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Autore: micchan91    08/05/2013    3 recensioni
< Kirino Ranmaru > "fa che sia un ruolo marginale! Anche fare il cespuglio mi va bene" prendo il pennarello e inizio a tracciare la riga, sono rimaste poche opzioni ma calcolando che i ruoli sono stati divisi in due classi potrei avere fortuna. Arrivo al rettangolo e tolgo la striscia, per poco non mi cedono le gambe e sono tentato di dare fuoco al cartellone per poi scappare via.
< Allora? > mi chiede impaziente la professoressa.
< L-la...... principessa Aurora > e stavolta è Shindou a rotolare giù dalla sedia dalle risate, seguito a ruota da tutti i miei compagni di classe.
I nostri eroi alle prese con una recita scolastica!
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Kariya Masaki, Kirino Ranmaru, Shindou Takuto, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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< Trascorsero molti anni tristi e solitari per il re Stefano e per il suo popolo, ma con l'avvicinarsi del sedicesimo compleanno della principessa, l'intero regno cominciò a rellegrarsi poichè tutti sapevano che finchè dal castello delle tenebre sulla montagna incantata, dominio di Malefica, fossero echeggiati la sua rabbia e il suo disappunto, la profezia non si sarebbe avverata...> il narratore continua a leggere con sempre meno enfasi.

Kariya entra nuovamente in scena insieme ad alcuni nostri compagni vestiti da diavoletti che iniziano a saltellare in giro per il palco.

< Non è possibile che in sedici anni non siate riusciti a trovarla! > urla con rabbia girandosi con fare teatrale, mentre lo fa gli si attorciglia il vestito sulla gamba e lui lo sistema con un calcio, poi si avvicina a grandi passi verso uno dei poveri ragazzini travestiti e porta il suo viso vicinissimo al viso dell'altro.

< Sei sicuro di aver cercato dappertutto? > l'ultima parola la dice tutta attaccata e la marca molto, il ragazzino di fronte a lui cerca di trattenere una risata, poi annuisce

< Si si mia regina, abbiamo cercato dappertutto > dice marcando la parola come ha fatto Kariya per prenderlo in giro

< Avete cercato nei boschi, nelle case, sulle montagne? > sbotta allontanandosi dal ragazzino

< Si, abbiamo cercato nei boschi, nelle case e....e in tutte le culle > riponde il diavoletto, Kariya si volta con un'espressione arrabbiatissima e offesa facendo ridacchiare tutti e prende sonoramente aria con il naso per enfatizzare la sua rabbia.

< Le culle? > urla con una voce stridula ed io mi piego in due dalle risate, poi si rivolge al corvo impagliato poggiato su un finto trono

< Hai sentito mio difetto...> si è sbagliato, invece di dire "diletto" ha detto "difetto", la Yamamoto tira uno strillo nervoso e inizia a borbottare.

< Difetto...ha detto difetto.....> le sento sussurrare e sorrido divertito, poi torno a concentrami sui miei compagni.

< Idioti, cretini, imbecilli! > sta urlando Kariya, credo che si stia divertendo da morire a fare questa parte, intanto li rincorre cercando di bastonarli con lo scettro mentre i poveri malcapitati corrono per il palco impauriti, nelle prove non lo aveva mai fatto! Quando tutti i diavoletti sono usciti fuori dal palco Kariya prende in mano il corvo finto

< Sei la mia ultima possibilità, vai a cercare una ragazza di sedici anni con i capelli biondi...no...rosa e non tornare da me se non l'hai trovata! > gli dice, poi lo lancia dietro le quinte a mo di pallone da rugby ed esce a grandi passi dalla scena accompagnato da un sonoro applauso e da tante risate. Io prendo un lungo respiro e mi liscio i capelli sciolti e fermati da un cerchietto

< In bocca al lupo > borbotta Kariya passandomi accanto ed io sbuffo, Shindou è andato dall'altro lato del palco perchè lui entrerà da lì, lo vedo torcersi le mani. Tenma, Kurama ed Hayami mi passano vicino e Kurama mi da una pacca sulla spalla, poi si posizionano in un angolo del palco ed iniziano a parlare tra di loro, io mi sporgo un po' avanti ed aspetto la battuta per entrare

