Capitolo 3.

-Il prof mi guardava, con i suoi grandi occhi verdi, come per dire 'Dovevi proprio parlare (?) Già è imbarazzante da se, poi ti ci metti anche tu?' .

Io : Scusi...
Peter : Nulla, allora, tu che sai...

-Diede un'occhiata al registro, per guardare il mio cognome, anche se sapeva benissimo il mio nome.

Peter : ..Esposito?
Io : Non lo so... Dei consigli, credo.
Peter : Su cosa?
Io : Come su che cosa? Mi sembra ovvio...

-Mi aveva puntata o che (?) Voleva farmi sentire come si sentiva lui in quel momento (?) Non credo fosse così astuto...
Iniziò a far parlare altri miei compagni, e, alla fine, si riuscirono a tirare fuori quelle due parole 'Rapporti Sessuali', ora arrivava il vero problema...

Peter : Ragazzi, lo so quanto sia imbarazzante parlarne, immaginate me..
Io : E' il suo lavoro, no prof?

-Per una seconda volta mi ero comportata da 'Maleducata' nei confronti di quel prof...

Peter : Si... Senti Esposito mi segui un attimo fuori?

-Sbiancai 'No, dalla preside no!'. Gaston stava per parlare, ma io lo zittii, facendo un gesto, le mie 'Compagne' ridevano, ma io riuscì a zittirle con uno sguardo, mi alzai, con aria un pò scioccata, ma nello stesso tempo da cane bastonato.

Io : Arrivo..

-Arrivai a un metro da lui, quando mi invitò a precederlo, per andare fuori, usci, un pò spaventata, mi girai, per vedere cosa mi avrebbe detto, o fatto.
Stette zitto, per qualche minuto... Io tenevo gli occhi bassi, aspettandomi qualsiasi cosa, eravamo appena fuori dalla porta.
Ad un certo punto mi afferrò il braccio e mi portò un pò più lontano, poco prima delle scale.

Peter : Che problemi hai?
Io : Nessuno...
Peter : Bhe, non mi sembra affatto, sai?
Io : Scusi...
Peter : Spiegami perchè ti comporti così! Non trovo una ragione...
Io : E' che..
Peter : Che cosa?

-Stavo per parlare, quando qualcuno mi salutò, da sopra le scale.

Nico : Ciao Lali!

-Lo guardai, quasi per fucilarlo.

Nico : Non ce l'avrai ancora con me per questa mattina! Com'è il prof di educazione sessuale?

-Disse ridendo, il mio sguardo si faceva sempre più assassino, poi feci un cenno vero Peter, che era di fronte a me.

Peter : Il prof che cosa?
Io : Nulla...
Nico : No è che Lali mi aveva detto che oggi avrebbe avuto lezione con lei e quindi le ho chiesto..
Peter : E tu che ci fai fuori dalla classe?
Nico : La prof mi ha mandato a fare delle fotocopie...

-Ormai aveva finito la rampa di scale ed era piuttosto vicino a me.

Nico : Ciao Là, ci vediamo dopo?

-Feci cenno di si, poi lui se ne andò, dopo una decina di passi lo vidi girarsi verso di me e ridere... Che tonto!

Peter : Che problema hai ? Ti farebbe bene sapere un pò di più dell'argomento, hai il fidanzato.
Io : Cosa scusa?
Peter : Quel ragazzo che se ne è appena andato.
Io : No, non ho il fidanzato!
Peter : Bhe, ti farebbero comodo comunque!
Io : Se lo dice lei...

- Iniziò a riavviarsi verso la classe.

Io : Posso andare in bagno?
Peter : Si... Ma fai presto.

-Lo vidi rientrare in classe, poi mi diressi verso l'aula delle fotocopie, Nico era ancora dentro, volevo fargli uno scherzo, quasi per fargliela pagare, gli saltai addosso, poi cademmo entrambi per terra, cercando di fare meno casino possibile.
Quando apri gli occhi era sopra di me, in una posizione un più che strana, imbarazzante.

Nico : Che cogliona.
Io : Io? Ma guardati te, Pelato.
Nico : Chi è che mi sta altamente eccitando?
Io : Io che eccito te?
Nico : Si... Che ci facevi con il prof fuori?
Io : Nulla, ho risposto male...
Nico : Che bambina cattiva...

-Ridemmo, quando arrivò Peter, non so come.

Peter : Esposito!

-Guardai Nico, che si scansò quasi subito.

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