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Autore: angelstodie    04/05/2013    2 recensioni
"Scusa se non sono riuscita a portarti via da quel maniaco." Disse Sel, triste.
"..N.non puoi scusarti per sempre, Sel." Dissi.
Lei intuì a cosa mi stavo riferendo.
Genere: Romantico, Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Dal punto di vista di Melanie

 

Mugolai quando Niall spostò un braccio e, di conseguenza, mosse anche il mio. La mia faccia appoggiata alla sua spalla, lui, ancora addormentato, mi stringeva piano a sé. Era mattino. Mi sistemai un attimo per poterlo guardare meglio. Dal basso della mia posizione potevo notare la sua mascella definita, il suo nasino schiacciato così dolce, i suoi capelli arruffati e indomabili, biondi come la luce che entrava dalle persiane della cucina. Le sue ciglia lunghe e chiare poggiavano delicatamente, facendomi capire che lui era ancora nel mondo dei sogni. Guardarlo dormire era una gioia. Mi scappò un sorriso. Era così dannatamente bello e non lo avevo mai notato, non lo avevo mai ammirato da quel punto di vista.. ma soprattutto, era mio. E mi amava.

"Smettila di fissarmi" Mugolò.

"Sssshhh, vai avanti a dormire" Dissi scherzando.

"Mmmmhhmm" Si girò e mi abbracciò ancora più forte.

"Niall?"

"Mmm-mm" Era di poche parole di mattino.

"Sei veramente bello.." Lui arrossì dolcemente, aprì gli occhi e mi guardò.

Mi aveva incatenato con il suo sguardo. Non potevo più scappare, ormai.

"Non sai quanto sei bella tu, invece.." Ma cosa stava dicendo? Non mi ero nemmeno specchiata, probabilmente avevo i capelli per aria, la faccia pallida e un po' di occhiaie. Ma dopo quella frase diventai rossa. Lui, con sguardo sensuale, mi prese una guancia delicatamente e si avvicinò al mio viso. Dopo un leggero sorriso posò le sue labbra sulle mie, spingendo la mia testa contro il divano. Fu un bacio lungo e appassionato. Le mie mani tra i suoi capelli e le nostre gambe attorcigliate. Le sue mani cercavano la mia pelle sotto la maglia. Poi si spostò sul mio collo. Mi baciava e mi mordeva piano. Ero completamente in balia di quel ragazzo. Lo lasciai fare. Poi tornò alla mia bocca. Lo staccai.

"Wow"

Mi guardò negli occhi e poi scese ancora sulle mie labbra. Sorrise maliziosamente.

"Mi piaci proprio tanto, Mel.." Disse piano.

"Non riesco a trattenermi" Ammise. Io risi e lo baciai di nuovo.

"Oggi niente scuola, oggi pensiamo solo a noi, ok?" Disse.

"Sì" Dissi tra i baci.

"Però devo andare a casa a lavarmi prima"

"Potremmo farlo insieme..." Disse ancora avvinghiato a me. Risi.

"Per questa volta passo, anche se l'offerta è invitante.."

"Allora accettala" Mi pregò.

"Magari un'altra volta" Gli sorrisi dolcemente.

"Va bene, piccola.."

Si alzò dal divano per salire al secondo piano. Speravo che non si fosse offeso per quel rifiuto, ma non mi sentivo ancora pronta per affrontare quella parte della relazione. Niall si era sistemato i capelli.

"Mio papà e Nora oggi stanno a casa. Mio padre ha preso un giorno di ferie perchè non sta molto bene.."

"Ok, io avviserò mia mamma che oggi sto con te, non penso mi dirà qualcosa.."

"Dai, andiamo"

Raccolsi velocemente tutte le mie cose e seguii Niall fuori di casa. Salimmo sulla macchina di suo padre e poi mi portò a casa. Il viaggio fu silenzioso. Una volta che Niall si fermò davanti a casa mia, mi voltai per guardarlo.

"Niall, n-n-non volevo, i-i-o av-avrei voluto d-d-dirti di s-sì.." Farfugliavo come una bambina.

"Eh?" Disse Niall confuso.

"Intendo.. p-per prima.."

"Piccola.. non preoccuparti, affatto. Stavo solo scherzando" Mi disse con un sorriso. Mi tranquillizzai e mi avvicinai per baciarlo.

