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Autore: Sandwich_1412    03/05/2013    3 recensioni
Un nuovo ragazzo si iscrive a metà dell'anno scolastico nella stessa scuola di Nicole, una ragazza con un oscuro passato ed un terribile destino.
Hanno un segreto in comune, anche se a loro insaputa
Riuscirà lui a salvarla prima che sia troppo tardi?
Riuscirà a fermare le disgrazie che si susseguiranno alla ragazza?
C'è solo un modo per scoprirlo
Genere: Avventura, Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Altri, Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La vedo di spalle davanti un ragazzo dai capelli nero corvino e gli occhi più scuri della pece. Ho l’affanno, sono ore che corro e finalmente sono riuscito a trovarla. Sono così contento di vederla viva e vegeta che non noto subito i numerosi tagli sparsi ovunque sul suo corpo e i vestiti stracciati e sporchi di sangue.
«Nicole!»
La chiamo, la vedo alzare lo sguardo sorpresa e forse con una nota di vitalità nei gesti. Quando si gira verso di me i suoi occhi sembrano vivacizzarsi un po’, anche sorpresi, certo, ma più scuri dell’ultima volta che l’ho vista. Questo piccolo dettaglio inizia a preoccuparmi. Solo in quel momento, nell’istante in cui i suoi occhi blu striati di nero incrociarono i miei azzurri e i miei i suoi, notai che aveva un coltello in mano, conficcato nel fianco destro del ragazzo davanti a lei. No, Nicole non avrebbe mai fatto una cosa del genere…non poteva essere cambiata così tanto; anche se quel ragazzo fosse stato Cole, non credo avrebbe mai…Cole.
Sono un idiota
Cole approfitta dell’attimo di distrazione di Nicole per capovolgere la situazione, estraendo il coltello dal fianco e puntandolo alla gola della ragazza sorridendo malignamente. Mi irrigidisco istintivamente. I ragazzi non sono ancora arrivati, ho chiesto loro di restare fuori, ma non aspetteranno molto prima di entrare per cercarmi. Spero abbiano chiamato qualcuno, come la polizia. O meglio l’ambulanza data la situazione sanguinolenta in cui ci troviamo
«Niall, sai non ti aspettavamo!»
Serro la mascella. La situazione non va affatto bene. Scorgo Blair dietro di loro messa peggio di Nicole e peggio ancora della foto fatta da Cole. Sposto lo sguardo per paura che Cole seguendo il mio sguardo possa farle ancora del male
«Si beh, diciamo che sono stato costretto a venire»
«Non necessariamente»
«Intendi dire che avrei dovuto lasciarti uccidere la ragazza più importante della mia vita? Mai»
Vedo un leggero tremito in Nicole a quelle parole. Non le avevo mai dette ad alta voce prima, nonostante fossi rimasto sicuro, penso davvero quello che avevo detto. Cole non ne sembra sorpreso, probabilmente lo sa quanto tengo a Nicole, ma appare più che altro…arrabbiato. Preme leggermente la punta del coltello sulla gola di Nicole dalla quale inizia a colare un rivolo di liquido rosso.  Involontariamente le mie gambe si muovono e faccio un passo avanti allarmato. Cole ride
«Sai, voi due non siete poi tanto diversi…entrambi siete così stupidi da rischiare la vostra vita per l’altro. È una cosa ridicola» sputa le ultime parole
«E questo sai perché?» dice Nicole sforzandosi di non muoversi troppo per paura di ferirsi ulteriormente con l’arma in possesso di Cole; la sua voce è spezzata  ma sicura di sé e più fiduciosa forse «Perché noi ci vogliamo bene. Sembra banale detto così, ma è la verità. Tu non potrai mai provare certe cose, non ne sei capace…e mi fai pena per questo»
Cole si inalbera e furioso stringe la presa sul suo braccio. Nicole geme per il dolore, io guardo impotente, come Blair infondo, alla quale lacrime silenziose ora scendevano delicatamente sulle sue goti sporche
 
