Fanfic su artisti musicali > Bruno Mars
Segui la storia  |       
Autore: BRUNOMARSISMYIDOLBITCHES    06/05/2013    11 recensioni
"Ho incominciato a chiudermi con me stessa,non esco più di casa,non mangio più, esco dalla mia stanza solo per andare in bagno,non rispondo a messaggi e chiamate, mi sento persa e senza un punto di riferimento. "
"'Summer,sorridi sempre,promettimelo' questa promessa non sono riuscita ancora a mantenerla ma ci sto provando in tutti i modi, ci riuscirò un giorno. "
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO 4. 
Dopo aver mangiato e essermi fatta una doccia veloce andai davanti la scuola aspettando Phil. 
Quattro meno un quarto. 
Quattro. 
Quattro e un quarto. 
Quattro e venti. 
Ma dove cavolo era finito? Aveva detto che ci saremmo ritrovati qui alle quattro, stavo incominciando ad innervosirmi. 
- Summeer! 
Mi girai e finalmente vidi Phil venirmi incontro. 
- Poco in ritardo,eh! - dissi facendo il muso. 
- Mi ero addormentato, anche la band me ne sta dicendo di tutti i colori, scusami! 
Mi girai dall'altra parte,dandogli le spalle e facendo finta di essere arrabbiata. 
Subito mi abbracciò da dietro e mi sussorrò un dolce "scusa,mi perdoni?" nelle orecchie; la situazione era diventata altamente imbarazzante e per spezzare il ghiaccio che si era creato in quei pochi secondi mi girai con un sorrisone, dicendo "Certo stupido,andiamo!". 
Mi abbracciò forte e incominciammo a camminare. 
- E' lontano questo posto? -dissi.
- No, è vicinissimo. Guarda, siamo già arrivati! - disse indicando un garage. 
- Fate le prove in un garage?
- Sì! Allora, pronta a conoscere quella banda di idioti?
- Certo! -dissi ridacchiando. 
Entrammo nel garage e subito i ragazzi smisero di suonare urlando in coro "Era ora Phil!". 
- Dai ragazzi,mi sono addormentato! Scusatemi! - disse Phil ridendo. 
Dalla dietro la batteria si sentì una voce che disse - Beh, chi è quella bella ragazza che hai portato con te? 
Mi sembrava una voce famigliare,e capii subito di chi era: il famoso Peter. 
Si avvicinò piano piano a me squadrandomi dai piedi alla testa, volevo soltanto morire. 
Cercavo di dimenticare quello era successo in spiaggia, del suo viso,di quei orribili "ricordi" ma me lo ritrovavo da ogni parte. 
- Ah già, Summer questo è il mio migliore amico Peter, lui è il cantante della band! - disse Phil. 
Migliore amico..pure? 
Incominciai a mordicchiarmi le labbra per il tanto nervoso. 
- Phil, io e lei ci conosciamo già,non ti preoccupare! 
- Ah davvero Summer? E come vi siete conosciuti? 
- B-b-beh, c-c-cioè..
- Stai bene? - disse Phil dopo avermi visto sbiancare in un attimo. 
- Ti rispondo io,brò. Ha fatto un pò la maleducata con me e la ragazze! 
- Le ragazze?
- Sì, ero in spiaggia con Chanel e Jessica ed è venuta a fare la sbruffona. 
- Davvero Summer? - disse Phil guardandomi deluso. 
Rimasi scioccata: come poteva essere stato così stronzo? Dopo avermi fatto tutto quel male ebbe pure il coraggio di dire che ero stata io a infastidire loro? No, non potevo crederci, la verità non era questa, Phil non doveva crederci. 
Subito i miei occhi si fecero più pesanti, le lacrime rendevano la vista più sfuocata, e il mio sguardo era sempre fisso su Peter. 
In un attimo presi tutte le forze che mi rimanevano e lo spinsi così forte che cadde a terra, gli urlai "mi fai schifo stronzo,vergognati!" e corsi fuori dal garage. 
Incominciai a correre. 
Correre,scappare da quell'incubo era il mio unico obbiettivo. 
Non sapevo dove stavo andando,dove mi trovavo ma non me ne fregava nulla, volevo solo andarmene da lì. 
Le lacrime non si fermavano: ogni parte di me piano piano stavava morendo. 
Rabbia,paura,dolore. 
Dopo un ora mi buttai a terra sfinita,ancora in lacrime. 
Volevo rimanere lì da sola,volevo morire lì da sola; ero sicuro di essere lontana, non mi avrebbero mai trovata. 
Mi sdraiai su una panchina e mi misi a fissare i miei polsi,il mio unico sfogo. 
C'era solo una domanda che mi rimbombava nella testa: Dove l'avrei trovata la forza?
Ero la persona più del debole del mondo,non sapevo trovare la forza in niente, chi mi avrebbe salvato? 
Sentii urlare il mio nome,alzai lo sguardo e vidi Phil davanti a me. 
- Summer, cosa succede? 
- L-l-lasciami stare, p-ph-philip.. -dissi tra i singhiozzi. 
- Dimmi cosa succede e poi ti lascierò stare. 
- V-v-vattene! 
- No,non me ne vado. 
- A-al-allora me ne vado io.. -dissi cercando di alzarmi ma Phil mi bloccò abbracciandomi. 
- Non importa se non vuoi parlarmene.
- Philip,scusami.. non voglio parlarne,peggiorerei il mio stato..
- Non importa, ti farò stare meglio,promesso. Ora andiamo però. 
- M-ma dove siamo? 
- Hai corso un pò troppo principessa, ma vedrai che ci arriveremo a casa. 
- Scusami.. 
- Shh. Ora asciughiamo queste lacrime e sorridiamo ok? 
Sorrisi ed annuii.
Un attimo dopo mi prese in braccio. 
- C-che fai? 
- Ti porto a casa! 
- Ce la faccio anche da sola,davvero. 
- Sei sfinita, riposati. 
- Grazie Phil. 
Appoggiai il mio viso sulla spalla e piano piano mi addormentai. 
 
 
 
 
 
Ciao pimpeeeee. 
Scusate il ritardissimo ma sto cercando di studiare per rucuperare (maledetta scuola.)
Non è molto bello,lo so,scusatemi anche per questo. 
Lasciatemi una recensione, love ya. 
 
 
 
 
  
Leggi le 11 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Bruno Mars / Vai alla pagina dell'autore: BRUNOMARSISMYIDOLBITCHES