"Passi a prendermi dopo, allora?" Dissi sorridente.

"Certo, piccola"

Uscii dalla macchina e, prima di entrare in casa, mi girai per vedere Niall allontanarsi da me. Era appena andato via e io non vedevo già l'ora di vederlo. Entrai in casa, chiusi la porta mentre mi guardavo attorno per vedere mia madre.

"Ciao" Dissi.

"Mel?!?" La voce di mia madre.

"Dove diavolo sei stata?? Ti ho chiamata, ti ho mandato messaggi.." Era seriamente preoccupata. Sembrava volesse abbracciarmi, ma dopo il mio pessimo comportamento dei giorni scorsi evidentemente preferiva starmi lontana.

"Sono stata da Niall"

"Non potevi almeno avvisarmi? Mel, non puoi più comportarti in questo modo."

"Scusami mamma.." Dissi cercando di sembrare realmente dispiaciuta. Un po' lo ero.

"Mi sono accorta di averti lasciato troppa libertà in questi giorni, da oggi le cose cambiano un po'"

"In che senso?" Adesso mi preoccupavo io.

"Ogni volta che mi disobbedirai ci saranno delle conseguenze"

"Ah sì?" Dissi con tono di sfida.

"Ti toglierò il telefono, il computer, la musica e non ti darò nemmeno i soldi per le sigarette schifose che hai preso l'abitudine di fumare."

"C-cosa?" Come faceva a saperlo?

"Pensi che sono scema? Lo so già da un po'"

"Ok, ho capito la lezione, mamma."

"Meglio per te, ragazza. Uomo avvisato mezzo salvato"

"Ok, ok, mamma, ho capito, farò quello che dici, promesso" Non avrei mai lasciato che lei mi portasse via tutte le cose per me vitali. Piuttosto l'avrei chiamata ogni 5 minuti. La avrei avvisata per tutto. Lei sapeva come tenermi a bada.

"Cosa avete fatto te e Niall tutta notte, signorina?"

"Niente, mamma!!!" Dissi esausta.

"Ricordatevi di prendere precauzioni, mi raccomando.."

"Sì mamma, adesso basta!"

Scappai da quella discussione imbarazzante. Ma prima parlai ancora.

"Posso uscire con Niall oggi? Per favore.."

"Devi essere in casa per le 7:30, non più tardi."

"Sarà fatto!" Dissi entusiasta

"Grazie mamma" Improvvisamente, per tutte e due, l'abbracciai, poi salii su in camera. Pensai che avrei potuto scrivere a Sel, sentire come stava, ma poi mi ricordai di tutte le cose che sapevo e che non potevo dirle. Avrebbe fatto troppo male nascondergliele. Decisi di evitare di sentirla, almeno per questo momento. Presi i panni puliti per poi andare a farmi una doccia rilassante, durante la quale non potei fare altro che pensare a Niall. Con i capelli ancora bagnati scesi in cucina per mangiare qualcosa. Vidi mio fratello intento a giocare con l'xbox, quindi non lo disturbai. Salii ancora nella mia camera, aspettando il momento tanto atteso di rivedere Niall.

 

Mi appisolai, finchè non vibrò il mio telefono sul comodino.

-Tesoro, sei pronta? .x

Lessi il messaggio ancora un po' addormentata.

-Scendo subito .x

Risposi. Presi le mie cose e poi scesi velocemente le scale. Salutai tutti e uscii di casa. Non vedevo l'ora di passare tutta la giornata con lui. Dopo quel risveglio bellissimo, tutto era semplicemente perfetto. Vidi la sua macchina davanti casa mia. Salii.

"Ciao amore" Dissi contenta.

"Ciao piccola" Mi baciò.

"Dove mi porti?"

"Vedrai"

"Mi piacciono le sorprese"

"Bene, ti piacerà" Disse con il suo solito sguardo sexy. Poi si infilò gli occhiali da sole e cominciò a guidare.

Il viaggio non fu molto lungo, ma fu tranquillo e silenzioso. Ma non c'era quel silenzio teso dovuto alle 'cose non dette', ma era un silenzio perfetto, perchè tutto quello che dovevamo sapere l'uno dell'altra ormai lo sapevamo. Arrivati a destinazione, capii tutto.

