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Autore: JC_00    13/05/2013    1 recensioni
Salveee |*^*/ Questa è la mia FanFiction u.u!
Spero che vi piacerà
Genere: Azione, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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.Sento di nuovo le loro voci avvicinarsi.Mi guardo attorno.Sono in trappola.Mi guardo attorno nessuna uscita,le loro voce sono sempre più vicine mi avvisano che stanno arrivando."Merda cosa faccio!"dico girandomi su me stessa.
"ECCOTI"-dice uno dei due poliziotti"Willow Park metti le mani dietro la schiena sei in arresto"-si avvicina puntandomi la pistola.Alzo le mani istintivamente;Vedo l'altro entrare nel vicolo con una secondo pistola.Bene ho ben due pistole puntate in faccia.
"Finalmente l'abbiamo prese"-annuncia il secondo poliziotto avanzando il passo.Io vado indietro tenendo lo sguardo fisso sulle pistole.Sono pure sempre una ragazza.Il poliziotto estrae dalla tasca le manette avvicinandosi.Do un ultima occhiata,noto che sulla destra c'è un muretto molto alto che porta dall'altra parte del vicolo.Ci separano solo pochi centimetri.Guardo i polzzioti-il muretto-i poliziotti-il muretto.
-Ce la faccio,sono sicura ce la faccio-penso.Lui si sta avvicinando per ammantarmi .Mi decido.Gli do un calcio sulle palle sgattaiolando sul muretto.Il compagno spara un proiettile sfiorandomi la felpa bucandola."Bastardo"-gli sputo da sopra il muretto"La felpa"-mette una mano in tasca;"Eccolo"-estraggo dalla tasca il mio coltello da viaggio,glielo tiro prendendolo nel braccio facendogli cadere la pistola.Mi do la spinta per salire sul tetto.Uno dei poliziotti continua a sparare,ma è tardi io già sono scappata.
Tiro un sospiro di sollievo saltando giù dal tetto atterrando su un altro muretto."Thanks Altair"-dico ridendo"Ecco a cosa servono i videogiochi"-dico scendendo a terra.Tiro un secondo sospiro di sollievo,controllo le tasca per prendere il cellulare.Si ferma il cuore.Non lo trovo."Dovee!"-cerco nelle tasche preoccupata."NO NO NO"-mi ripeto mettendo una mano in testa.Mi è caduto mentre saltavo.Esco subito dal vicolo avviandomi verso casa.


-Sono nella merda se lo trova la polizia!Himchan mi uccide ansi Youngguk mi uccide.Tutti i numeri telefonici,l'email,il numero di quel ragazzo-penso deprimendomi-Faccio solo casini,non riesco a non farli..Ho pure litigato con il mio migliore amico,ho perso il cellulare,stavo quasi essere sbattuta in carcere provocando casini alla grupp..Se me ne vado forse sarà tutto più tranquillo
-continuo a pensare calciando qualche lattina per strada.


"Willow!"-mi chiamano mettendo una mano sulla spalla.Mi giro di scatto spaventata.

"Scusami non volevo spaventarti"-mi dice il ragazzo ritraendo la mano.
-Ma è il ragazzo di oggi?-mi chide tra me e me.
"TaeIl?"-gli domando fissandolo.Lo fisso cercando di ricordarmi del ragazzo di oggi.Si è lui,stessi vestiti,stessa voce,stesso sorriso.
"Wuao ti sei ricordata di me,che ci fai per le strade di Seoul alle sette meno venti di sera?"
"Sono uscita per fare un giro..Ma per mia sfortuna ho perso il cellulare"-rispondo abbassando la testa.
"Uhm è una di quelle giornate no?"-mi domando sorridendo.
"Già"-sospiro"Mi capitano spesso di queste giornate.Ma cambiando discorso tu che ci fai qua in giro?"-gli domando mettendo le mani in tasca.
"Ma niente di che sto andando da un amico,tu ci sei stasera al N-club giusto?"
"Certamente però non so come rintracciarti"-rispondo gonfiando le guance.
"Facciamo così.Io scendo al N-club verso le "22,30" con amici,tu quando sei già la vai al tavolino quello accanto il Dj mi trovi la!"
"D'accordo io ho della commissioni da fare ,poi casomai passo e ci beviamo qualche cosa."
"Io sono quasi arrivato,vuoi che ti accompagni a casa?"-mi domanda fermandosi.
"No grazie"-rispondo chinando il capo"Sono quasi arrivata anche io.Allora ci vediamo stasera"-lo saluto con la mano sorridendo.
"Ti raccomando vieni!Ti aspetto"-risponde schiacciandomi l'occhio.Sto li a fissarlo per qualche minuto -Credevo che solo in America ci sono ragazzi cosi belli-pensò ritornando alla realtà. "Aish..Low cammina".

