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Autore: Caleido    11/05/2013    2 recensioni
Ed eccomi qui. Mi chiamo Hana. No, non "Hannah" o "Hanna" o simili. Hana. In giapponese vuol dire "fiore". E mia madre ha una passione per il Giappone. E' lì che lei e mio padre si sono conosciuti. Nessuno dei due è giapponese, se ve lo steste chiedendo. (...) Comunque, questo non ci interessa. Io mi chiamo Hana e ho sedici anni. Quest'anno io e la mia famiglia, che oltre a me e ai miei sopra citati genitori comprende mio fratello minore Peter (niente nome giapponese per lui), un gatto di nome Toulouse e due criceti dagli originalissimi nomi di Cricio e Criceta, ci siamo trasferiti nell'Ohio. E oggi è stato il mio primo giorno al liceo McKinley. Per essere stato un primo giorno non è stato poi così male. Io non sono una delle persone più espansive del mondo, capiamoci. Non rivolgo la parola e se mi viene rivolta rispondo a monosillabi. (...) Non trovavo la mia classe di storia, così ho chiesto indicazioni a una ragazza. E' stata molto carina. Si chiama Marley. Mi ha accompagnata alla classe, e abbiamo chiacchierato un po'. Mi ha chiesto se vorrei far parte del Glee club.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Ryder Lynn, Ryder Lynn, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Incompiuta
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Image and video hosting by TinyPic Well... This should kinda be me - capitolo 8

Giorno 16: Come segnali di fumo per qualcuno che non è indiano.

- Non posso credere che tu non ti sia fatta baciare. – ha detto Skyler. Eravamo su Skype, insieme ad Ally, da due ore e mezza, a commentare la giornata passata. Avevano voluto che raccontassi ogni minimo dettaglio, anche com’era fatta la cameriera del ristorante (come se facesse qualche differenza).

- Farò finta che questa non sia la dodicesima volta che lo ripeti. – le ho risposto alzando gli occhi al cielo.

- E lo ripeterò anche una tredicesima, se servirà a farti capire che sei scema. – ha ribattuto con tono saccente.

- E io continuo ad essere dalla sua parte. Al suo posto penso che mi sarei arrotolata la sciarpa fino a lasciar fuori solo gli occhi. – ha sentenziato Ally con gli occhi di fuori perché evidentemente si stava già immedesimando nella scena.

- Quindi non ti ha ancora telefonato? – è tornata all’attacco Sky.

- No, e mi hai già chiesto anche questo. Ma sono solo le 12, c’è ancora tutta la giornata davanti. Non voglio ridurmi a stare attaccata al telefono aspettando una telefonata da parte di un ragazzo che non è nemmeno il mio ragazzo. – Ho cercato di assumere una faccia da persona convinta di quello che dice. Quello che la telecamera non stava riprendendo erano il mio cellulare e il cordless poggiati accanto al pc sulla scrivania, che cercavo di non guardare ossessivamente anche se ogni tanto pensavo “E se per caso il cellulare fosse silenzioso e io mi distraessi proprio quando suona?”. Anche se il cellulare non era silenzioso, perché lo avevo impostato su “All’aperto” appena mi ero svegliata.

- Perché non dovrebbe telefonarti? – ha chiesto Allison. – Non sembra proprio il tipo di ragazzo alla Jess Mariano. Lui sembra il tipo affidabile alla Dean Forrester.

- Considerando che io tifavo fino al dolore per Jess invece che per Dean questo non mi rincuora granché, ma ho colto la sostanza. – ho detto ridacchiando. – Ma comunque stai dando per scontato che lui voglia telefonarmi, il che non è detto. Magari non gli è piaciuto come si è conclusa la serata. Per quanto possa essere paziente, come disse una volta un giovane saggio dal nome Jace Wayland-Lightwood, è pur sempre un maschio adolescente.

- Pidge, stai rompendo le scatole come al solito. – Nonostante le parole, lo sguardo di Sky era compassionevole, in linea con il nomignolo che mi aveva dato un anno prima senza apparente motivo. – Di sicuro gli piaci. Non ti avrebbe dedicato un punto, altrimenti. Da parte di un maschio americano è la più grande dimostrazione d’interesse che potresti ottenere!

Siamo scoppiate a ridere tutte e tre.

- E poi non cercare di leggere i suoi segnali, sempre che ne mandi. – ha aggiunto Allison. – Sai come la penso. Mentre tu cerchi di cogliere il senso profondo dell’universo nell’atteggiamento dei maschi, per la maggior parte delle volte loro sono solo distratti. Cercare di comunicare con loro è come mandare segnali di fumo a qualcuno che non è indiano. Bisogna essere espliciti o niente.