«Sei impertinente Nick, come al solito»Nick…ora si spiegava perché si era comportata in modo strano quella volta che l’avevo chiamata in quel modo..., non ne avevo idea «non sei cambiata per niente. vedi di non provocarmi tesoro» riesco a sentire le ultime parole sussurrate a fior di labbra sul suo collo. Sembra agitata, ma non spaventata…perché? Nicole ride, non di gusto. La guardo confuso mentre si accinge a spiegare
«Vedi Cole: non mi importa più se provocarti, criticarti o dirti la verità incide sulla mia incolumità, perché ora ho trovato finalmente qualcuno di cui potermi fidare, una persona che a me ci tiene davvero ma che soprattutto non è come te» il suo sguardo e la sua voce si sono induriti all’ultima frase ed ora un orribile ghigno disgustato sovrasta il suo bellissimo e dolce volto, incrostato di sangue qua e là e sporco e rovinato da diversi tagli e ferite…guardarle mi fa incazzare di più, soprattutto pensando che è Cole la causa di tutto quello «Non mi dispiace affatto morire sai?»
A quelle parole sobbalzo e mi irrigidisco, sento il mio corpo gelarsi come il sangue nelle vene e un’angoscia mi pervade facendomi sbiancare; non può dire sul serio, non può lasciarmi, non di nuovo, non così…potrò anche sembrare egoista, ma sinceramente non me ne fotte un’emerita minchia: la voglio, con me, ora e in futuro; voglio starle accanto nei momenti di bisogno, renderla felice quando sarà triste e stringerla forte a me tra le mie braccia per farle capire che ci sono e ci sarò per sempre per lei; voglio guardarla negli occhi blu notte ogni secondo, ogni minuto, ogni giorno che passa e vedere ogni suo minimo cambiamento forse anche impercettibili agli occhi degli altri; voglio continuare a ripeterle che è meravigliosa quando tutti penseranno e diranno il contrario, perché sarà vero, come ora, e sempre: per me lei sarà sempre la più brillante e la più bella, la più straordinaria ragazza sulla terra. E nonostante tutto quello che ha passato e che sta ancora passando…anzi è proprio per questo che voglio che sappia sempre che io la amerò per sempre, accada quel che accada. Desidero che sappia i sentimenti nascosti che provo per lei e che ho sempre provato nei suoi confronti, anche se molto probabilmente lei non ricambia. Se muore la mia vita è finita, nemmeno incominciata. Se muore non ha più senso per me vivere…ma so che morire la renderebbe triste e quindi…ma che sto pensando? Lei non morirà, almeno non ora e in questo modo brutale.
Senza accorgermene mi sono avvicinato ulteriormente a loro e spinto da questo pensieri ho poggiato una mano su quella di Cole per evitare che il coltello infliggesse un ulteriore ferita più profonda sul collo di Nicole, sorpresa almeno quanto me di quel gesto
«Forse non ti importerà di morire, ma ti importerà se muore lui»
Mi fissa glaciale, ho ancora la mano ferma a stringere il suo polso. Sul volto di Nicole passano diverse emozioni facilmente leggibili, tra cui panico e terrore…e sofferenza. Forse anche lei non vuole perdermi di nuovo, chissà. Non faccio nessuna mossa, continuo a tenere il polso di Cole per far si che non ferisca nessuno per quanto posso, il mio sguardo è fisso sul suo volto sul quale non c’è nessuna emozione, o c’è, nascosta, tanto che non riesco a decifrarla.
Nicole ha ancora gli occhi sbarrati, ora il blu sovrasta sul nero…che cosa strana! È un blu più vivido, più brillante, più forte e intenso del solito.
Tutto poi accade in un attimo: Cole fa forza sul mio braccio con il coltello lasciandomi un evidente taglio profondo passante per metà braccio, un liquido di intenso rosso inizia a percorrere maggior parte della mia pelle. Lascio la presa per il dolore lancinante e il bruciore e Nicole ne approfitta per sfuggire alla presa del ragazzo più decisa che mai; le urla di Blair distrutta riempiono quel posto. Inizia a piangere, solo allora mi accorgo che Cole ha  pugnalato Nicole poco più giù del petto. Nicole ha la bocca aperta come in un urlo sordo e sembra non respirare. Non riesco a muovermi, per quanto pensi che devo andare da lei, non riesco a muovere un solo insignificante inutile passo. Cole sembra stupito dal suo stesso gesto, non estrae nemmeno il coltello dalla sua carne che inizia a correre mentre io finalmente riesco ad andarle vicino
«No, no, no. Nicole no, ti prego»
Le corro incontro mentre cade in ginocchio e leva il coltello dal petto gettandolo a terra ricoperto di sangue.
La prendo per dietro al schiena con un braccio portandomi davanti a lei prima che le sue gambe cedessero; cade a peso morto su di me, la sua maglietta è devastata da un’enorme macchia rosso scuro. La guardo negli occhi, nuovamente neri e scuoto la testa. Non riesco a crederci, nemmeno a pensarlo. Non sta accadendo
«Nicole? Nicole è tutto ok, tutto ok» ripeto come un nastro registrato non sapendo che altro dire «Andrà tutto bene, non è niente, vedrai che tutto si sistemerà» ma quello che ci credeva di meno ero proprio io, per quanto avessi bisogno di sapere che era così…
Nicole mi sorride mostrandomi una fila a trentadue denti. Era bellissima anche in quel momento. Perché? Perché?
«Sei…tornato!» sorride ancora, la sua voce è spezzata e intervallata da attacchi di tosse improvvisi. Sembra felice per questo motivo
«Come potevo non farlo?»era tutta la mia vita, non potevo lasciarla proprio in quel momento «E’ tutto apposto adesso, ci sono io, costi quel che costi io sarò sempre qui per te»
«Lo…lo sai vero che…non ti avrei mai lasciato?» si fa seria, io continuo a fissarla
«Lo sai che tutto quello di cui avevo bisogno era sapere che non era un addio…ti ho detto di andartene, di starmi lontano…che non volevo più vederti. Non era quello che volevo. La verità è che avrei voluto che mi stessi accanto come ora, nel bene e nel male, ma sapevo di non poterti costringere a sopportarmi e starmi accanto, sapendo di essere un peso »
Un peso? Ma di che cavolo stava parlando? Voleva starmi accanto e voleva che io le stessi vicino
«Non potevo costringerti ad amarmi, allora ti ho mandato via»
Amarmi…non potevo costringerti ad amarmi…lei mi amava, mi ama, il mio amore nei suoi confronti è ricambiato…mi aveva mandato via mi aveva allontanato per amore…che cosa stupida! Era una cretinata, un’idiozia, come aveva potuto pensare una cosa del genere? Deve averlo letto nel mio sguardo perché continuò «So che…so che è una cosa insensata ma…» tossisce più violentemente di prima
«Shh» la zittisco, non ce la fa a parlare, si sforza troppo…continua a tossire e del sangue esce dalla sua bocca macchiandole il labbro inferiore e i denti. Cerco di farla alzare un po’ per far si che i polmoni prendano aria e per un po’ smette di tossire
«Niall abbiamo…»volto la testa verso Louis che si è fermato dietro di noi e ci guarda confuso «Niall…cosa è successo? Dov’è Nicole e perché…?»
Si avvicina e non finisce la frase che vede Nicole tra le mie braccia, i miei occhi hanno iniziato a lacrimare ininterrottamente per la disperazione
«Devi aiutarmi Lou, l’ha pugnalata»
«Siamo riusciti a contattare un’ambulanza a e la polizia, saranno qui a momenti» cerca di rassicurarmi. Vedo Nicole chiudere gli occhi come stanca
«No Nicole, non ti addormentare, resta qui, resta con me Nicole»
Piango, è troppo tardi…non so che fare arrivano anche Liam, Zayn e Harry che come Louis all’inizio non capiscono cosa stia accadendo, continuo a stringere Nicole tra le mie braccia lasciando che le lacrime escano libere «Ti prego svegliati…non lasciarmi…»
Liam sia avvicina a me mentre Louis va da Blair. Preme due dita sul suo polso destro e torna a guardarmi preoccupato
«Non è morta, è solo svenuta» mi informa, come se fosse un medico poi… «Niall sta bene, è messa male ma fondamentalmente sta bene»
«Voglio vederlo soffrire» dico stringendo Nicole ancora più forte sperando di non farle male
«Come?»
«Voglio che soffra come ha fatto soffrire lei se non peggio»
«Niall ti rendi conto che noi non…»
«Non lo voglio morto» lo interrompo sapendo cosa stava per dirmi. Non avrei mai permesso ai miei migliori amici di commettere un omicidio, mai, non lo avrei mai immaginato nemmeno per scherzo «Voglio che lo prendano Liam, che venga rinchiuso, torturato qualsiasi cosa…ma voglio che soffra»
«Lei non vorrebbe questo» interviene Harry con sguardo cupo
«Ma lo voglio io»
Tutti mi guardano straniti e sorpresi, non ho mai detto una cosa simile, non ho mai augurato a qualcuno di soffrire…non so perché l’ho detto ma…in un certo senso è veramente ciò che voglio. Voglio vederlo solo come un cane, voglio che capisca ciò che ha fatto passare a Nicole e alla sua famiglia…
Non rispondo ai loro sguardi, ma mi giro verso Harry e…
«Dov’è Zayn?» chiedo, Liam si guarda intorno, così come Harry e Louis, ma di Zayn non c’è traccia
«Era qui con noi prima» dice confuso Louis accanto a Blair, la quale continua a piangere guardando Nicole esanime tra le mie braccia
 
