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Autore: linasyan    24/11/2007    3 recensioni
Eccomi tornata con una nuova storia!!!! Questa fanfic è ambientata a San Francisco, Carolina Bainchi, nata e cresciuta a Boston si è appena trasferita... la sua nuova vita la cambierà e la sconvolgerà se stessa, ma anche le regole della scuola... leggete e recensite please!!! Fabfic dedicata a Beatrice e Giada!!!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono le sette e mezzo di sera.

Dopo una cena fugace il telefono suona, una voce femminile risponde.

“Ah si ok va bene… ciao” e riattacca.

Poi velocemente compone un altro numero…

“Carol, ciao sono Bea, Andrea ci ha invitate a pranzo domani prima di fare la ricerca… si ci andiamo direttamente da scuola… ciao a domani” e riattacca.

Ma non le aveva detto un piccolo particolare… per nulla insignificante, ci sarebbe stato anche Riccardo… e Beatrice aveva immaginato il perché.

 

Un cenno del capo può far capire tutto, in questo caso ha fatto capire all’ Arianna che Luca è riuscito nel suo intento: convincere l’amico a chiedere alla ragazza d’uscire.

La ragazza aveva in mente un piano complicato, ma che secondo lei avrebbe avuto successo…

 

“Quando glielo chiedi?” da ormai quattro ore, Luca stava asfissiando l’amico “ti ho detto fuori da scuola! Tanto lei e le altre fanno la stessa strada che facciamo io e Andrea…” rispose il moro ormai esasperato.

 

“Senti Bea… ti devo dire una cosa…” bisbigliò Andrea all’orecchio dell’amica “fuori da scuola Riccardo ha intenzione d’invitare Carolina ad uscire, quindi tu e la ricciola-“ “si chiama Giada” lo interruppe Beatrice “si vabbè, tu, lei ed io dobbiamo fare in modo di lasciarli da soli” disse abbassando sempre di più il tono della voce “noi due facciamo finta di essere una discussione animata… poi tu chiami la Giada per un parere… e bam! Li lasciamo da soli, e se non funziona facciamo lo stesso a casa mia” disse tutto contento del suo piano “va bene…” disse cominciando a scrivere un bigliettino per l’amica.

 

Giada all’uscita da scuola dobbiamo lasciare Riccardo e Carolina da soli, io e Andrea faremo finta di essere in una discussione animata poi…

Dopo aver letto il biglietto Giada si girò per strizzare l’occhio all’amica.

 

Intanto Chiara stava raccontando a Carolina vita, morte e miracoli… dei suoi fidanzati.

“In quinta dopo essere stata con George  sono stata con Bill poi…” ed andò avanti per tutta l’ora, all’inizio Carolina la stava ad ascoltare, ma già dopo dieci minuti voleva farsi una flebo.

 Finita la sua relazione cominciò ad indagare su Carolina.

“Quanti ragazzi hai avuto?” chiese curiosa “quattro” mentì Carolina in realtà l’unico ragazzo che aveva avuto era stato in prima media, e c’era stata assieme un giorno.

 

All’uscita da scuola Beatrice e Andrea fecero come avevano detto, ovvero continuarono a parlare ininterrottamente.

Anche durante il tragitto verso casa di Andrea.

Giada vieni qua ti devo chiedere una cosa” Beatrice stava mettendo in atto la seconda parte del piano, interagire con la Giada così da lasciare i due piccioncini da soli.

Per dargli ancora più privacy aumentarono il passo e li distanziarono.

Carolina stava per mettersi a correre per raggiungerli, ma Riccardo la fermò.

“Aspetta lasciali andare avanti poi ci aspetteranno” disse guardando chissà dove, la ragazza si affiancò al ragazzo.

“C’è tanta differenza fra Boston e San Francisco?” chiese Riccardo guardando lontano “no, pensavo fosse più difficile farmi una nuova vita qui, ma è andata bene” “anche io non sono originario di qua” disse girandosi verso la ragazza “mi sono trasferito qui quando avevo due anni, ma in pratica è come so fossi nato qui” continuò, guardando ancora lontano “e dove vivevi?” chiese la ragazza con un filo di voce.

“Nel Montana… poi i miei si sono trasferiti qui, non so perché”.

Riccardo fece un respiro profondo, era il momento.

“Carolina…” disse fermandosi e guardando la ragazza negli occhi,

lei si sentì arrossire.

“Vorresti uscire con me?” chiese infine tutto d’un fiato.

 Il cuore le battè a mille, sperava che la voce le uscisse normale, non smorzata per l’emozione.

“Si… quando?” rispose rossa come un peperone.

“Sabato ti va bene?” “ok” “allora, se mi dai l’indirizzo ti vengo a prendere alle sette…” “va bene”.

 

Poco più avanti all’incrocio, anche gli altri tre si erano fermati.

“Si sono fermati! Magari glielo sta chiedendo ora…” ipotizzò Andrea,

“è vero, dopo prendi da parte Riccardo e chiediglielo, ora aspettiamoli qui” rispose Beatrice,

“io ora vado, ciao” disse Giada allontanandosi,

“ciao” risposero gli altri due.

 

Dopo poco li raggiunsero gli altri due,

stavano chiacchierando amabilmente.

Il pomeriggio a casa di Andrea passò velocemente, fra risate e momenti di serietà.

 

Dopo tanto, ma tanto tempo eccomi tornata con un aggiornamento!!!

Scusate per il chappy corto ma questo chap serve solo da collegamento…

Ringrazio vegigirls (Beatrice) e helen912004 (scusa se ho sbagliato qualche cifra^^).

Continuate a recensire e magari se si aggiungesse qualcun altro…

Bax Lina^^

 

 

  
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