< Ma come la convinceremo ad uscire di casa? > chiede Kurama ed io faccio il mio ingresso, sento delle risate soffocate e vedo mio padre piegarsi in due sulla sedia mentre mia madre e i miei parenti iniziano a scattare foto a raffica. Cerco di degluttire a vuoto e cammino verso le fatine che stanno ridacchiando

< Bè? Cosa state tramando voi tre? > chiedo e loro si voltano verso di me

< Tramando? > mi chiedono all'unisono Tenma e Hayami

< Che cosa? > chiede invece Kurama, poi Tenma fa un passo verso di me mentre io cerco di non ridere

< Mancano le fragole! > mi dice con enfasi, ma non erano le bacche?

< Vorrai dire bacche...> lo corregge Kurama e Tenma si gratta la testa

< No...fragole.... > borbotta guardando in aria e pensando. Cade il silenzio...

< Sai che c'è? Prenderò entrambe! > dico per sbloccare la situazione e Tenma mi sorride, poi mi volta e mi da una spinta

< Non tonare prima di aver riempito il cestino > mi dice e mi spinge via, io per poco non inciampo e cado faccia in avanti, ma per fortuna Hamano mi prende al volo da dietro la quinte e mi tira in piedi. Io immediatamente mi sporgo nuovamente sul palco

< Arrivederci > dico salutando con la manina e tutti scoppiano a ridere, poi guardo negli occhi Hamano

< Uccidimi adesso > gli dico e lui ridacchia

< E perdermi te che canti? > mi dice ed io gemo disperato

< Aiuto > sussurro, vorrei concentrarmi sulla scena, decisamente divertente, dei tre che fanno finta di cucinare, lavare e cucire, ma il cuore mi sta rimbombando nel petto e non riesco a concentrarmi. Quando la scena deve cambiare e i tre escono dall'altro lato del palco io ho la bocca asciutta e non mi esce la voce, rimango immobile e non riesco ad uscire così che la Yamamoto mi si avvicina

< Esci! > mi dice ed io la guardo con aria persa, lei alza gli occhi al cielo e mi spinge "delicatamente" sul palco. Io rimango fermo a guardare la folla, poi mi premo una mano sulla bocca, mi sta venendo da ridere. Quando sono nervoso, esattamente come Shindou, mi viene la ridarella.

< Vai Ran! > mi urla mio zio ed io attacco a ridere, poi prendo un lungo respiro e inizio a canticchiare, la registrazione dell'uccellino che cinguetta viene fatta partire insieme alla base. Mentre canticchio fermo sul lato sinistro del palco, a destra compare Shindou in groppa al costume del cavallo, non ho idea di chi siano i due poverini dentro quella trappola infernale.

< Senti Sansone, è magnifico > dice e il cavallo fa finta di guardarlo male

< Che cos'è? Vieni lo scopriremo > e fa per venire verso di me, ma il cavallo fa dietro font sbuffando

< Oh andiamo, avrei doppia razione di avena. E qualche...carota > gli dice dandogli delle pacche sul collo e il cavallo fa finta di correre, io cerco di non osservarli per non sbottare a ridere. Dopo pochi secondi fa finta di impennarsi per saltare un ostacolo e Shindou cade con il sedere per terra soffocando un < Aih >. Si massaggia il sedere, mi sa che si è fatto male veramente, poi guarda male il cavallo

< Niente carote! > borbotta. Ok Kirino, è giunto il momento di cantare...

< Sai dirmi? Sai dirmi? Perchè se una rondine in cielo il suo canto, diffonde...risponde...un dolce richiamo d'amoooor...> inizio a cantare con una vocetta cercando di effemminarla il più possibile e subito tutti iniziano a ridere forte, anche perchè continuo a rivolgermi ad uccellini finti e sembro un tossico in preda ad allucinazioni, in più sono usciti due miei compagni vestiti da coniglietti (giganti) che mi saltellano intorno.