Ore:"19,30-Seoul-Machete kills loft-"

"Youngjae,io ti AMO.Sei un Dio,un mito..".Vengo subita zittita da lui ridendo.
"Ti ho solo bloccato un fottuto cellulare"-dice ridendo"Con la scheda come fai?E' il cellulare?"-domanda Jae chiudendo il pc
"Ta-Dha"-rispondo uscendo dalla tasca della felpa una scheda telefonica."Me l'ha data bang stamattina prima di partire"-aggiungo aprendola.
"Si,ma in cellulare? Te la infili in culo la scheda?"-risponde ridendo.
"Sei sempre molto fino e gentile vero Brain?"-rispondo spingendolo"Vado da Daehyun a chiedergli un cellulare lui è quello che cambia sempre cellulare"-dico alzandomi.Attraverso il corridoio entrando in camera di Daehyun.
"Busan-"-lo chiamo imitando il suo "tono"
"Ohi, dimmi!"-risponde allacciandosi le scarpe.
"Senti per caso hai qualche cellulare in più?Sai il mio lo perso".Ed ecco che si alza di scatto guardandomi come un leone guarda la sua preda.
"TU COSA HAI FATTOO"-mi dice quasi sbranandomi"MA TI RENDI CONTO!!!! TUttI I NUMERI DEI CLIENTI"aggiunge girando per la camera.
"Calma Busan ho risolto tutto , mi ha aiutato YoungJae"-rispondo mettendogli una mano sulla spalla.L'occhio mi sfugge sul letto facendomi ricordare l'episodio accaduto ora prima."Uhm..ma ecco"-perdo un pò di tempo cercando di impostare bene il discorso
-Come faccio a dirgli:"Ma avete scopato oggi?Sai sentivo Jae ansimare come un coniglio-Mi guardo facendomi segno di continuare il discorso.

"Oggi tue e Youngjae..ecco.."-tento di dirgli
"Io e Jae??"-mi interrompe.
"Ecco non pensare male ti prego..Oggi mentre stavo entrando passando per il corridoio sentivo dei lamenti".
"Ci hai visti?"-mi domanda a bassa voce diventando rosso. Intanto sento la faccia andare a fuoco per via dell'imbarazzo,cerco di cambiare discorso ma NIENTE lui aspetta una mia risposta.
"S-si.."-gli dico quasi balbettando per il troppo imbarazzo"Scusatemi lo so che non mi dovrei intromettere...Sorry"-mi scuso chinando brevemente il capo .Daehyun tira un sospiro sedendosi sul orlo del letto.
"Non so cosa mi stia succedendo ma ogni volta che sono accanto a lui provo qualcosa di forte,qualcosa che non provo con le ragazza...Siamo migliori amici mi dispiacerebbe se ci dovremmo allontanare,mi capisci?"-spiega mettendo la testa fra le mani"Ogni sera il mio pensiero va su di lui.Ogni volta che usciamo a fare delle commissioni mi sale il cuore in gola perchè ho il terrore di quello che può accadere..Mi dispiace..".Ascolto attentamente mettendo una mano sopra la sua spalla
"Non ti devi scusare"-lo rassicuro sorridendo"Se provi "qualcosa" dovresti almeno provare a dirglielo.."
"Si,ma se a lui faccio schifo se gli rivelo i miei sentimenti?Come la mettiamo?"-mi domanda confuso.

-Jung Daehyun per molti è conosciuto come il ragazzo più popolare.Fin da quando lo conosco sera per sera portava una ragazzo nuova al dormitoio,ma era solo per una notte la sera dopo c'era un altra ragazza.E' davvero un don giovanni-

