Romance of Darkness

Eccomi tornata dopo una settimana di orribile scuola !!!! D’ora in poi cercherò di aggiornare ogni sabato o magari prima ...... Passando ad altro : sempre la solita storia che non mi va di ripetere .

Per i ringraziamenti ed altro ci si rivede a fine pagina !

BUONA LETTURA ! ......

Capitolo 3. – Prove

Un altro noioso e lento anno era passato senza che questa strana idea sparisse dalle loro testoline  bacate che continuavano a provare e scrivere canzoni.

Nel garage di Glo ....

Death – Cosa proviamo ora ? *ochhi alla gatto con gli stivali di Shrek*

Piil – Conoscendoti vuoi qualcosa dei Tokio Hotel ... * sguardo “ti prego no”...*

D – Shiiiiiiiii !!!!

P/Amy/Elena/Glo – Nooooooooooo !!!!! * sguardo “non te lo permetteremo mai !” *

D – Daaaaaaaiiiiiiii ........

Elena – Già ti devo sopportare quando mi urli nelle orecchie “SCREAM!” ogni volta che ti passa per la mente ! *sguardo “se ci provi ti ammazzo”*

D – Vabbbbbeeeeee ...... Allora potremmo fare “Teenagers” ...

P – OK ...

E – Un giorno riusciremo mai a scrivere la musica per le mie canzoni ?!?!

Amy – Forse ... un giorno ...

Glo – sinceramente, non sono mai riuscita a leggerne una ......

E – se vuoi leggi pure ! Sono nella custodia della mia adorata chitarra !!!!

Glo – OK , dopo teenagers !

E iniziarono a provare.

Dopo qualche volta riuscirono a renderla ascoltabile.

***

Avendo constato che una botta di culo aveva impedito, chiudendo le loro scuole, di andare in quella specie di prigione il giorno successivo restarono lì a provare fino alle undici e mezza di sera restando poi d’accordo di trovarsi la mattina seguente, alle dieci e mezza, davanti al conservatorio (dove quasi tutto era iniziato); la giornata sarebbe dovuta proseguire normalmente, passeggiando annoiate per la fiera.

Piil si portò via le sue bacchette, Amy e Elena le loro chitarre, Death se stessa e Glo si sedette sul suo divanetto.

Ad osservare il suo garage.

Adorava tutto quello che c’era appeso e adorava lo spazio occupato dalla batteria della Piil ma ancora di più, quello occupato dal suo basso.

Iniziò a leggere le canzoni lasciatele da Elena riflettendo sul fatto che quella in italiano stava bene anche così e non serviva tradurla per forza in inglese.

“ Chissà se il domani ci riserverà qualche sorpresa ” si ritrovò a pensare Elena   mentre si stava sorbendo una ramanzina dai suoi genitori perchè quando tornava così tardi doveva chiamare ed avvisare, per non farli stare in pensiero. Ormai sapeva a memoria tutta la predica, non doveva nemmeno più ascoltare, bastava dire “hai ragione” ogni tanto e poteva continuare a sognare ad occhi aperti ......

Perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono perdono ........

Chiedo perdono per tutto sto ritardo ma la mia odiata mamy (quella stronza di un prof) non mi ha lasciato usare internet ...

Grassssssssssssssssssssssssssssie a tutte o voi che commentate !!!!!!!!!!!!!!!

 ToKiO hOtEl : Sono felice di sapere di non essere l’unica di questo mondo ad essere psicopatica non rinchiusa in qualche centro di recupero mentale ......

Greendayana94 : Non l’abbiamo proprio proprio trovato il bassista ..... diciamo ke abbiamo trovato uno che potenzialmente potrebbe suonare il basso .... insomma, dobbiamo fargli un “colloquio” .... quando la Amy troverà il suo numero da qualche parte ...... sinceramente il suo nome non mi convince troppo ma bisognerebbe prima conoscerlo ...

Punkie Vampire : miiiiiiraaaaaaaaacooooooooolooooooooo !!!!! non si è ancora rotta nessuna porta oggi !!!!!!!!!   :-D