< Ma perchè mi trattano ancora come una bambina? > borbotto alla fine prendendo in braccio un peluches di uno scoiattolo mettendomi ad accarezzargli la coda.

< Le zie, non vogliono che io conosca nessuno...ma sapete una cosa? Ho conosciuto un uomo > dico sentendomi troppo gay mentre lo faccio, insomma...è quello che sono...però dire queste cose vestito da donna mi fa sentire seriamente troppo gay.

< Un principe, è alto e tanto bello...> inizio a dire passeggiando per il palco, poi attacco un monologo sul suo aspetto

< Allora lui mi prende tra le braccia e al momento di separarci.....mi sveglio > dico alla fine e mi siedo sconsolato sotto un albero. Le luci si accendono dal lato di Shindou che si è sfilato gli stivali, il mantello e si è tolto il cappello e sta conversando con il suo cavallo, sembriamo seriamente due drogati che sotto allucinogeni parlano con gli animali. Da un lato del palco compaiono altri miei compagni vestiti da coniglietti che rubano i vestiti del principe appesi ad un albero e corrono verso di me, noto che sono rossi come dei peperoni. Non so se sia peggio il mio vestito o il loro...

< Eih voi! > urla Shindou e si alza in piedi, ma si blocca a metà del palco. Le luci si spengono nuovamente dal suo lato e si riaccendono nel mio e un gufo finto, al quale è stato attaccato il mantello e il cappello del principe, viene calato giù dal soffitto e lasciato dondolare a mezz'aria.

< Oh, ma è il principe dei miei sogni > esclamo alzandomi in piedi, mentre lo faccio mi acciacco la gonna e rischio di andare gambe all'aria, ma per fortuna mantengo l'equilibrio

< Altezza > mi inchino

< Sa, io non dovrei uscire con gli estranei, ma noi già ci conosciamo...nei miei sogni > ok, temo che non fosse proprio così la battuta, ma il mio cervello ha avuto un blocco momentaneo dopo la quasi caduta.

< So chi sei vicino al mio cuor ognor sei tu, so chi sei di tutti i miei sogni il dolce oggetto sei tu... > e riprendo a cantare volteggiando con il gufo

< Lahahaaaaaa, il mio cuore sa che nella realtà a me tu verrai....> il gufo per poco non mi vola via dalle mani

< E che mi amerai ancora di piùù > Shindou mi interrompe prendendomi da dietro, io mi scanso spaventato e lo osservo

< Mi dispiace, non volevo spaventarti > mi dice dolcemente prendendomi una mano, io davanti a quell'espressione mi blocco e gli sorrido ebete

< Io non dovrei parlarvi, voi siete un...> dico con una voce sognante

< Estraneo? Ma non ti ricordi, ci siamo già conosciuti...nei tuoi sogni > mi dice ed io arrossisco vistosamente, è troppo bello e la sua voce è così sexy. Shindou riprende a cantare e iniziamo a volteggiare per il palco, io lo osservo con aria sognante e non ci pestiamo i piedi nemmeno una volta.

< Chi sei, come ti chiami? > mi chiede alla fine

< Mh? > borbotto io ancora intontito

< Kirino, devi scappare via > mi sussurra lui vedendo che non mi muovo ed io mi riscuoto

< Oh si...addio > dico e corro via scordandomi di dire almeno tre o quattro battute. Quando torno dietro le quinte ho il cuore che batte a mille e sono sicuro di avere il viso più rosso di un pomodoro.

< Devi dargli l'appuntamento alla capanna! > mi strilla la Yamamoto ed io mi riaffaccio

< Stasera, capanna, bosco! > gli urlo e torno nuovamente dietro le quinte per poi accucciarmi in un angolo nascondendo la testa tra le gambe

< Oddio > sussurro ripensando al viso di Shindou così vicino al mio...stavo quasi per baciarlo senza pensarci prima.

 

 

 

Angolino dell'autrice

Hello, ci ho messo secoli per scrivere le ultime 10 righe xD (ammetto che non mi andava, in più ogni volta che mi ci mettevo succedeva qualcosa...)

comunque spero che vi sia piaciuto, fatemi sapere cosa ne pensate

bacio <3


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