- The perfect day
L’aria era tenera. Il cielo aperto, come se non avesse mai conosciuto le nubi. L’estate riscaldava l’erba sotto la coperta scozzese.
Sdraiato comodamente con la testa poggiata nel dolce incavo della sua schiena, la guardava, perduto nella espressione intensa di lei che leggeva un libro.
Etta era poco più in là, il vestito con le farfalle che le aveva regalato Nina, il viso rotondo come i palloncini, i piedi scoperti e l’erba tra le dita a rincorrere i soffioni e il vento.
Continuava a guardarle, ora l’una, ora l’altra, così dolci e simili da sembrare talvolta la stessa persona.
Stava così bene in quel posto, in quel preciso istante, così meravigliosamente bene da desiderare che ogni cosa rimanesse immutata in eterno.
-Lo sai cosa è oggi? – improvvisamente le chiese.
Olivia sorrise.
- Il giorno perfetto! – rispose.
- Il giorno perfetto! – ripeté lui chiudendo gli occhi.