"Ma sei idiota?"-gli lancio uno schiaffo in testa"1.non gli fai schifo perchè ha "scopato con te" 2.Tu non fai SCHIFO"-sbuffo sdraiandomi sul suo letto."Perchè siete così complicati voi ragazzi?".Sentendo le mie ultime parole si fa scappare una risate sdraiandosi anche lui accanto a me mettendosi su un fianco.
"Low ho bisogno di un consiglio"-mi chiede mettendosi seduto.Faccio cenno con la mano di chiedere.
"Gli dico che mi piace mentre me lo scopo o prima?".Sgrano gli occhi alzandomi di scatto guardandolo sbalordita.Si è vero che ci conosciamo da tre anni ma sono pur sempre una ragazza.Poi ci penso su sulla domanda che mi ha appena fatto e inzio a ridere contagiandolo anche a lui.
"Mentre te lo scopi!Rende la cosa più carina"-rispondo risedendomi."Ora mi presti uno dei tuoi cellular?"-gli domando mettendo gli occhioni dolci"Please!".
"La nel casetto"-mi indica il casetto"Ci sono tutti quelli che vuoi"-aggiunge sdraiandosi sul letto.
"Grazie.Busan"-lo ringrazio prendendo uno dei suoi cellulari"Grazie di nuovo..Stasera non fate troppo rumore"-rido chiudendo la porta."Busan,Busan"-ripeto andando in camera mia.Entro in camera togliendomi le scarpe e lanciandomi sul mio soffice e morbido letto.Chiudo gli occhi sento la brezza oltre passare la mia pelle.Mi rende felice."Solo un attimo...Un attimo"-sussurro.

Ore:-"23,30"-Seoul.

Sento un suono lontano.Un ticchettio..
"La svegliaaa"-urlò alzandomi dal letto.Guardo l'orario 23,30!"Devo prepararmi!Farò tardi alla giro,porcogiuda"-dico mettendo le scarpe.Squilla il cellulare.Rispondo."Perchè cazzo non mi avete svegliato??....Ma siete scemi?..Si arrivo..Ma và!ciao"-chiudo la chiamata e ritorno a truccarmi.Finito di sistemarmi prendo la borsa con la roba e la giacca.

Ore:"23,45 N'Club.discoteta Seoul.

Finalmente arrivo in discoteca dove mi aspetta già un gruppo di ragazzi tra i sedici e diciassette anni.
"L'hai porta?"-mi domanda il più grande del gruppo.
"Si quanta ne vuoi?"-chi domanda aprendo la borsa.
"Poca siamo solo in cinque ,quanto ce la passi?"
"64620,00 won?"-gli rispondo netta, fissando uno per uno i ragazzi.
-Non commettete il mio stesso sbaglio...Fatevi una vita-
"57440,00 won"-mi propongono uscendo il portafoglio.
"Non scendo a compromessi..Lo vedi questo stemma?"-gli domando indicandogli lo stemma nella giacca.
"D'accordo è tutto chiaro.Tieni"-risponde porgendomi i soldi.
"Mi raccomando se vi chiedono chi ve l'ha data non rispondete chiaro!"-
"Yes,sir"-rispondo in coro.
"Ci si vede"-li saluto avviandomi verso il bancone.
"Bella Low"-mi saluta Kim il banconista dandomi il pugno"cosa vuoi?"
"Bella kim!"-ricambio con il pugno"Il solito"-rispondo sedendomi.
"BULLDOG?"-mi domanda prendendo le bottiglie.
"Si...Mettici molta vodka,te lo pago in più"
"Non c'è bisogno"-risponde ridendo"Giornata brutta?"-mi domanda.
"Pessate.."-sbuffo dando un occhiata alla pista.
"Allora te lo faccio fortissimo"-replica sorridendo.Passano due minuti e finalmente il mio BULLDOG è pronto.
"Grazie kim"-lo ringrazio prendendo il cocktail.Lo bevo tutto di un fiato.Sento il sapore della fragola passare attraverso la mia gola lasciandomi il gusto gelido e dolce in bocca.
"Menomale che reggi l'alcol"-ironizza kim sistemando il bancone.
"Se si inzia a bere da ragazzine poi questi tipi di cocktail sono acqua per te"-rispondo sorridendo.

-La mia vita non ha mai avuto un senso e continua a non averlo.Sono stata tolta da i miei genitori all'età di anni;gli assistenti sociali mi hanno portano il Corea.Sono stata in una casa famiglia fino ai quindici anni.Sono stata anche in riformatorio per rapina a mano armata con altri cinque.Sono stata liberata dopo un anno.al compimento dei sedici ho iniziato a fumare erba,bere alcol,fumare sigarette e qualche volta mi drogavo.Mi drogavo per dimenticare il mio passato .Finchè non ho conosciuto Bang da quel giorno tutto cambiò.-


"So che tu vendi della droga.A quanto la vendi?"-mi domanda un signore sedendosi accanto a me.

