La testa le faceva male,dove si trovava?Sentiva solo in lontanaza un "BIP" che piano piano si faceva sempre più vicino.
Aprì gli occhi e si trovò in una stanza bianca.La poca luce che filtrava dalla finestra le permise solo di vedere delle sagome appoggiate ai vari divanetti che c' erano dentro la stanza.
Ma una sola attirò la sua attenzione.
Era appoggiata con le braccia sul letto e le stringeva la mano.I capelli castani ricadevano ribelli un pò sugli occhi.
-Mhm...-
Mugugnò per poi aprire gli occhi mostrando due pozze azzurre che riconobbe immediatamanete.
-Troy...-
Sussurrò,ma il ragazzo la sentì lo stesso e balzò in piedi.
-Sharpay!-
Si sedette sul letto abbracciandola.
-Troy ma...-
-Shhh!-
La baciò.Dio quanto gli erano mancate quelle labbra.Si era preso un bel colpo quando gli avevano detto che avevano trasportato Sharpay all' ospedale.
Si baciarono un' altro pò,ma poi,a malincuore si staccarono perchè anche gli altri si erano svegliati.

Passarono due giorni,due giorni nei quali Sharpay capì che,per via della botta presa cadendo dal palco del teatro,aveva sognato.Un sogno o un incubo?Non lo sapeva neanche lei.
I medici le diedero il via libera,e così ora era a preparare il suo borsone,quando la sua attenzione cadde su un libro dalla copertina marrone,quasi rossiccia dove al centro era scritto a caratteri grandi,dorati e in rilievo "GUERRA E PACE".
Sorrise,lo aveva finito di leggere il giorno prima dell' incidente,era una storia d' amore triste,anzi,tristissima.
Lo mise nel borsone e lo chiuse.
Si sentì abbracciare da dietro.Si girò,ma sentì solo due labbra premere dolcemente sulle sue.
Rispose a quel bacio che ben presto ebbe poco,anzi,nulla di casto.
-Chi ti dava la sicurezza che ero io?
Le chiese il ragazzo baciandole la fronte.
-Riconoscerei le tue labbra in capo al mondo!-
Proprio come nel sogno.Sorrse appoggiando la testa nell' incavo del collo del ragazzo e chiuse gli occhi.
-Tutto bene?-
-Si!-
Troy prese il borsone e si diressero verso l' uscita dove ad attenderli c' erano i loro amici.
-Ah...Troy?-
-Si?-
-Ti amo!-
Il ragazzo si fermò un secondo stralunato.Non glielo aveva mai detto prima.
-Che c'è?-
Chiese Sharpay consapevole di quello che aveva appena confessato.
-Niente...ti amo anche io!-
L' attirò a se baciandola.
Avrebbe dovuto confessarle anche che quella notte aveva sognato di essere un Conte e che sacrificava la propria vita per proteggerla?!Forse un girono lo avrebbe fatto.Ma non ora,non voleva separarsi da quelle labbra così morbide e zuccherose.
Entrambi capirono,capirono che non erano più nel  loro sogno,capirono di non essere più il Conte Troy Bolton e la Contessina Sharpay Evans,no,capirono di essere Troy il playmaker,capitano dei Wildcats e Sharpay,la co-presidentessa del Dramaclub nonchè protagonista di musical.
-Andiamo?!-
-Si,andiamo!-
E insieme,mano nella mano,partirono verso una nuova avventura che avrebbe legato la loro vita,per l' eternità.

FINE!


E così anche questa è fatta ragazze!Hehe,comunque mi scuso se non vi ringrazio una per una,me mooolto triste per questo,comunque sono stata felicissima di vedere che molte persone hanno seguito e commentato questa mia ennesima fanfiction,spero che sia stato di vostro gradimento anche la fine!^__^ciao ciao,vi abbraccio forte forte e VVUKDBXS!!!^__^