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Autore: Im_a_Emblem    09/05/2013    2 recensioni
Abbie vive in italia, sua madre viene dalla California (Huntington Beach) e suo padre dalla sicilia
Abbie ha 16 anni compiuti da poco i suoi capelli sono color biondo cenere, occhi azzurri, magra e né alta né bassa, è timida ma anche solare allegra e anche molto sognatrice. Ha una sorella minore di nome Charlotte che ha 12 anni è un po' diversa da Abbie lei ha i capelli neri occhi verdi, Charlotte non è un tipo timido come la sorella, al contrario lei è un tipo molto socievole.
La madre decise di trascorrere le vacanze estive dalla sua vecchia amica: Laraine ad Huntington Beach...
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo quattro


Spero che questa estate mi divertirò con i miei nuovi amici, e spero di fare altre conoscenze,
spero anche di poter imparare a surfare, e di trovare dei bei posti per fare skate. Non sono una
ragazza che vuole apparire bella e passarsi tutta la città… Emh diciamo che praticamente… Non
sono il tipo che esce spesso e che magari se le chiedono di uscire nella maggior parte dei casi
dice no, di solito esco solo per andare a fare un po’ di skate e basta e diciamo anche che… non
ho un ragazzo da quando avevo 12 anni, diciamo che non ho mai dato il mio primo vero bacio, sono
una povera sfigata, che non è popolare a scuole, che si accontenta di quei quattro amici che ha, possiamo
dire che sono un po’ diversa dalle ragazze di oggi
W: Abbie, Abbie sei tra di noi?!
I: Umh… si si – mi risvegliai dai miei pensieri e ritornai nel mondo dei vivi(?)
W: E’ da un mare di tempo che ti chiamiamo, che pizza prendi?
I: Scusate ragazzi, io prendo una margherita
W: Va bene, Keats vai a chiamare la pizzeria
K: Eh? Vai tu! – Wes alzo un sopracciglio – Va bene, va bene vado…uff! – e se ne andò
in salotto a chiamare la pizzeria
W: Abbie, tu vai in skate giusto?
I: Chi io? No ma che dici quello lo uso solo per picchiare mia sorella – dissi in tono ironico
W: Oh meno male pensavo che fossi l’unico ad usare lo skate per picchiare mio fratello… A parte gli
scherzi, come hai imparato?
I: Ho imparato da sola… Le cose preferisco farle da sola anziché farmi aiutare dalle persone, e tu?
W: Pure io ho imparato da solo, poi Drew mi ha imparato qualche trucchetto
I: A proposito di Drew, dov’è?
W: Boh, magari è in salotto – andammo in salotto e non c’era, non c’era neanche nella sua
stanza, aprimmo le porte di tutte le stanze… Alla fine lo trovammo nella stanza di Charlotte,
stavano giocando alla PSP .-.
D: Oi raga, sta sera appena finiamo di cenare si va in spiaggia vero?
W: Ovvio
I: Emh… Per me va bene, Charlotte tu vieni?
C: No preferisco stare con mamma e papà e poi magari andare a dormire prima
I: E poi io sarei l’asociale u.u
C: Abbie non mi fare parlare eh – oh merda! So che quando dico questo mia sorella mi ripete sempre
il fatto che lei ha dato il suo primo bacio e io no, grazie a lei ho perso alcuni miei amici,
ma preferisco tenermi mia sorella che alcuni amici che poi mi avrebbero abbandonato dopo che
mi sarei affezionata veramente.
I: Io ti lascio stare, ma se ti fai scappare qualcosa ti giuro che ti prendo a colpi di skate!
C: Non preoccuparti sorella ;) – suonarono alla porta, era il ragazzo della pizza, Keaton era
l’unico che era al piano di sotto allora aprì lui, pagò le pizze e ci chiamo per avvertirci delle pizze,
così scendemmo giù e apparecchiammo la tavola e ci sedemmo iniziammo a mangiare
I: Devo dire che amo qualsiasi tipo di Pizza, ma quella italiana non la supera nessuno… Qualche
giorno ve la preparerò io una buona pizza
D: Ci farebbe molto piacere :D – appena finimmo di mangiare dissi ai ragazzi che mi sarei andata
a lavare, Drew mi ha detto “non dimenticare il costume” vogliono farsi il bagno?! Ma se ne sono
accorti che non siamo in piena estate, certo però qui fa davvero caldo… Mi lavai e indossai un
costume semplice di colore fuxia poi di sopra misi una maglia con un tenero gatto e un paio
di pantaloncini neri le mie converse e un cappello yums nero. Uscii dalla mia stanza per
raggiungere gli altri, poi girai di nuovo(?) e presi il mio skate, così avrei proposto ai
ragazzi se gli avrebbe fatto piacere andare in spiaggia sullo skate
W: Che ci fai con il mio cappello o.O
I: Eh? Questo è il mio cappello!
W: Mmm… se lo dici tu
I: Comunque volevo chiedervi perché non andiamo con lo skate in spiaggia?
D: Corro a prenderlo!
W: Vado pure io!
K: Weees prendilo pure a me!
W: Uff! Va bene – dopo qualche istante scesero i ragazzi con i propri skate
e Wes aggiunse – Si hai ragione il cappello è il tuo!
I: Ma dai, non credevi?!
D: Dai forza andiamo
W: Abbie vai avanti tu, la strada è tutta dritta.
I: Ok – dopo cinque minuti eravamo in spiaggia, era bellissima, il rumore
rilassante delle onde, la luce dei lampioni, il cielo stellato, il mare calmo rendevo
quel posto un paradiso terrestre.



Occhi a me!

Lo so all'inizio i capitoli sono noiosi. Ma fra un po' diventerranno un po' più movimentati
Mi farebbe piacere se qualcuno mi dia il suo parere su questa storia, così da perfezionarla!
Ciauuuuuu <3  
  
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