 
 
 
 
 
Spazio autrice:
Sono riuscita a scrivere visto? È piccolo lo so, ma non ho avuto tanto tempo, peeeeeeeerdooooooooooonooooooooo pls! Ho scritto quasi tutto in questi ultimi minuti, e dato che oggi…diciamo che non sono proprio di buon umore (studiare non serve a nulla cavolo, ma la storia poi…a chi serve la storia?) quindi non so cosa ho scritto di concreto! A voi giudicare! Come domande…beh, sicuramente qualcuno si chiederà se Nicole morirà o meno…
PUFFBALL NON MI UCCIDERE! Lo scoprirete più avanti ok? Bene, detto questo: dov’è Zayn? Avete già qualche idea di dove si sia andato a cacciare? Poi vorrei un vostro consiglio, dato che non voglio lasciare B sola soletta insomma…mi è simpatica (?), che ne pensate di lei e Lou? E Cole? Dov’è? Lo prenderanno? Ah quasi dimenticavo, più avanti (nel prossimo capitolo praticamente) ci saranno anche vecchie conoscenze che a qualcuno faranno piacere…
Ok ok non si capisce niente lo so, la caffeina non mi fa proprio tanto bene! Lol ok io devo andare fatemi sapere cosa ne pensate ok? Spero vi sia piaciuto e ringrazio quelli che recensiscono e non e chi legge la storia, chi l’ha messe tra seguite/ricordate/preferite e…mah, a chi piace insomma! Ciau
Nice <3 
  
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