Io e Sky abbiamo annuito lungamente di fronte alla verità di cotanta saggezza.

- Piuttosto… - ha detto poi Ally arrossendo un tantino. – Sapete che quest’anno sono nel club di video e fotografia, giusto? – Io e Sky abbiamo annuito. – Ecco, ho avuto il mio incarico ufficiale. Registrerò le performance musicali del nostro Glee club, che a quanto pare quest’anno va fortissimo. Non indovineresti mai le persone che ci sono, Han.

- Sul serio? – ho alzato un sopracciglio. Il Glee club nella nostra scuola l’anno precedente non aveva nemmeno raccolto il numero di membri necessario per partecipare alle competizioni.

- Aylin Bayramoglu, Mario Bonds, Betty Pilsbury, Tyler Ford e Charlie Ludbeck dovrebbero darti l’idea di cosa aspettarti. – ha commentato Sky con una faccia tremendamente alla “Grumpy cat”. Al che ho strabuzzato gli occhi fino al massimo concessomi dalla natura. Aylin era una ragazza del secondo anno come noi e proveniva da una famiglia musulmana tremendamente conservatrice, anche se lei si liberava degli abiti che avrebbe dovuto portare non appena metteva piede nella scuola. Mario era un ragazzo cieco iscrittosi alla nostra scuola a metà dell’anno precedente. Betty Pilsbury era capo-cheerleader, ma era anche su una sedia a rotelle da quando aveva due anni. Tyler, anche conosciuto come Britney, aveva deciso di cambiare sesso circa un anno prima. Charlie, invece, soffriva di disturbi dell’attenzione.

- Wow, sembra.. ehm… - ho iniziato.

- Inaspettato? – ha completato Ally per me. Non avrei detto proprio quello, ma non mi veniva una definizione migliore. – Appena finirò di montare i video con le loro audizioni vedrai quanto ti lasceranno a bocca aperta. Hanno deciso di cambiare il nome, adesso sono i “Dynamos”.

- Huh. Be’, non che voglia difendere il mio territorio, ma non possono essere più bravi delle New Directions di Lima.

- Che suppongo non saranno un ritrovo per disadattati come qui. – ha borbottato Sky, al che Ally le ha scoccato un’occhiataccia.

- Non sono dei disadattati!

- Lo dici solo perché ti piace quel Michael!

- Frenate frenate frenate! – ho esclamato. – Chi è Michael?

- Veintenheimer. Hai presente? Quel secchione che batte sempre Ally alle gare di matematica. – mi ha spiegato Skyler, guardandosi le unghie perfettamente ricoperte di smalto color prugna. Ally sembrava furiosa.

- Non mi batte sempre, e poi non è vero che mi piace! Solo perché ho detto che è carino…

- Ehm.. Non voglio prendere posizioni ma.. tu che dici di un ragazzo che è carino è un evento epocale. Non credo di avertelo mai sentito dire. – ho detto sorpresa.

- Non è vero, uso anche l’aggettivo “figo”! – ha ribattuto lei.

- Guarda che attribuito a Ian Somerhalder non conta, qui si sta parlando di ragazzi veri. – le ha detto Skyler.

Prima che Ally potesse ulteriormente ribattere qualcuno ha bussato alla mia porta. Era mio fratello:

- Onee-san, vieni al centro commerciale con noi? – mi ha chiesto. Era ancora perplesso da quanto era successo la sera prima, e non potevo nemmeno biasimarlo, il poveretto. Vorrei vederla un’altra sorella che promette un premio al proprio fratello minore per aver interrotto un quasi bacio con il suo quasi ragazzo.

- Sì, arrivo subito. – ho risposto, e lui è andato via.

- Sentite, qui devo staccare. Ma voglio assolutissimamente altri aggiornamenti sulla storia di Michael.

- E tu facci sapere se Ryder ti telefona! – hanno esclamato entrambe contemporaneamente. Ho mandato baci alla telecamera e ho spento il pc.

Ovviamente, prima di uscire, ho preso il cellulare e ho controllato per l’ennesima volta che non mi fosse sfuggito qualche cambiamento. Niente.

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Nota dell'autore: Mi scuso infinitissimamente per il fatto che pubblico solo ora! ç__ç Sono una testa bacata, ho perso la cognizione del tempo. Comunque, spero vi possa piacere ;)

   
 
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