Luna Park

"Oh Niall, non vedo l'ora di fare tutte le giostre!" Dissi eccitata come una bambina. Dopo che ebbe parcheggiato, scesi veloce e mi avvicinai a Niall. Per baciarlo mi dovetti alzare in punta di piedi.

"Grazie" Dissi sorridente.

"Di niente piccola, andiamo" Contraccambiò il sorriso.

Il Luna Park era affollatissimo. Pieno di bambini e adolescenti circondati dalla massa di genitori iper protettivi. Tutto normale, insomma. Prima andammo sulle montagne russe. Io le adoravo. Facemmo quella giostra per 7 volte di fila, perchè scoprii che era anche la sua giostra preferita. Poi girammo per tutto il Luna Park in cerca dello zucchero filato. Ne mangiammo una montagna ciascuno, perchè era delizioso. Eravamo sempre mano nella mano. Quello sembrava il miglior pomeriggio di sempre. Poi Niall vinse un peluche per me ad un gioco dove bisognava colpire tutte le lattine. Per lui non fu affatto difficile. Niall aveva delle abilità nascoste, che io volevo conoscere. Poi andammo su delle altre montagne russe, però meno ripide, soltanto che l'acqua del fiume ci bagnò tutti. Eravamo fradici quando scendemmo dalla giostra. Lo ammirai. Si potevano intravedere i muscoli sotto la sua maglietta bianca completamente bagnata. Era uno spettacolo. Io ero bagnatissima come lui. Lo abbracciai ridendo. Almeno non eravamo da soli, potevamo essere zuppi insieme. Sotto il caldo sole di quella giornata ci asciugammo un po'. Ridemmo un sacco, per tutto. La bella giornata soleggiata rese tutto ancora più divertente. Poi Niall tirò fuori il telefono. Lesse il messaggio.

-Abbiamo bisogno di te. Adesso.

Lui riconobbe il numero e sbiancò. Erano loro. Quella maledetta banda.

"Niall?"

"Devo andare, Mel"

"Niall!"

"Mel, sono loro, hanno bisogno di me adesso, devo andare"

"Non voglio che tu vada da solo" Dissi agitata.

"Mel, non ho scelta, devo andare"

"E se dovesse succederti qualcosa?"

"Mel.."
"Non posso permettermi di perderti Niall, non posso.." Dissi esasperata.

"Non capisci quanto sei diventato importante, Niall.. non posso lasciarti andare."

"Ehi ehi.." Disse prendendomi il viso tra le mani.
"Non mi succederà niente, ok? Devo sistemare la faccenda di Conor, lo sai, e andrà tutto bene"
"Ho paura"

"Lo so, piccola, lo so. Ma devo andare adesso. Ti prego.."

Mi prese per mano e andammo alla macchina. Ero triste e inutile.

Dal punto di vista di Niall

 

Ecco. Quello era il momento. Altra missione. Dovevo sbrigarmi.

Con le mani salde sul volante partii insieme a Mel verso casa sua.

Scrissi con una mano quasi sicuro delle mie capacità:

-Sto arrivando.











 

 
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Quasi tutto il capitolo dal punto di vista di Melanie. Oggi mi sentivo molto Melanie. 
Big dreams, Gangster
Said you had to leave to start your life over
I was like: "no please" stay here
We don't need no money we can make it all work
But he headed out on sunday, said he'd come home monday
I stayed up waitin, anticipatin and pacin but he was
Chasing paper
"Caught up in the game" that was the last I heard

I will love you till the end of time

I would wait a milion years
Promise you'll remember that your mine
Baby can you see through the tears
Love you more
Than those bitches before
Say you'll remember, oh baby, say you'll remember
I will love you till the end of time

He went out every night
And baby that's alright
I told you that no matter what you did i'd be by your side
Cause im a ride or die
Whether you fail or fly
Well shit at least you tried.
But when you walked out that door, a piece of me died
I told you I wanted more-but that not what I had in mind
I just want it like before
We were dancin all night
Then they took you away-stole you out of my life
You just need to remember....

Will love you till the end of time
I would wait a milion years
Promise you'll remember that your mine
Baby can you see through the tears
Love you more
Than those bitches before
Say you'll remember, oh baby, say you'll remember

I will love you till the end of time

   
 
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