimo di preciso ma so che era un luogo meraviglioso… Juss incominciò a parlarmi della sua famiglia, non so perché ma non l'aveva mai fatto. 

Non potevo immaginare che Juss non avesse più i genitori, non sapevo che la madre fosse morta, la conoscevo e non mi sarei mai immaginata che anche il padre fosse morto, scoppiai in lacrime tra le sue braccia ricordando anche la mia storia. Lui non piangeva, ma mi resi conto che tratteneva le lacrime, faceva il duro… Poi avvolse il mio viso tra le sue mani e avvicino le mie labbra alle sue e mi baciò lentamente e dolcemente, avevo ancora gli occhi pieni di lacrime, così le asciugò e ci sedemmo a terra sull'erba a guardare il panorama stupendo, poi mi accorsi di una cesta… lui l'aprì e notai che conteneva oggetti per un picnic, apparecchiò e subito mi catapultai sui cetriolini sottaceto, sapeva che li amavo. Poco dopo mi prese in braccio e iniziò a scendere giù dalla montagna…

S: Juss, dove andiamo?

J: A mare…

S: A mare?

J: Si, lì giù…

Era pazzo lo sapevo… 

Arrivati al mare mi poggiò sulla sabbia e d'improvviso si levò la maglia… era fottutamente stupendo, ma a parte questo…

J:Sunny vieni con me?

S: Bieber non ho il costume… 

J: Spogliati…

S: EH? Cosa? Noh?

J: Cioè non mi dirai che non vuoi farlo perché ci sono io…

S: Ehm…no, cioè…

J: Su via Sanny, già ti ho visto nuda una volta…mmh ieri sera. 

S: Era diverso…

J: Si come no...

Si tolse anche i pantaloni e rimase in boxer…

S: Juss 

Tornò indietro verso di me, mi tolse la maglia, mi fece alzare e mi sbottonò il jeans… 

J: Lo togli tu o ci penso io?

S: Nessuno dei due…

Mi prese in braccio e mi buttò in acqua. Incominciai a rincorrerlo e viceversa era sempre più bello. Continuavo ad innamorarmi di lui sempre di più, ad innamorarmi della sua bocca, dei suoi occhi, dei suoi lineamenti, orma ero presa e non c'era modo per allontanarmi da lui. 

Justin Pov

Era incredibilmente bella, nei suoi occhi leggevo che era innamorata proprio come lo ero io con lei, ma stavo sbagliando, non doveva innamorarsi di me, non doveva immischiarsi nei miei problemi, Non poteva essere la mia ragazza…

Sun Pov

Dopo il nostro prendi e fuggi in spiaggia ci dirigemmo verso l'auto, lì un uomo di grossa taglia si avvicinò a Juss con aria da "duro" 

X: Bieber, vattene da qui

J: EH? Scusa? Non ho sentito? 

X: Vattene, non è posto tuo qui…

Justin si fece avanti e gli spinse la spalla, quel tizio iniziò ad urlare e a picchiare Juss, ma an Justin continuava ad irritarlo. 

S: Cazzo Justin, basta… andiamocene.

X: Uhhhh il ragazzino si fa consigliare dalla ragazza

Bieber gli scagliò un pugno in faccia, cominciò a colare del sangue dal naso di quell'uomo, non sapevo chi fosse, ma avevo paura, non per me ma per Justin, chissà perché quell'uomo ce l'aveva così tanto per lui…Tirai Justin verso di me prima che quel tizio lo colpisse nuovamente.

X: Bieber non finisce qui…

J: Oh non preoccuparti… 

Mi aprì lo sportello dell'auto e andammo via finalmente. Tornammo a casa sua… ci ero già andata parecchie volte, ma questa volta mi sembrava diversa, più grande, più bella, non so perché… mi accorsi che aveva una piscina, non ci avevo mai fatto caso… 

S: Hey Juss da quando hai una piscina?

J: Ehm… da sempre

S: Ecco un'altra cosa che non sapevo di te

Chissà quante altre cose non sapevo di lui, chissà quante cose mi teneva nascosto, ma non volevo pensarci, perché l'amavo e quando si ama una persona si tendono a nascondere i loro difetti. Salimmo le scale e arrivammo nella sua camera da letto, aveva il materasso ad acqua quindi mi ci tuffai sopra, nel frattempo lui ricevette una chiamata e andò in un'altra stanza. Quando finì torno in camera, chiuse la porta alle sue spalle e mi fissò. Il suo sguardo era cambiato… 

S: Juss che succede?

J: Zitta puttana 

Mi scagliò contro il muro e iniziò a baciarmi freneticamente per poi passare a letto. 

S: Juss non ora…

J: Sta zitta ti ho detto

S: Ma che hai?

J: Niente, voglio solo sbatterti. 

S: Justin…

Non mi diede il tempo di dire nient'altro che cominciò a spogliarmi e a spogliarsi… Volevo piangere, non potevo credere che stava per succedere per la seconda volta, S-E-S-S-O ecco l'unica cosa che vogliono gli uomini, ero quasi in lacrime, ma lui continuava a baciarmi, a toccarmi… volevo porre fine a tutto quello, ma non ci riuscivo proprio come successe mesi prima con quell'uomo. Eppure il giorno prima l'avevamo fatto, ma quello era amore, ora no… da un momento all'altro il suo umore era cambiato, il suo carattere era cambiato, nei suoi occhi vedevo un mostro assetato di sesso. 

J: Ora farà male, cerca di non urlare stronza. 

-------

PER IL PROSSIMO CAPITOLO RECENSITE…

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Selena Gomez / Vai alla pagina dell'autore: _TheWayILovedYou