"Un pacchetto è 64620,00 won.."-rispondo sorseggiando l'ultima goccia della bevanda.
"Dammi dodici pacchetti"-risponde chinandosi verso di me.
"Ti viene a costare 775440,00 won..."-rispondo uscendo i pacchetti dalla borsa.
"Voi del Machete kills non ne fate conti,eh?"-risponde ridendo mentre esce i soldi dal portafoglio.
"C'è un motivo perchè la vendiamo così alta...tieni"-rispondo prendendomi i soldi e lanciandogli sul bacone i pacchetti.
"sentiamo qual'è il motivo!"-dice attenendo la mia risposta.
"Non sono fatti che ti riguardano.Ora mi devi scusare o di megli da fare."-ribatto alzandomi.
Alzo in cappuccio e mi avvio verso la console.Do un' occhiata per i tavoli sperando di trovare Teail.

"Guardate chi è venuta a trovarci...Willooow Park"-urla il Dj puntandomi la luce.
"Luk non sono dell'umore buono.sposta sto cazzo di riflettore da me"-ribatto alzandogli il dito medio.La pista si ferma a guardare.Ho gli occhi puntati su di ma da circa cinque mila ragazzi e ragazze.
"Voi del Machete kills siete così scorbutici"-aggiunge una ragazza dandomi le spalla.
"Taci ,cagna tu nemmeno sai chi sono i Machete kills"-replico sbuffando"Parla meno la prossima volta"-aggiungo voltando dall'altra parte.
"Guarda,guarda chi ha parlato la troietta della Machete kills".Alle parole di quel ragazzo mi volto regalandogli uno dei meravigliosi sguardi da iena affamata.Come ha osato chiamarmi"troietta".
"Forse mi hai scambiato per tua madre"-gli rispondo avvicinandomi.
"Ma chi ti senti?Ah ti posso spaccare la faccia,me ne fotto se sei una ragazza"-ribatta alzandosi le maniche della camicia.
"Vediamo come ci vai!"-lo incitò segnandolo con la mano"Dai picchiami!"
"Uoooo,Sento odore di botte"-dice il Dj divertito cambiando genere di musica.
"Tsk..non mi provocare".
-Come one!.-Gli tiro un calci nella palla ridendo."Picchiami se hai il coraggio".non se lo fa ripetere due volte che mi arriva un pugno nello stomaco.Sputo la saliva sporcandogli le scarpe.Mentre inizio a ridere.
"Questo è tutto quello che sai fare?"-gli domando sistemando i capelli.
"Bastarda"-mi urla tirandomi un calci sullo stomaco.Questa volta cado per terra;Mi gocciolano un pò di gocce di sangue dalla bocca,le asciugo velocemente rialzandomi.
"Amo fare a botte"-dico tra una risate e l'altra."Ansi amo fare incazzare le persone"-aggiungo passandomi una mano in bocca.
"Io ti spezzo in due"-mi minaccia il ragazzo"Sei più troia di tua madre"-aggiunge sorridendo.

-Sei più troia di tua madre-.Mi rimbomba in testa.Mi fa perdere la ragione.


"Bastardo"-sussurro mentre gli tiro un calci in faccia.Lui cade a terra mentre io mi metto sopra a lui sedendomi su suo addome. Inizio a tirargli pugni in faccio sempre più forte."Non mi fermo finchè non vedo gocciolare del sangue"-Questa volta sono io minacciarlo.Intorno a noi si forma un cerchio.La gente ci incita a continuarne .
Perchè sto facendo a pugni con un ragazzo?Semplice devo sfogarmi.La situazione si ribalta,ora io sono sotto di lui,ora e lui che mi da pugni in faccia.Riesco a liberarmi,il mio naso gocciale.Sangue o altro?.Non sono ho perso il lume della ragione.Lo prendo per il colletto portandolo a un centimetro del mio viso,lui mi sputa facendomi lasciare la presa.Ecco che la rabbia riprende possesso di me;Lo scaravento a terra mentre gli do calci.sullo stomaco,in faccia,nella schiena in qualunque posto.Lui è a terra esausto,implora la mia pietà.Alzo lo sguardo su tetto,lo riabasso e gli spunto,per poi abbassarmi verso di lui.


"Conosci il mio nome non la mia storia"-gli sussurro rimettendomi in piedi.

Faccio un lungo inchino ridendo.Mi rialzo,attraverso la folla continuando a ridendo.Se per tutti questi anni ho saputo reggere l'alcol questa sera non ci sono riuscita.

Sono fuori il N-club seduta su un muretto,continuo a ridere mentre mi asciugo il sangue che gocciala dalla mia bocca.
"Wuaoo non pensavo che eri anche brava sulle risse"-dice applaudendo.
"Eh?".

  
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